Vedo che non hai capito il senso del post, anche se era piuttosto chiaro.bartoli ha scritto:Sharjah e Amissa Bongo. Mi pare di aver visto una squadra vincerci in questo inizio di stagione..Tranchée d'Arenberg ha scritto:Dato a dir poco eloquente.ucci90 ha scritto:Se non ho contato male, siamo a 64 giorni di corsa in Italia (contando le classifiche generali) senza vittorie di Professional italiane fra Coppa Italia e Wt......
Poi le Italiane che restano escluse dal Giro piangono per mesi. Ho sentito tante volte frasi tipo: "Il Giro non tutela le professional Italiane, invece il Tour le squadre transalpine le invita tutte". Il Tour quest'anno ha lasciato a casa 2 professional francesi (una per forza perchè erano 5).
Quelle invitate, cioè Cofidis, Direct Energie e ancora di più Fortuneo, sono decisamente superiori alle nostre professional.
Le escluse sono la Vital Concept di Coquard e la Delko. La squadra Marsigliese, che è un pò la cenerentola tra le 5 transalpine, nel 2018 ha già ottenuto 4 vittorie, tutte categoria 2.1, tra Amissa Bongo, Sharjah ed Etoile de Besseges.
Le nostre raccolgono vittorie in Cina e nelle corse .2 dell'Est Europa e del Sud America.
La verità è che il livello delle professional italiane è crollato negli ultimi anni. Si polemizza a proposito della nazionale, ma ieri dietro Moser si è piazzato un corridore di una continental. L'anno scorso mentre Androni, Bardiani, Nippo e Wilier riuscivano nella straordinaria impresa di non vincere neanche una gara in Italia, l'Amore&Vita ne vinceva due (Appennino e Memorial Pantani) e la russa Lokosphinx una (Matteotti).
Quello che ho sottolienato è che una squadra come la Delko, l'ultima per reputazione tra le professional francesi ed esclusa dal Tour senza polemiche, non solo vince in corse esotiche come Sharjah e Amissa Bongo, ma riesce a farlo anche in terra francese (cosa che gli è riuscita pure lo scorso anno) contro avversari di livello superiore.
Voi e le altre 3 squadre italiane non riuscite a vincere uno straccio di corsa in Italia da un sacco di tempo e se allarghiamo il discorso alle corse europee di livello .1 o .HC il discorso cambia poco perchè sono veramente poche le vittorie conquistate nel 2017 in corse con start list decenti. Meno male che c'è il Sibiu Tour.