Slegar ha scritto:Ho dato un'occhiata al sito ufficiale delle olimpiadi coreane. Da quel che posso capire, purtroppo, il percorso della sprint è lungo (probabilmente un po' oltre i 3' di gara) come lo è stato a Sochi e per Pellegrino la vedo dura; domenica scorsa a Otepaa si è classificato 4° a skating, però è arrivato parecchio staccato: speriamo debba smaltire i carichi per Lathi. Inoltre in tecnica classica paga parecchio in fatto di potenza nei confronti dei norvegesi e dei russi, però potrebbe arrivare una gradita sorpresa nella Team Sprint in coppia con Noeckler. Vediamo a Lathi se Chenetti riuscirà a schierarlo nell'ultima frazione della staffetta: se sarà competitivo per il prossimo anno un pensiero ad una medaglia nella 4x10 si può fare.
Unica chance Chicco. No chance in nessuna altra prova di fondo
Slegar ha scritto:
Per quanto rigurda le altre specialità. Nel biathlon siamo uno-due scalini sotto a Germania, Francia, Norvegia e Russia e non abbiamo una Koukalova o una Makarainen; diciamo che essere la 5ª forza rispecchia il reale valore del nostro movimento, anche se il Lowell Bayley della situazione il prossimo anno potrebbe essere un italiano.
Con il rientro di Karin Oberhofer Italia seconda favorita nella staffetta femminile e ottime possibilità anche nella mista. Credo che dal biathlon femminile possa arrivare il maggior bottino di medaglie per la nostra spedizione.
Slegar ha scritto:
Nello slittino sono fiducioso di una-due medaglie: pista nuova con i tedeschi che, fortunatamente, non gareggeranno su di un tracciato conosciuto a memoria e percorso centinaia di volte a testa dagli atleti.
Concordo
Slegar ha scritto:
Nello Snowcross, allo stato attuale due medaglie sono sicuramente alla nostra portata, anche se la componente fortuna gioca un notevole peso.
Qui spero in un oro.
Slegar ha scritto:
Short-track: Corea del Sud maramalda che lascerà le briciole agli altri, Cina e USA compresi; per l'Italia c'è da sperare in una medaglia magari dalle staffette.
La Corea farà strage.
Slegar ha scritto:
Pattinaggio di figura: jerrydrake ha segnalato Cappellini-Lanotte, io dico attenti a Carolina Kostner. Notevole il rientro agli europei dopo due anni di assenza, potrebbe scapparci una sorpresona.
No dai, Carolina sul podio è quotabile quanto Formolo sul podio a Parigi...
Slegar ha scritto:
Pattinaggio di velocità: dopo Enrico Fabris, la successiva medaglia dall'anello lungo potrebbe arrivare da Francesca Lollobrigida nella mass-start, che dal prossimo anno farà parte del programma olimpico. proviene dal pattinaggio in-line (nove volte campionessa mondiale) dove le gare sono basate sul contatto fisico a differenza delle distanze classiche del pattinaggio veloce.
Non seguo.
Slegar ha scritto:
Outsider: Pittin (più che Costa) nella combinata nordica e altro non mi viene in mente.
Pittin me l'hanno distrutto. È da vedere se arriverà ai Giochi. Costa invece è tra i top del salto ed è cresciuto assai nel fondo. Serve un altro "grande balzo in avanti"