bove ha scritto:Ci sei andato molto vicino. Il senso era quello. D'istinto ha risposto che lui è a disposizione. Immagino che tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare, però in effetti una continental non sarebbe male. Se non sbaglio minino deve avere 8 corridori, quindi nemmeno una cosa fuori dal mondo.
Per quello che ha vinto colnago negli ultimi 20 anni nel cross, una squadra con il suo nome in Belgio e Olanda farebbe sicuro notizia.
credo che sul fronte dei regolamenti ci siano novità. la pagina fb World Cyclo-cross parla di squadre specializzate nel ciclocross composte da 3 corridori di cui una donna.
L'UCI a annoncé la création prochainement d'équipes spécialisées dans le cyclo-cross !
Si jusqu'à présent les plus grandes formations de la discipline étaient inscrite en Continental, 3ème division mondiale sur route, une catégorie particulière à la discipline fera son apparition, au même titre qu'en VTT.
Pour obtenir le statut, les structures devront être composées de trois coureurs de plus de 19 ans minimum dont au moins une femme, et devront avoir pour objectif de participer aux épreuves du calendrier international UCI, logiquement.
Ce qui signifie qu'en France le Cross Team by G4 pourra légitimement postuler.
Une nouveauté presque "normale", à l'heure où le calendrier UCI en cyclo-cross est de plus en plus chargé, entre les mois d'août et février.
traduzione automatica
L' Uci ha annunciato la creazione prossimamente di squadre specializzate nel ciclocross!
Se finora i più grandi formazioni della disciplina erano iscritta in continental, 3° Divisione Mondiale su strada, una categoria particolare alla disciplina farà la sua comparsa, allo stesso titolo in MTB.
Per ottenere la qualifica, le strutture devono essere composte da tre corridori di oltre 19 anni di cui almeno una donna, e dovranno avere come obiettivo di partecipare alle gare del calendario internazionale Uci, logicamente.
Questo significa che in Francia il cross team by G4 potrà legittimamente fare domanda.
Una novità quasi "normale", nel momento in cui il calendario uci in ciclocross è sempre più responsabile, tra i mesi di agosto e febbraio.
perché per me il ciclismo non è ancora una passione onanistica, ma è un pezzo di cultura popolare e familiare.