meriadoc ha scritto:alcune cose che noto più che altro dalla classifica
ma Kwiato è sparito dopo Harelbeke? lo vedo in netto ritardo nella tappa di oggi e in generale non lo ricordo protagonista da tempo (si, discreta olimpiade ma più chealtro provando ad anticipare e poi lavorando per Majka)
Kwiatkowski è 'morto' ad Harelbeke o, se vogliamo, al Fiandre quando scoppià di colpo. Da allora non si è più ripreso. Aveva iniziato con 2 secondi posti di fila al Challenge Mallorca, una buona Tirreno, la vittoria ad Harelbeke. Da li sembrava destinato ad essere protagonista nelle imminenti classiche e invece il botto al Fiandre ha segnato la fine della sua stagione che da quel punto in poi è stata un disastro. Ritirato all'Amstel, lontano dai migliori alla Liegi, ritirato sia al Romandia che al Delfinato, fuori classifica al Polonia, ritirato dopo 7 giorni alla Vuelta e adesso all'ENECO su quattro tappe il miglior piazzamento è stato un 107° posto nella crono individuale. Nel mezzo l'unica buona prestazione è stata quella di Rio, dove comunque, come tu sottolinei, ha lavorato in funzione di Majka.
Io non lo poterei neanche ai mondiali, anche perchè non è un percorso per lui e se va così piano pure a cronometro, c'è assai poco da fare. Forse a questo punto è meglio chiudere questa stagione e ripensare a partire forte nel 2017. Tra l'altro è arrivato appena a 48 giorni di corsa (DNF compresi), una miseria.
meriadoc ha scritto:
Kittel mi sa che resta a casa, non tanto perchèGreipel ha fatto secondo oggi, alla Kampioenschaap o come si chiama faceva fatica a tenere anche in pianura
Boonen non dovrebbe essersi fatto molto, mi pare di capire che non siano a rischio i mondiali
è da un po' che non vedo un treno per le volate decente, nemmeno al Tour, in fin dei conti
Kittel, vittoria a Fourmies a parte, sta andando male. Il problema è che anche Greipel non è che sia andato fortissimo, visto che dal Tour ad oggi ha vinto solo una tappa in Gran Bretagnaa. Sarà una scelta dura per il ct tedesco, considerando pure il rendimento di Degenkolb che si sta riprendendo (2° ad Amburgo, 5° a Plouay) ma difficilmente potrà combattere con gli sprinter più puri a Doha, a meno di una gara più combattuta (che faccio fatica ad immaginare).
Tra l'altro le convocazioni, non solo quelle della nazionale tedesca ma quelle di molti altri paese, credo che saranno fatte proprio dopo la fine dell'ENECO Tour. La tappa odierna e le due finali non potranno dare ulteriori indicazioni ai ct visto che si tratta di una cronosquadre e due tappe mosse. Dopodichè al mondiale mancheranno 3 settimane, ma in questo lasso di tempo non ci saranno molte altre corse da prendere come test probanti in vista di Doha, visto che si tratta di corse prevalentemente non per velocisti e la Paris-Tour arriva troppo tardi, quando ormai i convocati saranno noti.