Su questo concordoGianluca Avigo - bove ha scritto: ↑sabato 6 aprile 2019, 17:16E se vogliamo proprio dirla tutta era la fine degli anni 90Winter ha scritto: ↑sabato 6 aprile 2019, 15:07Popovytch passò al professionismo dopo aver vinto tuttoGianluca Avigo - bove ha scritto: ↑sabato 6 aprile 2019, 14:50 Con tutto il rispetto per i figueras e i popovich, ma questi due vengono da Marte.
le gare che non vinceva ..le Vincevano i compagni di squadra (arrivarono vicino alle 100 vittorie di squadra..)
dominava
Il suo passaggio al professionismo era quello del nuovo merckx
WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Signori, oggi Van der Poel è arrivato quarto al suo primo Giro delle Fiandre, dopo tutto quello che ha "combinato" in gara.
Se non è un fenomeno questo...
Se non è un fenomeno questo...
Ecco la mia presentazione.
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
E, lasciatemelo dire, (stra)vince il confronto con il povero Van Aert... che stanotte non dormirà per gli incubi.
Ecco la mia presentazione.
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Brutta botta mentalmente per Van Aert che però per fortuna ha la possibilità di rifarsi subito domenica.
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
10 monumento non so, ma credo abbia ragione Admin, non ci sarà confronto col povero WVA. Oggi aiutato dalla poca battaglia davanti, ma ha fatto un numero incredibile.
Mi ricorda il primo Sagan per l'impressione di poter vincere tutto e ovunque
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
van aert è andato forte, ha confermato che queste corse se le gioca, e di sicuro qualcuna la vincerà negli anni.
ma certo MVDP ha fatto vedere che è proprio di un'altra categoria.
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
però Bettiol li ha infilati di gran potenza - così, per dire
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
correva anche lui?Maìno della Spinetta ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2019, 18:11 però Bettiol li ha infilati di gran potenza - così, per dire
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Che il prescelto sia tale e non solo nel cross, lo si era capito da un po. Diciamo almeno dallo scorso anno. Non butterei però così giù Wout. Sono diversi, a mio avviso il belga sarà più costate e durerà di più. Di certo non gli manca il carattere. Basti pensare che si è fatto tutte le categorie giovanili e gli ultimi 3 anni da pro, a lottare con il prescelto. Mica è roba da tutti. Vuol dire che oltre ad avere il motore ha 2 palle così! Dovrà lavorare sull'esplosività, che in effetti da quando si è concentrato sulla strada ha perso. In volata è battuto, e per vincere avrà bisogno della sparata alla Cancellara, poi il motore per stare all'aria c'è l'ha.
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Possibilitá per Mathieu di cambiare squadra l'anno prossimo? É scandaloso che uno come lui corra solo il Fiandre e non la Roubaix. Mi mancherá troppo sabato prossimo, oramai quest'anno mi sono abituato a vederlo scattare e a correre in maniera folle e spettacolare!!!
Sparo una sentenza su Remco per me lui è un Benoot che ci crede di più. Cioè non sarà lui il futuro dei belgi nei GT ma mi da sempre più la sensazione di essere quelli che per me sono i "classici mezzi corridori belga". Sono forti, però la salita non è roba per loro.
Io, 4 febbraio 2022
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
ASO aveva già spalancato la porta della Roubaix già quest'anno alla Corendon ma è stata una scelta di Van Der Poel e del suo staff quella di "fermarsi" al Fiandre per quest'anno; il 2019 è stato di apprendistato. Appuntamento al 2020, dove spero vederlo protagonista dalle Strade Bianche alla Roubaix passando per la Sanremo.Mario Rossi ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2019, 19:03 Possibilitá per Mathieu di cambiare squadra l'anno prossimo? É scandaloso che uno come lui corra solo il Fiandre e non la Roubaix. Mi mancherá troppo sabato prossimo, oramai quest'anno mi sono abituato a vederlo scattare e a correre in maniera folle e spettacolare!!!
Sul cambio squadra: fino al 2020 resta sicuramente dov'è e spero proprio che non entri mai in uno squadrone.
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
In realtà mi che abbia ancora un grande appuntamento in programma, in casa tra l'altro: e se si confermerà a questi livelli...Slegar ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2019, 19:27è stata una scelta di Van Der Poel e del suo staff quella di "fermarsi" al Fiandre per quest'anno; il 2019 è stato di apprendistatoMario Rossi ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2019, 19:03 Possibilitá per Mathieu di cambiare squadra l'anno prossimo? É scandaloso che uno come lui corra solo il Fiandre e non la Roubaix. Mi mancherá troppo sabato prossimo, oramai quest'anno mi sono abituato a vederlo scattare e a correre in maniera folle e spettacolare!!!
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
È vero, me l'ero dimenticato.
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Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
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Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Correrà anche la Freccia del Brabante prima dell'Amstel
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Fatemelo ridire. Questo all'Amstel lascerà le buche in terra quando attaccherà.
Sul suo futuro. Ha nel mirino le olimpiadi mtb di Tokyo. Fino ad allora poche corse su strada. Non credo finirà in uno squadrone. Questo è un vincente nato, non accetterà compromessi. Se la Katusha deciderà, grazie a canyon, di darsi una rinfrescata, penso sia la soluzione più probabile.
Tra l'altro c'è un mondiale a settembre con un percorso che gli si addice. Chissà
Credo che dopo l'Amstel un po di pausa la farà, perché lo scorso anno tra cross, mtb, strada e ancora cross, non si è mai fermato.
Sul suo futuro. Ha nel mirino le olimpiadi mtb di Tokyo. Fino ad allora poche corse su strada. Non credo finirà in uno squadrone. Questo è un vincente nato, non accetterà compromessi. Se la Katusha deciderà, grazie a canyon, di darsi una rinfrescata, penso sia la soluzione più probabile.
Tra l'altro c'è un mondiale a settembre con un percorso che gli si addice. Chissà
Credo che dopo l'Amstel un po di pausa la farà, perché lo scorso anno tra cross, mtb, strada e ancora cross, non si è mai fermato.
Ultima modifica di Gianluca Avigo - bove il domenica 7 aprile 2019, 22:05, modificato 2 volte in totale.
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Diavolo se hai ragioneGianluca Avigo - bove ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2019, 22:01 Fatemelo ridire. Questo all'Amstel lascerà le buche in terra quando attaccherà.
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Admin, ti regalo questa
MATRIX VAN DER POELS
IL PRESCELTO
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
L'unico dubbio che ho su mvdp è che non mi pare una volpe d'intelligenza ciclistica.
Tra l'altro assolutamente deprecabile la rinuncia (pianificata) alla Roubaix.
Sono sempre stato dell'idea che bisogna battere il ferro finché é caldo perché del doman non vi è certezza.
Per lo stesso motivo trovo sciocca la rinuncia di Jungels alla Roubaix.
Per quanto riguarda invece le sue possibilità sulle salite lunghe (dubbio che poneva Herbie in altro 3d), non lo vedo portato.
Però abbiamo visto pistard vincere il Tour e scalatori battere Cancellara a cronometro quindi può essere che vdp si riveli pure un ottimo scalatore cosa che al momento tenderei completamente ad escludere.
Tra l'altro assolutamente deprecabile la rinuncia (pianificata) alla Roubaix.
Sono sempre stato dell'idea che bisogna battere il ferro finché é caldo perché del doman non vi è certezza.
Per lo stesso motivo trovo sciocca la rinuncia di Jungels alla Roubaix.
Per quanto riguarda invece le sue possibilità sulle salite lunghe (dubbio che poneva Herbie in altro 3d), non lo vedo portato.
Però abbiamo visto pistard vincere il Tour e scalatori battere Cancellara a cronometro quindi può essere che vdp si riveli pure un ottimo scalatore cosa che al momento tenderei completamente ad escludere.
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Nell'unica corsa a tappe che gli vidi fare lo scorso anno, l'Artic Race, dominò in 3 delle 4 tappe portando a casa 2 vittorie e 1 secondo posto distruggendo la concorrenza (non esaltante) su arrivi in Côte.
Nell'unica tappa che prevedeva una salita di 4 km lo fecero fuori, e arrivò tipo a 3 minuti.
Credo che su quell'aspetto ci sia da lavorare, se ne avrà voglia in futuro, ma a me va già bene come è adesso .
Nell'unica tappa che prevedeva una salita di 4 km lo fecero fuori, e arrivò tipo a 3 minuti.
Credo che su quell'aspetto ci sia da lavorare, se ne avrà voglia in futuro, ma a me va già bene come è adesso .
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Ora mi incuriosisce molto vedere Remco al Romandia
Scusate l'OT
Scusate l'OT
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Alimento anch'io l'OT e aggiungo che prevedo un "terzo incomodo".
Oltre a Wout e Mathieu, per il prossimo decennio sulle pietre, penso che farà la sua bella figura un giovanotto spagnolo, che oggi ha corso il suo primo Fiandre ed è arrivato ottavo
Oltre a Wout e Mathieu, per il prossimo decennio sulle pietre, penso che farà la sua bella figura un giovanotto spagnolo, che oggi ha corso il suo primo Fiandre ed è arrivato ottavo
Ecco la mia presentazione.
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
interessante la dichiarazione di van der poel che dice che lui non si era accorto ci fosse bettiol davanti fino a pochi km dal traguardo, quando sono iniziati i lunghi rettilinei. pensava di essere in testa sul paterberg.
comunque questa settimana correrà a la sarthe prima di brabante e amstel (che secondo suo padre sono le corse che gli si adattano di più).
comunque questa settimana correrà a la sarthe prima di brabante e amstel (che secondo suo padre sono le corse che gli si adattano di più).
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Per quanto visto finora e per il suo fisico, il mondiale in Yorkshire gli si adatta perfettamente, do per scontato che sarà al via.
Sarebbe senza senso rinunciare.
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Potenzialmente fenomenali, ma dovranno ambedue affinare la tattica e abbandonare uno stile di corsa da ciclocross (tutti contro tutti). Van Aert domenica con tutto il vento che ha preso alla fine era cotto, Van der Poel impressionante ma se avesse speso un po' meno forse dopo l'ultimo Paterberg poteva andarsene da solo (c'è un'immagine chiara dall'alto in cui ha un bel vantaggio); ok che ha speso per la caduta, ma anche quella è dovuta a uno stile garibaldino ho contato almeno altre due volte che saltellava su e giù dai marciapiedi senza apparente motivo. Bettiol ha detto chiaro e tondo che una delle chiavi del successo è stata quella di rimanere ben protetto fino ai -20 km.
Purtroppo per noi, che giustamente andiamo in sollucchero ogni volta che li vediamo a fare uno scattino a 50 dal traguardo, sarà inevitabile che diventino più tattici nei prossimi anni.
Purtroppo per noi, che giustamente andiamo in sollucchero ogni volta che li vediamo a fare uno scattino a 50 dal traguardo, sarà inevitabile che diventino più tattici nei prossimi anni.
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
MRX:GIM=MVDP:WVA
Ci sono buone probabilità che andrà così.... a mon avis
Con le dovutissime proporzioni
Ci sono buone probabilità che andrà così.... a mon avis
Con le dovutissime proporzioni
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Questa cosa degli acronimi vi sta sfuggendo di mano. Ci ho messo 5' a decifrarlo.Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑martedì 9 aprile 2019, 19:40 MRX:GIM=MVDP:WVA
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Il passaggio dall'acronimo alla sigla dell'aeroporto è un attimo.cauz. ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 12:37Questa cosa degli acronimi vi sta sfuggendo di mano. Ci ho messo 5' a decifrarlo.Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑martedì 9 aprile 2019, 19:40 MRX:GIM=MVDP:WVA
Ci sono buone probabilità che andrà così.... a mon avis
Con le dovutissime proporzioni
Lavorando con persone innamorate degli acronimi ho avuto la mia crisi di rigetto giàda una decina d'anni. Ma non l'ho dettosolo perché avrei ripetutosolo herbie
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
cauz. ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 12:37Questa cosa degli acronimi vi sta sfuggendo di mano. Ci ho messo 5' a decifrarlo.Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑martedì 9 aprile 2019, 19:40 MRX:GIM=MVDP:WVA
Ci sono buone probabilità che andrà così.... a mon avis
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Scusate ma sono in overdose da pietre. Non riesco a controllare i neuroni. I 2 rimasti tra l'altro
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
ahahah...ci vuole una lista degli acronimi. La colpa è dei belgi e degli olandesi che hanno congnomi composti da più parti.cauz. ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 12:37Questa cosa degli acronimi vi sta sfuggendo di mano. Ci ho messo 5' a decifrarlo.Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑martedì 9 aprile 2019, 19:40 MRX:GIM=MVDP:WVA
Ci sono buone probabilità che andrà così.... a mon avis
Con le dovutissime proporzioni
Comunque, la proporzione proposta da Gianluca potrebbe avere molto senso. Da apprezzare il fatto che ha preso come termini di paragone due grandissimi
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Le probabilità sono molto alte!Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑martedì 9 aprile 2019, 19:40 MRX:GIM=MVDP:WVA
Ci sono buone probabilità che andrà così.... a mon avis
Con le dovutissime proporzioni
Spero in una ripresa di Van Aert , il quale non è andato male ma dal confronto diretto me esce con le ossa rotte. Effettivamente ha perso un po di esplosività!
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Ho rivisto finalmente gli ultimi 30 km. Ha preso veramente troppa aria. Deve imparare la regola numero uno del manuale del ciclismo su strada. Stare coperto il più possibile e tenersi 2/3 cartucce vere, da sparare nel momento giusto.held ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 20:29Le probabilità sono molto alte!Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑martedì 9 aprile 2019, 19:40 MRX:GIM=MVDP:WVA
Ci sono buone probabilità che andrà così.... a mon avis
Con le dovutissime proporzioni
Spero in una ripresa di Van Aert , il quale non è andato male ma dal confronto diretto me esce con le ossa rotte. Effettivamente ha perso un po di esplosività!
In volata, anche ristretta, difficilmente vincerà. Deve arrivare da solo, e non sarà facile
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Si ma aldilà del vento in faccia lo vedo diverso, regredito rispetto a come lo conosciamo noi, dobbiamo ricordare le spallate e gli strappi a namur?
Sulla questione tattica io invece lo vorrei sempre così, più puro, coraggioso, arrembante.... Lo dico sempre, il ciclismo odierno è troppo attendista quindi alla lunga noioso, ben venga un coraggioso che non ha paura del vento o di attaccare da lontano anche se questo vorrà dire vincere di meno. Ricordiamo che lo scorso anno si è presentato alle strade bianche con un attacco da lontano coraggiosissimo e per poco quasi decisivo!
Poi come dici non avendo lo spunto veloce del rivale dovrà inventarsi qualcosa.
Sulla questione tattica io invece lo vorrei sempre così, più puro, coraggioso, arrembante.... Lo dico sempre, il ciclismo odierno è troppo attendista quindi alla lunga noioso, ben venga un coraggioso che non ha paura del vento o di attaccare da lontano anche se questo vorrà dire vincere di meno. Ricordiamo che lo scorso anno si è presentato alle strade bianche con un attacco da lontano coraggiosissimo e per poco quasi decisivo!
Poi come dici non avendo lo spunto veloce del rivale dovrà inventarsi qualcosa.
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Mi sono spiegato male. Non lo voglio di certo attendista. Quello che intendevo è che spesso chiude buchi in prima persona, è il primo a muoversi quando qualcuno attacca. Questa è tutta benzina sprecata. Purtroppo o per fortuna, ha dei meccanismi mentali dovuti al cross, che dovrà correggere. Nel cross non puoi lasciare 10 metri a nessuno o quasi, la gara dura 60 minuto e quindi è "tutto subito ora". Su strada bisogna anche un po bluffare e rischiare.held ha scritto: ↑mercoledì 10 aprile 2019, 23:27 Si ma aldilà del vento in faccia lo vedo diverso, regredito rispetto a come lo conosciamo noi, dobbiamo ricordare le spallate e gli strappi a namur?
Sulla questione tattica io invece lo vorrei sempre così, più puro, coraggioso, arrembante.... Lo dico sempre, il ciclismo odierno è troppo attendista quindi alla lunga noioso, ben venga un coraggioso che non ha paura del vento o di attaccare da lontano anche se questo vorrà dire vincere di meno. Ricordiamo che lo scorso anno si è presentato alle strade bianche con un attacco da lontano coraggiosissimo e per poco quasi decisivo!
Poi come dici non avendo lo spunto veloce del rivale dovrà inventarsi qualcosa.
Non puoi fare tutto in prima persona. Quando i due impareranno e avranno vicino Compagni di spessore, saranno cazzi.
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Le pietre sono finite e hanno detto che questi i numeri li hanno e alla grande. Ovviamente peccano in esperienza, ma hanno 24 anni. Se penso a me a 24 anni, mi vien da mettere le mani nei capelli. Dopo il ritiro di Bonen e Cancellara, la speranza di vedere a breve ancora numeri da campioni veri in queste gare, era abbastanza flebile. Oggi possiamo concretamente sperare di vederne delle belle almeno per i prossimi 7/8 anni. Peccato per il cross, perché con ogni probabilità, due protagonisti assoluti.
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
caspita dopo un gilbert che vince andando in fuga a piu di 60 km dal traguardo, con sagan che lo scorso anno parti ai -50Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑domenica 14 aprile 2019, 21:14 Le pietre sono finite e hanno detto che questi i numeri li hanno e alla grande. Ovviamente peccano in esperienza, ma hanno 24 anni. Se penso a me a 24 anni, mi vien da mettere le mani nei capelli. Dopo il ritiro di Bonen e Cancellara, la speranza di vedere a breve ancora numeri da campioni veri in queste gare, era abbastanza flebile. Oggi possiamo concretamente sperare di vederne delle belle almeno per i prossimi 7/8 anni. Peccato per il cross, perché con ogni probabilità, due protagonisti assoluti.
NON c'erano piu speranze di vedere numeri da campioni?
secondo me col duopolio la corsa diventa molto piu bloccata e si vivra del duello fra i due big che è sicuramente spettacolare ma meno di queste edizioni pazze senza padroni....
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Van der Poel è ad un livello decisamente superiore rispetto a Van Aert,e sulle Ardenne ne avremo la conferma.
Vincerà una tra Freccia del Brabante e Amstel Gold Race se non commetterà errori come al Fiandre.
Vincerà una tra Freccia del Brabante e Amstel Gold Race se non commetterà errori come al Fiandre.
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Infatti ho detto che non c'erano speranze.pereiro2982 ha scritto: ↑domenica 14 aprile 2019, 23:02caspita dopo un gilbert che vince andando in fuga a piu di 60 km dal traguardo, con sagan che lo scorso anno parti ai -50Gianluca Avigo - bove ha scritto: ↑domenica 14 aprile 2019, 21:14 Le pietre sono finite e hanno detto che questi i numeri li hanno e alla grande. Ovviamente peccano in esperienza, ma hanno 24 anni. Se penso a me a 24 anni, mi vien da mettere le mani nei capelli. Dopo il ritiro di Bonen e Cancellara, la speranza di vedere a breve ancora numeri da campioni veri in queste gare, era abbastanza flebile. Oggi possiamo concretamente sperare di vederne delle belle almeno per i prossimi 7/8 anni. Peccato per il cross, perché con ogni probabilità, due protagonisti assoluti.
NON c'erano piu speranze di vedere numeri da campioni?
Uno ha quasi 37 anni e NESSUNO ( a parte il sottoscritto ) lo aveva pronosticato ne lo scorso anno al fiandre ne quest'anno alla roubaix. L'altro ha vinto molto e credo sia alla ricerca, giustamente, di nuovi stimoli. Ma di certo non correrà per ancora 10 anni. Quello che intendevo era che, di dominatori e protagonisti certi come quelli dell'ultimo decennio, in gruppo non ce n'era all'orizzonte. Non che il gruppo fosse sprovvisto di talenti, ma di specialisti con numeri esagerati si. Mvdp e Wva, a mio avviso li hanno eccome.
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Purtroppo ieri non ho visto granché della corsa, devo immediatamente recuperare! Leggo però che Wout ha fatto un figurone ma sopratutto ha mostrato i denti, ragazzi Van der Poel è un fenomeno ma lui non è da meno
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Politt durante lo sforzo mostrava gli (enormi) incisivi dell'arcata superiore, a tal punto da dar l'impressione di portare un paradenti. Non ho trovato foto online purtroppo, ma in diretta ero sicuro che avesse un paradenti, per quanto assurdo mi sembrasse.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Grazie!! Credo di aver perso una delle corse più spettacolari degli ultimi anni, la roubaix non delude mai!
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Ho recuperato, con grave ritardo, la Roubaix di domenica! (non tiratemi i pomodori in faccia ).
Ok Gilbert campione, fenomeno vero ma lasciatemelo dire... ma cosa ha fatto Wout van Aert????' Io lo amo! Indiavolato!
rompe la bici nella foresta, perde terreno, cambia bici e via all'inseguimento, rientra, cade e nuovamente staccato, più di un minuto staccato e di nuovo via ad inseguire! Sul pavè un colosso e rientra sui primi, a pochi km dal traguardo è ancora lì a giocarsela! Cede solo per sfinimento ed arriva comunque 6° (esatto?)!
Un grande! Con questa prova, che ricorda la tenacia delle strade bianche 2018, recupera molti punti nei confronti del rivale Van Der Poel!
Ragazzi che meraviglia questi due, un giorno potremo dire, noi c'eravamo!
Ok Gilbert campione, fenomeno vero ma lasciatemelo dire... ma cosa ha fatto Wout van Aert????' Io lo amo! Indiavolato!
rompe la bici nella foresta, perde terreno, cambia bici e via all'inseguimento, rientra, cade e nuovamente staccato, più di un minuto staccato e di nuovo via ad inseguire! Sul pavè un colosso e rientra sui primi, a pochi km dal traguardo è ancora lì a giocarsela! Cede solo per sfinimento ed arriva comunque 6° (esatto?)!
Un grande! Con questa prova, che ricorda la tenacia delle strade bianche 2018, recupera molti punti nei confronti del rivale Van Der Poel!
Ragazzi che meraviglia questi due, un giorno potremo dire, noi c'eravamo!
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Tutto giusto e condivisibile, a parte che è arrivato 22° ma non 6° (comunque la sostanza non cambia).held ha scritto: ↑martedì 16 aprile 2019, 10:16 Ho recuperato, con grave ritardo, la Roubaix di domenica! (non tiratemi i pomodori in faccia ).
Ok Gilbert campione, fenomeno vero ma lasciatemelo dire... ma cosa ha fatto Wout van Aert????' Io lo amo! Indiavolato!
rompe la bici nella foresta, perde terreno, cambia bici e via all'inseguimento, rientra, cade e nuovamente staccato, più di un minuto staccato e di nuovo via ad inseguire! Sul pavè un colosso e rientra sui primi, a pochi km dal traguardo è ancora lì a giocarsela! Cede solo per sfinimento ed arriva comunque 6° (esatto?)!
Un grande! Con questa prova, che ricorda la tenacia delle strade bianche 2018, recupera molti punti nei confronti del rivale Van Der Poel!
Ragazzi che meraviglia questi due, un giorno potremo dire, noi c'eravamo!
Ecco la mia presentazione.
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Come spesso capita d'accordissimoheld ha scritto: ↑martedì 16 aprile 2019, 10:16 Ho recuperato, con grave ritardo, la Roubaix di domenica! (non tiratemi i pomodori in faccia ).
Ok Gilbert campione, fenomeno vero ma lasciatemelo dire... ma cosa ha fatto Wout van Aert????' Io lo amo! Indiavolato!
rompe la bici nella foresta, perde terreno, cambia bici e via all'inseguimento, rientra, cade e nuovamente staccato, più di un minuto staccato e di nuovo via ad inseguire! Sul pavè un colosso e rientra sui primi, a pochi km dal traguardo è ancora lì a giocarsela! Cede solo per sfinimento ed arriva comunque 6° (esatto?)!
Un grande! Con questa prova, che ricorda la tenacia delle strade bianche 2018, recupera molti punti nei confronti del rivale Van Der Poel!
Ragazzi che meraviglia questi due, un giorno potremo dire, noi c'eravamo!
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
CVD.
MI sa che VDP vincerà anche l'Amstel Gold Race.
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Chiudiamo il thread?
FC 2017: Dwars, La Panne, Itzulia, Vuelta - Comb., Japan Cup, "L'Altro Lombardia"
FC 2018: 3° GC, Tour of the Alps, , "L'Altro Mondiale"
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FC 2020: 3° GC, 1° FC a Squadre, Delfinato, Tour a Squadre, Vuelta Tempo, 1° Obb. Zero Punti
FC 2021: 2° GC, Slovenia, Camp. Ita, Sett. Ita, Norvegia, Plouay
FC 2022: Kuurne, Tappa 14 Tour
FC 2018: 3° GC, Tour of the Alps, , "L'Altro Mondiale"
FC 2019: 4° GC, Limburg, California
FC 2020: 3° GC, 1° FC a Squadre, Delfinato, Tour a Squadre, Vuelta Tempo, 1° Obb. Zero Punti
FC 2021: 2° GC, Slovenia, Camp. Ita, Sett. Ita, Norvegia, Plouay
FC 2022: Kuurne, Tappa 14 Tour
Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
Mai!!!
OK ormai è un botta e risposta. Oggi Van der Poel ha giocato l'asso! Confermo quanto detto, è un fenomeno è vincerà di più ma se c'è una cosa di cui son certo è la grinta e la tenacia di Van Aert! Non lo batterà spesso ma darà l'anima per riuscirci. È più probabile che fonda il motore per stargli dietro più che molli la presa! Quindi il duello e lo spettacolo è garantito.
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Re: WVA vs MVDP il dualismo del prossimo decennio
povero Wout Van Aert, fa prima a cambiare sport.
vedremo