che poi è quello che dico anch'io già dal Tour nelle corse di primavera Contador è stato competitivo perché nessuno era al suo limite, e in senso assoluto non lo era neanche lui, ma probabilmente a 35 anni Alberto non riesce più a raggiungere il suo limite - come è naturale che sia, d'altronde - e quindi ha meno margine di crescita rispetto ai rivali mano a mano che si entra nel clou della stagione, ovvero, nel suo caso, quando si arriva al Tour; un po' le stesse condizioni delle corse di primavera le sta invece ritrovando alla Vuelta, dove tutti sono al gancio visto che siamo a fine stagione, e allora emerge di nuovo Contador con la sua tenacia (quella che tanti chiamano "spettacolarità" ).AntiGazza ha scritto:La mia è solo una impressione non suffragata dai dati
ma non è che con la stanchezza di un po tutti nelle gambe, Contador stia andando forte per quel talento naturale che lui in gruppo ha + di tutti ?
Ovvero quando la condizione è alta per tutti , Contador non ha il 100% degli altri....al contrario, quando la condizione è al 85% per tutti, Contador diventa molto + competitivo....
Non so se non riuscito a spiegarmi, comunque anche ieri mi è parso quello messo meglio dei big, ha accellerato di continuo sul collado de hoz e poi anche nello strappo finale mi è parso quello con la gamba migliore....
Poi riconosco di essere molto sorpreso di quanto sia riuscito a migliorarsi rispetto al Tour, ad ogni modo una top 5 alla Vuelta non gliel'ho mai negata come possibilità, semplicemente ho sempre detto che sarebbe stato il miglior risultato ottimisticamente raggiungibile e che cmq avrebbe aggiunto poco alla sua carriera, e quindi che avrebbe fatto meglio a puntare a qualche bella tappa piuttosto che ad una top 5 conquistata correndo a rimorchio di altri che andavano più forte (come era lecito pensare, appunto, vedendo come Contador era uscito dal Tour). In Spagna ha però corso sempre da protagonista per cui, al di là del piazzamento finale e se riuscirà o meno a vincere una tappa, smetterà ugualmente a testa altissima e gliene dò atto senza problemi, anzi sono ben felice per lui. Questo non ho nessuna difficoltà ad ammetterlo.
Ma è altrettanto palese che non si può liquidare la giornata di Andorra come un episodio, perché come detto giustamente anche da Admin le giornate storte sono proprio quelle che ti fanno perdere un GT, e non ci si può appellare al destino cinico e baro quando arrivano: soprattutto quando, nel caso di Contador, negli ultimi 2-3 anni le giornate storte nei GT sono diventate una costante, segno evidente che, per quanto sia ancora uno dei migliori corridori del gruppo, evidenzia ormai dei limiti fisiologici nella costanza di rendimento. E ad Andorra avrà anche avuto un cagotto, ma rimango convinto che il Contador giovane di qualche anno fa avrebbe mascherato il malanno molto meglio (perché sicuramente sarà successo, solo che non ce lo è mai venuto a dire), concedendo tutt'al più qualche secondo ma non 2'30" abbondanti.
Quindi per carità: bravissimo Contador, sta facendo una grande Vuelta, ma rimane il fatto che è quinto per meriti e demeriti suoi e che i record di scalata fatti in allenamento, quand'anche fossero veri, per mille ragioni già spiegate mille volte lasciano il tempo che trovano quando si tratta poi di attaccarsi un numero sulla schiena.
p.s.: a proposito di "giornate storte" che capitano a tutti, basta vedere quanto sia riuscito a limitare i danni Froome a Los Machucos, che avrebbe anche potuto essere la sua "Andorra". E ribadisco che i GT si vincono proprio nelle giornate storte e non in quelle di picco della condizione, altrimenti questa Vuelta dovrebbero giocarsela López e Contador che, quanto a picchi prestazionali nelle singole tappe di montagna, sono stati fin qui i migliori, giusto? e allora perché sono solo quinto e sesto?