L'avevo già scritto non ricorso dove ( ormai sono uno schizofrenico da tastiera ) a l'evidente motore che possiede, nel cross ci si abitua mentalmente a metterci la faccia e letteralmente il naso all'aria. In corse come questa dove si arriva allo scontro uomo ad uomo credo avrà pochi rivali.Tranchée d'Arenberg ha scritto:Che bella corsa. Non so se mi ha entusiasmato di più il grandissimo numero di Benoot, che finalmente ha ottenuto il suo primo successo e in una grande corsa, oppure l'incredibile prestazione di un Van Aert che ,alla sua prima esperienza nelle corse di primavera, sta già dimostrando di esser già tra i migliori e d'avere pure una grande personalità.
Il ciclocross ci salverà