Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Moscon potrebbe aver pagato lo sforzo di giovedì?
In fondo non è andato affatto a spasso, ha dovuto spremersi per battere Ganna.
Col senno di poi, ma già in corsa si poteva ampiamente intuire, la EF ha corso maluccio.
Quando hai un Woods in forma mondiale affiancato da un Uran che ha sempre fatto abbastanza bene sul San Luca, è inutile tenere martinez a bagnomaria, con il risultato che de marchi ha potuto guadagnare i secondi che si sono rivelati decisivi.
In fondo non è andato affatto a spasso, ha dovuto spremersi per battere Ganna.
Col senno di poi, ma già in corsa si poteva ampiamente intuire, la EF ha corso maluccio.
Quando hai un Woods in forma mondiale affiancato da un Uran che ha sempre fatto abbastanza bene sul San Luca, è inutile tenere martinez a bagnomaria, con il risultato che de marchi ha potuto guadagnare i secondi che si sono rivelati decisivi.
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Non avevo letto il tuo messaggio.henny5 ha scritto: ↑sabato 6 ottobre 2018, 19:32 certo che le azioni di geniez e sopratutto quella di mohoric ha favorito(e molto) l'arrivo in solitaria di de marchi(comunque vittoria meritata).in particolare lo sloveno poteva essere utile in un possibile forcing della Bahrain in discesa dal san luca in modo da scremare il gruppo.
Come al solito la EF si è messa a dormire.anzichè far lavorare martinez nelle ultime 2 tornate del san luca,ha pensato bene di mandarlo a bagnomaria tra de marchi e il gruppo.
Lo sposo al 100% tant'è che abbiamo usato lo stesso termine
- CarbonaraJazz
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Nibali in crescita. Bisogna vedere fino a che punto per il Lombardia. La mia impressione è che potrà essere protagonista ma forse non a livello dell'anno scorso.
Moscon dovrebbe essere in calo. D'altronde come il suo "omonimo" che dopo il Mondiale di solito spegneva la batteria (ed infatti si piazzò solo in un paio di volte al Lombardia nonostante fosse adattissimo al tipo di Classica )
Moscon dovrebbe essere in calo. D'altronde come il suo "omonimo" che dopo il Mondiale di solito spegneva la batteria (ed infatti si piazzò solo in un paio di volte al Lombardia nonostante fosse adattissimo al tipo di Classica )
- barrylyndon
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Si..Nibali e' in crescita.Alla fin fine era li' con quelli che si sono giocati il mondiale la scorsa domenica.
Potrebbe migliorare ancora un po'.
E diventare un fattore per il Lombardia, pur senza vincerlo..
Bravo De Marchi..Sfortunato Brambilla, solito Pozzovivo..
Io altri Italiani a cui Nibali avrebbe rubato il posto al mondiale, oggi non li ho visti.
Potrebbe migliorare ancora un po'.
E diventare un fattore per il Lombardia, pur senza vincerlo..
Bravo De Marchi..Sfortunato Brambilla, solito Pozzovivo..
Io altri Italiani a cui Nibali avrebbe rubato il posto al mondiale, oggi non li ho visti.
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
a dire il vero, io di Bugno ricordo una luminosa vittoria in solitaria in un Giro del Lazio in maglia iridata (quindi dopo il Mondiale…) e poco dopo pure l'Emilia.CarbonaraJazz ha scritto: ↑sabato 6 ottobre 2018, 19:39 Nibali in crescita. Bisogna vedere fino a che punto per il Lombardia. La mia impressione è che potrà essere protagonista ma forse non a livello dell'anno scorso.
Moscon dovrebbe essere in calo. D'altronde come il suo "omonimo" che dopo il Mondiale di solito spegneva la batteria (ed infatti si piazzò solo in un paio di volte al Lombardia nonostante fosse adattissimo al tipo di Classica )
Per quanto riguarda Moscon, ci può stare che sia leggermente in calo, vista la poca quantità di gare nelle gambe prima del raggiungimento di un livello elevato di forma circa un mese fa.
Sarebbe veramente un peccato perché con quel livello potrebbe giocarsi le sue carte senza problemi in una cosa monumento, che in questo momento gli servirebbe molto, prima di ridiscutere certe gerarchie.
Però, sì, ci sono anche corridori che paiono in crescita, soprattutto Woods, che potrebbero ad oggi già essergli davanti.
PS: continuo a pensare che se non fosse ripartito da zero venti giorni dopo la caduta con quell'intervento (secondo me evitabile) fatto comunque quando era troppo tardi, Nibali in questo finale di stagione qualcosa da dire l'avrebbe avuto.
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Nibali ha fatto bene su un percorso non adatto a lui. Credo che su salite come quelle del Lombardia se tiene alla distanza può fare bene, non credo possa vincere perché dovrebbe arrivare da solo.
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Ma a Pozzovivo oggi gli hanno riattaccato la corrente ? Qualche watt e qualche lampadina accesa oggi ce l'aveva, al contrario di domenica scorsa, quando, forse, non aveva pagato la bolletta e gliel'avevano staccata...
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https://more.arrs.run/runner/12345
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
non credo che a gianni interesasse più di tanto questo emilia (qualche corsetta italiana l'ha già vinta qualche settimana fa) e dopo lo sforzo del mondiale e della crono, si sarà preso una giornata di scarico attivo per puntare giustamente al lombardia.
nibali in ripresa se pensiamo che al mondiale è stato nullo, però qui sono 200km ed in ogni caso è arrivato più o meno assieme a "compitino" pozzovivo
non è che sia il massimo...
nibali in ripresa se pensiamo che al mondiale è stato nullo, però qui sono 200km ed in ogni caso è arrivato più o meno assieme a "compitino" pozzovivo
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i fondamentalisti del ciclismo e gli ultras dei ciclisti sono il male di questo sport.
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Quindi la Sky nella prima parte di gara e Bernal sull'ultima scalata sul S.Luca, avrebbero tirato per far fare a Moscon recupero attivo?.
Non credo sai..
Ci sta che abbia le tossine della crono.
Ma che abbia deciso preventivamente di strafregarsene dell'Emilia, non ci sono indizi..anzi..al contrario
Non credo sai..
Ci sta che abbia le tossine della crono.
Ma che abbia deciso preventivamente di strafregarsene dell'Emilia, non ci sono indizi..anzi..al contrario
Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Non ci vedrei elementi a sostegno della tesi di un Moscon alla frutta.
Ci sta che questa corsa non avesse il cerchiolino rosso per lui: secondo me punta tutto al Lombardia e non ha bisogno di ulteriori conferme, ma solo di tener la forma e possibilmente affinare la brillantezza.
Su Nibali lascio giudicare i fedelissimi: a me non ha fatto una impressione particolare, ma non e’detto che fra una settimana non possa essere davvero tra i primi.
Continua a intrigarmi Woods, che vedo in lizza per il successo al Lombardia.
Ci sta che questa corsa non avesse il cerchiolino rosso per lui: secondo me punta tutto al Lombardia e non ha bisogno di ulteriori conferme, ma solo di tener la forma e possibilmente affinare la brillantezza.
Su Nibali lascio giudicare i fedelissimi: a me non ha fatto una impressione particolare, ma non e’detto che fra una settimana non possa essere davvero tra i primi.
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Mi ha dato davvero gusto vedere questo Emilia. Anche gli altri anni, ma questa edizione in particolare, specialmente perchè ha premiato un corridore come De Marchi, un attaccante, uno di quelli che meriterebbe decisamente qualche soddisfazione in più per l' impegno che ci mette. Quindi, bene davvero che la sua indole sia stata valorizzata in una gara rinata come l' Emilia, senza considerare poi l' "apporto" della pioggia. Nel senso che le condizioni in cui si è gareggiato ieri hanno dato ulteriore lustro alla sua azione.
Ci sarebbero poi tante cose da dire in effetti... dalla sfortuna di un bravo Brambilla che forse sarebbe riuscito a rientrare su De Marchi, alla conferma del valore di un recuperato Mohoric, costantemente in avanscoperta... mi aspettavo di meglio da Gianni, ma forse è vero, ha pagato lo sforzo di giovedì; oppure davvero il picco che ha raggiunto non poteva protrarsi più di tanto visto come l' ha raggiunto.
Non male Vincenzo, io credevo si sarebbe staccato prima... quantomeno ha tenuto le ruote dei migliori fino all' ultimo in un salita non adattissima alle sue caratteristiche e questo già è buono. Che poi al Lombardia possa fare bene/vincere, ovviamente sarà tutto un altro paio di maniche. Gli auguro almeno possa crescere ancora un pò di condizione.
Ci sarebbero poi tante cose da dire in effetti... dalla sfortuna di un bravo Brambilla che forse sarebbe riuscito a rientrare su De Marchi, alla conferma del valore di un recuperato Mohoric, costantemente in avanscoperta... mi aspettavo di meglio da Gianni, ma forse è vero, ha pagato lo sforzo di giovedì; oppure davvero il picco che ha raggiunto non poteva protrarsi più di tanto visto come l' ha raggiunto.
Non male Vincenzo, io credevo si sarebbe staccato prima... quantomeno ha tenuto le ruote dei migliori fino all' ultimo in un salita non adattissima alle sue caratteristiche e questo già è buono. Che poi al Lombardia possa fare bene/vincere, ovviamente sarà tutto un altro paio di maniche. Gli auguro almeno possa crescere ancora un pò di condizione.
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Moscon mi pare che fosse particolarmente insofferente riguardo al suo bottino di vittorie stagionale, e al suo palmares in generale.
E anche nell'intervista dopo il campionato italiano crono lo ha detto, a 24 anni un quinto posto al mondiale non è un risultato che ha del clamoroso.
Mi pare uno molto ambizioso insomma.
Non credo proprio che faccia lo schizzinoso in un giro dell'Emilia, per più con questo campo partenti.
E anche nell'intervista dopo il campionato italiano crono lo ha detto, a 24 anni un quinto posto al mondiale non è un risultato che ha del clamoroso.
Mi pare uno molto ambizioso insomma.
Non credo proprio che faccia lo schizzinoso in un giro dell'Emilia, per più con questo campo partenti.
- barrylyndon
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Quindi ha fatto tirare la Sky a minchiam?Fedaia ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 10:05 Non ci vedrei elementi a sostegno della tesi di un Moscon alla frutta.
Ci sta che questa corsa non avesse il cerchiolino rosso per lui: secondo me punta tutto al Lombardia e non ha bisogno di ulteriori conferme, ma solo di tener la forma e possibilmente affinare la brillantezza.
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Su Nibali ti basti sapere che e' il miglior piazzamento dall'Alpe D'Huez in qua..
Su un percorso che non gli calza perfettamente a pennello, con avversari di valore, rispetto ai quali aveva perso contatto a Igls, 6 giorni prima...
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Lo scorso anno Nibali ha spianato il San Luca 30" in meno di quanto hanno fatto teuns e Woods quest'anno su una salita di 5 minuti e mezzo...barrylyndon ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 13:58Quindi ha fatto tirare la Sky a minchiam?Fedaia ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 10:05 Non ci vedrei elementi a sostegno della tesi di un Moscon alla frutta.
Ci sta che questa corsa non avesse il cerchiolino rosso per lui: secondo me punta tutto al Lombardia e non ha bisogno di ulteriori conferme, ma solo di tener la forma e possibilmente affinare la brillantezza.
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Stiamo parlando di un Nibali a livello 2013/14..
Chiaro che non e' attualmente a quel livello.
Ma relativamente agli avversari, il gap che aveva alla Vuelta sta diminuendo...tutto qua..
Chiaro che non e' attualmente a quel livello.
Ma relativamente agli avversari, il gap che aveva alla Vuelta sta diminuendo...tutto qua..
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Quest'anno però hanno fatto 5 giri a ritmo indiavolato e pioggia nel finale.LOSQUALODELLOSTRETTO ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 14:37Lo scorso anno Nibali ha spianato il San Luca 30" in meno di quanto hanno fatto teuns e Woods quest'anno su una salita di 5 minuti e mezzo...barrylyndon ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 13:58Quindi ha fatto tirare la Sky a minchiam?Fedaia ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 10:05 Non ci vedrei elementi a sostegno della tesi di un Moscon alla frutta.
Ci sta che questa corsa non avesse il cerchiolino rosso per lui: secondo me punta tutto al Lombardia e non ha bisogno di ulteriori conferme, ma solo di tener la forma e possibilmente affinare la brillantezza.
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
quello del' Emilia sarebbe un percorso meraviglioso x un Mondiale
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Secondo me però è infattibile. Strade troppo strette, circuito troppo breve (dovrebbero fare 25 giri) e salita troppo dura per essere ripetuta oltre 20 volte. In caso di fuga bidone dei primi km, ci sarebbe il rischio di doppiaggi, considerando anche tutta la carovana di ammiraglie. Già tratto in linea e ultimi 10 giri sul circuito verrebbe fuori una corsa ad eliminazione.FRANCESCO1980 ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 17:49 quello del' Emilia sarebbe un percorso meraviglioso x un Mondiale
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
I 25 giri li puoi diminuire aggiungendo un tratto in linea iniziale, mentre per ciò che riguarda il circuito forse si può leggermente allungare senza snaturare la corsa. Però sarebbe bellissimo!Niи ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 19:56Secondo me però è infattibile. Strade troppo strette, circuito troppo breve (dovrebbero fare 25 giri) e salita troppo dura per essere ripetuta oltre 20 volte. In caso di fuga bidone dei primi km, ci sarebbe il rischio di doppiaggi, considerando anche tutta la carovana di ammiraglie. Già tratto in linea e ultimi 10 giri sul circuito verrebbe fuori una corsa ad eliminazione.FRANCESCO1980 ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 17:49 quello del' Emilia sarebbe un percorso meraviglioso x un Mondiale
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Il circuito si può allungare sicuramente, io a inizio topic avevo proposto la versione con Via del Genio, ma per l'Emilia (perché questo percorso mi sembra un po' rinunciatario). Per un Mondiale servirebbe qualcosa di diverso magari, un circuito più lineare, senza altre salite. Ad esempio invece di scendere in Via di Casaglia per tornare in Via Saragozza si può fare il giro più lungo con Via dei Colli e scendere a Porta San Mamolo. Con l'arrivo a Piazza Maggiore verrebbe un circuito di una ventina di chilometri con 300 metri di dislivello, teoricamente perfetto per un Mondiale. Comunque essersi aggiudicati la partenza del Giro è già un gran risultato e può aprire nuove strade
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Fai un tratto in linea con le salite dell'Appennino romagnolo, duro a piacere, e un circuito più lungo, magari con qualche salita in più, e un tratto in pianura lungo viale Aldini, dove piazzare la sede di arrivo, ed è fatta!il_panta ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 21:30I 25 giri li puoi diminuire aggiungendo un tratto in linea iniziale, mentre per ciò che riguarda il circuito forse si può leggermente allungare senza snaturare la corsa. Però sarebbe bellissimo!Niи ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 19:56Secondo me però è infattibile. Strade troppo strette, circuito troppo breve (dovrebbero fare 25 giri) e salita troppo dura per essere ripetuta oltre 20 volte. In caso di fuga bidone dei primi km, ci sarebbe il rischio di doppiaggi, considerando anche tutta la carovana di ammiraglie. Già tratto in linea e ultimi 10 giri sul circuito verrebbe fuori una corsa ad eliminazione.FRANCESCO1980 ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 17:49 quello del' Emilia sarebbe un percorso meraviglioso x un Mondiale
Su su, incoraggiamo Cassani, la regione e il GS Emilia a imbastire la candidatura e i Baiocchi.
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Si potrebbe fare 100 km in linea con una salita appenninica, come dice Bomby, magari partendo da Firenze, poi 6 giri di un circuito da 20 km e 4 giri classici alla fine, quando ormai i distacchi non sono enormi. La corsa viene di 260 km e 3000 metri dislivello nel circuito, si potrebbe arrivare a 4000 totali con un finale bellissimo.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 22:59 Il circuito si può allungare sicuramente, io a inizio topic avevo proposto la versione con Via del Genio, ma per l'Emilia (perché questo percorso mi sembra un po' rinunciatario). Per un Mondiale servirebbe qualcosa di diverso magari, un circuito più lineare, senza altre salite. Ad esempio invece di scendere in Via di Casaglia per tornare in Via Saragozza si può fare il giro più lungo con Via dei Colli e scendere a Porta San Mamolo. Con l'arrivo a Piazza Maggiore verrebbe un circuito di una ventina di chilometri con 300 metri di dislivello, teoricamente perfetto per un Mondiale. Comunque essersi aggiudicati la partenza del Giro è già un gran risultato e può aprire nuove strade
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Non lo so, questa corsa ha grandi margini di miglioramento. Bisognerebbe che fosse capace di coinvolgere maggiormente la città. Se prendiamo ad esempio le classiche belghe di primavera si notano differenze abissali.
I raduni di partenza ad esempio: in Belgio nelle piazze principali stracolme di gente qui tra i capannoni della fiera con solo gli appassionati ed i parenti del corridori.
Io mirerei ad un gran raduno di partenza, con stands ed altro, che coinvolgesse tutta la città...
I raduni di partenza ad esempio: in Belgio nelle piazze principali stracolme di gente qui tra i capannoni della fiera con solo gli appassionati ed i parenti del corridori.
Io mirerei ad un gran raduno di partenza, con stands ed altro, che coinvolgesse tutta la città...
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Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Sarebbe veramente un mondiale spettacolare, tutto intorno a una bellissima citta' e darebbe ancora piu' spolvero al Giro dell'Emilia che magari dall'anno dopo potrebbe avere una startlist ancora migliore.il_panta ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 23:02Si potrebbe fare 100 km in linea con una salita appenninica, come dice Bomby, magari partendo da Firenze, poi 6 giri di un circuito da 20 km e 4 giri classici alla fine, quando ormai i distacchi non sono enormi. La corsa viene di 260 km e 3000 metri dislivello nel circuito, si potrebbe arrivare a 4000 totali con un finale bellissimo.Beppugrillo ha scritto: ↑domenica 7 ottobre 2018, 22:59 Il circuito si può allungare sicuramente, io a inizio topic avevo proposto la versione con Via del Genio, ma per l'Emilia (perché questo percorso mi sembra un po' rinunciatario). Per un Mondiale servirebbe qualcosa di diverso magari, un circuito più lineare, senza altre salite. Ad esempio invece di scendere in Via di Casaglia per tornare in Via Saragozza si può fare il giro più lungo con Via dei Colli e scendere a Porta San Mamolo. Con l'arrivo a Piazza Maggiore verrebbe un circuito di una ventina di chilometri con 300 metri di dislivello, teoricamente perfetto per un Mondiale. Comunque essersi aggiudicati la partenza del Giro è già un gran risultato e può aprire nuove strade
E per l'occasione si potrebbe spostare il giro dell'Emilia pre giro d'Italia o comunque in un altro momento dell'anno per non avere una ripetizione la settimana dopo (e sicuramente la startlist sarebbe di primo piano con molti favoriti del mondiale che verrebbero a correrla), per sempio dopo/prima delle strade bianche o MSR.
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
La partenza credo che la facciano dalla fiera, perchè quest'ultima sgancia i dindini.
Quanto al mio Mondiale di Bologna, ho già dato
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/160229
con dettagli dei circuiti
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/160248
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/160251
Il tratto in linea lo si può anche semplificare, eh. Distanza 245.18 Km, 6136 m di dislivello positivo
Cronosquadre (staffetta o quel che è) https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/160265
Crono uomini https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/160242
Quanto al mio Mondiale di Bologna, ho già dato
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/160229
con dettagli dei circuiti
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/160248
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/160251
Il tratto in linea lo si può anche semplificare, eh. Distanza 245.18 Km, 6136 m di dislivello positivo
Cronosquadre (staffetta o quel che è) https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/160265
Crono uomini https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/160242
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Questa corsa la finiscono in cinque!
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Si, so bene che Bolognafiere patrocina e sponsorizza la manifestazione ma non è abbligatorio partire da casa dello sponsor; molto meglio sarebbe, per la corsa e per l'ente fieristico, uno stand in piazza maggiore ed una partenza spettacolare della corsa...
La partenza del giro delle Fiandre è una roba magnifica. Certo, in Italia non si potrà mai raggiungere quel livello ma rinunciarvi a priori mi pare una pigrizia mentale eccessiva. Ok, lo sponsor ti da a costo zero la possibilita di risolvere il problema ma tra i capannoni della fiera la desolazione è veramente tanta.
Anche i mortadelloni sul palco della premiazione mi paiono eccessivi. So bene che ad Amburgo ti danno il birrone per brindare ma non so decidere se si tratta di marketin sopraffino o irrimediabile provincialismo
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Dite che è un po' dura?
Si, ovviamente era una sorta di esercizio di stile, basta alleggerire molto il trasferimento facendo la via Emilia e al limite inserendo qualche salita prima del circuito e il tutto si semplifica, rimanendo comunque duro. Però vuoi mettere un dislivello da tappone alpino tutto fatto con salitelle appenniniche?
Comunque il circuito è fatto in modo che anche se si attacca sull'ultimo San Luca, c'è la discesa e l'ultima salita, più facile, ove difendersi. E comunque la corsa dovrebbe venire comunque scoppiettante, con attacchi da lontano che possono arrivare all'arrivo, anche perché nonostante l'allungamento, il tratto piano (via Aldini comunque è a scendere) e rettilineo è corto e viene dopo due salite e discese che sfilacciano il gruppo per forza di cose.
PS: i mortadelloni sono forse la cosa più bella di tutta la corsa! Che cacchio, ti fai un mazzo così e almeno ti porti a casa un mucchio di roba, dà soddisfazione, mica solo un piatto o una scultura solitamente bruttarella! È un po' come il salmone in Norvegia o l'asinello che danno a kuurne...
Si, ovviamente era una sorta di esercizio di stile, basta alleggerire molto il trasferimento facendo la via Emilia e al limite inserendo qualche salita prima del circuito e il tutto si semplifica, rimanendo comunque duro. Però vuoi mettere un dislivello da tappone alpino tutto fatto con salitelle appenniniche?
Comunque il circuito è fatto in modo che anche se si attacca sull'ultimo San Luca, c'è la discesa e l'ultima salita, più facile, ove difendersi. E comunque la corsa dovrebbe venire comunque scoppiettante, con attacchi da lontano che possono arrivare all'arrivo, anche perché nonostante l'allungamento, il tratto piano (via Aldini comunque è a scendere) e rettilineo è corto e viene dopo due salite e discese che sfilacciano il gruppo per forza di cose.
PS: i mortadelloni sono forse la cosa più bella di tutta la corsa! Che cacchio, ti fai un mazzo così e almeno ti porti a casa un mucchio di roba, dà soddisfazione, mica solo un piatto o una scultura solitamente bruttarella! È un po' come il salmone in Norvegia o l'asinello che danno a kuurne...
Re: Giro dell'Emilia 2018 (6 ottobre)
Ma si dai, i mortadelloni non son male, ci stanno. Ma vorrei vedere piazza Maggiore colma di gente per il ritrovo di partenza. Un anno si fece cosi, i bus delle squadre in via Indipendenza ed in via Ugo bassi e la piazza discretamente piena di gente che alla fiera non verrebbe maiBomby ha scritto: ↑martedì 9 ottobre 2018, 9:15
PS: i mortadelloni sono forse la cosa più bella di tutta la corsa! Che cacchio, ti fai un mazzo così e almeno ti porti a casa un mucchio di roba, dà soddisfazione, mica solo un piatto o una scultura solitamente bruttarella! È un po' come il salmone in Norvegia o l'asinello che danno a kuurne...