Albino ha scritto: ↑lunedì 27 agosto 2018, 13:08
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑lunedì 27 agosto 2018, 12:15
L'avevo detto già 26 giorni fa che questi (gli irlandesi) erano dei dilettanti. Incredibile la loro più totale mancanza di professionalità e credibilità.
Quanto alla Sniper, finché avranno sotto contratto WVA io credo che uno sponsor degno lo troveranno. Anche quella resta però una situazione incasinata e non molto seria
Il rovescio dell'aver un proprietario alla Tinkoff: suo il giochino sue le regole. Si sente frustrato e non capito dal mondo del ciclismo? Se ne va.
E qui mi ricollego ad andriusskerla che ha fatto giustamente notare che l'Aqua Blue non ha problemi economici, anzi.
Il ciclismo non ha bisogno dei Tinkoff ne tantomeno dei Delaney che al ciclismo non ha dato nulla. Il ciclismo ha bisogno di sponsor seri e duraturi, non di (s)b(r)uffoni.
Io non conosco il signor Ag2r o il signor Cofidis, ne il signor Lotto o la signora Rabobank. Questi signori non esistono, però questi sono esempi di sponsor che al ciclismo hanno dato e/o continuano a dare tantissimo, finanziando squadre d'alto livello per 1 o 2 decenni. I patron capricciosi e vanitosi che appena si scocciano del giochino mandano tutto per aria, lasciamoli al calcio o ad altri sport che hanno altre modalità di sostentamento.
Il ciclismo si mantiene unicamente con i soldi degli sponsor, perciò il principale requisito richiesto è la serietà. Meglio la piccola Androni Giocattoli che i soldi di Delaney.
Quando andriusskerla dice che l'AquaBlue, o meglio il suo patron, non ha problemi economici, ha ragione e questa è un'aggravante, così come il fatto che ci siano dei corridori (Casper Pedersen ed Eddie Dunbar sicuramente) che erano sotto contratto anche per la prossima stagione.
Il fatto che Delaney abbia i soldi non deve trarre in inganno: sicuramente ne ha tanti, ma non li ha voluti spendere. Ha preferito lamentarsi per gli inviti non arrivati (e ci mancherebbe pure..) e farsi un pochettino di pubblicità.
Veniamo ai fatti. Delaney crea questa squadra dal nulla 2 anni fa, a fine 2017. Una discreta professional di 16 corridori. Un buon punto di partenza, giusto per iniziare. Arrivano alcune wild card, tra cui quella alla vuelta che frutta una bella vittoria di tappa. La prima stagione si conclude comunque con solo 4 vittorie ed una quindicina di podi totali. Un pò poco, nonostante la vittoria di tappa alla Vuelta. Ma essendo la prima stagione va bene così.
A questo punto, visto i proclami e visto che il patron è facoltoso, uno si immagina che in vista della seconda stagione la squadra venga rafforzata notevolmente. Invece il mercato dello scorso anno è stato quasi nullo: via Nordhaug, Howard ed Irvine, dentro Archbold, e i due giovani Pedersen e Dunbar. Troppo poco per chi pretende di partecipare ad un GT, visto che già la squadra di partenza era deboluccia.
La stagione si consuma sulla falsariga della prima: ad oggi 4 vittorie ed una dozzina di podi. Eppure Delaney fa un bordello assurdo perchè non viene invitato alla Vuelta, cosa che non è per nulla scandalosa.
Uno che vorrebbe davvero prendere parte ai grandi eventi, metterebbe mano al portafogli e farebbe un pò di ingaggi seri. Il 1° agosto, all'apertura ufficiale del ciclomercato, annunciano in pompa magna l'acquisto della Sniper Cycling, che aprirebbe altri scenari. Ma i belgi smentiscono. Non passa neanche un mese e viene annunciata la chiusura dell'Aqua Blue.
Ora, quando vuoi entrare nel ciclismo che conta partendo da zero le strade sono 2: o metti subito sul piatto 10-15 milioni di euro ed entri direttamente nel WT, oppure scegli di fare le cose gradualmente. La Sky, la GreenEdge o il Team Bahrain hanno scelseto la prima via, mettendo da subito in piedi squadre con corridori molto fori e spendendo sin da subito tanti soldi. Altri invece non avendo la disponibilità economica necessaria, hanno dovuto fare la gavetta. E' il caso di Ralph Denk che nel 2010 diede vita ad una continental, la NetApp, e oggi guida la squadra del fuoriclasse Sagan.
Delaney non ha fatto ne l'uno ne l'altro. Ha fatto solo un pò di baldoria (vedi le dichiarazioni al veleno sulla 3T).