trecentobalene ha scritto:
Non so , a Nizza un corridore ha provato a vincere la corsa .
Qui tutti ingessati , gli uomini di classifica .
Lo spazio era piu' grande qui .
C'era uno spazio enorme .
Di la' un pertugio .
Con la cravatta bianca , la camicia blu .
Ma di la' crevette . Di qua albume , di la' il giallo .
Semplicemente nella PA-NI i due più forti hanno preso dei ventagli e Conty (rimasto in gioco e dovendo recuperare) è stato obbligato ad attaccare ed è riuscito quasi a ribaltare la generale.
Nella Tirreno il più forte ha vinto ieri, mentre oggi, ha fatto capire al gruppo sugli strappi di Fermo che non c'era nulla da fare per la vittoria finale
Ultima modifica di Merlozoro il domenica 12 marzo 2017, 23:03, modificato 1 volta in totale.
2018: 1° classifica generale L'ALTRO circuito 1000
pereiro2982 ha scritto:pero per quest'anno l'edizione della parigi nizza è stata piu bella , aiutata dal meteo si, dalla sfida incerta dei corridori, ma direi un percorso piu duro secondo me
la P-N è quasi sempre più bella della T-A, proprio oggi facevo il conto che solo la tappa di nizza rientra quasi regolarmente nella mia "top10" personale a fine stagione (vogliamo parlare di gallopin due anni fa?). ciononostante la T-A ha saputo reinventarsi in maniera interessante negli ultimi anni, e sebbene sull'intera settimana mostri un po' la corda continua ad avere dei bei picchi, aiutati spesso da protagonisti di primissimo piano.
oggi secondo me è uno di quelli, e poco importa dei distacchi alla fine, ciò che conta è quanto si è visto in corsa (anche perchè se stiamo a guardare i distacchi, vedo che a nizza contador ha dato 20" al gruppo di colbrelli e matthews, ed è evidente che questo dato non racconta nulla della giornata francese).
trecentobalene ha scritto:Vedere Contador di la' ( e non male Henao per nulla ) e questo ballo latino-americano da balera di qua mi ha reso triste piu' di quanto non lo fossi gia'
meglio che te ce abitui... e' il ciclismo di oggi... societas iesu...
matteo9502 ha scritto:Se prima o poi deciderà di provare seriamente a fare la Liegi, potrebbe vincere benissimo anche quella.
FENOMENO.
Da questa intervista ( dopo l'arrivo di oggi, lui stesso ha definito il percorso troppo duro per lui. E troppo pazzi gli altri per aver affrontato tutta la tappa a folle andatura. Ha pure detto che avrebbe lasciato volentieri spazio a Majka. Poi vabbé, ha solo vinto Ma la sensazione è che lui stesso sembra volersi tirare fuori da percorsi con troppa salita come una Liegi. Poi, qualsiasi persona al mondo direbbe il contrario viste le prestazioni, ma evidentemente per primeggiare su questi percorsi così duri deve fare dei fuorigiri difficilmente gestibili anche per lui.
trecentobalene ha scritto:Vedere Contador di la' ( e non male Henao per nulla ) e questo ballo latino-americano da balera di qua mi ha reso triste piu' di quanto non lo fossi gia'
meglio che te ce abitui... e' il ciclismo di oggi... societas iesu...
Colombia 2 - Resto del Mondo 0
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Bob House ha scritto:Ma voi ce lo vedere Sagan oggi stare bello tranquillo?
Io me lo aspetto all'attacco nelle tecnica discesa che porta agli ultimi 3km.
Seppure abbastanza difficile mi sembra ci sia margine per portar via un gruppetto in questo finale,o sbaglio?
In queste corse Sagan non lo vedo mai muoversi in prima persona, ma sempre approfittare (intelligentemente) delle tattiche altrui. Specie dopo due tappe vinte non credo agirà dunque in prima persona, ma sicuramente se qualcun altro partirà lui sarà il primo a prenderne la ruota.
imho sagan si è esposto anche fin troppo, alla sanremo lo marcheranno a,nche solo quando berrà un sorso dalla borraccia; ma è un po' cosi da anni, per lui
e poi la bora ha bisogno dei suoi punti WT, gli altri, compresi konig e majka, non offrono certo le stesse garanzie
Kruijswijk... il resto è noia
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
matteo9502 ha scritto:Se prima o poi deciderà di provare seriamente a fare la Liegi, potrebbe vincere benissimo anche quella.
FENOMENO.
Da questa intervista ( dopo l'arrivo di oggi, lui stesso ha definito il percorso troppo duro per lui. E troppo pazzi gli altri per aver affrontato tutta la tappa a folle andatura. Ha pure detto che avrebbe lasciato volentieri spazio a Majka. Poi vabbé, ha solo vinto Ma la sensazione è che lui stesso sembra volersi tirare fuori da percorsi con troppa salita come una Liegi. Poi, qualsiasi persona al mondo direbbe il contrario viste le prestazioni, ma evidentemente per primeggiare su questi percorsi così duri deve fare dei fuorigiri difficilmente gestibili anche per lui.
A me ieri sull'ultimo strappo ha dato l'idea di aver giocato con gli avversari. Li ha controllati con grande calma e poi ha vinto con una certa facilità. Sicuramente avrà fatto fatica, su quello non c'è dubbio perchè faticano tutti su un percorso del genere, però a me è sembrato tutt'altro che inadatto a questo tipo di percorso. Altrimenti non avrebbe vinto. E si trattava di una volata di gruppetto ristretto (10 corridori, 12 se ci mettiamo pure Spilak e Bernal che sono arrivati leggermente staccati) con tutti i migliori uomini della classifica generale. L'unico 'intruso' era proprio Sagan.
Se al posto di Sagan ci fosse un'altro, alla luce di prestazioni del genere, un pò di rammarico per la scelta fatta a Rio ci sarebbe...Ma non credo che Peter sia tipo che viva di recriminazioni.
meriadoc ha scritto:
imho sagan si è esposto anche fin troppo, alla sanremo lo marcheranno a,nche solo quando berrà un sorso dalla borraccia; ma è un po' cosi da anni, per lui
e poi la bora ha bisogno dei suoi punti WT, gli altri, compresi konig e majka, non offrono certo le stesse garanzie
Io credo che a lui di questo non glie ne importi nulla. La pressione non sa cosa sia e non mi pare neanche che si preoccupi del marcamento che può subire dopo questa vittoria, anche perchè lo marcherebbero a prescindere anche se si presentasse alla Sanremo ubriaco e con un triciclo.
Soprattutto alla Sanremo, in questi anni ha raccolto delusioni quasi sempre per errori suoi o altrui e non perchè marcato in maniera asfissiante. Nel 2013 si fece battere da Ciolek ; due anni fa perse l'occasione quando si ritrovò da solo davanti al gruppo al termine della discesa del Poggio e decise di non insister; l'anno scorso fu buttato a terra mentre si preparava alla volata.
Ultima modifica di Tranchée d'Arenberg il lunedì 13 marzo 2017, 12:10, modificato 1 volta in totale.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
in realtà ha detto che si è messo davanti per bluffare nel finale, per far credere agli altri che ne avesse, mentre era invece era morto
da cyclingnews
Sagan admitted that he had played mind games with the climbers in the final kilometre, bluffing by riding on the front, as if in a high-stakes poker match, using his positioning and ability to convince himself he could win.
"Who knows what the climbers were thinking when they saw me with 500 metres to go? I wasn't sure if they were thinking of attacking or not," Sagan explained.
When it was pointed out that he had destroyed his rivals mentally by moving to the front in the final kilometre, he said: "I hope so… It was my last chance; if they'd attacked me I'd have been stuck to the road."
ha anche ammesso che gli uomini della GC erano più stanchi dalla tappa di ieri, dove lui si è riposato
Kruijswijk... il resto è noia
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
Tranchée d'Arenberg ha scritto:
Se al posto di Sagan ci fosse un'altro, alla luce di prestazioni del genere, un pò di rammarico per la scelta fatta a Rio ci sarebbe...Ma non credo che Peter sia tipo che viva di recriminazioni.
Dal punto di vista prettamente ciclistico fu un errore non fare la corsa in linea a RIO.
Dove arriva Van Avermaet arriva anche Sagan, quindi avrebbe avuto le sue chances.
Poi non c'è solo il ciclismo su strada, la vittoria, ecc. ecc. e quindi la scelta di Sagan va accettata senza troppi rimproveri o rammarico.
Si fa quel che piace (se possibile).
meriadoc ha scritto:in realtà ha detto che si è messo davanti per bluffare nel finale, per far credere agli altri che ne avesse, mentre era invece era morto
da cyclingnews
Sagan admitted that he had played mind games with the climbers in the final kilometre, bluffing by riding on the front, as if in a high-stakes poker match, using his positioning and ability to convince himself he could win.
"Who knows what the climbers were thinking when they saw me with 500 metres to go? I wasn't sure if they were thinking of attacking or not," Sagan explained.
When it was pointed out that he had destroyed his rivals mentally by moving to the front in the final kilometre, he said: "I hope so… It was my last chance; if they'd attacked me I'd have been stuck to the road."
ha anche ammesso che gli uomini della GC erano più stanchi dalla tappa di ieri, dove lui si è riposato
Non so quanto si possa bluffare in un finale del genere. Se recuperi il gruppo dei migliori e poi tieni il loro ritmo sul muro finale per batterli nettamente, vuol dire che non sei così morto. Sicuramente vuol dire che ne hai di più rispetto a tutti coloro che si sono staccati pur stringendo i denti per cercare di restare coi migliori.
Io sono convinto che abbia voluto fare il modesto.
meriadoc ha scritto:
ha anche ammesso che gli uomini della GC erano più stanchi dalla tappa di ieri, dove lui si è riposato
Questo invece è certamente vero. Nella tappa del Terminillo se l'è presa con molta calma, anche rispetto a tanti uomini che non hanno fatto la tappa a tutta. Tanto per fare un esempio, GvA era arrivato a 15 minuti mentre Sagan ne ha presi 21. Buon per lui che s'è saputo gestire con intelligenza.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Il gruppo è stato bloccato ad un passaggio a livello e ha perso circa 3', a quel punto hanno deciso di fermare anche i fuggitivi per "riequilibrare un po' le cose" ma li hanno fermati in salita a poche centinaia di metri dal gpm quando Ballerini e Marangoni stavano preparandosi per lo "sprint"
Il gruppo è stato fermato da un passaggio a livello.
Dopo un po' la giuria ha deciso di fermare per 3 minuti i fuggitivi e passi.
Solo che li hanno costretti a fermarsi su un pezzo di salita (ad occhio all'8% abbondante) a 500 metri dal gpm, quando avevano già iniziato schermaglie ed allunghi.
La moto gli è andata in mezzo e hanno confabulato un po' con i corridori che chiaramente dicevano: ok, fateci fare il gpm e poi ci fermiamo. Ma non c'è stato verso.
Tenete presente che tutto ciò è accaduto una decina di minuti dopo che erano ripartiti, insomma, non sembrava, fino a quel momento, esserci stata tutta questa fretta di pareggiare i distacchi.
peek ha scritto:Il gruppo è stato fermato da un passaggio a livello.
Dopo un po' la giuria ha deciso di fermare per 3 minuti i fuggitivi e passi.
Solo che li hanno costretti a fermarsi su un pezzo di salita (ad occhio all'8% abbondante) a 500 metri dal gpm, quando avevano già iniziato schermaglie ed allunghi.
La moto gli è andata in mezzo e hanno confabulato un po' con i corridori che chiaramente dicevano: ok, fateci fare il gpm e poi ci fermiamo. Ma non c'è stato verso.
Tenete presente che tutto ciò è accaduto una decina di minuti dopo che erano ripartiti, insomma, non sembrava, fino a quel momento, esserci stata tutta questa fretta di pareggiare i distacchi.
peek ha scritto:Il gruppo è stato fermato da un passaggio a livello.
Dopo un po' la giuria ha deciso di fermare per 3 minuti i fuggitivi e passi.
Solo che li hanno costretti a fermarsi su un pezzo di salita (ad occhio all'8% abbondante) a 500 metri dal gpm, quando avevano già iniziato schermaglie ed allunghi.
La moto gli è andata in mezzo e hanno confabulato un po' con i corridori che chiaramente dicevano: ok, fateci fare il gpm e poi ci fermiamo. Ma non c'è stato verso.
Tenete presente che tutto ciò è accaduto una decina di minuti dopo che erano ripartiti, insomma, non sembrava, fino a quel momento, esserci stata tutta questa fretta di pareggiare i distacchi.
NOn so com'era la situazione nel gruppo davanti, ma ovviamente questi stop dovrebbero essere fatti il prima possibile, chiaramente salita e discesa sono zone a rischio perché se c'è selezione tra i fuggitivi poi diventa un po' complicato stopparli tutti alle stesse condizioni.
tra l'altro decisione presa senza nessuna base regolamentare Le regole dicono piuttosto chiaramente che i passaggi a livello sono normali incidenti di percorso.
Bob House ha scritto:Ma voi ce lo vedere Sagan oggi stare bello tranquillo?
Io me lo aspetto all'attacco nelle tecnica discesa che porta agli ultimi 3km.
Seppure abbastanza difficile mi sembra ci sia margine per portar via un gruppetto in questo finale,o sbaglio?
In queste corse Sagan non lo vedo mai muoversi in prima persona, ma sempre approfittare (intelligentemente) delle tattiche altrui. Specie dopo due tappe vinte non credo agirà dunque in prima persona, ma sicuramente se qualcun altro partirà lui sarà il primo a prenderne la ruota.
hanno iniziato a dominare e ne vedremo delle belle anch ein futuro (ad eszempio oltre a Lopez, quanto potrebbe diventare forte Bernal?)
per quanto ci riguarda invece, emblematico il fatto che il migliore al traguardo sia uno che ha tirato la volata al vincitore (anche se poi in verità Gaviria ha fatto da se), ormai siamo ridotti ad essere ottimi gregari
Ma per la cronometro di domani esiste qualche vaga possibilità di poter conoscere gli intermedi dei corridori come accade in tutte le corse all'Estero?
Statistica dal comunicato stampa di oggi. Interessante.
"Solo tre atleti hanno vinto almeno 2 tappe della Tirreno-Adriatico prima del 23° compleanno: Giuseppe Saronni (1 tappa nel 1978, 1979 e 1980), Moreno Argentin (2 tappe nel 1983) e Fernando Gaviria (1 tappa nel 2016 e nel 2017)"
favorito dennis. fortissimo nelle crono brevi e piatte. è vero che è leggermente meno potente del solito, ha perso peso per diventare un uomo da GT. però comunque è in gran forma, e nella crono-squadre è stato la figura dominante.
poi castroviejo e dumoulin. castroviejo meglio su profili collinari, ma in pianura è molto aerodinamica. quest'anno ha già battuto tony martin in una crono simile. dumoulin si è specializzato in crono più lunghe e collinari, ma la forma attuale è strepitosa.
outsider: van emden, bodnar e kung
jokers: ryan mullen (era un grande talento U23 insieme a kung) dowsett roglic kwiatkowski hepburn boom brandle sutterlin le bon thomas (crono un po' piatta per lui, ma è leggermente più pesante e potente dello scorso, quando aveva esagerato nel perdere peso) kragh andersen (quarto in una crono in california l'anno scorso, enormi potenzialità)