Almeno questo spero lo facciano davvero,ringraziamo la giustizia italiana che ci ha messo 17 anni a capire una cosa che si sa da tanto e troppo tempo.donchisciotte ha scritto:P.S.: C' è un nuovo gruppo su facebook: Ridategli la maglia.
Chi volesse iscriversi, ovviamente, può farlo.
Marco Pantani.
Re: Marco Pantani.
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Re: Marco Pantani.
Lettera aperta ai giornalisti.
Paura eh?
Cari giornalisti di ciclismo, come mai tanta paura della nuova versione dei fatti che esce dalle indagini su Campiglio?
Perché vi nascondete dietro la prescrizione ( fatto giuridico che impedisce, forse, la ricerca di indagati) e rimuovete con terrore la verità storica che si afferma dopo l’indagine di Forlì?
Notiamo in alcuni di voi la rimozione, in altri un affannoso , acido, patetico e aggressivo rifugiarsi nella vecchia versione dei fatti, quella plebiscitaria e istituzionale durata per anni:il dopato d’Italia scoperto dal migliore dei controlli possibili ( quello di Campiglio, Pangloss è il vostro mito).
Troppa volontà di rimozione per un solo giornalista. E’ una strategia, fissata nei termini esatti dalla Gazzetta nel momento stesso in cui le nuove indagini divenivano pubbliche: è stata la camorra, il ciclismo non c'entra ,Pantani era dopato e lasciamolo in pace.
Nessuna scusa, nessuna voglia di capire quanto il ciclismo sia per sempre coinvolto.
Perché un giornalista preferisce la barricata, aprendo vecchi cassetti spacciandoli, a volte, per nuovi, alla curiosità rispetto agli amplissimi spazi di ricerca offerti dalle ultime indagini? Un giornalista non dovrebbe scegliere la curiosità , che è indagine, voglia di scoprire perché quel 5 giugno 1999 si scelse di creare un’immagine mostruosa di Pantani, miticamente differente dagli altri sportivi? Perché si scelse di non sapere ciò che era noto sin dal 1994 con il rapporto Donati e si finse di scoprirlo solo la mattina di quel giorno?
Al giornalismo dovrebbe interessare "la verità ambientale" in cui è maturato Campiglio, non la verità su Pantani e basta. Perché la verità su Pantani può emergere solamente dalla "verità ambientale".
La ricerca della verità su Pantani e basta (senza quella dell'ambiente in cui esercitava talentuosamente il suo lavoro) non è un compito giornalistico. È una volontà extragiornalistica. E’ una volontà “politica” di difesa del sistema e dei rapporti di forza del sistema.
E’ la verità che condanna il ciclista e lascia assolto il sistema del doping, dalla criminalità organizzata al mondo medico a Big Pharma a chi dirige internazionalmente il ciclismo e lo sport.
Fate i giornalisti, indagate su questa verità storica che non potrà mai divenire processuale visto che, per volontà politica, diciassette anni fa si volle che il dopato d’Italia coprisse tutto il marcio di Danimarca.
Non vogliamo che Pantani sia lasciato in pace visto che non lo avete fatto quando era vivo. Noi non lo lasceremo in pace e non lasceremo in pace voi, chiedendovi sempre a chi abbia giovato la leggenda del dopato d’Italia.
Perché , come dicevano i latini, "cui prodest scelus, is fecit",colui al quale il crimine porta vantaggi, egli l'ha compiuto.. E la violazione dell’impegno giornalistico alla curiosità, alla voglia di scoprire avviene con parole ed omissioni..
Un Oscar ha celebrato la deontologia giornalistica a cercare verità scomode, a non accontentarsi della versione edulcorata del reale.
Ridategli la maglia del giro 1999, è sua. Dite cioè che la camorra nel ciclismo non deve entrarci, indagate sul perché accadde, siete giornalisti e la storia passa anche dalla vostra indipendenza.
Gruppo facebook Ridategli la maglia.
https://www.facebook.com/groups/ridateg ... a/?fref=ts
Paura eh?
Cari giornalisti di ciclismo, come mai tanta paura della nuova versione dei fatti che esce dalle indagini su Campiglio?
Perché vi nascondete dietro la prescrizione ( fatto giuridico che impedisce, forse, la ricerca di indagati) e rimuovete con terrore la verità storica che si afferma dopo l’indagine di Forlì?
Notiamo in alcuni di voi la rimozione, in altri un affannoso , acido, patetico e aggressivo rifugiarsi nella vecchia versione dei fatti, quella plebiscitaria e istituzionale durata per anni:il dopato d’Italia scoperto dal migliore dei controlli possibili ( quello di Campiglio, Pangloss è il vostro mito).
Troppa volontà di rimozione per un solo giornalista. E’ una strategia, fissata nei termini esatti dalla Gazzetta nel momento stesso in cui le nuove indagini divenivano pubbliche: è stata la camorra, il ciclismo non c'entra ,Pantani era dopato e lasciamolo in pace.
Nessuna scusa, nessuna voglia di capire quanto il ciclismo sia per sempre coinvolto.
Perché un giornalista preferisce la barricata, aprendo vecchi cassetti spacciandoli, a volte, per nuovi, alla curiosità rispetto agli amplissimi spazi di ricerca offerti dalle ultime indagini? Un giornalista non dovrebbe scegliere la curiosità , che è indagine, voglia di scoprire perché quel 5 giugno 1999 si scelse di creare un’immagine mostruosa di Pantani, miticamente differente dagli altri sportivi? Perché si scelse di non sapere ciò che era noto sin dal 1994 con il rapporto Donati e si finse di scoprirlo solo la mattina di quel giorno?
Al giornalismo dovrebbe interessare "la verità ambientale" in cui è maturato Campiglio, non la verità su Pantani e basta. Perché la verità su Pantani può emergere solamente dalla "verità ambientale".
La ricerca della verità su Pantani e basta (senza quella dell'ambiente in cui esercitava talentuosamente il suo lavoro) non è un compito giornalistico. È una volontà extragiornalistica. E’ una volontà “politica” di difesa del sistema e dei rapporti di forza del sistema.
E’ la verità che condanna il ciclista e lascia assolto il sistema del doping, dalla criminalità organizzata al mondo medico a Big Pharma a chi dirige internazionalmente il ciclismo e lo sport.
Fate i giornalisti, indagate su questa verità storica che non potrà mai divenire processuale visto che, per volontà politica, diciassette anni fa si volle che il dopato d’Italia coprisse tutto il marcio di Danimarca.
Non vogliamo che Pantani sia lasciato in pace visto che non lo avete fatto quando era vivo. Noi non lo lasceremo in pace e non lasceremo in pace voi, chiedendovi sempre a chi abbia giovato la leggenda del dopato d’Italia.
Perché , come dicevano i latini, "cui prodest scelus, is fecit",colui al quale il crimine porta vantaggi, egli l'ha compiuto.. E la violazione dell’impegno giornalistico alla curiosità, alla voglia di scoprire avviene con parole ed omissioni..
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Re: Marco Pantani.
Non ho capito molto . Provo a lanciare la traduzione automatica in italiano .Ridategli la maglia ha scritto:Lettera aperta ai giornalisti.
Paura eh?
Cari giornalisti di ciclismo, come mai tanta paura della nuova versione dei fatti che esce dalle indagini su Campiglio?
Perché vi nascondete dietro la prescrizione ( fatto giuridico che impedisce, forse, la ricerca di indagati) e rimuovete con terrore la verità storica che si afferma dopo l’indagine di Forlì?
Notiamo in alcuni di voi la rimozione, in altri un affannoso , acido, patetico e aggressivo rifugiarsi nella vecchia versione dei fatti, quella plebiscitaria e istituzionale durata per anni:il dopato d’Italia scoperto dal migliore dei controlli possibili ( quello di Campiglio, Pangloss è il vostro mito).
Troppa volontà di rimozione per un solo giornalista. E’ una strategia, fissata nei termini esatti dalla Gazzetta nel momento stesso in cui le nuove indagini divenivano pubbliche: è stata la camorra, il ciclismo non c'entra ,Pantani era dopato e lasciamolo in pace.
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Perché un giornalista preferisce la barricata, aprendo vecchi cassetti spacciandoli, a volte, per nuovi, alla curiosità rispetto agli amplissimi spazi di ricerca offerti dalle ultime indagini? Un giornalista non dovrebbe scegliere la curiosità , che è indagine, voglia di scoprire perché quel 5 giugno 1999 si scelse di creare un’immagine mostruosa di Pantani, miticamente differente dagli altri sportivi? Perché si scelse di non sapere ciò che era noto sin dal 1994 con il rapporto Donati e si finse di scoprirlo solo la mattina di quel giorno?
Al giornalismo dovrebbe interessare "la verità ambientale" in cui è maturato Campiglio, non la verità su Pantani e basta. Perché la verità su Pantani può emergere solamente dalla "verità ambientale".
La ricerca della verità su Pantani e basta (senza quella dell'ambiente in cui esercitava talentuosamente il suo lavoro) non è un compito giornalistico. È una volontà extragiornalistica. E’ una volontà “politica” di difesa del sistema e dei rapporti di forza del sistema.
E’ la verità che condanna il ciclista e lascia assolto il sistema del doping, dalla criminalità organizzata al mondo medico a Big Pharma a chi dirige internazionalmente il ciclismo e lo sport.
Fate i giornalisti, indagate su questa verità storica che non potrà mai divenire processuale visto che, per volontà politica, diciassette anni fa si volle che il dopato d’Italia coprisse tutto il marcio di Danimarca.
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Re: Marco Pantani.
Ridategli la maglia ha scritto:Lettera aperta ai giornalisti.
Paura eh?
Cari giornalisti di ciclismo, come mai tanta paura della nuova versione dei fatti che esce dalle indagini su Campiglio?
Perché vi nascondete dietro la prescrizione ( fatto giuridico che impedisce, forse, la ricerca di indagati) e rimuovete con terrore la verità storica che si afferma dopo l’indagine di Forlì?
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Perché un giornalista preferisce la barricata, aprendo vecchi cassetti spacciandoli, a volte, per nuovi, alla curiosità rispetto agli amplissimi spazi di ricerca offerti dalle ultime indagini? Un giornalista non dovrebbe scegliere la curiosità , che è indagine, voglia di scoprire perché quel 5 giugno 1999 si scelse di creare un’immagine mostruosa di Pantani, miticamente differente dagli altri sportivi? Perché si scelse di non sapere ciò che era noto sin dal 1994 con il rapporto Donati e si finse di scoprirlo solo la mattina di quel giorno?
Al giornalismo dovrebbe interessare "la verità ambientale" in cui è maturato Campiglio, non la verità su Pantani e basta. Perché la verità su Pantani può emergere solamente dalla "verità ambientale".
La ricerca della verità su Pantani e basta (senza quella dell'ambiente in cui esercitava talentuosamente il suo lavoro) non è un compito giornalistico. È una volontà extragiornalistica. E’ una volontà “politica” di difesa del sistema e dei rapporti di forza del sistema.
E’ la verità che condanna il ciclista e lascia assolto il sistema del doping, dalla criminalità organizzata al mondo medico a Big Pharma a chi dirige internazionalmente il ciclismo e lo sport.
Fate i giornalisti, indagate su questa verità storica che non potrà mai divenire processuale visto che, per volontà politica, diciassette anni fa si volle che il dopato d’Italia coprisse tutto il marcio di Danimarca.
Non vogliamo che Pantani sia lasciato in pace visto che non lo avete fatto quando era vivo. Noi non lo lasceremo in pace e non lasceremo in pace voi, chiedendovi sempre a chi abbia giovato la leggenda del dopato d’Italia.
Perché , come dicevano i latini, "cui prodest scelus, is fecit",colui al quale il crimine porta vantaggi, egli l'ha compiuto.. E la violazione dell’impegno giornalistico alla curiosità, alla voglia di scoprire avviene con parole ed omissioni..
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Beata la passione di alcune persone di questo gruppo che hanno ancora la voglia dopo tanti anni.
Verità e giustizia per Marco Pantani, una battaglia di civiltà.
Lasciamolo in pace un cazzo!
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Re: Marco Pantani.
....occhio che a indagare le verità ambientali più che 'na rosa in più te trovi 'na gialla de meno....
Re: Marco Pantani.
Anche diversi "va a cagare" in più a chi se li cerca.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
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Re: Marco Pantani.
Neanche nella repubblica delle banane potevano togliere a Pantani un Tour a seguito di controlli al di fuori di qualsiasi protocollo (procedura delle controanalisi ecc.) e in assenza di confessioni.
Come ,del resto, è difficile togliere il giallo bile dal viso del ragazzo della via Paal.
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Lasciamolo in pace un cazzo!
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Re: Marco Pantani.
Volevo chiedere: qualcuno è in grado di dirmi dove posso leggere la lite che ebbi con Silvio Martinello su Pantani e Campiglio? Mi ricordo che stava su due thread perché fu spostata. Però non la so cercare.
Ho bisogno di rileggerla ed esaltare la mia autostima. Grazie.
Ho bisogno di rileggerla ed esaltare la mia autostima. Grazie.
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Lasciamolo in pace un cazzo!
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Re: Marco Pantani.
che non ve lo fanno il corso d informatica base al sindacato?donchisciotte ha scritto:Volevo chiedere: qualcuno è in grado di dirmi dove posso leggere la lite che ebbi con Silvio Martinello su Pantani e Campiglio? Mi ricordo che stava su due thread perché fu spostata. Però non la so cercare.
Ho bisogno di rileggerla ed esaltare la mia autostima. Grazie.
fatte servì:
viewtopic.php?f=2&t=87&p=250938
viewtopic.php?f=2&t=452&p=34749
viewtopic.php?f=2&t=453&p=36183
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Re: Marco Pantani.
No, non ce lo fanno e io sono vecchia e lenta con l'informatica.
Ti ringrazio ma non sono riuscita a trovare l'inizio della lite, quando io parlo di Sydney e lui risponde con Campiglio. Do' sta'?
Ti ringrazio ma non sono riuscita a trovare l'inizio della lite, quando io parlo di Sydney e lui risponde con Campiglio. Do' sta'?
Verità e giustizia per Marco Pantani, una battaglia di civiltà.
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Re: Marco Pantani.
http://www.spazidisimpatia.wordpress.com
Spazi di simpatia, nel nome dell'amore che regna nella nostra splendida Terra
Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...
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Un blog consigliato da Basso, quello giusto.
Aderii alla campagna di garbata moral suasion per cacciare Di Rocco. E infatti...
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Re: Marco Pantani.
GRAZIE!!!!
Fantastico, ancora mi applaudo da sola!
Doveva confessare e il gruppo gli sarebbe andato dietro come un sol uomo.....ù
Che gran botta di autostima che c'ho!
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Doveva confessare e il gruppo gli sarebbe andato dietro come un sol uomo.....ù
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Verità e giustizia per Marco Pantani, una battaglia di civiltà.
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Re: Marco Pantani.
Lo chiedo un po' per interesse personale, un po' perché credo sarebbe bello e utile per tutti.
Ma una sorta di "bibliografia essenziale" delle cose - libri articoli link - fondamentali per documentarsi su Campiglio e dintorni?
Oltre ovviamente al libro di Donchi che - confesso - comprai, prestai prima di leggere, non vidi più tornare (buon segno, in fondo).
Ma una sorta di "bibliografia essenziale" delle cose - libri articoli link - fondamentali per documentarsi su Campiglio e dintorni?
Oltre ovviamente al libro di Donchi che - confesso - comprai, prestai prima di leggere, non vidi più tornare (buon segno, in fondo).
Re: Marco Pantani.
Certo non manca di coerenza, Martinello.
Cosi dichiarava pochi giorni dopo Campiglio
http://archiviostorico.gazzetta.it/1999 ... 5331.shtml
Cosi dichiarava pochi giorni dopo Campiglio
http://archiviostorico.gazzetta.it/1999 ... 5331.shtml
Re: Marco Pantani.
parta dalla finerizz23 ha scritto:Lo chiedo un po' per interesse personale, un po' perché credo sarebbe bello e utile per tutti.
Ma una sorta di "bibliografia essenziale" delle cose - libri articoli link - fondamentali per documentarsi su Campiglio e dintorni?
Oltre ovviamente al libro di Donchi che - confesso - comprai, prestai prima di leggere, non vidi più tornare (buon segno, in fondo).
due link fondamentali
buona lettura
http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 42578.html
http://capodacqua.blogautore.repubblica ... o/#respond
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Re: Marco Pantani.
Col senno di poi,anche se l'ho maturato già pochi anni dopo il 5 giugno,penso che i vari ematocriti fuori norma di atleti di team che avevano discretamente goduto del caso Pantani,da Berzin al nipote di Gimondi che correva per Fanini,siano veri e credibili quanto quello di Pantani stesso.Il 5 giugno doveva trovare legittimazione.E,visto che ci sono,aggiungo pure che l'episodio dell'anno precedente che avrebbe visto Pantani nella medesima situazione secondo me è vero...nel senso che almeno così venne presentato e fatto credere,per poi essere aggiustato dopo regolare **********...Diciamo che sono state le prove generali.Ed il sindacato dovrebbe difenderli i corridori,almeno concedere loro il beneficio del dubbio,non fiancheggiare i potenti ai quali logica vuole si sia contrapposti.
Re: Marco Pantani.
Il pantani parli si puo tradurre dal martinellese cosi': hai fatto troppo il figo, ben ti sta.
Del resto non so che credibilita' potesse avere martinello visto che correva con polti, squadra di gotti.
Tra l'altro allo svizzera batte gente che dava del tu ai trasportatori di ossigeno.
Insomma e' una scatarrata su un rivale a terra, rivenduta per mano tesa al movimento sportivo. Una battaglia etica con finalita' di portafoglio personale.
Del resto non so che credibilita' potesse avere martinello visto che correva con polti, squadra di gotti.
Tra l'altro allo svizzera batte gente che dava del tu ai trasportatori di ossigeno.
Insomma e' una scatarrata su un rivale a terra, rivenduta per mano tesa al movimento sportivo. Una battaglia etica con finalita' di portafoglio personale.
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Re: Marco Pantani.
Minkia, che citazioni.nemecsek. ha scritto:parta dalla finerizz23 ha scritto:Lo chiedo un po' per interesse personale, un po' perché credo sarebbe bello e utile per tutti.
Ma una sorta di "bibliografia essenziale" delle cose - libri articoli link - fondamentali per documentarsi su Campiglio e dintorni?
Oltre ovviamente al libro di Donchi che - confesso - comprai, prestai prima di leggere, non vidi più tornare (buon segno, in fondo).
due link fondamentali
buona lettura
http://www.ilgiornale.it/news/politica/ ... 42578.html
http://capodacqua.blogautore.repubblica ... o/#respond
Obiettività fatte persona.
Che odoraccio.
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Re: Marco Pantani.
L'Associazioni Corridori diciamo pure che politicamente era ed è debolissima,anzi diciamo che non conta proprio niente.Ma a prescindere da questo e dalla credibilità personale del proprio segretario di turno,non meraviglia venga usata per fini personali,per garantirsi futuri lavori.Avviene anche a livelli sindacali ben più alti.Dal mio punto di vista già basterebbe sapere che sul caso Pantani non sia avvenuto scientemente,che l'essersi dimostrati così interventisti,prendendo una posizione così curiosa sia frutto della pressione mediatica e ambientale piuttosto che di altro,che può aver fatto mancare di lucidità e avvedutezza.
Re: Marco Pantani.
Ma sì dai, so pesare consigli e contenuti. Mi ripropongo di leggere un po' tutto, e farmi un'idea più documentata, è tempo.nino58 ha scritto:
Minkia, che citazioni.
Obiettività fatte persona.
Che odoraccio.
Altri consigli?
Re: Marco Pantani.
Non farti cadere le braccia (Ed. Bennato)rizz23 ha scritto:Ma sì dai, so pesare consigli e contenuti. Mi ripropongo di leggere un po' tutto, e farmi un'idea più documentata, è tempo.nino58 ha scritto:
Minkia, che citazioni.
Obiettività fatte persona.
Che odoraccio.
Altri consigli?
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Re: Marco Pantani.
E mentre il ciclismo, opportunisticamente, tace, forse la Coomissione antimafia andrà avanti.
Mi fido pochissimo della politica ma è un ulteriore passo verso la verità storica che si afferma sempre di più. Quella che Marco e noi che gli abbiamo creduto quando disse che a Campiglio fu un agguato, ripetiamo da diciassette anni. Agguato.
http://www.sportfair.it/2016/04/caso-pa ... da/354222/
Mi fido pochissimo della politica ma è un ulteriore passo verso la verità storica che si afferma sempre di più. Quella che Marco e noi che gli abbiamo creduto quando disse che a Campiglio fu un agguato, ripetiamo da diciassette anni. Agguato.
http://www.sportfair.it/2016/04/caso-pa ... da/354222/
Verità e giustizia per Marco Pantani, una battaglia di civiltà.
Lasciamolo in pace un cazzo!
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Re: Marco Pantani.
La verità su Pantani sta emergendo...dovrei essere contento... Invece sono ancora incazzato nero. Nell'ultimo mese ho evitato di scrivere altrimenti avrei vomitato un fiume di veleno. Sinceramente non riesco a spiegarmi perchè, invece di sentirmi sollevato, mi sento stracolmo di rabbia, di una collera insopprimibile, e perfino di desiderio di vendetta! Da appassionato di ciclismo e tifoso di Pantani avverto una grande sensazione di perdita, egoisticamente, mi sento defraudato delle grandi imprese ciclistiche che il corridore più spettacolare degli ultimi 50 anni avrebbe compiuto!
Ma adesso che il vento è cambiato, eccoli lì, di nuovo tutti lì pronti a risalire sul carro del vincitore! Ma che vadano affanculo!!!
Dove cazzo era Rosy Bindi dal 5 giugno 1999 al mese scorso?
Adesso fa la voce grossa "vogliamo verità e giustizia"! Ma vaffanculo! La verità l'avevo già intravista io e tanti altri "nessuno" come me all'epoca dei fatti!
Dove cazzo erano i politici dal 5 giugno 1999 fino ad ora? E i giornalisti? E i giudici? Perchè tutti questi non sono stati in grado di intravedere la verità? Tutti troppo coglioni per vederla? Tutti troppo opportunisti? Tutti troppo complici? Ma che vadano tutti a fare in culo! Maledetti!
Voglio vedere i giudici, i giornalisti, i politici, i dirigenti dello sport, i camorristi che l'hanno condannato, infangato, perseguitato, torturato fino ad indurlo all'autodistruzione, tutti inchiodati alle loro responsabilità! Chissà se quel giorno arriverà, e se quel giorno mi sentirò un po' sollevato da questa collera.
Lo sapevo che non dovevo scrivere...
Ma adesso che il vento è cambiato, eccoli lì, di nuovo tutti lì pronti a risalire sul carro del vincitore! Ma che vadano affanculo!!!
Dove cazzo era Rosy Bindi dal 5 giugno 1999 al mese scorso?
Adesso fa la voce grossa "vogliamo verità e giustizia"! Ma vaffanculo! La verità l'avevo già intravista io e tanti altri "nessuno" come me all'epoca dei fatti!
Dove cazzo erano i politici dal 5 giugno 1999 fino ad ora? E i giornalisti? E i giudici? Perchè tutti questi non sono stati in grado di intravedere la verità? Tutti troppo coglioni per vederla? Tutti troppo opportunisti? Tutti troppo complici? Ma che vadano tutti a fare in culo! Maledetti!
Voglio vedere i giudici, i giornalisti, i politici, i dirigenti dello sport, i camorristi che l'hanno condannato, infangato, perseguitato, torturato fino ad indurlo all'autodistruzione, tutti inchiodati alle loro responsabilità! Chissà se quel giorno arriverà, e se quel giorno mi sentirò un po' sollevato da questa collera.
Lo sapevo che non dovevo scrivere...
Re: Marco Pantani.
Quoto ogni singola parola.Norman7 ha scritto:La verità su Pantani sta emergendo...dovrei essere contento... Invece sono ancora incazzato nero. Nell'ultimo mese ho evitato di scrivere altrimenti avrei vomitato un fiume di veleno. Sinceramente non riesco a spiegarmi perchè, invece di sentirmi sollevato, mi sento stracolmo di rabbia, di una collera insopprimibile, e perfino di desiderio di vendetta! Da appassionato di ciclismo e tifoso di Pantani avverto una grande sensazione di perdita, egoisticamente, mi sento defraudato delle grandi imprese ciclistiche che il corridore più spettacolare degli ultimi 50 anni avrebbe compiuto!
Ma adesso che il vento è cambiato, eccoli lì, di nuovo tutti lì pronti a risalire sul carro del vincitore! Ma che vadano affanculo!!!
Dove cazzo era Rosy Bindi dal 5 giugno 1999 al mese scorso?
Adesso fa la voce grossa "vogliamo verità e giustizia"! Ma vaffanculo! La verità l'avevo già intravista io e tanti altri "nessuno" come me all'epoca dei fatti!
Dove cazzo erano i politici dal 5 giugno 1999 fino ad ora? E i giornalisti? E i giudici? Perchè tutti questi non sono stati in grado di intravedere la verità? Tutti troppo coglioni per vederla? Tutti troppo opportunisti? Tutti troppo complici? Ma che vadano tutti a fare in culo! Maledetti!
Voglio vedere i giudici, i giornalisti, i politici, i dirigenti dello sport, i camorristi che l'hanno condannato, infangato, perseguitato, torturato fino ad indurlo all'autodistruzione, tutti inchiodati alle loro responsabilità! Chissà se quel giorno arriverà, e se quel giorno mi sentirò un po' sollevato da questa collera.
Lo sapevo che non dovevo scrivere...
La sensazione di una perdita irreparabile mi accompagna da quel giorno ed ora che la verità si sta facendo strada attraverso la marea di omissioni,falsità e crudeltà che l'aveva seppellita per tutti questi anni non riesco comunque a sentirmi meglio. E se penso a Marco tanto meno.
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- Iscritto il: giovedì 28 aprile 2011, 17:04
Re: Marco Pantani.
Norman7 ha scritto:La verità su Pantani sta emergendo...dovrei essere contento... Invece sono ancora incazzato nero. Nell'ultimo mese ho evitato di scrivere altrimenti avrei vomitato un fiume di veleno. Sinceramente non riesco a spiegarmi perchè, invece di sentirmi sollevato, mi sento stracolmo di rabbia, di una collera insopprimibile, e perfino di desiderio di vendetta! Da appassionato di ciclismo e tifoso di Pantani avverto una grande sensazione di perdita, egoisticamente, mi sento defraudato delle grandi imprese ciclistiche che il corridore più spettacolare degli ultimi 50 anni avrebbe compiuto!
Ma adesso che il vento è cambiato, eccoli lì, di nuovo tutti lì pronti a risalire sul carro del vincitore! Ma che vadano affanculo!!!
Dove cazzo era Rosy Bindi dal 5 giugno 1999 al mese scorso?
Adesso fa la voce grossa "vogliamo verità e giustizia"! Ma vaffanculo! La verità l'avevo già intravista io e tanti altri "nessuno" come me all'epoca dei fatti!
Dove cazzo erano i politici dal 5 giugno 1999 fino ad ora? E i giornalisti? E i giudici? Perchè tutti questi non sono stati in grado di intravedere la verità? Tutti troppo coglioni per vederla? Tutti troppo opportunisti? Tutti troppo complici? Ma che vadano tutti a fare in culo! Maledetti!
Voglio vedere i giudici, i giornalisti, i politici, i dirigenti dello sport, i camorristi che l'hanno condannato, infangato, perseguitato, torturato fino ad indurlo all'autodistruzione, tutti inchiodati alle loro responsabilità! Chissà se quel giorno arriverà, e se quel giorno mi sentirò un po' sollevato da questa collera.
Lo sapevo che non dovevo scrivere...
Condivido tutto, per me è la stessa cosa. Ho sempre avuto in mente una sorta di "lista nera" di personaggi che hanno fatto del male a Pantani, in un modo o nell'altro. Alcuni di questi ora con gli sviluppi avranno già cambiato sponda...
P.s. Ho scoperto ora della marcia che si farà domenica a Cesenatico per chiedere che il processo non venga archiviato. Abitando in questo momento a San Marino vorrei andare, ma sapete se serva aderire prima? Dall'articolo internet che ho letto sembrava di si
La buca l'è mèa straca se la sa mèa ad vaca...
Ecco Pantani che getta la bandana...scatto di Pantani!
Ecco Pantani che getta la bandana...scatto di Pantani!
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- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 22:37
Re: Marco Pantani.
Infatti non manca di coerenza nell'avere torto.nemecsek. ha scritto:Certo non manca di coerenza, Martinello.
Cosi dichiarava pochi giorni dopo Campiglio
http://archiviostorico.gazzetta.it/1999 ... 5331.shtml
Cosa doveva confessare Pantani? Quello che tutti già sapevano almeno dal rapporto Donati ( se proprio non l'avevano capito anche prima)?
Il rapporto che giacque due anni nei cassetti del Coni e fu reso pubblico dal 1996?
Cosa doveva confessare se non che quel controllo di Campiglio era un agguato?
Il gruppo gli sarebbe andato dietro come un sol uomo?
Ma certo, come a Sanremo 2001 quando rimase da solo a difendere una posizione presa all'unanimità a una riunione a cui gli fu chiesto di partecipare e decidere nonostante si stesse ritirando?
O come nella lotta contro Io non rischio la salute che gli fu chiesta dal gruppo proprio al Giro 1999 e poi fu, naturalmente, lasciato al vento da solo? Fu poi Guariniello a scoprire che pochissimi ciclisti avevano aderito a quella iniziativa del Coni ma il nemico di quella iniziativa fu per sempre Pantani. Al vento da solo, appunto.
O cosa doveva confessare a Sydney quando, secondo Martinello, non doveva partecipare? Quello che ha poi scritto Donati nel suo libro?
La coerenza nell'errore.
Verità e giustizia per Marco Pantani, una battaglia di civiltà.
Lasciamolo in pace un cazzo!
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- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 22:37
Re: Marco Pantani.
Ma sì, ho deciso che me ne frego del ragazzo della via Paal, degli antipantaniani per cazzeggio e per professione forumistica, di chi non mi sopporta e di chi mi insulta sull'altro forum .
E' che proprio, da ex appassionata di ciclismo, quando leggo certe cose ancora i rigurgiti vengono fuori, tipo il cane di Pavlov.
Allora siccome questo l'ho scritto anche nella bacheca di Enzo Vicennati, te lo chiedo anche a te, Marco Grassi ( che , con mia sorpresa, hai taciuto pure tu sulle ultime su Campiglio).
Forse lo dovevo mettere nell'argomento doping ma no, è qua che deve stare, perché è un cerchio che si chiude.
Ti chiedo, Marco Grassi:
1) quali sarebbero stati i commenti di certa stampa se un qualsiasi atleta beccato positivo e non seguito da Donati avesse affermato( se ho letto bene, lui o i suoi avvocati):
- la positività è dovuta a una bistecca o a una borraccia:
- nonostante le controanalisi positive non si è dopato;
- c'è un complotto internazionale;
- la provetta è stata manipolata.
2) Ma, quindi, le provette possono essere manipolate, come diceva il vecchio Panta ,o i controlli sono inattaccabili, precisi, non ammettono repliche come è stato detto per 17 anni di Campiglio?
3) Quando ci sono chiari segni di controlli con qualche anomalia ( come nel caso di Schwazer) o, un caso preso a caso, di Campiglio, non sarebbe regola comune di approfondire?
Sia chiaro, io credo alla bistecca, alla borraccia,alle controanalisi manipolate ( perché pure la provetta sigillata delle controanalisi è stata manipolata, mi pare di capire), al complotto internzionale.
Solo che ci credo in tutti i casi in cui qualcosa puzza, non solo a quello di Pantani perché è amico mio.
Sarà che ho vissuto ( da preadolescente) l'epoca del ballerino anarchico che fa la strage a Piazza Fontana, dell'anarchico che si butta dalla finestra della questura gridando che è morta l'anarchia, da giovane l'epoca in cui Moro era prigioniero delle Br ma in un palazzo dei servizi segreti, da adulta la guerra in Iraq perché Saddam aveva le armi di distruzione di massa.
Ecco, poi non era vero niente.
Sarà che tutto quello che so del potere l' ho appreso dal caso Pantani ( cit.), sarà quello che vuoi ma io credo ai complotti, alla realtà come rappresentazione funzionale al potere, alle bistecche , alle provette manipolate, all'orrore del sistema e al disagio dell'individuo.
E , detto ciò, quanto ci è stato tolto quel 5 giugno 1999,...e quanta verità ci viene sottratta da allora fino a oggi su quel giorno.
E quanto è triste sapere ( l'ha scritto Vicennati sulla bacheca, io non leggo la Gazzetta da anni) che oggi la Gazzetta dica che i giornali non devono condannare....
E' che proprio, da ex appassionata di ciclismo, quando leggo certe cose ancora i rigurgiti vengono fuori, tipo il cane di Pavlov.
Allora siccome questo l'ho scritto anche nella bacheca di Enzo Vicennati, te lo chiedo anche a te, Marco Grassi ( che , con mia sorpresa, hai taciuto pure tu sulle ultime su Campiglio).
Forse lo dovevo mettere nell'argomento doping ma no, è qua che deve stare, perché è un cerchio che si chiude.
Ti chiedo, Marco Grassi:
1) quali sarebbero stati i commenti di certa stampa se un qualsiasi atleta beccato positivo e non seguito da Donati avesse affermato( se ho letto bene, lui o i suoi avvocati):
- la positività è dovuta a una bistecca o a una borraccia:
- nonostante le controanalisi positive non si è dopato;
- c'è un complotto internazionale;
- la provetta è stata manipolata.
2) Ma, quindi, le provette possono essere manipolate, come diceva il vecchio Panta ,o i controlli sono inattaccabili, precisi, non ammettono repliche come è stato detto per 17 anni di Campiglio?
3) Quando ci sono chiari segni di controlli con qualche anomalia ( come nel caso di Schwazer) o, un caso preso a caso, di Campiglio, non sarebbe regola comune di approfondire?
Sia chiaro, io credo alla bistecca, alla borraccia,alle controanalisi manipolate ( perché pure la provetta sigillata delle controanalisi è stata manipolata, mi pare di capire), al complotto internzionale.
Solo che ci credo in tutti i casi in cui qualcosa puzza, non solo a quello di Pantani perché è amico mio.
Sarà che ho vissuto ( da preadolescente) l'epoca del ballerino anarchico che fa la strage a Piazza Fontana, dell'anarchico che si butta dalla finestra della questura gridando che è morta l'anarchia, da giovane l'epoca in cui Moro era prigioniero delle Br ma in un palazzo dei servizi segreti, da adulta la guerra in Iraq perché Saddam aveva le armi di distruzione di massa.
Ecco, poi non era vero niente.
Sarà che tutto quello che so del potere l' ho appreso dal caso Pantani ( cit.), sarà quello che vuoi ma io credo ai complotti, alla realtà come rappresentazione funzionale al potere, alle bistecche , alle provette manipolate, all'orrore del sistema e al disagio dell'individuo.
E , detto ciò, quanto ci è stato tolto quel 5 giugno 1999,...e quanta verità ci viene sottratta da allora fino a oggi su quel giorno.
E quanto è triste sapere ( l'ha scritto Vicennati sulla bacheca, io non leggo la Gazzetta da anni) che oggi la Gazzetta dica che i giornali non devono condannare....
Verità e giustizia per Marco Pantani, una battaglia di civiltà.
Lasciamolo in pace un cazzo!
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Re: Marco Pantani.
Maria Rita, posto qui quello che ho postato un'ora e mezzo fa sul 3d "bici truccate".
" Mi pare verosimile che i collaudi li abbiano fatti tutte le case costruttrici e, verosimilmente, tutti i team li abbiano collaudati fuori corsa.
E la cosa, se reale, non costituisce irregolarità alcuna.
Sull'uso in corsa da parte di questo, di quello o di quell'altro non ho proprio elementi.
O ti beccano o non ti beccano, come per il doping.
Però, mentre per il doping, se vogliono, ti beccano (anche se non sei dopato, ed il caso Schwazer pare evolversi in tal senso) e se non vogliono non ti beccano neppure se sei dentro come abituèe (caso Armstrong docet), qui il motorino, se non ce l'hai, è un po' complicato montartelo su e se ce l'hai non così è facile trovarlo.
Ma non si sa mai."
Forse non c'entra niente con quello che hai scritto, però ... coincidenza.
" Mi pare verosimile che i collaudi li abbiano fatti tutte le case costruttrici e, verosimilmente, tutti i team li abbiano collaudati fuori corsa.
E la cosa, se reale, non costituisce irregolarità alcuna.
Sull'uso in corsa da parte di questo, di quello o di quell'altro non ho proprio elementi.
O ti beccano o non ti beccano, come per il doping.
Però, mentre per il doping, se vogliono, ti beccano (anche se non sei dopato, ed il caso Schwazer pare evolversi in tal senso) e se non vogliono non ti beccano neppure se sei dentro come abituèe (caso Armstrong docet), qui il motorino, se non ce l'hai, è un po' complicato montartelo su e se ce l'hai non così è facile trovarlo.
Ma non si sa mai."
Forse non c'entra niente con quello che hai scritto, però ... coincidenza.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Marco Pantani.
Donchi, mi fa piacere rileggerti anche qui.
Naturalmente le risposte alle tue domande retoriche sono nelle domande stesse, che condivido e quindi mi esento dal rispondere.
Un pezzo su Pantani, sulle ultime vicende, ce l'ho da tempo in "agenda", ma non è una cosa che scrivi su due piedi e a cuor leggero, occorre documentarsi a fondo e purtroppo non ho avuto ancora il tempo materiale per dedicarmi un paio di giorni a questa cosa. Abbiamo scadenze stringentissime se vogliamo restare in piedi, scadenze a cui non posso permettermi di mancare.
Comunque torneremo sul tema, in un modo o nell'altro. Stiamo per lanciare una minisezione che riprende gli antichi "corsivi della settimana" (presenti sul Cicloweb1), quindi ci sarà modo di scrivere anche brevemente, anche per punti, di qualsiasi cosa.
Abbracci.
Naturalmente le risposte alle tue domande retoriche sono nelle domande stesse, che condivido e quindi mi esento dal rispondere.
Un pezzo su Pantani, sulle ultime vicende, ce l'ho da tempo in "agenda", ma non è una cosa che scrivi su due piedi e a cuor leggero, occorre documentarsi a fondo e purtroppo non ho avuto ancora il tempo materiale per dedicarmi un paio di giorni a questa cosa. Abbiamo scadenze stringentissime se vogliamo restare in piedi, scadenze a cui non posso permettermi di mancare.
Comunque torneremo sul tema, in un modo o nell'altro. Stiamo per lanciare una minisezione che riprende gli antichi "corsivi della settimana" (presenti sul Cicloweb1), quindi ci sarà modo di scrivere anche brevemente, anche per punti, di qualsiasi cosa.
Abbracci.
Pantani è una leggenda come Coppi e Bartali
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- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 22:37
Re: Marco Pantani.
Bene, aspetterò.
Non scrivo per disamore verso il ciclismo e perché mi sono arresa all'omertà e collusione del ciclismo.
Però ti leggo sempre, anche qua, caro Admin!
Ricambio gli abbracci.
Non scrivo per disamore verso il ciclismo e perché mi sono arresa all'omertà e collusione del ciclismo.
Però ti leggo sempre, anche qua, caro Admin!
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Lasciamolo in pace un cazzo!
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Re: Marco Pantani.
bingo
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Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Re: Marco Pantani.
Marco più grande scalatore di tutti i tempi! Ultimo mito
Dove l hai trovato questo commento?
Dove l hai trovato questo commento?
Re: Marco Pantani.
sul sito del sulfureo 53x12.comWinter ha scritto:Marco più grande scalatore di tutti i tempi! Ultimo mito
Dove l hai trovato questo commento?
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
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- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 22:37
Re: Marco Pantani.
Scusa, Castelli, non capendo io nulla di watt e cose così, me la spieghi? O anche altri , ovviamente ( tranne il ragazzo della via Paal perché vorrei una spiegazione davvero, non un insulto inutile e noioso. ). Grazie.
Verità e giustizia per Marco Pantani, una battaglia di civiltà.
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- barrylyndon
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- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Marco Pantani.
Non c'e' molto da spiegare...Pantani raggiungeva potenze mai toccate da nessuno..
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Re: Marco Pantani.
Mai toccate e mai più toccate da nessuno; infatti, c'è poco da spiegare.barrylyndon ha scritto:Non c'e' molto da spiegare...Pantani raggiungeva potenze mai toccate da nessuno..
Passando dalla storia alle scienze, sui limiti fisiologici umani, un interessante link
http://www.scienceofcycling.it/prestazi ... e-al-tour/
in attesa dell intervento del capzioso, fazioso, sempre godibilissimo Castelli
- barrylyndon
- Messaggi: 18489
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Marco Pantani.
Bello il link...nemecsek. ha scritto:Mai toccate e mai più toccate da nessuno; infatti, c'è poco da spiegare.barrylyndon ha scritto:Non c'e' molto da spiegare...Pantani raggiungeva potenze mai toccate da nessuno..
Passando dalla storia alle scienze, sui limiti fisiologici umani, un interessante link
http://www.scienceofcycling.it/prestazi ... e-al-tour/
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Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Re: Marco Pantani.
per definizionebarrylyndon ha scritto:Non c'e' molto da spiegare...Pantani raggiungeva potenze mai toccate da nessuno..
essendo il migliore di tutti i tempi
Kruijswijk... il resto è noia
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
- barrylyndon
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- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Marco Pantani.
Il migliore, a mio modo di vedere, resta Fausto..
Se vero questo tempo sull'Alpe, fa impressione..
Posizione Tempo Nome Anno Nazione
1 37'35" Marco Pantani 1997 Italia Italia
2 37'36" Lance Armstrong 2004 Stati Uniti Stati Uniti
3 38'00" Marco Pantani 1994 Italia Italia
4 38'01" Lance Armstrong 2001 Stati Uniti Stati Uniti
5 38'04" Marco Pantani 1995 Italia Italia
6 38'23" Jan Ullrich 1997 Germania Germania
7 38'34" Floyd Landis 2006 Stati Uniti Stati Uniti
8 38'35" Andreas Klöden 2006 Germania Germania
9 38'37" Jan Ullrich 2004 Germania Germania
10 39'02" Richard Virenque 1997 Francia Francia
11 39'06" Iban Mayo 2003 Spagna Spagna
12 39'17" Andreas Klöden 2004 Germania Germania
13 39'21" José Azevedo 2004 Portogallo Portogallo
14 39'23" Nairo Quintana 2015 Colombia Colombia
15 39'28" Miguel Indurain 1995 Spagna Spagna
16 39'28" Alex Zülle 1995 Svizzera Svizzera
17 39'30" Bjarne Riis 1995 Danimarca Danimarca
18 39'31" Carlos Sastre 2008 Spagna Spagna
19 39'44" Gianni Bugno 1991 Italia Italia
20 39'45" Miguel Indurain 1991 Spagna Spagna
21 40'00" Jan Ullrich 2001 Germania Germania
22 40'46" Fränk Schleck 2006 Lussemburgo Lussemburgo
23 40'51" Aleksandr Vinokurov 2003 Kazakistan Kazakistan
24 40'54" Damiano Cunego 2006 Italia Italia
25 41'18" Lance Armstrong 2003 Stati Uniti Stati Uniti
26 41'25" Samuel Sánchez 2011 Spagna Spagna
27 41'33" Andy Schleck 2008 Lussemburgo Lussemburgo
28 41'50" Laurent Fignon 1989 Francia Francia
29 41'50" Luis Herrera 1986 Colombia Colombia
30 42'15" Pedro Delgado 1989 Spagna Spagna
31 45'20" Gert-Jan Theunisse 1989 Paesi Bassi Paesi Bassi
32 45'22" Fausto Coppi 1952 Italia Italia
33 48'00" Greg Lemond 1986 Stati Uniti Stati Uniti
34 48'00" Bernard Hinault 1986 Francia Francia
Se vero questo tempo sull'Alpe, fa impressione..
Posizione Tempo Nome Anno Nazione
1 37'35" Marco Pantani 1997 Italia Italia
2 37'36" Lance Armstrong 2004 Stati Uniti Stati Uniti
3 38'00" Marco Pantani 1994 Italia Italia
4 38'01" Lance Armstrong 2001 Stati Uniti Stati Uniti
5 38'04" Marco Pantani 1995 Italia Italia
6 38'23" Jan Ullrich 1997 Germania Germania
7 38'34" Floyd Landis 2006 Stati Uniti Stati Uniti
8 38'35" Andreas Klöden 2006 Germania Germania
9 38'37" Jan Ullrich 2004 Germania Germania
10 39'02" Richard Virenque 1997 Francia Francia
11 39'06" Iban Mayo 2003 Spagna Spagna
12 39'17" Andreas Klöden 2004 Germania Germania
13 39'21" José Azevedo 2004 Portogallo Portogallo
14 39'23" Nairo Quintana 2015 Colombia Colombia
15 39'28" Miguel Indurain 1995 Spagna Spagna
16 39'28" Alex Zülle 1995 Svizzera Svizzera
17 39'30" Bjarne Riis 1995 Danimarca Danimarca
18 39'31" Carlos Sastre 2008 Spagna Spagna
19 39'44" Gianni Bugno 1991 Italia Italia
20 39'45" Miguel Indurain 1991 Spagna Spagna
21 40'00" Jan Ullrich 2001 Germania Germania
22 40'46" Fränk Schleck 2006 Lussemburgo Lussemburgo
23 40'51" Aleksandr Vinokurov 2003 Kazakistan Kazakistan
24 40'54" Damiano Cunego 2006 Italia Italia
25 41'18" Lance Armstrong 2003 Stati Uniti Stati Uniti
26 41'25" Samuel Sánchez 2011 Spagna Spagna
27 41'33" Andy Schleck 2008 Lussemburgo Lussemburgo
28 41'50" Laurent Fignon 1989 Francia Francia
29 41'50" Luis Herrera 1986 Colombia Colombia
30 42'15" Pedro Delgado 1989 Spagna Spagna
31 45'20" Gert-Jan Theunisse 1989 Paesi Bassi Paesi Bassi
32 45'22" Fausto Coppi 1952 Italia Italia
33 48'00" Greg Lemond 1986 Stati Uniti Stati Uniti
34 48'00" Bernard Hinault 1986 Francia Francia
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
- chinaski89
- Messaggi: 8210
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Marco Pantani.
Ancor più impressionante il tempo di Coppi sul Galibier..
Record durato fino al 1998 (vero che Coppi passava dalla Galleria.. pero )
Cmq il record di Pantani sull'Alpe è 36 minuti e 50 secondi
Record durato fino al 1998 (vero che Coppi passava dalla Galleria.. pero )
Cmq il record di Pantani sull'Alpe è 36 minuti e 50 secondi
Re: Marco Pantani.
ciao donchi.donchisciotte ha scritto:Scusa, Castelli, non capendo io nulla di watt e cose così, me la spieghi? O anche altri , ovviamente ( tranne il ragazzo della via Paal perché vorrei una spiegazione davvero, non un insulto inutile e noioso. ). Grazie.
potenza=forza per velocità
ossia la forza impressa da un ciclista sulla pedivella, la velocità è intesa i giri che il ciclista fa fare alla pedivella in un tempo x. dipendono dal rapporto usato.
pantani riusciva a spingere 400 watt per 35 minuti. al peso piuma di 55 kg si è sopra a 7 watt per kg.
per capirsi: spingere 400 watt su una bici: un principiante se ci arriva va in crisi dopo un minuto. amatori di buon livello del peso di 65 kg riescono a spingere 400 watt per 10/15 minuti.
un professionista di buon livello di 65 kg per mezzora/quaranta minuti.
i ciclisti più pesanti imprimono forza maggiore ma devono portarsi dietro il peso.in pianura non è un problema, lo diventa in salita.
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Re: Marco Pantani.
Dadan...nemecsek. ha scritto:Mai toccate e mai più toccate da nessuno; infatti, c'è poco da spiegare.barrylyndon ha scritto:Non c'e' molto da spiegare...Pantani raggiungeva potenze mai toccate da nessuno..
Passando dalla storia alle scienze, sui limiti fisiologici umani, un interessante link
http://www.scienceofcycling.it/prestazi ... e-al-tour/
in attesa dell intervento del capzioso, fazioso, sempre godibilissimo Castelli
Sillogismo travaglio:
Conconi scala stelvio con epo in 10 minuti a 84 anni;
Pantani record di scalata in tempi di epo libero;
Pantani senza epo ciclo amatore.
Dadan...domani ci sragiono su.
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Re: Marco Pantani.
sicastelli ha scritto:
Dadan...domani ci sragiono su.
ma qui non centra l' ideologia
prima la base scientifica, e va bene
poi storicizzamo
a sto punto siamo consapevoli.
Trararto, Castè, chennepensi dei anni 2001/2003
sempre escludendo le parole tabù del thread, se entende....
- Maìno della Spinetta
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- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 15:53
Re: Marco Pantani.
VA be la posto. Spiace interrompere dotte analisi sulla VAM e la Vo2, ma vi parlo di Pantani. Che non aveva il cardio. A cui bastava il Carpegna. E che si strappava il piercing per staccare gli avversari.
Come al solito ormai sono in piedi altre 5:30 per finire un grosso lavoro. Quando la tentazione del pc, di Internet, del cazzeggio o dello snackino mi prende, non mollo il pc, continuo a lavorare, penso alle scalate, penso alla tastiera come ai pedali, "golpe a golpe", non è finita finché non si arriva in cima, e talvolta penso a Marco. Lui non avrebbe mollato. Fino al piercing, leggero senza la bandana. Coi piedi un po' inclinati. Le mani base sul manubrio. Gli occhi che non vedono l'asfalto, ma che determinati vedono già lo scollinamento.
Va bè, vi suonerà sentimentale, ma così è.
Ammazzatevi pure di Vo2 adesso. E chi ce l'ha più alta vince il tour 2017.
Come al solito ormai sono in piedi altre 5:30 per finire un grosso lavoro. Quando la tentazione del pc, di Internet, del cazzeggio o dello snackino mi prende, non mollo il pc, continuo a lavorare, penso alle scalate, penso alla tastiera come ai pedali, "golpe a golpe", non è finita finché non si arriva in cima, e talvolta penso a Marco. Lui non avrebbe mollato. Fino al piercing, leggero senza la bandana. Coi piedi un po' inclinati. Le mani base sul manubrio. Gli occhi che non vedono l'asfalto, ma che determinati vedono già lo scollinamento.
Va bè, vi suonerà sentimentale, ma così è.
Ammazzatevi pure di Vo2 adesso. E chi ce l'ha più alta vince il tour 2017.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
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Re: Marco Pantani.
Grazie Castelli, come sempre prezioso.
Attendo con ansia il tuo sragionare.
Dal 2001 al 2003? Non so, cocaina, depressione , assenza di allenamenti continuativi, cose così .
Ma poi, non scrissero anni fa che andava pure da Fuentes nel 2003? Fosse così , come mai non funzionava più ? Mettersi d'accordo con se stessi.
Attendo con ansia il tuo sragionare.
Dal 2001 al 2003? Non so, cocaina, depressione , assenza di allenamenti continuativi, cose così .
Ma poi, non scrissero anni fa che andava pure da Fuentes nel 2003? Fosse così , come mai non funzionava più ? Mettersi d'accordo con se stessi.
Verità e giustizia per Marco Pantani, una battaglia di civiltà.
Lasciamolo in pace un cazzo!
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Re: Marco Pantani.
Relativamente a Coppi,penso anch'io sia qualcosa di straordinario,lui ei suoi tempi di scalata in particolare all'Alpe D'Huez,al quale bisogna anche aggiungere che mentre per Pantani era la terza scalata dopo oltre 40 anni di storia della salita,per Coppi era la prima assoluta e il discorso dei riferimenti a suo discapito bisogna farlo.Pensate solo a come si coprivano all'epoca e a quanto ciò doveva incidere per la respirazione...davvero eccezionale quello che facevano.Comunque gli scritti di Ferrari hanno sempre guardato al contesto storico,le sue considerazioni su Coppi,Gaul,alimentazione,tecniche di allenamento e pesi dei materiali lo dimostrano,se ha scritto che Pantani è stato il miglior scalatore di sempre avrà gli elementi per farlo,sicuramente avrà fatto la tara un po' a tutto.
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Re: Marco Pantani.
P.s. : è poi, caro ragazzo della via Paal, tu che sei così coraggioso da affermare quello che nessuno, prima di te, in 17 anni, ha mai affermato ( Pantani dopato), tu che combatti il potere vero, quello di Tonina, di donchisciotte, dei pantaniani del forum, non me di' che me cadi nel' ingenuità di pensare che il doping pesante sia finito! Dai, no me cade un mito, il Che Guevara che combatte il potere pantaniano, che cade su una buccia di banana! Basta la vittoria sei per, compagno!
Scusate gli errori , la tastiera dell'i pad e' ancora un mistero per me.
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Verità e giustizia per Marco Pantani, una battaglia di civiltà.
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- barrylyndon
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Re: Marco Pantani.
Io invece penso che anche per un uomo di scienza quale e' Ferrari, non si possa andar oltre che alle sensazioni personali, per raffrontare tempi cosi' lontani.Montana Miller ha scritto:Relativamente a Coppi,penso anch'io sia qualcosa di straordinario,lui ei suoi tempi di scalata in particolare all'Alpe D'Huez,al quale bisogna anche aggiungere che mentre per Pantani era la terza scalata dopo oltre 40 anni di storia della salita,per Coppi era la prima assoluta e il discorso dei riferimenti a suo discapito bisogna farlo.Pensate solo a come si coprivano all'epoca e a quanto ciò doveva incidere per la respirazione...davvero eccezionale quello che facevano.Comunque gli scritti di Ferrari hanno sempre guardato al contesto storico,le sue considerazioni su Coppi,Gaul,alimentazione,tecniche di allenamento e pesi dei materiali lo dimostrano,se ha scritto che Pantani è stato il miglior scalatore di sempre avrà gli elementi per farlo,sicuramente avrà fatto la tara un po' a tutto.
Alimentazione, benzine, mezzi, allenamenti,strade, rapporti, sono elementi mastodonticamente diversi.
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Re: Marco Pantani.
Sul discorso di Fuentes non ti seguo. Andare da Fuentes non vuol dire vincere. Quel doping dava qualcosa in più al motore, ma se il motore del 2003 non è quello del 1999 i risultati non potevano essere gli stessi.donchisciotte ha scritto:Grazie Castelli, come sempre prezioso.
Attendo con ansia il tuo sragionare.
Dal 2001 al 2003? Non so, cocaina, depressione , assenza di allenamenti continuativi, cose così .
Ma poi, non scrissero anni fa che andava pure da Fuentes nel 2003? Fosse così , come mai non funzionava più ? Mettersi d'accordo con se stessi.
Inoltre il Marco del 2003 aveva un anno (forse) di preparazione buona alle spalle. Se avesse continuato, probabilmente avremmo rivisto un Marco su buoni livelli.
Quel mancato invito al Tour..
Comunque i bookies sono dei genii, ma quanti cazzo di soldi si faranno, con tutti quelli che punteranno su Thomas??? (Tour 2018)
Remco Evenelimits.
O Remco Bluffenepoel.
Sono il DMM nello scoprire i bluff del ciclismo
Beppesaronni
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