herbie ha scritto: ↑lunedì 30 settembre 2019, 13:07
Una ipotesi sull'incomprensibile corsa dei belgi: secondo me sono andati in confusione con il cambio di percorso mezz'ora prima della partenza.
Pura ipotesi e fantasia, ma secondo me avevano una condotta di corsa concordata tra tutti i corridori che probabilmente prevedeva un fuga da lontanissimo con Gilbert e/o Evenpoel e almeno un altro forte gregario proprio nel tratto il linea tolto dal percorso, che era quello più difficile e con la possibilità di fare ventagli. E forse Van Avermaet sarebbe stato poi il capitano nel finale in caso di ricongiungimento.
Col cambio di percorso sono andati forse nel panico per dover rifare la strategia in pochi minuti, e hanno probabilmente deciso di buttare a monte l'idea originaria, presi dal nervosismo per il cambio di percorso (nervosismo ingiustificato, perchè con quel tempaccio e il circuito finale sarebbe ventua fuori ugualmente una corsa molto selettiva e favorevole agli attaccanti), ritrovandosi però con più capitani nel finale. Questa cosa non era stata discussa in precedenza o forse ha causato un litigio lì per lì non risolvibile in maniera che Van Avermaet si è sentito defraudato del ruolo di capitano per il finale di corsa, pensando poi ciascuno di agire per conto suo durante la corsa.
Stavolta non ti seguo per nulla, come quando ipotizzavi complotti ai danni dell'inter orchestrati da marotta
Innanzitutto Evenepoel ha dichiarato che avrebbe dovuto tentare a 7giri dal termine, quindi quando è successa la caduta di Gilbert (-9 giri) erano ancora in tempo a rispettare il piano originale cambiando gli interpreti.
In secondo luogo, conoscendo Gilbert ancora meglio di Fabio Aru, sono sicuro che non avrebbe tentato attacchi dalla lunghissima distanza, a meno che non si parli di ventagli di squadra stile doha.
A mio personalissimo avviso è molto probabile che l'idea fosse di mandare remco in avanscoperta pronto per essere riagganciato dal vallone in un secondo momento magari a 40/50km dal traguardo, mentre GVA avrebbe dovuto tenersi pronto sulle ruote dei Sagan o Alaphilippe nel caso in cui l'attacco dei due deuceninck fosse andato a monte.
Non escludo neppure che Gilbert avesse in mente di attendere gli ultimi 2 giri per muoversi, è in una condizione ottimale come non vedo da anni e io me lo aspettavo pronto a rispondere ad un tentativo di MVDP. Contavo molto sui 285km per mandare in crisi l'olandese, infatti ero inferocito a causa del taglio del percorso. Non immaginavo che MVDP avrebbe ceduto prima dei 250.
(Non perché ce l'abbia con MVDP ma solo perché lo consideravo il rivale di gran lunga più pericoloso per Phil Gil)
Comunque siano andate le cose non capisco come puoi affermare che GVA si è sentito defraudato del ruolo di capitano quando invece le cose sono andate esattamente all'opposto: nessuno dei belgi ha agito per conto proprio (come forse avrebbero fatto meglio a fare) ma hanno semmai lavorato tutti in funzione di GVA (l'unico infatti che non ha mai tirato).
La mia idea è che senza Gilbert a guidare l'orchestra hanno perso le certezze e si sono aggrappati all'alternativa ufficiale, ovvero GVA. Con Gilbert in corsa avreebbero trovato molto più spazio tutte le seconde punte e non sarebbero stati sacrificati in un inutile lavoro di ricucitura.