Maìno della Spinetta ha scritto: ↑sabato 13 ottobre 2018, 4:11
il_panta ha scritto: ↑venerdì 12 ottobre 2018, 19:30
Infatti sono molto scettico, credo che passeranno dalla galleria. Un conto è farci passare degli amatori e cicloturisti, un conto è sistemarla per una corsa. Se non c'è la giusta progettualità, dubito che il Giro d'Italia possa essere un input sufficiente per lo sviluppo cicloturistico della zona. Invece per passare dalle gallerie i lavori non sono nulla di che, la strada è già in condizioni decenti.
Il Nivolet è al centro di mille dibattiti, non mi stupirei se la tappa la facessero per sistemare proprio il by pass e creare attenzione sulla valle.
La depressione della valle Savara e di Ceresole, poi, non mi fa mandare giù l'assenza di progettualità su questo valico. Avremmo tra le mani un Grossglockner, e ci troviamo una strada d'accesso a delle dighe...
Già. Il progetto iniziale degli anni 30 era per l'appunto dedicato al raggiungimento delle dighe. Si decise di arrivare comunque fino al colle, per promuovere il turismo. Negli anni 70 iniziarono la costruzione della strada che dal colle scende in valsavaranche, ma incomprensioni tra regione Piemonte e Valle d'Aosta fecero naufragare il progetto. La strada fu costruita, ma termina poco più sopra l'abitato di Pont, in val d'Aosta, e non fu mai asfaltata.Per la gioia degli ambientalisti. Poi ultimamente sono sorte diatribe anche sulla circolazione dei mezzi a motore dal lato piemontese, si dice siano troppi e nei weekend ti fermano al piazzale del lago serru'.
Sono d'accordo con te, avremmo per le mani una possibilità grandiosa, l'abbiamo cestinata. Pensate se ci fosse stato il collegamento, io avrei pagato volentieri il pedaggio per fare il Nivolet. La manutenzione stradale si sarebbe pagata da sola, il traffico si sarebbe potuto regolamentare facilmente (mettendo un numero massimo di veicoli che possono transitare al giorno), al più si sarebbe potuto organizzare il servizio navetta. Le due valli ne avrebbero beneficiato, turismo, ricchezza.
Spero che sia come dici tu, e che il passaggio del Giro consenta di sistemare almeno la strada vecchia e crei visibilità alla valle. Non vedo altre spiegazioni, anche perché un comune piccolo come Ceresole non può sopportare questo investimento, se non con l'aiuto di regione e RCS.