Subsonico ha scritto:
Il merito maggiore di Conte è stato quello di preferire i giocatori in condizione, o motivati a riscattarsi (vedi De Sciglio!) piuttosto che altri spompati da una lunga stagione
Penso sempre di più che sia un'allenatore buono solo per le nazionali proprio per questo; siamo in una fase della stagione in cui le energie non ci sono, le motivazioni contano anche più della tecnica, e lui punta soprattutto su di esse, mentre gli spagnoli oggi sono probabilmente tutti al mare...ma quando dirigi un club devi costruire pure un gioco, sennò non vai da nessuna parte.
il merito di conte è sicuramente quello di fare quasi sempre le scelte giuste
il merito di conte è quello di selezionare giocatori di cui si può fidare si dal punto di vista tecnico che umano
il merito di conte è sicuramente quello di saperli motivare
ma il merito di conte è anche quello di saper construire il gioco.
tu credi che disciplinare tatticamente i giocatori in campo non voglia dire costruire un gioco?
tu credi che far fare i movimenti giusti nelle fasi difensive ed in quelle offensive non voglia dire costruire un gioco?
ovvio che devi costruire con quello che hai e se non ti puoi permettere il pirlo dei tempi d'oro devi essere bravo a puntare su altro.
l'italia nel primo tempo di ieri ha messo sotto la spagna proprio sul piano del gioco e nel secondo tempo ha rischito di umiliarli proprio sul piano tattico andando a sfruttare gli spazio giusti in contropiede.
Dal punto di vista calcistico il contropiede non lo si improvvisa....anche quello viene organizzato in allenamento.
Tu pensi che le giocate di pellè siano solo frutto dell'improvvisazione e della condizione fisica?
Ha detto bene Iniesta ieri (uno che di bel gioco dovrebbe intendersene)
"l'italia è metà Barcellona e metà Atletico Madrid"
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.