C'è anche chi rosica...
Mathieu Van Der Poel stradista
- Leonardo Civitella
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Mi trovi concorde con te.
Non apprezzo questi corridori, soprattutto il sentimento che generano nel tifoso medio.
Tutti amano MVDP, tutti lo tifano, tutti lo apprezzano, tutti lo lodano, tralasciando così talenti minori.
La figura del Cannibale non è per nulla consona ad uno sport come il ciclismo(sport che vive di imprese dei gregari o di corridori semisconosciuti).
Mi auguro che il corridore netherlandese si rilevì un campione, ma non un cannibale.(altrimenti non guarderò più le classiche in cui parteciperà)
Ps:Perdonatemi per questo commento, che a molti parrà stupido e insensato, ma vorrei preservare intatto il mondo del ciclismo che si è presentato a noi negli ultimi 3 anni.
Saluti,Leonardo
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- Leonardo Civitella
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Anche stavolta mi trovi d'accordo
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- LawrenceDM
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Non so, sarà una cosa mia, ma sentir parlare addirittura di odio nel ciclismo e nello sport in generale mi pare un po' esagerato. Io ho dei ciclisti che tifo e altri per cui non simpatizzo o mi stanno un po' antipatici, ma questo non vieta comunque di applaudire e riconoscere una grande prestazione, frutto comunque di sacrifico e voglia di lottare, a prescindere da "odio" o meno. Inoltre, a prescindere dal futuro di MVDP, perché bisognerebbe addirittura odiare uno che fino a ora vince meritatamente, facendo divertire ed esaltare gli spettatori? La sua unica "colpa" è quella di avere un talento pazzesco ed essere fortissimo dappertutto. Non ci può fare niente, è la sua natura.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 0:25Mi trovi concorde con te.
Non apprezzo questi corridori, soprattutto il sentimento che generano nel tifoso medio.
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Ps:Perdonatemi per questo commento, che a molti parrà stupido e insensato, ma vorrei preservare intatto il mondo del ciclismo che si è presentato a noi negli ultimi 3 anni.
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"Fausto era ancora nella camera ardente. Arrivò Bartali. Prese la mano di Fausto e disse: «È incredibile, è incredibile». Pianse e pregò alla sua maniera. Il grande duello era finito per sempre." (Candido Cannavò)
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Io ho sensazioni contrastanti. Sportivamente mi entusiasma, questa primavera è stata veramente esaltante. D'altra parte mi piace tantissimo WVA e probabilmente mi sta un po' antipatico VDP perché lo fa soffrire troppo. Inoltre c'è un sentimento di rifiuto verso i corridori amati da tutti senza distinzioni, e verso le azioni illogiche (oggi non nel tempismo, ma nelle modalità) che vengono scambiate per eroismo, è un sentimento che ho provato talvolta anche per certe azioni di Contador. Non si tratta di odio, ma non è certo tra i miei preferiti del gruppo. Un po' me ne vergogno, ma sono contento che qualcuno abbia sdoganato questi sentimenti prima di me.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Francamente non capisco. Ci può stare la sensazione personale di antipatia o simpatia verso qualcuno, rientra nel soggettivo, ma nello sport si può biasimare qualcuno perchè vince troppo? Ho vissuto l' epoca di Merckx che agli altri lasciava le briciole, ma era assolutamente giusto così, tralaltro MVDP fosse stato veramente "cannibale" come il belga, il modo di partecipare a Roubaix, Freccia o Liegi lo avrebbe potuto trovare.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Leggo di azioni illogiche da parte di Van Der Poel come quella di ieri e che deve imparare parecchio a livello tattico. A mio avviso ieri non sarà stato perfetto ma Van Der Poel, come al Brabante, ha messo in atto la tattica che gli riesce meglio ed in cui è il più allenato rispetto a tutti i suoi contendenti su strada: far si che la gara nelle fasi finali sia uno scontro uno contro uno tra capitani.
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
- Walter_White
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Ah sì? E da quando? Tutte le più grandi imprese della storia del ciclismo sono state compiute da Campioni con la C maiuscola. Mathieu è una di quelle cose che nello sport in generale, non solo nel ciclismo, si vedono ogni tot anni, come Messi, Jordan o Bolt.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 0:25
Mi trovi concorde con te.
Non apprezzo questi corridori, soprattutto il sentimento che generano nel tifoso medio.
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Ps:Perdonatemi per questo commento, che a molti parrà stupido e insensato, ma vorrei preservare intatto il mondo del ciclismo che si è presentato a noi negli ultimi 3 anni.
Saluti,Leonardo
E non godersi una tale grandezza francamente lo trovo davvero insensato.
FCC 2019/20: rit.
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FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Quest'inverno mi sono annoiato a morte. Purtroppo la mia disciplina a due ruote preferita, è stata schiacciata da questo fenomeno. Fenomeno che non posso fare altro che ammirare. Il mio "odio" ovviamente ironico, è dovuto al fatto che questo "essere" sembra poter fare tutto quello che vuole, anche l'impensabile. Quindi il sentimento vero che provo non è odio, bensì un misto tra invidia e ammirazione. Nel cross è stato deprimente perché, la sua manifesta superiorità ha tolto pathos alle gare. Tutte le gare!!!
Su strada, grazie alle 1000 variabili, ci ha invece regalato una primavera che entrerà nei libri di storia di questo sport.
E comunque forza Wout
Su strada, grazie alle 1000 variabili, ci ha invece regalato una primavera che entrerà nei libri di storia di questo sport.
E comunque forza Wout
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
La mia ammirazione per VDP non può farmi passare in secondo piano il fatto che il ciclismo è bello per il pathos, è uno sport dove non sempre vince il più forte e dove ogni giorno ce n'è uno che ha più gambe degli altri, va a sapere saranno i bioritmi...
Per cui anch'io spero che VDP sia un campione ma non un dominatore: il ciclismo non è molto bello in quei periodi di transizione in cui vincono carneadi a caso, non è molto bello quando domina uno solo (vi siete divertiti a guardare il Tour negli ultimi 7 anni? Ah sí? Beati voi), è bello quando c'è un lotto selezionato di contendenti.
Per cui anch'io spero che VDP sia un campione ma non un dominatore: il ciclismo non è molto bello in quei periodi di transizione in cui vincono carneadi a caso, non è molto bello quando domina uno solo (vi siete divertiti a guardare il Tour negli ultimi 7 anni? Ah sí? Beati voi), è bello quando c'è un lotto selezionato di contendenti.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Stiamo assistendo a qualcosa di straordinario.
Per ovvie ragioni anagrafiche (sono del 1988) non ho visto gli inizi di Merckx e Saronni.
Per Cunego e Sagan le sensazioni erano simili, e sono state solo in parte ripagate.
Qui però sembra ci sia ancora più fame, ma anche tanta pazienza.
Nel 2019, al momento del via delle prime 4 classiche monumento, il favorito per la vittoria dal punto di vista prettamente atletico è sempre stato Mathieu; ha corso solo il Fiandre e concluso 4° dopo una serie di errori tattico-tecnico-strategici.
Sono già in attesa della Sanremo 2020.
Per ovvie ragioni anagrafiche (sono del 1988) non ho visto gli inizi di Merckx e Saronni.
Per Cunego e Sagan le sensazioni erano simili, e sono state solo in parte ripagate.
Qui però sembra ci sia ancora più fame, ma anche tanta pazienza.
Nel 2019, al momento del via delle prime 4 classiche monumento, il favorito per la vittoria dal punto di vista prettamente atletico è sempre stato Mathieu; ha corso solo il Fiandre e concluso 4° dopo una serie di errori tattico-tecnico-strategici.
Sono già in attesa della Sanremo 2020.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Visto che ce le abbiamo, le parole di MVDP da una zona mista dove c'era il manicomio
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 7acbd.html
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- Leonardo Civitella
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Di certo il nostro non è un puro sentimento di odio, casomai si può trattare di antipatia mista alla frustazione di vedere i nostri begnamini sconfitti.LawrenceDM ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 2:00Non so, sarà una cosa mia, ma sentir parlare addirittura di odio nel ciclismo e nello sport in generale mi pare un po' esagerato. Io ho dei ciclisti che tifo e altri per cui non simpatizzo o mi stanno un po' antipatici, ma questo non vieta comunque di applaudire e riconoscere una grande prestazione, frutto comunque di sacrifico e voglia di lottare, a prescindere da "odio" o meno. Inoltre, a prescindere dal futuro di MVDP, perché bisognerebbe addirittura odiare uno che fino a ora vince meritatamente, facendo divertire ed esaltare gli spettatori? La sua unica "colpa" è quella di avere un talento pazzesco ed essere fortissimo dappertutto. Non ci può fare niente, è la sua natura.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 0:25Mi trovi concorde con te.
Non apprezzo questi corridori, soprattutto il sentimento che generano nel tifoso medio.
Tutti amano MVDP, tutti lo tifano, tutti lo apprezzano, tutti lo lodano, tralasciando così talenti minori.
La figura del Cannibale non è per nulla consona ad uno sport come il ciclismo(sport che vive di imprese dei gregari o di corridori semisconosciuti).
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Ps:Perdonatemi per questo commento, che a molti parrà stupido e insensato, ma vorrei preservare intatto il mondo del ciclismo che si è presentato a noi negli ultimi 3 anni.
Saluti,Leonardo
Ps: Vorrei farvi una semplice domanda: Siete realmente felici di guardare un unico corridore vincere tutte le classiche?
Psps: Sono sicuro che con queste affermazioni mi farò molti nemici
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Perdonami, ma io non ho parlato delle più grandi imprese della storia di questo sport, bensì dell'impresa compiuta da un non campione nel vincere una monumento.Walter_White ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 8:01Ah sì? E da quando? Tutte le più grandi imprese della storia del ciclismo sono state compiute da Campioni con la C maiuscola. Mathieu è una di quelle cose che nello sport in generale, non solo nel ciclismo, si vedono ogni tot anni, come Messi, Jordan o Bolt.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 0:25
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Non apprezzo questi corridori, soprattutto il sentimento che generano nel tifoso medio.
Tutti amano MVDP, tutti lo tifano, tutti lo apprezzano, tutti lo lodano, tralasciando così talenti minori.
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Mi auguro che il corridore netherlandese si rilevì un campione, ma non un cannibale.(altrimenti non guarderò più le classiche in cui parteciperà)
Ps:Perdonatemi per questo commento, che a molti parrà stupido e insensato, ma vorrei preservare intatto il mondo del ciclismo che si è presentato a noi negli ultimi 3 anni.
Saluti,Leonardo
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Pensa invece che a me di vedere Heyman battere Boonen a Roubaix, o Ciolek battere Sagan a Sanremo o Nuyens battere Cancellara al Fiandre, sono cose che fanno incazzareLeonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 10:12Perdonami, ma io non ho parlato delle più grandi imprese della storia di questo sport, bensì dell'impresa compiuta da un non campione nel vincere una monumento.Walter_White ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 8:01Ah sì? E da quando? Tutte le più grandi imprese della storia del ciclismo sono state compiute da Campioni con la C maiuscola. Mathieu è una di quelle cose che nello sport in generale, non solo nel ciclismo, si vedono ogni tot anni, come Messi, Jordan o Bolt.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 0:25
Mi trovi concorde con te.
Non apprezzo questi corridori, soprattutto il sentimento che generano nel tifoso medio.
Tutti amano MVDP, tutti lo tifano, tutti lo apprezzano, tutti lo lodano, tralasciando così talenti minori.
La figura del Cannibale non è per nulla consona ad uno sport come il ciclismo(sport che vive di imprese dei gregari o di corridori semisconosciuti).
Mi auguro che il corridore netherlandese si rilevì un campione, ma non un cannibale.(altrimenti non guarderò più le classiche in cui parteciperà)
Ps:Perdonatemi per questo commento, che a molti parrà stupido e insensato, ma vorrei preservare intatto il mondo del ciclismo che si è presentato a noi negli ultimi 3 anni.
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Poi dipende anche come vince un fenomeno; un conto sono i Tour di Froome (o lo stesso VdP nel cross, che alla lunga stufa), che ammazzano lo spettacolo, un conto è l'Amstel di MVDP che è una corsa spettacolare negli ultimi 45 km. Se un fenomeno del genere è anche un dinamitardo in corsa, io mi godo la storia che viene scritta e lo spettacolo doppiamente.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
O tutto il ciclismo che possiamo immaginare vincere un oro olimpico.Walter_White ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 10:19Pensa invece che a me di vedere Heyman battere Boonen a Roubaix, o Ciolek battere Sagan a Sanremo o Nuyens battere Cancellara al Fiandre, sono cose che fanno incazzareLeonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 10:12Perdonami, ma io non ho parlato delle più grandi imprese della storia di questo sport, bensì dell'impresa compiuta da un non campione nel vincere una monumento.Walter_White ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 8:01
Ah sì? E da quando? Tutte le più grandi imprese della storia del ciclismo sono state compiute da Campioni con la C maiuscola. Mathieu è una di quelle cose che nello sport in generale, non solo nel ciclismo, si vedono ogni tot anni, come Messi, Jordan o Bolt.
E non godersi una tale grandezza francamente lo trovo davvero insensato.
Saluti,Leonardo
Poi dipende anche come vince un fenomeno; un conto sono i Tour di Froome (o lo stesso VdP nel cross, che alla lunga stufa), che ammazzano lo spettacolo, un conto è l'Amstel di MVDP che è una corsa spettacolare negli ultimi 45 km. Se un fenomeno del genere è anche un dinamitardo in corsa, io mi godo la storia che viene scritta e lo spettacolo doppiamente.
(Dovevo dirlo)
A parte le "bischerate": "Pensa invece che a me di vedere Heyman battere Boonen a Roubaix, o Ciolek battere Sagan a Sanremo o Nuyens battere Cancellara al Fiandre, sono cose che fanno incazzare "
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
sì ma è molto probabile che lo spettacolo finirà quando cominceranno a conoscerlo e a marcarlo in modo diverso.
non sto dicendo che non vincerà più neanche la coppa del nonno ma questi fuochi di artificio primaverili nel ciclismo, non solo mvdp, sono sintomo di un ricambio generazionale. sembra siano ritornati in auge i giovanissimi con la loro esplosività (certo sono oltre 250 km nel caso del fiandre e dell'amstel etc).
c'è pieno di atleti molto vincenti quando passano che poi piano piano rientrano nei ranghi. ma non perchè non vanno più ma perché cominciano a conoscerli e vincere diventa più complicato. i marcamenti a peter sagan sono un esempio.
ma in fondo i giovani con classe da subito ci sono sempre stati la liegi di schleck il lombardia del primo cunego etc etc. certo vdp sembra di livello superiore visto che stravince da sempre.
non sto dicendo che non vincerà più neanche la coppa del nonno ma questi fuochi di artificio primaverili nel ciclismo, non solo mvdp, sono sintomo di un ricambio generazionale. sembra siano ritornati in auge i giovanissimi con la loro esplosività (certo sono oltre 250 km nel caso del fiandre e dell'amstel etc).
c'è pieno di atleti molto vincenti quando passano che poi piano piano rientrano nei ranghi. ma non perchè non vanno più ma perché cominciano a conoscerli e vincere diventa più complicato. i marcamenti a peter sagan sono un esempio.
ma in fondo i giovani con classe da subito ci sono sempre stati la liegi di schleck il lombardia del primo cunego etc etc. certo vdp sembra di livello superiore visto che stravince da sempre.
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Ma guarda un po' com'è buffo il mondo, io che odio ogni Bagnino e non amo, come persone, i "simpatici Buzzurri", ieri VdP mi ha spinto quasi alle lacrime. Ma, mentre sono a scrivere vi e mi domando se mai ci potrà essere un futuro "cannibale"? E, in caso di risposta positiva, sarà il Nostro oppure quello piccino belga della Q.S. che, mi pare si chiami Repco (o similila), che ha quasi cinque anni di meno? In attesa naturalmente che lo slovacco ricominci il suo futuro impero sul ciclismo dalla Liegi in poi (perché quest'anno ha preparato quella e non le altre (l'Amstel era per allenamento)il_panta ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 3:04 Io ho sensazioni contrastanti. Sportivamente mi entusiasma, questa primavera è stata veramente esaltante. D'altra parte mi piace tantissimo WVA e probabilmente mi sta un po' antipatico VDP perché lo fa soffrire troppo. Inoltre c'è un sentimento di rifiuto verso i corridori amati da tutti senza distinzioni, e verso le azioni illogiche (oggi non nel tempismo, ma nelle modalità) che vengono scambiate per eroismo, è un sentimento che ho provato talvolta anche per certe azioni di Contador. Non si tratta di odio, ma non è certo tra i miei preferiti del gruppo. Un po' me ne vergogno, ma sono contento che qualcuno abbia sdoganato questi sentimenti prima di me.
Fanno festa i musulmani il venerdì
il sabato gli ebrei
la domenica i cristiani
i barbieri il lunedì
"Per principio rifiuto di sottopormi a questi controlli. Non sono ostile alla lotta al doping, che ritengo indispensabile tra i dilettanti, ma nel caso di professionisti è differente.
"io non mi sento italiano, ma per la lingua ... lo sono."
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Anche perché lui di gregari ... nemmeno l'ombra.Slegar ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 7:42 Leggo di azioni illogiche da parte di Van Der Poel come quella di ieri e che deve imparare parecchio a livello tattico. A mio avviso ieri non sarà stato perfetto ma Van Der Poel, come al Brabante, ha messo in atto la tattica che gli riesce meglio ed in cui è il più allenato rispetto a tutti i suoi contendenti su strada: far si che la gara nelle fasi finali sia uno scontro uno contro uno tra capitani.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Piace anche a me Wout, anche perché il nome mi rammenta uno per cui facevo il tifo; Wagmans (s.s.s.c.), ma si parla di categorie diverse.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Da Cunego, come no?
Codesta è una corsa che possono vincere quasi tutti e quindi non è certo una buona cartina di ronasole, diciamo la Roubaix e una corsa a tappe anche di una settimana?
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
S.m. dipende dal modo. La maniera di ieri mi pare quasi unica.Leonardo Civitella ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 10:06 Ps: Vorrei farvi una semplice domanda: Siete realmente felici di guardare un unico corridore vincere tutte le classiche?
Psps: Sono sicuro che con queste affermazioni mi farò molti nemici
Saluti,Leonardo
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Trovo molto interessante lo sviluppo del discorso, concordo con chi non è entusiasta dell'euforia dominante attorno a Van der Poel, io non provo odio, neanche frustrazione, bensì avverto il pericolo della noia, che per uno guarda uno sport da dietro uno schermo è la cosa più fastidiosa.
È stato fatto il paragone con Messi e con Bolt e io non lo trovo pertinente. La grandezza di Messi è che in fondo non è un vincente puro, ciò che lo sta spingendo nella leggenda, il cruccio che crea interesse su di lui, è proprio il fatto che con l'Argentina non vince e anche con il Barcellona ha i suoi passaggi a vuoto. A differenza del suo rivale Ronaldo, che invece appare per certi versi più freddo ed efficace nei momenti topici.
Bolt stesso, sì è un vincente puro, ma ciò che me lo rendeva simpatico era il modo in cui ridicolizzava la federazione più potente del mondo, ovvero quella americana.
Per entrambi inoltre c'è una questione di numeri, ci sono dei record numerici, che simboleggiano il superamento dei limiti dell'uomo, tale connotazione oggettiva non c'è per Van der Poel.
Per dirla con altre parole il dominatore fine a se stesso come Indurain, Armstrong, Froome, non mi ha mai emozionato, è più roba per i beppesaronni, che infatti ieri si è risvegliato dal letargo.
Il ciclismo per me è fatto di emozioni forti, di grandi duelli, di sorprese degli ultimi metri, non di esiti scontati. La corsa di ieri è stata meravigliosa ed emozionante proprio per il colpo di scena conclusivo, ma se si prospettano dieci anni di noia, non potrò che sperare nei suoi rivali.
È stato fatto il paragone con Messi e con Bolt e io non lo trovo pertinente. La grandezza di Messi è che in fondo non è un vincente puro, ciò che lo sta spingendo nella leggenda, il cruccio che crea interesse su di lui, è proprio il fatto che con l'Argentina non vince e anche con il Barcellona ha i suoi passaggi a vuoto. A differenza del suo rivale Ronaldo, che invece appare per certi versi più freddo ed efficace nei momenti topici.
Bolt stesso, sì è un vincente puro, ma ciò che me lo rendeva simpatico era il modo in cui ridicolizzava la federazione più potente del mondo, ovvero quella americana.
Per entrambi inoltre c'è una questione di numeri, ci sono dei record numerici, che simboleggiano il superamento dei limiti dell'uomo, tale connotazione oggettiva non c'è per Van der Poel.
Per dirla con altre parole il dominatore fine a se stesso come Indurain, Armstrong, Froome, non mi ha mai emozionato, è più roba per i beppesaronni, che infatti ieri si è risvegliato dal letargo.
Il ciclismo per me è fatto di emozioni forti, di grandi duelli, di sorprese degli ultimi metri, non di esiti scontati. La corsa di ieri è stata meravigliosa ed emozionante proprio per il colpo di scena conclusivo, ma se si prospettano dieci anni di noia, non potrò che sperare nei suoi rivali.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Per me non ci annoieremo, la noia è Valverde che vince 4 Liegi e 5 Frecce allo stesso modo, non certo Van Der Poel cha attacca, sbaglia, riprova.
A parte che la figura del dominatore tout court mal di adatta alle classiche, o perlomeno ad alcune di esse. Ricordatevi che il cannibale in 10 anni ha vinto 2 Fiandre e 3 Roubaix, quindi state tranquilli.
Io mi auguro vinca molto, é una bomba di energia simpatico e affamato, ma ho i miei dubbi sulla sua tenuta atletica a questi livelli, considerando che di sta spremendo comw un limone. Merckx alla sua età era nel pieno, e aveva già vinto tutto, mentre lui disperde energie su terreni che, per quanto importanti, non danno certo notorietà e gloria come la strada.
Prima di leggere migliaia di pagine su attese disattese, consideriamo questo fatto. Se vuol fare il naive, aspettiamoci una carriera naive. Non lamentiamoci se fra pochi anni le prestazioni si normalizzeranno..
A parte che la figura del dominatore tout court mal di adatta alle classiche, o perlomeno ad alcune di esse. Ricordatevi che il cannibale in 10 anni ha vinto 2 Fiandre e 3 Roubaix, quindi state tranquilli.
Io mi auguro vinca molto, é una bomba di energia simpatico e affamato, ma ho i miei dubbi sulla sua tenuta atletica a questi livelli, considerando che di sta spremendo comw un limone. Merckx alla sua età era nel pieno, e aveva già vinto tutto, mentre lui disperde energie su terreni che, per quanto importanti, non danno certo notorietà e gloria come la strada.
Prima di leggere migliaia di pagine su attese disattese, consideriamo questo fatto. Se vuol fare il naive, aspettiamoci una carriera naive. Non lamentiamoci se fra pochi anni le prestazioni si normalizzeranno..
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
giorgio ricci ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 13:03 Per me non ci annoieremo, la noia è Valverde che vince 4 Liegi e 5 Frecce allo stesso modo, non certo Van Der Poel cha attacca, sbaglia, riprova.
Sta tutto qui.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Parzialmente OT, ma già che ci siamo: perché sul mio IPad i video di RaiSport sono muti, e pure il live? (Tutti gli altri video, su qualsiasi piattaforma, funzionano benissimo)rizz23 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 9:58 Visto che ce le abbiamo, le parole di MVDP da una zona mista dove c'era il manicomio
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 7acbd.html
Inoltre, su Android (Samsung S8), il live funziona bene, mentre se si lanciano i video in archivio, si impallano... (la lineetta blu di carico pagina arriva fin quasi alla fine, e poi si blocca )
Succede anche ad altri?
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Sono contento di aver fatto partire questo aspetto della discussione partendo da un mio "Io lo odio".
Specifico innanzitutto che trattasi di odio sportivo, non gli auguro certo niente di male e non posso che ammirarlo per i suoi numeri....MA, Leonardo nel suo quote e in parte il_panta hanno spiegato meglio la mia sensazione.
Il fatto è che a me non piacciono troppo i cannibali ma ancor di più ciò che me lo fa "odiare" è come venga osannato da tutti. Per esempio Remco mi ha spaventato all'inizio mentre ora mi sta piacendo, in parte anche perché con l'esplosione di MVDP se ne parla meno ( a proposito occhio che ha 5 anni di meno).
Poi certamente per quanto mi riguarda c'è anche una mera e semplice questione di tifo. Diciamo che sta battendo parecchia gente per cui simpatizzo certamente di più.
Specifico innanzitutto che trattasi di odio sportivo, non gli auguro certo niente di male e non posso che ammirarlo per i suoi numeri....MA, Leonardo nel suo quote e in parte il_panta hanno spiegato meglio la mia sensazione.
Il fatto è che a me non piacciono troppo i cannibali ma ancor di più ciò che me lo fa "odiare" è come venga osannato da tutti. Per esempio Remco mi ha spaventato all'inizio mentre ora mi sta piacendo, in parte anche perché con l'esplosione di MVDP se ne parla meno ( a proposito occhio che ha 5 anni di meno).
Poi certamente per quanto mi riguarda c'è anche una mera e semplice questione di tifo. Diciamo che sta battendo parecchia gente per cui simpatizzo certamente di più.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Stavo per dire la stessa cosa poi all'improvviso mettendo e togliendo la visuale schermo intero mi è apparsa un'icona con attiva audio. Non so se sia la stessa casistica,giuro che prima non mi appariva niente per regolare l'audioBitossi ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 14:39Parzialmente OT, ma già che ci siamo: perché sul mio IPad i video di RaiSport sono muti, e pure il live? (Tutti gli altri video, su qualsiasi piattaforma, funzionano benissimo)rizz23 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 9:58 Visto che ce le abbiamo, le parole di MVDP da una zona mista dove c'era il manicomio
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 7acbd.html
Inoltre, su Android (Samsung S8), il live funziona bene, mentre se si lanciano i video in archivio, si impallano... (la lineetta blu di carico pagina arriva fin quasi alla fine, e poi si blocca )
Succede anche ad altri?
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Non voglio perpetuare l’OT, eventualmente farò presente la cosa nel thread della RAI.nikybo85 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 14:51Stavo per dire la stessa cosa poi all'improvviso mettendo e togliendo la visuale schermo intero mi è apparsa un'icona con attiva audio. Non so se sia la stessa casistica,giuro che prima non mi appariva niente per regolare l'audioBitossi ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 14:39Parzialmente OT, ma già che ci siamo: perché sul mio IPad i video di RaiSport sono muti, e pure il live? (Tutti gli altri video, su qualsiasi piattaforma, funzionano benissimo)rizz23 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 9:58 Visto che ce le abbiamo, le parole di MVDP da una zona mista dove c'era il manicomio
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 7acbd.html
Inoltre, su Android (Samsung S8), il live funziona bene, mentre se si lanciano i video in archivio, si impallano... (la lineetta blu di carico pagina arriva fin quasi alla fine, e poi si blocca )
Succede anche ad altri?
Comunque a me non succede niente su IPad, anzi insistendo col comando riduci/amplia visione, ovviamente si impalla...
Mi sa che semplicemente il sito non è ottimizzato per iOS. Più grave la questione Android...
(Hué, tanto io sono a casa e mi sto guardando tutto in TV... )
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Il punto, riallacciandomi a certi messaggi che ho letto, secondo me è molto semplice e deriva anche dall'età degli osservatori, dalla loro esperienza (diretta o televisiva) del ciclismo e dai gusti personali: fondamentalmente si dovrebbe spostare il discorso non tanto dal "cannibalismo" ma dal "come si vince". Si può essere cannibali come lo era Merckx, vincendo in ogni maniera possibile e si può esserlo vincendo in maniera estremamente spettacolare, come è riuscito a fare Mathieu ieri al termine di una corsa in cui gli si poteva appuntare anche un eccesso di foga quando è scattato ad oltre 40 chilometri dall'arrivo (a me quello scatto, per inciso, era piaciuto, a prescindere dall'utilità tattica).
Poi, a mio avviso, dipende dalla considerazione che ha ognuno del talento: per me in questi ultimi anni la Sky ha rappresentato il peggio del peggio, soprattutto nel momento in cui si è visto dominare un corridore che, rispetto a diversi suoi compagni di squadra, di talento naturale non aveva un accidente di niente ma ha avuto, rispetto ad altri, la forza mentale per reggere un certo programma, che l'ha portato a diventare ciò che non sarebbe mai stato grazie a Madre Natura (altro non dico perché non è questa la sezione adatta).
Uno come Van Der Poel invece avrebbe tutto per essere un Dio, a cominciare dai geni e di dimostrazioni di talento ne ha sparse a iosa fin da quando era ragazzino. Vale per lui, vale per Sagan, per Evenepoel e per quanti hanno la fortuna di avere e riuscire ad incrementare anche con la pratica di discipline diverse dalla strada (pista, ciclocross, MTB) ciò di cui sono dotati naturalmente.
Detto questo, io penso che con un po' di elasticità mentale in più, ci si possa godere anche tutto il resto: si spendono giustamente belle parole per Lambrecht e Madouas; nella splendida Roubaix di Gilbert si è trovato modo anche di parlare della grande corsa di Evaldas Siskevicius, uno che è riuscito a terminare nei primi 10 dopo che l'anno prima, al termine di una serie di sventure, era arrivato fuori tempo massimo a oltre un'ora da Sagan, trovando addirittura i cancelli del velodromo di Roubaix chiusi. Insomma, esulando dal tifo e dai gusti personali, uno se vuole il bello se lo sa trovare eccome in questo sport. A prescindere o meno dal fatto che ci sia qualcuno che vinca tutto. E forse uno dei compiti più importanti di questo forum (almeno un tempo riusciva anche in questa funzione) sia quello di riuscire a far allargare un po' gli orizzonti dell'ovvio.
Poi, a mio avviso, dipende dalla considerazione che ha ognuno del talento: per me in questi ultimi anni la Sky ha rappresentato il peggio del peggio, soprattutto nel momento in cui si è visto dominare un corridore che, rispetto a diversi suoi compagni di squadra, di talento naturale non aveva un accidente di niente ma ha avuto, rispetto ad altri, la forza mentale per reggere un certo programma, che l'ha portato a diventare ciò che non sarebbe mai stato grazie a Madre Natura (altro non dico perché non è questa la sezione adatta).
Uno come Van Der Poel invece avrebbe tutto per essere un Dio, a cominciare dai geni e di dimostrazioni di talento ne ha sparse a iosa fin da quando era ragazzino. Vale per lui, vale per Sagan, per Evenepoel e per quanti hanno la fortuna di avere e riuscire ad incrementare anche con la pratica di discipline diverse dalla strada (pista, ciclocross, MTB) ciò di cui sono dotati naturalmente.
Detto questo, io penso che con un po' di elasticità mentale in più, ci si possa godere anche tutto il resto: si spendono giustamente belle parole per Lambrecht e Madouas; nella splendida Roubaix di Gilbert si è trovato modo anche di parlare della grande corsa di Evaldas Siskevicius, uno che è riuscito a terminare nei primi 10 dopo che l'anno prima, al termine di una serie di sventure, era arrivato fuori tempo massimo a oltre un'ora da Sagan, trovando addirittura i cancelli del velodromo di Roubaix chiusi. Insomma, esulando dal tifo e dai gusti personali, uno se vuole il bello se lo sa trovare eccome in questo sport. A prescindere o meno dal fatto che ci sia qualcuno che vinca tutto. E forse uno dei compiti più importanti di questo forum (almeno un tempo riusciva anche in questa funzione) sia quello di riuscire a far allargare un po' gli orizzonti dell'ovvio.
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
A proposito di omaggi, anche Romain Bardet, che ieri l'ha visto da vicinissimo, mostra il suo stupore nel titolo della corsa di ieri.
https://www.strava.com/activities/2307961370/
https://www.strava.com/activities/2307961370/
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Ma appunto, finchè questo ragazzo non si accontenta di quello che è, mostrandoci appieno tutto il talento che ha (anche facendo degli errori piuttosto evidenti, tattici come ieri o tecnici come al Fiandre) godiamocelo.Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 17:33 Il punto, riallacciandomi a certi messaggi che ho letto, secondo me è molto semplice e deriva anche dall'età degli osservatori, dalla loro esperienza (diretta o televisiva) del ciclismo e dai gusti personali: fondamentalmente si dovrebbe spostare il discorso non tanto dal "cannibalismo" ma dal "come si vince".
Se poi diventa un corridore, accompagnato dalla corazzata di turno, per cui per vincere è sufficiente lo sprint finale correndo sulle ruote o facendo lo stretto necessario allora suppongo diverrà inviso a tanti.
- chinaski89
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Pur non tifando Froome (anzi gli ho tifato contro per anni) non mi piace per niente la lettura faziosa qui sopra, a parte che lui ha una storia particolare è inutile scrivere "altro non dico non è la sezione adatta" quando la pessima allusione per screditare è già stata fatta.
Aggiungo che il fatto che non abbia un accidente di niente di talento naturale lo dici tu, se fosse così per me non avrebbe vinto un cavolo. E di certo non l'ultimo Giro..
Aggiungo che il fatto che non abbia un accidente di niente di talento naturale lo dici tu, se fosse così per me non avrebbe vinto un cavolo. E di certo non l'ultimo Giro..
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
se andate a vedere il cunego del giro 2004 eppoi quello di zoldo 05 trovate due atleti diversi. lo stesso basso del 2009 e quello del 2006 paiono due corridori diversi.il contador 2013 e quello del 2007. quello che mulina in piedi nel 2013 pare suo parente molto lontano. il pantani sul sampeyre 2003 non è quello sul manghen 1999 sembra lo zio di pantani. c'è il campione talentuoso (atleticamente tale) e suo parente "cesso", logorato dal tempo che passa o da quell'altra roba o dalla sfiga.
certo da under puoi vedere gente senza ritocchi o con meno ritocchi etc e si può farsi un'idea. che secondo me resta tale, ossia opinabile visto lo sport in questione.
questo qui, mvdp, è sempre andato forte che poi possa stare sui coglioni è un'altra minestra.
ma è come stare a discutere dell'aspetto fisico di un radiocronista.
certo da under puoi vedere gente senza ritocchi o con meno ritocchi etc e si può farsi un'idea. che secondo me resta tale, ossia opinabile visto lo sport in questione.
questo qui, mvdp, è sempre andato forte che poi possa stare sui coglioni è un'altra minestra.
ma è come stare a discutere dell'aspetto fisico di un radiocronista.
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Una chicchetta trovata in rete, ve la regalo nel pezzo di oggi e poi giuro che la smetto con l’autopromozione
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 61431.html
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 61431.html
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Be parla l antipatiachinaski89 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 18:43 Pur non tifando Froome (anzi gli ho tifato contro per anni) non mi piace per niente la lettura faziosa qui sopra, a parte che lui ha una storia particolare è inutile scrivere "altro non dico non è la sezione adatta" quando la pessima allusione per screditare è già stata fatta.
Aggiungo che il fatto che non abbia un accidente di niente di talento naturale lo dici tu, se fosse così per me non avrebbe vinto un cavolo. E di certo non l'ultimo Giro..
per me valverde..talento..non direi proprio
basta vedere dove e con chi ha corso..a me nn piace vedo solo quello che voglio vedere
Se non ha talento uno come froome..chi lo ha?
Ultima modifica di Winter il lunedì 22 aprile 2019, 21:11, modificato 1 volta in totale.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Io uso un umile Samsung A7 e vedo tutti i video linkati da rizz senza problemi, li vedo anche con un sony x3 o t3 di 4 anni fa.Bitossi ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 14:39Parzialmente OT, ma già che ci siamo: perché sul mio IPad i video di RaiSport sono muti, e pure il live? (Tutti gli altri video, su qualsiasi piattaforma, funzionano benissimo)rizz23 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 9:58 Visto che ce le abbiamo, le parole di MVDP da una zona mista dove c'era il manicomio
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 7acbd.html
Inoltre, su Android (Samsung S8), il live funziona bene, mentre se si lanciano i video in archivio, si impallano... (la lineetta blu di carico pagina arriva fin quasi alla fine, e poi si blocca )
Succede anche ad altri?
Hai provato con e senza cuffie?
Come browser uso Chrome e Mint che sono quelli che non mi danno problemi con i video.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Ho un bisogno quasi fisiologico della traduzionerizz23 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 20:16 Una chicchetta trovata in rete, ve la regalo nel pezzo di oggi e poi giuro che la smetto con l’autopromozione
http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/ ... 61431.html
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Io sinceramente faccio ancora oggi fatica a capire certi tuoi messaggi, in cui sembri il tipico tifoso interista che trasporta nel ciclismo la sua visione parziale del mondo.Winter ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 21:02Be parla l antipatiachinaski89 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 18:43 Pur non tifando Froome (anzi gli ho tifato contro per anni) non mi piace per niente la lettura faziosa qui sopra, a parte che lui ha una storia particolare è inutile scrivere "altro non dico non è la sezione adatta" quando la pessima allusione per screditare è già stata fatta.
Aggiungo che il fatto che non abbia un accidente di niente di talento naturale lo dici tu, se fosse così per me non avrebbe vinto un cavolo. E di certo non l'ultimo Giro..
per me valverde..talento..non direi proprio
basta vedere dove e con chi ha corso..a me nn piace vedo solo quello che voglio vedere
Se non ha talento uno come froome..chi lo ha?
Eppure hai una certa età e qualcosa di ciclismo dovresti aver visto, anche se da questi messaggi sembra che certe cose del passato le conosca solo dal sentito dire invece che per esperienza diretta.
Se tu mi dici che Froome e Van Der Poel possono stare nella stessa frase, io alzo le mani e passo al topic successivo e non serve che spieghi il perché (l'hai citato tu stesso il percorso giovanile di Mathieu ).
Mi spiace solo che qualcuno che avrebbe avuto sicuramente molto da dire in merito non scriva più da tempo. Sarebbe stato interessante leggere qualcosa in merito. Così, tanto per vedere se il talento lo fanno i watt o la fantasia e il saper guidare la bici.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Che il Signore fulmini tutti i misuratori di wattAbruzzese ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 22:25Io sinceramente faccio ancora oggi fatica a capire certi tuoi messaggi, in cui sembri il tipico tifoso interista che trasporta nel ciclismo la sua visione parziale del mondo.Winter ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 21:02Be parla l antipatiachinaski89 ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 18:43 Pur non tifando Froome (anzi gli ho tifato contro per anni) non mi piace per niente la lettura faziosa qui sopra, a parte che lui ha una storia particolare è inutile scrivere "altro non dico non è la sezione adatta" quando la pessima allusione per screditare è già stata fatta.
Aggiungo che il fatto che non abbia un accidente di niente di talento naturale lo dici tu, se fosse così per me non avrebbe vinto un cavolo. E di certo non l'ultimo Giro..
per me valverde..talento..non direi proprio
basta vedere dove e con chi ha corso..a me nn piace vedo solo quello che voglio vedere
Se non ha talento uno come froome..chi lo ha?
Eppure hai una certa età e qualcosa di ciclismo dovresti aver visto, anche se da questi messaggi sembra che certe cose del passato le conosca solo dal sentito dire invece che per esperienza diretta.
Se tu mi dici che Froome e Van Der Poel possono stare nella stessa frase, io alzo le mani e passo al topic successivo e non serve che spieghi il perché (l'hai citato tu stesso il percorso giovanile di Mathieu ).
Mi spiace solo che qualcuno che avrebbe avuto sicuramente molto da dire in merito non scriva più da tempo. Sarebbe stato interessante leggere qualcosa in merito. Così, tanto per vedere se il talento lo fanno i watt o la fantasia e il saper guidare la bici.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Sei tu che non vuoi vedere da dove arriva froome
figlio di expro ? No
Supportato da sponsor? No
Da junior cosa faceva? Correva con una mtb scassata poi in Sudafrica. .al liceo
quando è venuto al giro delle regioni non sapeva manco frenare..
ed ha vinto una tappa
contro i nostri e non solo , super allenati e superpreparati (partiva alla pari con loro? Non credo proprio)
lui che si iscrive al mondiale under 23 mandando un fax..tutto a sue spese (e non era ricco..anzi)
ma sarà mica la stessa cosa??
T consiglio di leggere il libro di froome , capiresti come la sua carriera giovanile non ha nulla di comparabile con i nostri ma anche francesi , olandesi , belgi
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Froome è il più grande corridore da GT degli ultimi 10 anni. E dopo Bardonecchia non credo gli si possa dire nulla sulla mancanza di fantasia e sull'abilità di guida.
Ha fatto un'impresa alla Coppi.
Il resto sono chiacchiere.
Ha fatto un'impresa alla Coppi.
Il resto sono chiacchiere.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Se l'antidoto all'ovvio sono le storielle consolatorie sulle ballerine di terza fila mentre imperversa l'osannazione generale del dominatore, allora forse sono io che sono troppo grezzo per il ciclismo e per questo forum.Abruzzese ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 17:33 Il punto, riallacciandomi a certi messaggi che ho letto, secondo me è molto semplice e deriva anche dall'età degli osservatori, dalla loro esperienza (diretta o televisiva) del ciclismo e dai gusti personali: fondamentalmente si dovrebbe spostare il discorso non tanto dal "cannibalismo" ma dal "come si vince". Si può essere cannibali come lo era Merckx, vincendo in ogni maniera possibile e si può esserlo vincendo in maniera estremamente spettacolare, come è riuscito a fare Mathieu ieri al termine di una corsa in cui gli si poteva appuntare anche un eccesso di foga quando è scattato ad oltre 40 chilometri dall'arrivo (a me quello scatto, per inciso, era piaciuto, a prescindere dall'utilità tattica).
Poi, a mio avviso, dipende dalla considerazione che ha ognuno del talento: per me in questi ultimi anni la Sky ha rappresentato il peggio del peggio, soprattutto nel momento in cui si è visto dominare un corridore che, rispetto a diversi suoi compagni di squadra, di talento naturale non aveva un accidente di niente ma ha avuto, rispetto ad altri, la forza mentale per reggere un certo programma, che l'ha portato a diventare ciò che non sarebbe mai stato grazie a Madre Natura (altro non dico perché non è questa la sezione adatta).
Uno come Van Der Poel invece avrebbe tutto per essere un Dio, a cominciare dai geni e di dimostrazioni di talento ne ha sparse a iosa fin da quando era ragazzino. Vale per lui, vale per Sagan, per Evenepoel e per quanti hanno la fortuna di avere e riuscire ad incrementare anche con la pratica di discipline diverse dalla strada (pista, ciclocross, MTB) ciò di cui sono dotati naturalmente.
Detto questo, io penso che con un po' di elasticità mentale in più, ci si possa godere anche tutto il resto: si spendono giustamente belle parole per Lambrecht e Madouas; nella splendida Roubaix di Gilbert si è trovato modo anche di parlare della grande corsa di Evaldas Siskevicius, uno che è riuscito a terminare nei primi 10 dopo che l'anno prima, al termine di una serie di sventure, era arrivato fuori tempo massimo a oltre un'ora da Sagan, trovando addirittura i cancelli del velodromo di Roubaix chiusi. Insomma, esulando dal tifo e dai gusti personali, uno se vuole il bello se lo sa trovare eccome in questo sport. A prescindere o meno dal fatto che ci sia qualcuno che vinca tutto. E forse uno dei compiti più importanti di questo forum (almeno un tempo riusciva anche in questa funzione) sia quello di riuscire a far allargare un po' gli orizzonti dell'ovvio.
Sul come vincere invece posso essere d'accordo, vedremo come andrà in futuro.
p.s. Mai criticare Froome sennò si scatenano subito gli avvocati difensori: Non sono froomiano ma...
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Ragionando su questa falsariga mi dovrei aspettare come potenziali vincitori di Tour anche Kudus e Areruya. Pure loro non penso che prima di mettere piede in Europa vantino tutta quest'agiatezza, eppure loro hanno dato delle evidenze ben precise in termini di risultanze, a differenza del kenyano bianco.Winter ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 22:38
Sei tu che non vuoi vedere da dove arriva froome
figlio di expro ? No
Supportato da sponsor? No
Da junior cosa faceva? Correva con una mtb scassata poi in Sudafrica. .al liceo
quando è venuto al giro delle regioni non sapeva manco frenare..
ed ha vinto una tappa
contro i nostri e non solo , super allenati e superpreparati (partiva alla pari con loro? Non credo proprio)
lui che si iscrive al mondiale under 23 mandando un fax..tutto a sue spese (e non era ricco..anzi)
ma sarà mica la stessa cosa??
T consiglio di leggere il libro di froome , capiresti come la sua carriera giovanile non ha nulla di comparabile con i nostri ma anche francesi , olandesi , belgi
Poi se qualcuno riesce a dimostrarmi che a parità di anni (facciamo 24-25) gente come Henao, Uran o Cataldo (tutta gente transitata in Sky) aveva meno evidenze di Froome nelle gare a tappe, allora probabilmente sono io che non capisco nulla di ciclismo. Così come uno come Wiggins aveva meno evidenze di lui (dato che il Sir è stato colui che ha aperto la strada).
Se però non è così, allora è inutile che gli Alarcon e gli Antunes di turno vengano trasformati, come atleti, negli zimbelli del forum. Tanto vale tutto, no?
Quello che mi resta oscuro è il perché come Van Der Poel debba rischiare di passare già ora come tiranno odioso quando per anni ci siamo dovuti sorbire la Sky (e prima anche la US Postal) e il suo dominio nelle corse a tappe e sembra che tutto sia stato assolutamente normale. Che è un po' lo stesso ragionamento che fanno i tifosi che ancora oggi sbraitano e s'indignano contro la Juve e il Milan ma nei confronti dell'Inter si comportano con la prostrazione e la riverenza verso i santi.
Se uno è abile con i calcoli, si concentri sulla matematica, che per la poesia esistono i poeti.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Il punto focale è sempre lo stesso (e si fa finta di non volerlo capire): non è in gioco la simpatia o meno di Froome (che, al di là di un paio d'episodi, mi è sembrato sempre gradevole come persona). Si tratta di capire se la sua base di talento fosse tale da permettergli di arrivare dov'è arrivato. Armstrong, tra le altre cose, aveva vinto un mondiale prima del seguito della storia che conosciamo. Può essere sufficiente una vittoria di tappa al Giro delle Regioni per affermare che il nuovo dominatore dei grandi giri si sarebbe un giorno rivelato?
Se è dimostrabile questo, allora mi chiedo che senso abbia spendere pagine e pagine di discussione per Mathieu, per Sagan o per Evenepoel. Basta solo aspettare che il tempo e la mera lettura acritica degli albi d'oro rivelino chi era il guru e chi era il pirla.
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Re: Mathieu Van Der Poel stradista
ma io non ho scritto nulla di negativo su MVDPAbruzzese ha scritto: ↑martedì 23 aprile 2019, 2:33Ragionando su questa falsariga mi dovrei aspettare come potenziali vincitori di Tour anche Kudus e Areruya. Pure loro non penso che prima di mettere piede in Europa vantino tutta quest'agiatezza, eppure loro hanno dato delle evidenze ben precise in termini di risultanze, a differenza del kenyano bianco.Winter ha scritto: ↑lunedì 22 aprile 2019, 22:38
Sei tu che non vuoi vedere da dove arriva froome
figlio di expro ? No
Supportato da sponsor? No
Da junior cosa faceva? Correva con una mtb scassata poi in Sudafrica. .al liceo
quando è venuto al giro delle regioni non sapeva manco frenare..
ed ha vinto una tappa
contro i nostri e non solo , super allenati e superpreparati (partiva alla pari con loro? Non credo proprio)
lui che si iscrive al mondiale under 23 mandando un fax..tutto a sue spese (e non era ricco..anzi)
ma sarà mica la stessa cosa??
T consiglio di leggere il libro di froome , capiresti come la sua carriera giovanile non ha nulla di comparabile con i nostri ma anche francesi , olandesi , belgi
Poi se qualcuno riesce a dimostrarmi che a parità di anni (facciamo 24-25) gente come Henao, Uran o Cataldo (tutta gente transitata in Sky) aveva meno evidenze di Froome nelle gare a tappe, allora probabilmente sono io che non capisco nulla di ciclismo. Così come uno come Wiggins aveva meno evidenze di lui (dato che il Sir è stato colui che ha aperto la strada).
Se però non è così, allora è inutile che gli Alarcon e gli Antunes di turno vengano trasformati, come atleti, negli zimbelli del forum. Tanto vale tutto, no?
Quello che mi resta oscuro è il perché come Van Der Poel debba rischiare di passare già ora come tiranno odioso quando per anni ci siamo dovuti sorbire la Sky (e prima anche la US Postal) e il suo dominio nelle corse a tappe e sembra che tutto sia stato assolutamente normale. Che è un po' lo stesso ragionamento che fanno i tifosi che ancora oggi sbraitano e s'indignano contro la Juve e il Milan ma nei confronti dell'Inter si comportano con la prostrazione e la riverenza verso i santi.
Se uno è abile con i calcoli, si concentri sulla matematica, che per la poesia esistono i poeti.
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
Non so se avete letto la sua alimentazione:
Piatto preferito patatine fritte col ketchup...
Pasto pre gara: pasta co prosciutto formaggio e ketchup...
Leggesse froome sta cosa si sentirebbe male all'istante...
Piatto preferito patatine fritte col ketchup...
Pasto pre gara: pasta co prosciutto formaggio e ketchup...
Leggesse froome sta cosa si sentirebbe male all'istante...
2015:TreValliVaresine
2016:Giro (primi5), Tour t11-14, ParigiTours
2017:Kuurne, TroBroLeon
2018:Tour of Guangxi
2019:Dwars,Tour t18, Vuelta t8, 'Emilia
2020:CoppiBartali, BinckBanktour, Giro t1, Vuelta t 1-2
2021:Larciano, Dwars, Turchia, Tour t16, Primus Classic
2022:La marseillaise, Vuelta t3-10, Japan Cup
2023 :FrecciaVallone, Giro t20, Vuelta(primi5)
2024: MuscatClassic
2016:Giro (primi5), Tour t11-14, ParigiTours
2017:Kuurne, TroBroLeon
2018:Tour of Guangxi
2019:Dwars,Tour t18, Vuelta t8, 'Emilia
2020:CoppiBartali, BinckBanktour, Giro t1, Vuelta t 1-2
2021:Larciano, Dwars, Turchia, Tour t16, Primus Classic
2022:La marseillaise, Vuelta t3-10, Japan Cup
2023 :FrecciaVallone, Giro t20, Vuelta(primi5)
2024: MuscatClassic
Re: Mathieu Van Der Poel stradista
letto, dice che non saranno le patatine a fargli perdere 10 secondi