udra ha scritto: ↑sabato 25 maggio 2019, 11:27
I modi sono quelli che sono, tipici del Nibali furioso.
Però nel merito non è che abbia poi torto: la Bahrein più volte si è presa responsabilità che spettavano alla Jumbo sia quando Roglic si è trovato solo e giustamente si è messo a ruota (a metà Serrù ieri) sia quando non lo era (nella tappa dell''Aquila o in quella di Pinerolo), non si sono mai tirati indietro.
Però una volta che sei uno contro uno, e nessuno ha gregari, non puoi pretendere di farsi portare a spasso forte della tua posizione di predominio.
Se vuoi vincere delle responsabilità te le devi prendere, e oggi Roglic dovrà farlo se non vuole prendersi altri 2 minuti da 3-4 corridori delle seconde linee.
Il fatto che alla Jumbo spettino delle "responsabilità" non sta scritto da nessuna parte.
Se far tirare un solo km alla Jumbo (che a questo Giro è veramente mediocre) può pregiudicare le possibilità di Roglic di vincere il Giro, lo sloveno sarebbe un pazzo a farlo.
Roglic non è nè il primo nè l'ultimo corridore che vince un GT con una squadra che non è in grado di tenere cucita la corsa, e se non è in grado non lo fa. Savoldelli ha vinto 2 giri con una squadra che non era in grado di fare il ritmo in montagna e non lo faceva, Dumoulin nel 2017 si è molto appoggiato al lavoro di altre squadre tra cui la Bahrain: ma quando ha fatto la cazzata di farsi staccare in un fondovalle, almeno i suoi modesti gregari erano lì e con aiuti di altre squadre hanno evitato il peggio. Chissà cosa sarebbe successo se nei gg prima si fossero cotti a fare ritmi non loro in salita.
I gregari hanno come obbiettivo principale non far prendere vento e rischi al capitano, in modo che si conservi fresco per il momento clou della tappa, e di agevolare il recupero in caso di forature/guasti meccanici/cadute.
Scandire il ritmo è una scelta: scandiscono il ritmo le squadre dei velocisti se vogliono sperare che ci sia una volata, scandisce il ritmo la squadra della maglia rosa se ci tiene a mantenerla (avere la maglia rosa significa sottrarre un'ora al giorno al riposo per cerimoniali vari, in un'agenda strettissima), scandisce il ritmo una squadra in salita se vuole intossicare le gambe ai rivali del suo capitano o evitare che inizino gli scatti.
Dite che Roglic sta esagerando e rischia che il Giro lo vinca Landa? Non lo metto in dubbio, un po' lo penso anch'io, ma non mi pare sia una preoccupazione che spetta a Nibali, semmai a Roglic.
Quindi fossi in Roglic direi ai miei di non tirare un metro e di cercare di rimanere con lui quanto più possibile.