Viviani non fa la velocità, una disciplina peraltro così specializzata che quasi nessuno dei suoi protagonisti corre anche su strada (unica eccezione recente a buoni livelli Theo Bos, direi).nino58 ha scritto:Uno veloce che sia fondamentalmente un pistard (da velocità o da prove multiple in cui i punti li fa nelle prove di velocità, come Viviani) è difficile che vinca corse di quasi 300 Km.
Che invece Viviani difetti ancora nelle corse più lunghe è indubbiamente vero, anche se i suoi successi della scorsa estate a Plouay e Amburgo (242 e 221 km, rispettivamente) ci dicono che qualche buon progresso in questo senso l'ha fatto. Certo che quest'anno l'infortunio di Gaviria gli aveva dato la possibilità di essere il leader della Quick Step: non è detto che gli ricapiti tanto presto l'occasione di avere la squadra tutta per sé in via Roma.