Mah.... Prima di tutto ci terrei a far notare che essere offensivi verso chi probabilmente non legge mi pare una mascalzonata gratuita. Se un comune, una provincia, un'amministrazione, ha finanziato una corsa, lo ha fatto non certo per fare della beneficenza, ma perchè riteneva di trarre un ritorno dall'investimento fatto. Stessa cosa dicasi per una ditta privata. Sarei ben lieto di sbagliarmi ma ho l'impressione, o comunque questo si dice in giro, che ci sia una leggerissima crisi economica che presumibilmente fa diminuire questi slanci investitori. So anche per certo che ci sono contributi già promessi ma non ancora erogati dopo un anno e più. Detto questo, se sei così bravo la strada è semplice: fondi una società e organizzi una corsa.Strong ha scritto:alfiso ha scritto:alfiso ha scritto:
facile fare bella figura con le parole...e con le email
caccia la grana Alf! meno parole e più concretezza.
Il tuo spirito imprendioriale e le tue conoscenze dell'economia internazionale dovrebbero permetterti di aiutare
concretamente questo poveretto che ha fatto una vita di stenti (con gli sghei arrivati dalle sovvenzioni) pur di organizzare queste gare.
Non ci sono più sponsors (oppure hanno chiuso i rubinetti dall'alto)? bene, datti da fare, visto che ci tieni tanto, e nella prossima email mettici anche copia del bonifico fatto al gsemilia con 4-5 contatti di imprenditori interessati all'investimento.
Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
lumacher ha scritto: Mah.... Prima di tutto ci terrei a far notare che essere offensivi verso chi probabilmente non legge mi pare una mascalzonata gratuita. Se un comune, una provincia, un'amministrazione, ha finanziato una corsa, lo ha fatto non certo per fare della beneficenza, ma perchè riteneva di trarre un ritorno dall'investimento fatto. Stessa cosa dicasi per una ditta privata. Sarei ben lieto di sbagliarmi ma ho l'impressione, o comunque questo si dice in giro, che ci sia una leggerissima crisi economica che presumibilmente fa diminuire questi slanci investitori. So anche per certo che ci sono contributi già promessi ma non ancora erogati dopo un anno e più. Detto questo, se sei così bravo la strada è semplice: fondi una società e organizzi una corsa.
meno male che qualcuno dice le cose come stanno.
L'organizzatore ha organizzato fino a che i soldi sono stati in circolo, adesso che non ce ne sono non riesce più a mandare avanti la baracca.
Però c'è ancor chi accusa l'uci e la setta oscura...
diciamo le cosa come stanno, ed anche Amici dovrebbe essere chiaro nelle interviste senza lanciare accuse velate (neppure troppo).
p.s.
quella di essere offensivi verso chi non legge.....
cosa facciamo con tutto quello che è stato scritto su bettini, sgarboz, paolini, riccò, di rocco, ecc ecc.?
no è vero, forse loro leggono...
i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
A me delle cose scritte su altri importa il giusto.... non è che se uno ruba allora siamo tutti legittimati a rubare! Quando una cosa è sbagliata, lo è a prescindere della sua numerosità o frequenza........Strong ha scritto:lumacher ha scritto: Mah.... Prima di tutto ci terrei a far notare che essere offensivi verso chi probabilmente non legge mi pare una mascalzonata gratuita. Se un comune, una provincia, un'amministrazione, ha finanziato una corsa, lo ha fatto non certo per fare della beneficenza, ma perchè riteneva di trarre un ritorno dall'investimento fatto. Stessa cosa dicasi per una ditta privata. Sarei ben lieto di sbagliarmi ma ho l'impressione, o comunque questo si dice in giro, che ci sia una leggerissima crisi economica che presumibilmente fa diminuire questi slanci investitori. So anche per certo che ci sono contributi già promessi ma non ancora erogati dopo un anno e più. Detto questo, se sei così bravo la strada è semplice: fondi una società e organizzi una corsa.
meno male che qualcuno dice le cose come stanno.
L'organizzatore ha organizzato fino a che i soldi sono stati in circolo, adesso che non ce ne sono non riesce più a mandare avanti la baracca.
Però c'è ancor chi accusa l'uci e la setta oscura...
diciamo le cosa come stanno, ed anche Amici dovrebbe essere chiaro nelle interviste senza lanciare accuse velate (neppure troppo).
p.s.
quella di essere offensivi verso chi non legge.....
cosa facciamo con tutto quello che è stato scritto su bettini, sgarboz, paolini, riccò, di rocco, ecc ecc.?
no è vero, forse loro leggono...
Tornando ai problemi organizzativi, è evidente che i chiari di luna renderanno la salita dura a parecchi, forse anche agli stessi "fortunati" benedetti dall'UCI.... se poi ci si mette la stessa UCI a sovrappore non una ma DUE gare pro-Tour, come accade da 2 anni a questa parte, alla Settimana C&B, allora la salita diventa un muro. Ma nonostante questo, anche il prox anno la C&B ci sarà, così come ci sarà un corridore che arriverà primo. Come ho scritto in un post forse eccessivamente prolisso, l'unica soluzione è la rotazione delle gare inserite nel World Calendar. Altrimenti, la globalizzazione diventerà localizzazione e il ciclismo diventerà uno sport localistico, tipo tamburello o ruzzolone...
- eliacodogno
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Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Proprio così, c'è la crisi economica ma se la tua corsa non se la inc.... nessuno perchè sono tutti altrove, è chiaro che le cose vanno male. Senza ironia sulla setta oscura, ma questo è conseguenza delle scelte dell'UCI (non so di chi altro potrebbe essere del resto...)lumacher ha scritto: Tornando ai problemi organizzativi, è evidente che i chiari di luna renderanno la salita dura a parecchi, forse anche agli stessi "fortunati" benedetti dall'UCI.... se poi ci si mette la stessa UCI a sovrappore non una ma DUE gare pro-Tour, come accade da 2 anni a questa parte, alla Settimana C&B, allora la salita diventa un muro.
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Appunto.... setta oscura o no, è chiaro che qualcuno, cioè la UCI, queste scelte le ha proposte ed approvate... poteva fare qualcosa la FCI? Sì, no, forse? Questo non lo so...eliacodogno ha scritto:Proprio così, c'è la crisi economica ma se la tua corsa non se la inc.... nessuno perchè sono tutti altrove, è chiaro che le cose vanno male. Senza ironia sulla setta oscura, ma questo è conseguenza delle scelte dell'UCI (non so di chi altro potrebbe essere del resto...)lumacher ha scritto: Tornando ai problemi organizzativi, è evidente che i chiari di luna renderanno la salita dura a parecchi, forse anche agli stessi "fortunati" benedetti dall'UCI.... se poi ci si mette la stessa UCI a sovrappore non una ma DUE gare pro-Tour, come accade da 2 anni a questa parte, alla Settimana C&B, allora la salita diventa un muro.
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Un conto è essere offensivi ed un conto essere critici, anche usando una satira feroce (nel mio caso l'ho fatto, fra i citati, pochina con Riccò - che in sè fa già auto-satira - e tanta con il Presidente Di Rocco; ci aggiungiamo poi il baLord di Aigle che hai dimenticato).Strong ha scritto: meno male che qualcuno dice le cose come stanno.
L'organizzatore ha organizzato fino a che i soldi sono stati in circolo, adesso che non ce ne sono non riesce più a mandare avanti la baracca.
Però c'è ancor chi accusa l'uci e la setta oscura...
diciamo le cosa come stanno, ed anche Amici dovrebbe essere chiaro nelle interviste senza lanciare accuse velate (neppure troppo).
p.s.
quella di essere offensivi verso chi non legge.....
cosa facciamo con tutto quello che è stato scritto su bettini, sgarboz, paolini, riccò, di rocco, ecc ecc.?
no è vero, forse loro leggono...
Bazzico da anni nel mondo della comunicazione e nel mondo giornalistico e davo per scontato in un forum (fatto di affamati lettori di news) che certe regole scritte e non scritte (ma di civiltà comune) fossero chiare a tutti.
Ad esempio, che la satira (piaccia o non piaccia) su persone di immagine pubblica non è per giurisprudenza e per senso comune e civiltà informativa assimilabile ad "offesa". Oltremodo c'è una differenza sostanziale fra la messa alla berlina di persone che hanno responsabilità pubbliche (e doveri) come Di Rocco ed un piccolo imprenditore (CHE RISCHIA DI SUO E NON E' ASSISTITO) come Adriano Amici.
Di Rocco gestisce sì soldi pubblici e sappiamo pure con quali risultati.
Tutti gli organizzatori vivono per parte cospicua delle sponsorizzazioni (sottolineo sponsorizzazioni) di soggetti pubblici, Rcs compresa.
Ma vivaddio dànno un servizio oggettivo alla collettività. Il marketing territoriale che ha offerto la splendida cartolina in movimento del circuito del San Luca dell'Emilia quanto vale? Anche per la sola presenza di pubblico che la stessa ha offerto.
E' STATO UN FANTASTICO SERVIZIO ALLA COMUNITA' (servizio sempre più raro).
Puliamoci la bocca dal latte prima di parlare a vanvera e senza cognizione di causa, oltretutto vantando folgoranti competenze autoreferenziali!!!
Infine vorrei puntualizzare una cosa che di giornalistico non ha nulla, semmai di tempra umana. Un conto è avere il coraggio (anche sbagliando talvolta - e dopo ammettendolo) di andare controcorrente (montanellianamente) al potente di turno,
ALTRA COSA E' LECCARGLI CONTINUAMENTE IL CULO PEDISSEQUAMENTE stuccando le palle anche ai santi più pacifici e laici.
Hai voglia poi a dar la colpa alla nicotina ...
Ultima modifica di alfiso il venerdì 14 ottobre 2011, 21:25, modificato 1 volta in totale.
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Strepitoso Alfiso! Da incanto e profonda ammirazione!
Se continui così, l'interista che è in me, lascia l'azzurro e prende il bianco......
Se continui così, l'interista che è in me, lascia l'azzurro e prende il bianco......
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Eh no caro mio, tanto di nemico tanto onore.Morris ha scritto: Se continui così, l'interista che è in me, lascia l'azzurro e prende il bianco......
Eppoi dovrei pure cambiare papà, mamma e fratello tutti nerazz...zz
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Azz, allora sei la pecora nera della famiglia!alfiso ha scritto:Eh no caro mio, tanto di nemico tanto onore.Morris ha scritto: Se continui così, l'interista che è in me, lascia l'azzurro e prende il bianco......
Eppoi dovrei pure cambiare papà, mamma e fratello tutti nerazz...zz
Devo scappareeeeee (direbbe DDL87).....
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Maurizio, non bestemmiare.Morris ha scritto:Strepitoso Alfiso! Da incanto e profonda ammirazione!
Se continui così, l'interista che è in me, lascia l'azzurro e prende il bianco......
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Sottoscrivo e mi soffermo ad applaudire. Mi permetto di aggiungere inoltre che l'imprenditore che rischia ha anche diritto di essere assistito dalle istituzioni.... Per fare un parallelo politico, anche Confindustria chiede al governo misure per appoggiare il lavoro degli imprenditori. Così le federazioni devono appoggiare ed aiutare il lavoro degli imprenditori-organizzatori. Le strepitose cartoline offerte da una corsa ciclistica (e l'esempio del San Luca affollato sabato scorso ne è emblema) rappresentano il ritorno che le istituzioni hanno quando elargiscono contributi alle corse: non lo fanno per beneficenza, nemmeno loro!alfiso ha scritto:Un conto è essere offensivi ed un conto essere critici, anche usando una satira feroce (nel mio caso l'ho fatto, fra i citati, pochina con Riccò - che in sè fa già auto-satira - e tanta con il Presidente Di Rocco; ci aggiungiamo poi il baLord di Aigle che hai dimenticato).Strong ha scritto: meno male che qualcuno dice le cose come stanno.
L'organizzatore ha organizzato fino a che i soldi sono stati in circolo, adesso che non ce ne sono non riesce più a mandare avanti la baracca.
Però c'è ancor chi accusa l'uci e la setta oscura...
diciamo le cosa come stanno, ed anche Amici dovrebbe essere chiaro nelle interviste senza lanciare accuse velate (neppure troppo).
p.s.
quella di essere offensivi verso chi non legge.....
cosa facciamo con tutto quello che è stato scritto su bettini, sgarboz, paolini, riccò, di rocco, ecc ecc.?
no è vero, forse loro leggono...
Bazzico da anni nel mondo della comunicazione e nel mondo giornalistico e davo per scontato in un forum (fatto di affamati lettori di news) che certe regole scritte e non scritte (ma di civiltà comune) fossero chiare a tutti.
Ad esempio, che la satira (piaccia o non piaccia) su persone di immagine pubblica non è per giurisprudenza e per senso comune e civiltà informativa assimilabile ad "offesa". Oltremodo c'è una differenza sostanziale fra la messa alla berlina di persone che hanno responsabilità pubbliche (e doveri) come Di Rocco ed un piccolo imprenditore (CHE RISCHIA DI SUO E NON E' ASSISTITO) come Adriano Amici.
Di Rocco gestisce sì soldi pubblici e sappiamo pure con quali risultati.
Tutti gli organizzatori vivono per parte cospicua delle sponsorizzazioni (sottolineo sponsorizzazioni) di soggetti pubblici, Rcs compresa.
Ma vivaddio dànno un servizio oggettivo alla collettività. Il marketing territoriale che ha offerto la splendida cartolina in movimento del circuito del San Luca dell'Emilia quanto vale? Anche per la sola presenza di pubblico che la stessa ha offerto.
E' STATO UN FANTASTICO SERVIZIO ALLA COMUNITA' (servizio sempre più raro).
Puliamoci la bocca dal latte prima di parlare a vanvera e senza cognizione di causa, oltretutto vantando folgoranti competenze autoreferenziali!!!
Infine vorrei puntualizzare una cosa che di giornalistico non ha nulla, semmai di tempra umana. Un conto è avere il coraggio (anche sbagliando talvolta - e dopo ammettendolo) di andare controcorrente (montanellianamente) al potente di turno,
ALTRA COSA E' LECCARGLI CONTINUAMENTE IL CULO PEDISSEQUAMENTE stuccando le palle anche ai santi più pacifici e laici.
Hai voglia poi a dar la colpa alla nicotina ...
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Carissimo compagno Nino, per quanto grande ed in prevedibile ulteriore crescita fino alla leggenda, il talentuoso Alfiso non potrà mai arrivare a farmi bestemmiare.....nino58 ha scritto:Maurizio, non bestemmiare.Morris ha scritto:Strepitoso Alfiso! Da incanto e profonda ammirazione!
Se continui così, l'interista che è in me, lascia l'azzurro e prende il bianco......
Non ci sono riusciti Maradona, col bianco-azzurro e azzurro e nemmeno Pantani, col suo grave difetto rossonero....
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Ma anche no (vedi risultato del Lombardia). Anche Basso che oggi ha fatto una gran bella figura, all'Emilia s'è beccato 1:35, e il vincitore di oggi? Andate a vedere come si è classificato sul San Luca. Non credo che in una settimana sia migliorata così tanto la condizione fisica degli atleti ritengo, piuttosto, che l'Emilia sia più esigente del Lombardia. Tutto qua...eliacodogno ha scritto:...non è in gran forma secondo me. Infatti non l'ho pronosticato al Fanta pur reputando il S.Luca adatto a lui.lemond ha scritto:Oppure il Purito non è ...panta2 ha scritto:Delude anche la prova di Purito che, dopo esser scattato sulle Orfanelle, è stato ripreso e staccato da Rebellin e compagnia. Evidentemente il San Luca non è Monte Lupone...
In pratica se il Giro dell'Emilia si fosse corso ad aprile credo infatti che sarebbe stato favorito....
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
il vincitore di oggi al lombardia, sul san luca era in fuga insieme a betancur fino all'inizio dell'ultima salita. staccato dal colombiano e ripreso dal gruppo, si è rialzato.
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Lo so bene, ero sul percorso. Resta un dato di fatto che, però, s'è staccato mentre oggi ha fatto saltare il banco lui.
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
se è per quello, betancur è andato peggio, basso è andato meglio, mollema peggio, e potremmo andare avanti con tutti gli altri partecipanti comuni alle due gare.
i due tracciati evidentemente sono diversi, e anche i 40 km abbondanti in più avranno giocato un ruolo, probabilmente sfavorevole al ventunenne betancur e favorevole a zaugg e basso.
comunque il san luca è una slita diversa da quelle di oggi: più corta ma più ripida. da questo dire quale sia la corsa più dura tra le due mi pare arduo.
i due tracciati evidentemente sono diversi, e anche i 40 km abbondanti in più avranno giocato un ruolo, probabilmente sfavorevole al ventunenne betancur e favorevole a zaugg e basso.
comunque il san luca è una slita diversa da quelle di oggi: più corta ma più ripida. da questo dire quale sia la corsa più dura tra le due mi pare arduo.
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Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Mah, il risultato di oggi invece conferma la mia impressione, staccato da Zaugg (e non solo) su pendenze che di norma sono il suo pane.... E proprio perchè il San Luca è durissimo credo che se il Purito fosse stato quello della Freccia sarebbe stato davanti. D'altra parte ha fatto una stagione lunga e impegnativa, dunque ci sta che a ottobre lui, come molti altri oggi, sia provato...panta2 ha scritto: Ma anche no (vedi risultato del Lombardia). Anche Basso che oggi ha fatto una gran bella figura, all'Emilia s'è beccato 1:35, e il vincitore di oggi? Andate a vedere come si è classificato sul San Luca. Non credo che in una settimana sia migliorata così tanto la condizione fisica degli atleti ritengo, piuttosto, che l'Emilia sia più esigente del Lombardia. Tutto qua...
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Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
mollema ha forato nel momento chiave dell'inseguimento sul ghisallo. direi che la sua prestazione non fa testo.jumbo ha scritto:se è per quello, betancur è andato peggio, basso è andato meglio, mollema peggio, e potremmo andare avanti con tutti gli altri partecipanti comuni alle due gare.
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
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Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
sì hai ragione, anche se per essere precisi mi pare che abbia forato nella discesa della colma di sormano, comunque non cambia il senso del discorso che facevo.
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Comunque la si pensi, resta il dato irrefutabile che chi ha vinto negli ultimi 12 anni sul San Luca è poi anche riuscito a piazzarsi almeno una volta nei primi tre classificati al Lombardia mentre non è vero l'opposto. Boogerd, Basso, Rebellin, Simoni e Frank Schleck hanno trionfato sul San Luca ed in carriera hanno fatto podio al Lombardia. Mentre non si può dire la stessa cosa per Bettini e Cunego, assoluti protagonisti nella Classica delle foglie morte ma sempre respinti dal muro bolognese. Delle prestazioni offerte dal Campione Olimpico in terra emiliana, poi, ho già parlato ad inizio discussione.jumbo ha scritto:se è per quello, betancur è andato peggio, basso è andato meglio, mollema peggio, e potremmo andare avanti con tutti gli altri partecipanti comuni alle due gare.
i due tracciati evidentemente sono diversi, e anche i 40 km abbondanti in più avranno giocato un ruolo, probabilmente sfavorevole al ventunenne betancur e favorevole a zaugg e basso.
comunque il san luca è una slita diversa da quelle di oggi: più corta ma più ripida. da questo dire quale sia la corsa più dura tra le due mi pare arduo.
Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
mi sembra che si scivoli verso una rivalità o polemica inutile: ci sono bartoli e di luca che le hanno vinte entrambe nello stesso periodo, molti che hanno fatto podio in entrambe, gilbert che ha vinto due lombardia e il san luca non credo l'abbia mai percorso in carriera e scombussola il confronto...
- eliacodogno
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Re: Giro dell'Emilia (8 ottobre 2011)
Certo le pendenze vertiginose del San Luca o del Muro di Huy sono sempre state il limite tecnico di Bettini... E così anche Cunego, che pure sulle pendenze estreme non se la cava neanche malaccio, ma su distanze maggiori (più che buone sue scalate sullo Zoncolan, sopra la media delle sue prestazioni) rispetto a quelle considerate qui. Però questo discorso non vale per JRo, corridore tagliato su misura per certi percorsi...panta2 ha scritto:Comunque la si pensi, resta il dato irrefutabile che chi ha vinto negli ultimi 12 anni sul San Luca è poi anche riuscito a piazzarsi almeno una volta nei primi tre classificati al Lombardia mentre non è vero l'opposto. Boogerd, Basso, Rebellin, Simoni e Frank Schleck hanno trionfato sul San Luca ed in carriera hanno fatto podio al Lombardia. Mentre non si può dire la stessa cosa per Bettini e Cunego, assoluti protagonisti nella Classica delle foglie morte ma sempre respinti dal muro bolognese. Delle prestazioni offerte dal Campione Olimpico in terra emiliana, poi, ho già parlato ad inizio discussione.
Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)
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