Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
E comunque l'apporto di Pozzato ha dato subito i suoi frutti
-
- Messaggi: 6617
- Iscritto il: domenica 9 gennaio 2011, 19:14
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
La QS ha corso male.
1. Ha lasciato 8 minuti e mezzo a una fuga di parecchi corridori in una Roubaix con bel tempo e vento a favore, tanto che uno di quelli è arrivato nel velodromo.
2. Attacco di Gilbert prima e Stybar dopo da distanza siderale e si sono bruciati.
3. Quando ha attaccato Sagan tutti a guardare gli altri quando invece avevano loro la solita superiorità numerica e dovevano tirare senza se e senza ma.
Sagan oggi avrebbe vinto comunque ma i QS non bene.
1. Ha lasciato 8 minuti e mezzo a una fuga di parecchi corridori in una Roubaix con bel tempo e vento a favore, tanto che uno di quelli è arrivato nel velodromo.
2. Attacco di Gilbert prima e Stybar dopo da distanza siderale e si sono bruciati.
3. Quando ha attaccato Sagan tutti a guardare gli altri quando invece avevano loro la solita superiorità numerica e dovevano tirare senza se e senza ma.
Sagan oggi avrebbe vinto comunque ma i QS non bene.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Vero, ci ho pensato sopo averlo scritto.massiminozippy ha scritto:Però in quella circostanza non toccava a lui chiudere. Aveva appena fatto un paio di attacchi - in quella circostanza è stata la Quick Step che si è fatta una bella dormita.skawise ha scritto:GVA si conferma il solito GVA.
Anche nell'inseguimento si fa vedere pochissimo davanti. Quando è partito Sagan s'è pure voltato come a dire "perché non lo seguite??".
Però lo sprint per il piazzamento c'è sempre.
Ma mi sembra che abbia comunque fatto poco per ricucire, lasciando il compito agli altri.
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
1. siSalvatore77 ha scritto:La QS ha corso male.
1. Ha lasciato 8 minuti e mezzo a una fuga di parecchi corridori in una Roubaix con bel tempo e vento a favore, tanto che uno di quelli è arrivato nel velodromo.
2. Attacco di Gilbert prima e Stybar dopo da distanza siderale e si sono bruciati.
3. Quando ha attaccato Sagan tutti a guardare gli altri quando invece avevano loro la solita superiorità numerica e dovevano tirare senza se e senza ma.
Sagan oggi avrebbe vinto comunque ma i QS non bene.
2 si sono bruciati, ma relativamente. Quando è partito Sagan erano ancora in grado di dare pienamente il loro contributo per tenerlo molto vicino, se non riprenderlo, visto che Sagan era partito non convintissimo, un pò come GVA in un paio di occasioni poco prima.
3 si, quando ha attaccato Sagan dovevano tirare senza se e senza ma, erano pienamente in grado di farlo, magari cercando di indurlo ad insistere e farlo cuocere un pò.
4 E' un pò il mistero di questa Roubaix. Terpstra era sicuramente in formissima, ma anche Sagan non è sembrato male. Chissà come sarebbe andata in un duello testa a testa
- Walter_White
- Messaggi: 28070
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Volentieri!Scattista ha scritto:tre monumento, tre crash del forum...
facciamo una colletta ad Admin per un nuovo server?
(Comunque oggi ho rischiato di finire in firma, stavo per scrivere una certa cosa su Sagan stamattina )
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
hanno sicuramente usato Stybar e Gilbert male, ma su Sagan secondo me, visto che è partito ai 50 e da solo hanno pensato che era meglio farlo spremere controllando, in fondo poteva starci, hanno però evidentemente sbagliato i calcoli e una serie di circostanze hanno peggiorato la situazione:Salvatore77 ha scritto: i QS non bene.
Gilbert era cotto, Va Aert che era uno dei più collaborativi ha avuto sfortuna, Sagan ha trovato un compagno che ha fatto la gara della vita e al solito tutti sopravvalutano l'aiuto che può dare un GVA, che invece nel dare una mano va quasi sempre col limitatore
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Van Aert ha forato quando ormai Sagan non lo prendevano piùnime ha scritto:hanno sicuramente usato Stybar e Gilbert male, ma su Sagan secondo me, visto che è partito ai 50 e da solo hanno pensato che era meglio farlo spremere controllando, in fondo poteva starci, hanno però evidentemente sbagliato i calcoli e una serie di circostanze hanno peggiorato la situazione:Salvatore77 ha scritto: i QS non bene.
Gilbert era cotto, Va Aert che era uno dei più collaborativi ha avuto sfortuna, Sagan ha trovato un compagno che ha fatto la gara della vita e al solito tutti sopravvalutano l'aiuto che può dare un GVA, che invece nel dare una mano va quasi sempre col limitatore
Mah.. più ci rifletto, più mi convinco che oggi, comunque si metteva la gara, Sagan lo batteva solo una foratura o una caduta
Il beneficio del dubbio lo concedo solo a Terpstra, che però difficilmente lo avrebbe staccato e facilmente sarebbe stato battuto in volata
- CarbonaraJazz
- Messaggi: 282
- Iscritto il: sabato 24 giugno 2017, 16:52
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Moscon oggi è andato a funghi? Non è stato mai in gara
-
- Messaggi: 1859
- Iscritto il: mercoledì 1 gennaio 2014, 12:30
- Località: Pesaro
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
E' caduto e si è aperto un bel taglio sulla gamba. Non mi ricordo in quale tratto di pavè, ma in uno ha perso terreno scuotendo la testa.CarbonaraJazz ha scritto:Moscon oggi è andato a funghi? Non è stato mai in gara
Oggi comunque sarebbe arrivato col gruppo di Van Avermaet nella migliore delle ipotesi.
- Walter_White
- Messaggi: 28070
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Oggi comunque abbiamo rivisto una Roubaix di quelle vere, quelle in cui pseudo specialisti come Demare prendono 12' e in cui i minuti volano anche tra i primi
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
la menzione per phinney spero sia per la sua buona gamba, perchè da un punto di vista tattico è stato un disastro.Scattista ha scritto:Gli altri big direi tutti nella loro dimensione, con menzioni particolari per Soler, Politt, Phinney, e un grande applauso a Degenkolb, che ha fatto la su gran parte a favore di Stuyven.
il gruppetto dei migliori è arrivato anche a una quarantina di secondi a sagan, eppure anche in quel momento gli EF (unica squadra ad averne due in gruppo) non è mai andata a prendere il vento in faccia, lasciando tutto il lavoro agli altri. in quel frangente phinney avrebbe dovuto menare davanti finchè poteva, il suo ruolo non poteva che essere quello. sarebbe durato poco, ma poteva essere decisivo per far rientrare vanmarcke in zona podio.
concordo sul primo punto e sul terzo, non tanto perchè non abbiano reagito ma perchè non c'erano proprio. si sono fatti trovare tutti in fondo come dei polli, e quando GvA ha provato i suoi scatti i QS sono finiti tutti nel secondo troncone.Salvatore77 ha scritto:La QS ha corso male.
1. Ha lasciato 8 minuti e mezzo a una fuga di parecchi corridori in una Roubaix con bel tempo e vento a favore, tanto che uno di quelli è arrivato nel velodromo.
2. Attacco di Gilbert prima e Stybar dopo da distanza siderale e si sono bruciati.
3. Quando ha attaccato Sagan tutti a guardare gli altri quando invece avevano loro la solita superiorità numerica e dovevano tirare senza se e senza ma.
Sagan oggi avrebbe vinto comunque ma i QS non bene.
dissento invece sul punto 2, soprattutto per quanto riguarda l'attacco di gilbert che non è stato granchè differente da quello di sagan. si è trovato davanti in un passaggio decisivo (arenberg) con un buco alle spalle e un ottimo compagno di fuga (teunissen). quelli sono i momenti in cui si può vincere una roubaix, e gilbert bene ha fatto ad insistere senza esagerare, per capire se gli sviluppi potevano essere positivi, tanto che quando ha capito che non andava molto avanti si è rialzato (dopo aver fatto tirare perlopiù teunissen, oltretutto).
l'azione di stybar invece non l'ho molto capita. è nata in maniera simile,con un contropiede, ma il ceko ha rilanciato a testa bassa come se non ci fosse un domani. ecco, lui sì temo si sia bruciato.
"Il male trionfa sempre, perche' il bene e' stupido" [Lord Casco]
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
@cauz_ | bidonmagazine.org | confindustrial.noblogs.org
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Bella gara oggi, nonostante siano mancate le scazzottate epiche sul pavé tra i big nel finale.Walter_White ha scritto:Oggi comunque abbiamo rivisto una Roubaix di quelle vere, quelle in cui pseudo specialisti come Demare prendono 12' e in cui i minuti volano anche tra i primi
Per me più selettiva del solito perché la paura di arrotarsi nel fango ha costretto i corridori ad evitare le canaline per la prima metà di corsa, disputata quindi col vero pavé
- barrylyndon
- Messaggi: 18473
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Prima di tutto un doveroso pensiero al ragazzo colpito da attacco cardiaco..spero vivamente che si salvi...
Aldila' delle tattiche, delle osservazioni perlopiu' pertinenti, sui vari movimenti di squadra, vi pongo un quesito..
Ho visto che nelle 3 monumento, chi era davanti,anche da un bel po' di km, tendeva a resistere al ritorno del gruppo dei migliori.
E' successo in minima parte a Nibali(che pero' ha fatto un discreto vuoto sul poggio), e' successo a Pedersen e a Terpstra,ed e' successo oggi con Sagan e soprattutto Dillier..
Ho come l'impressione che alla fine vinca il meno stanco, piu' che il piu' forte..
Come se vi fosse un livellamento delle forze in gruppo..
Che ne pensate?
Aldila' delle tattiche, delle osservazioni perlopiu' pertinenti, sui vari movimenti di squadra, vi pongo un quesito..
Ho visto che nelle 3 monumento, chi era davanti,anche da un bel po' di km, tendeva a resistere al ritorno del gruppo dei migliori.
E' successo in minima parte a Nibali(che pero' ha fatto un discreto vuoto sul poggio), e' successo a Pedersen e a Terpstra,ed e' successo oggi con Sagan e soprattutto Dillier..
Ho come l'impressione che alla fine vinca il meno stanco, piu' che il piu' forte..
Come se vi fosse un livellamento delle forze in gruppo..
Che ne pensate?
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Esatto. Non so se è stata insipienza tattica o timore o mancanza di gambe, ma mi ha deluso tantissimo Vanmarcke. Uno che non ha mai vinto, nella sua migliore occasione da anni a questa parte, in superiorità numerica me lo sarei aspettato con una fame enorme addosso, e invece mi trovo lui e Phinney a fare cambi tranquilli di 2/300 metri come se non ci fosse Sagan davanticauz. ha scritto: la menzione per phinney spero sia per la sua buona gamba, perchè da un punto di vista tattico è stato un disastro.
il gruppetto dei migliori è arrivato anche a una quarantina di secondi a sagan, eppure anche in quel momento gli EF (unica squadra ad averne due in gruppo) non è mai andata a prendere il vento in faccia, lasciando tutto il lavoro agli altri. in quel frangente phinney avrebbe dovuto menare davanti finchè poteva, il suo ruolo non poteva che essere quello. sarebbe durato poco, ma poteva essere decisivo per far rientrare vanmarcke in zona podio.
Ultima modifica di Patate il domenica 8 aprile 2018, 20:15, modificato 2 volte in totale.
- chinaski89
- Messaggi: 8192
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Ora son curiosoWalter_White ha scritto:Volentieri!Scattista ha scritto:tre monumento, tre crash del forum...
facciamo una colletta ad Admin per un nuovo server?
(Comunque oggi ho rischiato di finire in firma, stavo per scrivere una certa cosa su Sagan stamattina )
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Ora aspetto il buon Carlo dirci che anche questa vittoria è da espungere dal "vero" palmares di Sagan in quanto la Roubaix è una corsa piatta da velocisti tipo la Sanremo
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
per Pedersen e Dillier e se guardi Mas ai Baschi l'altro giorno vale un po' che chi è in fuga da tanto tende a fare i pezzi duri, che siano salite, muri o pavè in modo più regolare, mentre il gruppo li fa ai massimi per poi rallentare, alla fine chi è in fuga sicuramente spende di più, ma in parte viene compensato dalla regolaritàbarrylyndon ha scritto: chi era davanti,anche da un bel po' di km, tendeva a resistere al ritorno del gruppo dei migliori.
E' successo in minima parte a Nibali(che pero' ha fatto un discreto vuoto sul poggio), e' successo a Pedersen e a Terpstra,ed e' successo oggi con Sagan e soprattutto Dillier..
obv questo discorso vale molto meno, anche se qualcosa vale, per Sagan oggi
- Walter_White
- Messaggi: 28070
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Al Fiandre Pedersen è arrivato 2° perchè quando lo avevano a tiro hanno iniziato a guardarsi inspiegabilmente, oggi invece Dillier ha fatto una cosa eccezionale, visto che dava pure dei cambi consistentibarrylyndon ha scritto:Prima di tutto un doveroso pensiero al ragazzo colpito da attacco cardiaco..spero vivamente che si salvi...
Aldila' delle tattiche, delle osservazioni perlopiu' pertinenti, sui vari movimenti di squadra, vi pongo un quesito..
Ho visto che nelle 3 monumento, chi era davanti,anche da un bel po' di km, tendeva a resistere al ritorno del gruppo dei migliori.
E' successo in minima parte a Nibali(che pero' ha fatto un discreto vuoto sul poggio), e' successo a Pedersen e a Terpstra,ed e' successo oggi con Sagan e soprattutto Dillier..
Ho come l'impressione che alla fine vinca il meno stanco, piu' che il piu' forte..
Come se vi fosse un livellamento delle forze in gruppo..
Che ne pensate?
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Bahhh...
Son contento per Sagan, che dopo tante critiche s'è preso una bella rivincita con tutti.
Sono contento per il suo palmares, che viene rimpolpato in modo sostanzioso.
Ma sento e leggo di un numero "incredibile" da parte dello slovacco, di un Dillier "eroico" . Che è pure tutto vero, perchè Sagan fa il Gilbert del Fiandre, e Dillier perchè dalla fuga del mattino arriva fin sul podio.
Ma una gara corsa così non si può vedere: Quick Step che pare debba spaccare il mondo (con attacchi di 2 punte) e si quaglia nell'unica occasione in cui sarebbe obbligata a rispondere, dato che il campione del mondo/favorito numero uno (o due) tenta la fuga.
Il favorito numero uno (o due) che tenta la fuga, si volta, guarda il gruppo, vede che tentennano, si meraviglia di tutto ciò e pensa che la "fagianata" possa riuscirgli. Mettici pure che quando riprende i fuggitivi di giornata, per colmo dei colmi questi collaborano pure. Uno si stacca dopo un pò, l'altro arriva fino alla fine! Che fa bene, benissimo!! Ma porco giuda, sii meno ingenuo Saltalo un cambio ogni tanto, no ?! No.
Almeno quando arrivi al velodromo fa che sia lui, ad entrare per pri... Ah no. Ok.
Morale: Sagan ha fatto la sua corsa, e si è meritato la Roubaix. Però gliel'hanno messa quasi sù un piatto d'argento tutti.
Son contento per Sagan, che dopo tante critiche s'è preso una bella rivincita con tutti.
Sono contento per il suo palmares, che viene rimpolpato in modo sostanzioso.
Ma sento e leggo di un numero "incredibile" da parte dello slovacco, di un Dillier "eroico" . Che è pure tutto vero, perchè Sagan fa il Gilbert del Fiandre, e Dillier perchè dalla fuga del mattino arriva fin sul podio.
Ma una gara corsa così non si può vedere: Quick Step che pare debba spaccare il mondo (con attacchi di 2 punte) e si quaglia nell'unica occasione in cui sarebbe obbligata a rispondere, dato che il campione del mondo/favorito numero uno (o due) tenta la fuga.
Il favorito numero uno (o due) che tenta la fuga, si volta, guarda il gruppo, vede che tentennano, si meraviglia di tutto ciò e pensa che la "fagianata" possa riuscirgli. Mettici pure che quando riprende i fuggitivi di giornata, per colmo dei colmi questi collaborano pure. Uno si stacca dopo un pò, l'altro arriva fino alla fine! Che fa bene, benissimo!! Ma porco giuda, sii meno ingenuo Saltalo un cambio ogni tanto, no ?! No.
Almeno quando arrivi al velodromo fa che sia lui, ad entrare per pri... Ah no. Ok.
Morale: Sagan ha fatto la sua corsa, e si è meritato la Roubaix. Però gliel'hanno messa quasi sù un piatto d'argento tutti.
Fc 2017 : Mondiale CRONO. Fc 2018 : Fiandre, Liegi, Giro tappa 3, Emilia. Fc 2019 : Omloop, Mi-To, F.squadre.
Fc 2020 Algarve, UAE, Vuelta 14. Fc 2021 Kuurne, Strade Bianche, Paesi Baschi, Amstel, Fourmies. Fc 2022 Limburg. Giro tappa 2,Combinata Vuelta, Toscana, Mondiale CRONO. Fc 2023 Gand, Amstel, TOTA.
Fc 2020 Algarve, UAE, Vuelta 14. Fc 2021 Kuurne, Strade Bianche, Paesi Baschi, Amstel, Fourmies. Fc 2022 Limburg. Giro tappa 2,Combinata Vuelta, Toscana, Mondiale CRONO. Fc 2023 Gand, Amstel, TOTA.
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Patate ha scritto:Esatto. Non so se è stata insipienza tattica o timore o mancanza di gambe, ma mi ha deluso tantissimo Vanmarcke. Uno che non ha mai vinto, nella sua migliore occasione da anni a questa parte, in superiorità numerica me lo sarei aspettato con una fame enorme addosso, e invece mi trovo lui e Phinney a fare cambi tranquilli di 2/300 metri come se non ci fosse Sagan davanticauz. ha scritto: la menzione per phinney spero sia per la sua buona gamba, perchè da un punto di vista tattico è stato un disastro.
il gruppetto dei migliori è arrivato anche a una quarantina di secondi a sagan, eppure anche in quel momento gli EF (unica squadra ad averne due in gruppo) non è mai andata a prendere il vento in faccia, lasciando tutto il lavoro agli altri. in quel frangente phinney avrebbe dovuto menare davanti finchè poteva, il suo ruolo non poteva che essere quello. sarebbe durato poco, ma poteva essere decisivo per far rientrare vanmarcke in zona podio.
ok, forse mi son sbagliato. Dopo una prima fase in cui son stati coperti (gli EF) mi era sembrato che ad un certo punto Phinney abbia dato una sgasata a tutta in favore del capitano, per poi staccarsi e finire nel gruppo dietro.
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Patate ha scritto:Ora aspetto il buon Carlo dirci che anche questa vittoria è da espungere dal "vero" palmares di Sagan in quanto la Roubaix è una corsa piatta da velocisti tipo la Sanremo
(avrà perso la password)
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
È quello che ho sostenuto nel Fiandre e che temevo stamattina quando ho visto il vantaggio lasciato alla fuga. Chiaramente ci vogliono gambe e ottima condizione, ma chi è in fuga può gestire le forze e non fare fuorigiri. Per questo motivo possono tenere molto bene in queste corse. Al contrario, un gruppo che sonnecchia, lotta per le posizioni e produce fiammate, non fa altro che prosciugare le energie e rendere ad un certo punto la situazione difficile per i capitani. Fare fuorigiri è un dispendio che ha senso solo se lotto per staccare il tuo avversario e sei in posizione per vincere la gara, mentre è deleterio se miri a fare il miglior tempo su un tratto lungo o un inseguimento. Un corridore da solo, può avere una sparata per chiudere al Max 1 minuto, oltre inizia a calare e a perdere da 2 corridori che collaborano. E nel finale una fuga a 2 o 3 è migliore di una più numerosa, in cui tutti tirano, ma nessuno lo fa realmente a tutta.nime ha scritto:per Pedersen e Dillier e se guardi Mas ai Baschi l'altro giorno vale un po' che chi è in fuga da tanto tende a fare i pezzi duri, che siano salite, muri o pavè in modo più regolare, mentre il gruppo li fa ai massimi per poi rallentare, alla fine chi è in fuga sicuramente spende di più, ma in parte viene compensato dalla regolaritàbarrylyndon ha scritto: chi era davanti,anche da un bel po' di km, tendeva a resistere al ritorno del gruppo dei migliori.
E' successo in minima parte a Nibali(che pero' ha fatto un discreto vuoto sul poggio), e' successo a Pedersen e a Terpstra,ed e' successo oggi con Sagan e soprattutto Dillier..
obv questo discorso vale molto meno, anche se qualcosa vale, per Sagan oggi
- GregLemond
- Messaggi: 3264
- Iscritto il: sabato 6 settembre 2014, 20:00
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
QS incomprensibile.
E pensare che Niki aveva la sparata in canna.
Hanno corso con i piedi.
Sagan, finalmente, grandioso.
Una monumento che verrà ricordata, come il suo fiandre del resto.
GVA imbarazzante, finito il bonus?
Ma che aspetta anche lui?
E pensare che Niki aveva la sparata in canna.
Hanno corso con i piedi.
Sagan, finalmente, grandioso.
Una monumento che verrà ricordata, come il suo fiandre del resto.
GVA imbarazzante, finito il bonus?
Ma che aspetta anche lui?
- Camoscio madonita
- Messaggi: 3711
- Iscritto il: sabato 11 dicembre 2010, 15:30
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Sono d' accordo con Barrylindon, ovvero che ha vinto il meno stanco. Ed aggiungo qualcosa in più che a qualcuno farà storcere il naso, e lo dico da tifoso di Sagan: oggi Peterone è stato forte, ma non irresistibile come per esempio il Sagan del Fiandre vinto. Lo dimostra il fatto che non è riuscito a sbarazzarsi di un generosissimo Dillier.
Rimane il fatto che ha compiuto un capolavoro. Ha corso con intelligenza: pur partendo a più di 50 km, nei primi 20 km di fuga sembrava andasse al risparmio (per quanto questo sia possibile in una Roubaix) col benestare del gruppetto inseguitore. Ha trovato una grossa mano nei due superstiti della fuga del mattino. Poi negli ultimi 30 km ha dato tutto, il vantaggio è cresciuto anche grazie al fatto che dietro non si sono tirati il collo (attendismo? stanchezza?). Ed è finita come sappiamo, con Peterone che sua la seconda Monumento, la Regina delle Monumento.
Rimane il fatto che ha compiuto un capolavoro. Ha corso con intelligenza: pur partendo a più di 50 km, nei primi 20 km di fuga sembrava andasse al risparmio (per quanto questo sia possibile in una Roubaix) col benestare del gruppetto inseguitore. Ha trovato una grossa mano nei due superstiti della fuga del mattino. Poi negli ultimi 30 km ha dato tutto, il vantaggio è cresciuto anche grazie al fatto che dietro non si sono tirati il collo (attendismo? stanchezza?). Ed è finita come sappiamo, con Peterone che sua la seconda Monumento, la Regina delle Monumento.
Quando ero piccolo mi innamoravo di tutto, ma il primo vero amore non si scorda mai: Merano-Aprica, 5 giugno 1994.
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
a parte che per Dillier il secondo posto di oggi vale la carriera, non vedo perché avrebbe dovuto rischiare di fare rientrare quelli dietro e finire settimo, ottavo, Sagan ha tirato per tutti i tratti in pavé, poi probabilmente quando si parlavano qualcosa si sono detti, anche solo io non provo a staccarti ma al velodromo entri tu davantiDantes79 ha scritto:Bahhh...
Il favorito numero uno (o due) che tenta la fuga, si volta, guarda il gruppo, vede che tentennano, si meraviglia di tutto ciò e pensa che la "fagianata" possa riuscirgli. Mettici pure che quando riprende i fuggitivi di giornata, per colmo dei colmi questi collaborano pure. Uno si stacca dopo un pò, l'altro arriva fino alla fine! Che fa bene, benissimo!! Ma porco giuda, sii meno ingenuo Saltalo un cambio ogni tanto, no ?!
-
- Messaggi: 2213
- Iscritto il: sabato 1 giugno 2013, 14:24
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Si ma siamo al limite della farsa.
Si segue mister oss non si segue sagan.
Facevano meglio ad andarsi a vedere la replica di denain lille di serie b questi prezzolati
Si segue mister oss non si segue sagan.
Facevano meglio ad andarsi a vedere la replica di denain lille di serie b questi prezzolati
-
- Messaggi: 2213
- Iscritto il: sabato 1 giugno 2013, 14:24
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
E'intollerabile l'ammorbidente,la divisione del denaro,e reputarlo spettacolo.siamo negli anni del playback.di quelli fuori sincrono.
- barrylyndon
- Messaggi: 18473
- Iscritto il: venerdì 10 dicembre 2010, 15:20
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Aggiungo:
Nibali parte sul Poggio..nessuno ci crede..lo vedono al traguardo.
Terpstra parte ad una trentina di km dal traguardo, non ci crede nessuno... lo vedono al traguardo.
Sagan parte ad una cinquantina di km dalla linea...lo lasciano andare...lo vedono al traguardo..
Inseguire logora gli inseguitori...evidentemente..
Nibali parte sul Poggio..nessuno ci crede..lo vedono al traguardo.
Terpstra parte ad una trentina di km dal traguardo, non ci crede nessuno... lo vedono al traguardo.
Sagan parte ad una cinquantina di km dalla linea...lo lasciano andare...lo vedono al traguardo..
Inseguire logora gli inseguitori...evidentemente..
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
- Walter_White
- Messaggi: 28070
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Parte dalla testa Lampaert alla Dwars e nessuno lo segue. Anche all Parigi-Nizza in una tappa stessa cosa. Io l'ho detto che ultimamente il gruppo si è un po' rincoglionitobarrylyndon ha scritto:Aggiungo:
Nibali parte sul Poggio..nessuno ci crede..lo vedono al traguardo.
Terpstra parte ad una trentina di km dal traguardo, non ci crede nessuno... lo vedono al traguardo.
Sagan parte ad una cinquantina di km dalla linea...lo lasciano andare...lo vedono al traguardo..
Inseguire logora gli inseguitori...evidentemente..
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
-
- Messaggi: 4087
- Iscritto il: venerdì 15 maggio 2015, 22:13
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
consonni è arrivato 101° cioè ultimo staccato di 3'53" dai penultimi. praticamente per 4 minuti la parigi-roubaix è stata tutta sua.
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
barrylyndon ha scritto:Aggiungo:
Nibali parte sul Poggio..nessuno ci crede..lo vedono al traguardo.
Terpstra parte ad una trentina di km dal traguardo, non ci crede nessuno... lo vedono al traguardo.
Sagan parte ad una cinquantina di km dalla linea...lo lasciano andare...lo vedono al traguardo..
Inseguire logora gli inseguitori...evidentemente..
quella in grassetto la correggerei con: Nibali parte ad una trentina di km dal traguardo, ci crede solo Terpstra
-
- Messaggi: 6617
- Iscritto il: domenica 9 gennaio 2011, 19:14
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Questo tipo di corse che hanno chilometraggi importanti tendono a svilupparsi con i più forti avanti e gli inseguitori dietro che fanno fatica.barrylyndon ha scritto:Aggiungo:
Nibali parte sul Poggio..nessuno ci crede..lo vedono al traguardo.
Terpstra parte ad una trentina di km dal traguardo, non ci crede nessuno... lo vedono al traguardo.
Sagan parte ad una cinquantina di km dalla linea...lo lasciano andare...lo vedono al traguardo..
Inseguire logora gli inseguitori...evidentemente..
La Roubaix, ancora di più del Fiandre, anche in un periodo di livellamento, ha dato modo di farci gustare azioni da lontano con distacchi decisamente superiori a quello di oggi.
Quelli dietro ne hanno di meno e per questo sono dietro.
Alla Liegi invece, ci sono un sacco di chilometri di salita e arrivano tutti insieme.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Campionato del mondo gara in linea 2021.
- GregLemond
- Messaggi: 3264
- Iscritto il: sabato 6 settembre 2014, 20:00
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Scommettiamo che la liegi si risolve all' ultima curva di Ans!?
...con un po di scaramanzia...
...con un po di scaramanzia...
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Salvatore77 ha scritto:Questo tipo di corse che hanno chilometraggi importanti tendono a svilupparsi con i più forti avanti e gli inseguitori dietro che fanno fatica.barrylyndon ha scritto:Aggiungo:
Nibali parte sul Poggio..nessuno ci crede..lo vedono al traguardo.
Terpstra parte ad una trentina di km dal traguardo, non ci crede nessuno... lo vedono al traguardo.
Sagan parte ad una cinquantina di km dalla linea...lo lasciano andare...lo vedono al traguardo..
Inseguire logora gli inseguitori...evidentemente..
La Roubaix, ancora di più del Fiandre, anche in un periodo di livellamento, ha dato modo di farci gustare azioni da lontano con distacchi decisamente superiori a quello di oggi.
Quelli dietro ne hanno di meno e per questo sono dietro.
Alla Liegi invece, ci sono un sacco di chilometri di salita e arrivano tutti insieme.
non mi ricordo chi è, qui sul forum, che già dopo il Fiandre sosteneva la tesi che i fuggitivi si evitano quella parte fortemente stressante e logorante in cui il gruppo (o ciò che ne rimane) fa una volata per prendere davanti i settori di pavé o i muri.
I fuggitivi possono continuare con un ritmo regolare, ed evitare dannosi fuorigiri o indurimenti di gambe. L'esempio estremo è la Roubaix di Hayman in cui l'australiano (oltre al fatto di essere in fuga dal mattino, ecc) fu addirittura staccato dai big in uno degli ultimi settori di pavé, ma continuò regolare rientrando successivamente sulla testa della corsa (dove erano andati più a strappi) e trovandosi nel finale con più energie di tutti.
Può essere che alla Liegi, nonostante qualche strada sia stretta, non ci sia bisogno di tutta questa foga per stare davanti su colline a 50, o anche 100 km dal traguardo, e che dunque nel finale i gregari ci arrivino molto più freschi, con conseguente maggiore controllo della corsa.
-
- Messaggi: 2213
- Iscritto il: sabato 1 giugno 2013, 14:24
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Scusatemi.ma perche' il gruppo risponde ad oss e non a sagan? O sono tutti scemi o sono tutti pagati , non ci sono alternative
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
bonifici per tutti dal Signor Bora e dalla Signora Hansgrohe!trecentobalene ha scritto:Scusatemi.ma perche' il gruppo risponde ad oss e non a sagan? O sono tutti scemi o sono tutti pagati , non ci sono alternative
-
- Messaggi: 2213
- Iscritto il: sabato 1 giugno 2013, 14:24
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Avete notizie di Golaerts???ho letto sul web che è in pericolo di viota,e che ha perso più volte conoscenza.ciao
"Sicuramente serve il 25"
~ Davide Cassani su qualsiasi salita
~ Davide Cassani su qualsiasi salita
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Me lo sono chiesto pure io e mi sono dato questa spiegazione: oss davanti può fare da punto d'appoggio in caso di attacco di Sagan o comunque può avvantaggiarsi e magari essere utile in momenti critici, Sagan da solo in avanscoperta è destinato a cuocersi senza collaborazione mentre dietro lo avrebbero inseguito in 4/5.trecentobalene ha scritto:Scusatemi.ma perche' il gruppo risponde ad oss e non a sagan? O sono tutti scemi o sono tutti pagati , non ci sono alternative
Hanno fatto male i conti perché ha trovato collaborazione e all'inizio dietro non tirava quasi nessuno, tutti aspettavano i QS che però avevano bisogno di rifiatare.
Col senno di poi Terpstra doveva chiudere subito.
Comunque Sagan piano non è andato.
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Per come sta andando quest’anno, la Liegi mi sa che si deciderà già al foglio firma.GregLemond ha scritto:Scommettiamo che la liegi si risolve all' ultima curva di Ans!?
...con un po di scaramanzia...
appena firma, tutti sul bus fino ad ans per la premiazione.
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Lo sosteneva Niи sia nel 3d del Fiandre che pochi post sopra il tuo.Scattista ha scritto: non mi ricordo chi è, qui sul forum, che già dopo il Fiandre sosteneva la tesi che i fuggitivi si evitano quella parte fortemente stressante e logorante in cui il gruppo (o ciò che ne rimane) fa una volata per prendere davanti i settori di pavé o i muri.
I fuggitivi possono continuare con un ritmo regolare, ed evitare dannosi fuorigiri o indurimenti di gambe.
- GregLemond
- Messaggi: 3264
- Iscritto il: sabato 6 settembre 2014, 20:00
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Penso anche io che sarà il solito campionato del mondo del greggismo, con il solito vincitore.davide182 ha scritto:Per come sta andando quest’anno, la Liegi mi sa che si deciderà già al foglio firma.GregLemond ha scritto:Scommettiamo che la liegi si risolve all' ultima curva di Ans!?
...con un po di scaramanzia...
appena firma, tutti sul bus fino ad ans per la premiazione.
A meno che, qualcuno non faccia la guerra dalla redoute.
-
- Messaggi: 5693
- Iscritto il: lunedì 9 giugno 2014, 13:44
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Sagan è stato il più forte. Credo che in un testa a testa Teepstra Sagan l'olandese non avrebbe potuto staccare il Campione del mondo. Dillier ha fatto benissimo a collaborare, non parliamo di un corridore papabile che potrà provarci 10 volte, ma di un corridore il quale un secondo a Roubaix potrebbe essere il meglio della carriera. È vero che le fughe tendono ad arrivare e che si ha l'impressione che vincano i meno provati. Soprattutto il gruppo è molto equilibrato e nessuno vuol fare sforzi eccessivi per andare a prendere quelli davanti , con il rischio di portare a traguardo i più veloci. Diciamo che sono tutti giusti in gruppo. Sagan ne aveva e gli altri meno , Teepstra a parte , condizionato negativamente dalla tattica di squadra . Vi è da dire , che essendo i più forti non avevano troppi amici in gruppo
- Walter_White
- Messaggi: 28070
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Scattista ha scritto:
non mi ricordo chi è, qui sul forum, che già dopo il Fiandre sosteneva la tesi che i fuggitivi si evitano quella parte fortemente stressante e logorante in cui il gruppo (o ciò che ne rimane) fa una volata per prendere davanti i settori di pavé o i muri.
I fuggitivi possono continuare con un ritmo regolare, ed evitare dannosi fuorigiri o indurimenti di gambe. L'esempio estremo è la Roubaix di Hayman in cui l'australiano (oltre al fatto di essere in fuga dal mattino, ecc) fu addirittura staccato dai big in uno degli ultimi settori di pavé, ma continuò regolare rientrando successivamente sulla testa della corsa (dove erano andati più a strappi) e trovandosi nel finale con più energie di tutti.
Può essere che alla Liegi, nonostante qualche strada sia stretta, non ci sia bisogno di tutta questa foga per stare davanti su colline a 50, o anche 100 km dal traguardo, e che dunque nel finale i gregari ci arrivino molto più freschi, con conseguente maggiore controllo della corsa.
Sottoscrivo. E aggiungo che se alla Liegi rendessero il finale più facile indurendo la parte dai meno 100 ai meno 30, la corsa ne beneficerebbe molto.
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
-
- Messaggi: 2213
- Iscritto il: sabato 1 giugno 2013, 14:24
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
E'un cortocircuito logico messo cosi'.galliano ha scritto:Me lo sono chiesto pure io e mi sono dato questa spiegazione: oss davanti può fare da punto d'appoggio in caso di attacco di Sagan o comunque può avvantaggiarsi e magari essere utile in momenti critici, Sagan da solo in avanscoperta è destinato a cuocersi senza collaborazione mentre dietro lo avrebbero inseguito in 4/5.trecentobalene ha scritto:Scusatemi.ma perche' il gruppo risponde ad oss e non a sagan? O sono tutti scemi o sono tutti pagati , non ci sono alternative
Hanno fatto male i conti perché ha trovato collaborazione e all'inizio dietro non tirava quasi nessuno, tutti aspettavano i QS che però avevano bisogno di rifiatare.
Col senno di poi Terpstra doveva chiudere subito.
Comunque Sagan piano non è andato.
Ci puo'stare,ma questo non e'calcio in cui devi fermare un regista.
Non esistono ragioni per non reagire a sagan in quel momento.E farlo in tempi di sicurezza per Sagan.
No,compensazione per la squalifica,minaccia di non partecipare piu'.according to me
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Intanto anche questa volta lamentele sulla guida spericolata di Tony Martin, oggi da parte dell'ex compagno Kristoff
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
sicuro! la Bora-Hansgrohe ha fatto come la Ferrari: "se non vinciamo la Roubaix, creiamo un circuito alternativo di corse ciclistiche con tutti i big, altro che classiche monumento!"trecentobalene ha scritto:E'un cortocircuito logico messo cosi'.galliano ha scritto:Me lo sono chiesto pure io e mi sono dato questa spiegazione: oss davanti può fare da punto d'appoggio in caso di attacco di Sagan o comunque può avvantaggiarsi e magari essere utile in momenti critici, Sagan da solo in avanscoperta è destinato a cuocersi senza collaborazione mentre dietro lo avrebbero inseguito in 4/5.trecentobalene ha scritto:Scusatemi.ma perche' il gruppo risponde ad oss e non a sagan? O sono tutti scemi o sono tutti pagati , non ci sono alternative
Hanno fatto male i conti perché ha trovato collaborazione e all'inizio dietro non tirava quasi nessuno, tutti aspettavano i QS che però avevano bisogno di rifiatare.
Col senno di poi Terpstra doveva chiudere subito.
Comunque Sagan piano non è andato.
Ci puo'stare,ma questo non e'calcio in cui devi fermare un regista.
Non esistono ragioni per non reagire a sagan in quel momento.E farlo in tempi di sicurezza per Sagan.
No,compensazione per la squalifica,minaccia di non partecipare piu'.according to me
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Io toglierei anche il Saint Nicolas, che blocca la corsa e *soprattutto* costringe una delle corse più storiche e importanti del calendario a fare il giro delle più squallide zone industriali della città nelle fasi nevralgiche della corsaWalter_White ha scritto:
Sottoscrivo. E aggiungo che se alla Liegi rendessero il finale più facile indurendo la parte dai meno 100 ai meno 30, la corsa ne beneficerebbe molto.
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
a Kristoff va dato un premio per essere giunto fino al traguardo! Era andato a terra veramente malePatate ha scritto:Intanto anche questa volta lamentele sulla guida spericolata di Tony Martin, oggi da parte dell'ex compagno Kristoff
Re: Parigi-Roubaix 2018 - 8 aprile - 263,5 km
Vabbe comunque bastava che non desse l'ultimo cambio, quello a 1200 metri dall'arrivo, è stato da un certo punto di vista un po' sconcertante, a quel punto era evidente che il secondo posto era già in cassaforte, certo avrebbe perso comunque, ma ha sbagliato.Lazzaro1 ha scritto:a parte che per Dillier il secondo posto di oggi vale la carriera, non vedo perché avrebbe dovuto rischiare di fare rientrare quelli dietro e finire settimo, ottavo, Sagan ha tirato per tutti i tratti in pavé, poi probabilmente quando si parlavano qualcosa si sono detti, anche solo io non provo a staccarti ma al velodromo entri tu davantiDantes79 ha scritto:Bahhh...
Il favorito numero uno (o due) che tenta la fuga, si volta, guarda il gruppo, vede che tentennano, si meraviglia di tutto ciò e pensa che la "fagianata" possa riuscirgli. Mettici pure che quando riprende i fuggitivi di giornata, per colmo dei colmi questi collaborano pure. Uno si stacca dopo un pò, l'altro arriva fino alla fine! Che fa bene, benissimo!! Ma porco giuda, sii meno ingenuo Saltalo un cambio ogni tanto, no ?!