Finalmente una moviola precisa ed obiettiva.claudiodance ha scritto:L’ho guardata bene. Succede più o meno questo.
EBH in testa, si volta un paio di volte e a metà chicane cambia direzione per prendere quella che a suo giudizio è la tangente che gli farà fare meno strada. Ne ha tutta la facoltà.
Dietro di lui GVA, lo segue nella traiettoria, la sbandata che compie non è repentina, ma cambia direzione in modo continuo.
Gaviria è in terza ruota, non si volta mai (altri lo fanno EBH, Sagan, un Lotto che controlla la posizione di Roelandts etc), sembra non troppo affaticato (postura del corpo ok, respirazione “normale”). Fernando sembra guardare proprio avanti.
Improvvisamente si inarca e cade, evidentemente sorpreso dai fatti.
Ricapitolo: non era distratto (anzi focalizzatissimo), non appare privo di lucidità, cade senza quasi reagire.
Spiegazione (che tento): eccesso di confidenza. Ovvero, Gaviria non avverte la tensione febbrile dello sprint per il semplice motivo che non ha nessuno attorno, il gruppo è in fila, anzi dietro di lui e Sagan un buco di 10-15 metri. Percepisce solo la sagoma di Van Avermaet e se stesso. Io credo che si sia semplicemente lasciato allungare in una pericolosa situazione di “mezza ruota” senza valutarne i rischi. Semplicemente perché NON PERCEPISCE rischi!!
Paradossalmente la sua sicurezza tecnica lo frega.
Ho l’impressione che sia già totalmente concentrato sull’esplosione di rabbia e forza che dovrà produrre nei prossimi 15 secondi.
In effetti, per quanto paradossale, sembra l'ipotesi più probabile a questo punto.
Questa sera magari controllo meglio anch'io frame per frame, ma lo scarto di GVA potrebbe essere dovuto proprio al contatto (coperto) tra le ruote allora?
Ciò non toglie, a scanso di ulteriori equivoci con Strong, che a meno di scorrettezze da kamikaze e precedenti consolidati - tutt'altro che il caso di Gaviria, in volata un'errore veniale vale l'altro.
E, dato che quasi sempre per terra si finisce purtroppo, qualcuno che ne rimarrà penalizzato ci sarà sempre.
Sul momento ci si può anche incazzare, ma tendenzialmente una volta tocca a me, una a te...
Chi si butta nella mischia lo capisce alla svelta sin da ragazzino, di solito.