Esatto.
Arrivo a Rimini mercoledì 20 maggio.
Nove Colli il 21 con trasferimento a Conegliano per cronometro il giorno successivo.
Esatto.
E' la differenza tra una gran bella tappa e una schifezza ignobile, piu' o meno...
L'importante è che, se lo Stelvio si troverà ad essere "oggetto di psicodramma", la soluzione Tonale + Aprica sia già decisa prima di inizio Giro.Eshnar ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2019, 15:09 fare la tappa del Fraiteve senza Finestre mi sembra davvero strano... non ci sono praticamente alternative per una tappa da fine Giro. Fare il Fraiteve da solo, per quanto duro, non porterebbe a nulla... specialmente con una tappa facile il giorno prima. Spero proprio che le tue fonti abbiano detto una castroneria
E' la differenza tra una gran bella tappa e una schifezza ignobile, piu' o meno...
Che sia il piano B mi va benissimo. Ma il piano A deve essere quello bello...
herbie ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2019, 12:15Anche io temo che, pagando Valdidentro, facciano la salita di Oga.Fantamatusa ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2019, 11:26Però devono mettere qualcosa prima dei Laghi Cancano e se passano da Aprica, il Mortirolo è proprio lì..., con discesa dal versante di Grosio.
Sarebbe un peccato non approfittarne...
facendo questo itinerario nella tappa potrebbero esserci Tonale-Aprica- Mortirolo da Mazzo o Tovo fino al bivio, e la SALITA di OGA, la cui discesa porterebbe assai più vicino all'inizio dei laghi di Cancano.
Altrimenti, risalendo la valle così com'è da Tirano fino alla salita assai pedalabile dei Laghi di Cancano, verrebbe fuori una tappa piuttosto scialba.
Scusa, Ciclosprint, quale sarebbe il maxi trasferimento?CicloSprint ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2019, 15:32 Mamma mia un altro maxitrasferimento!!!
E la tappa Abruzzese Ortona-Teramo ?
Cesenatico-Conegliano da oltre 250 km!!!oronzo2 ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2019, 15:47Scusa, Ciclosprint, quale sarebbe il maxi trasferimento?CicloSprint ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2019, 15:32 Mamma mia un altro maxitrasferimento!!!
E la tappa Abruzzese Ortona-Teramo ?
Il Fraiteve da Cesana si scriveva da qualche parte, che non ricordo.ci starebbe una tappa in francia e un rientro dal Monginevro, col fraiteve finale e cima coppi. Garagiata sterrata finale che la Bola ce fa un baffopresa 2 del Montello ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2019, 13:11Scusa Oronzo, ma non mi tornano i conti sull'ultima settimana: manca un tappa(penso la 19 del 29 maggio)!oronzo2 ha scritto: ↑mercoledì 2 ottobre 2019, 10:43 Qualche novità, spero attendibile.
Il primo riposo comporterà un trasferimento relativamente breve. Martedì 19 maggio si ripartirà dalla provincia di Chieti per una tappa costiera tutta abruzzese. Il giorno dopo si arriverà a Rimini dopo un breve trasferimento in terra marchigiana.
Secondo riposo in Friuli da cui si ripartirà verso una località veneta famosa per il suo ponte. Non è chiaro quanto sia dura questa tappa ma potrebbe esserlo in considerazione del fatto che la successiva tappa trentina, che dunque c'è, è decisamente abbordabile. Sospetto un Monte Grappa dal versante bellunese.
Dal Trentino ai Laghi di Cancano non è ancora chiaro se si passerà via Stelvio o via Tonale più Aprica. Non è un dettaglio da poco.
Da Morbegno si andrà ad omaggiare Vittorio Alfieri prima del Fraiteve, che non sarà preceduto dal Colle delle Finestre.
Crono finale a Milano, la cui lunghezza determinerà anche quella della precedente del Prosecco che, quindi, non sarà di 60km come nel 2015.
Presentazione 23 o 24 ottobre a Milano.
M 26/05 - Bassano del Grappa - Trentino
M 27/05 - Trentino - Laghi di Cancano
G 28/05 - Morbegno - Asti
V 29/05 - ?? ? - ??? (tappa in Granda?)
S 30/05 - ??? - Fraiteve
D 31/05 - ??? - Milano(cronometro)
Non sono abbastanza esperto della zona ma sono sicuro che esistano percorsi duri alternativi che escludano il Finestre e non sconfinino. Sicuramente il Fraiteve non sarà un arrivo secco ma il culmine di un tappone.Eshnar ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 3:02 escluderei un passaggio in Francia... specie attraverso l'Agnello.
L'Agnello in quel periodo dell'anno va quantomeno sgombrato dalla neve, e i francesi non lo farebbero gratis (e ci mancherebbe). Se ci fosse un arrivo in Francia ci crederei, ma non c'e'.
Direi di no. L'unica salita vicina sarebbe il Moncenisio, ma lascerebbe parecchio falso piano prima del Sestriere e in generale non è una salita molto dura. Il Finestre è l'unica alternativa se si vuole un tappone, a meno che non peschino una strada sterrata sconosciuta.oronzo2 ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 7:32Non sono abbastanza esperto della zona ma sono sicuro che esistano percorsi duri alternativi che escludano il Finestre e non sconfinino. Sicuramente il Fraiteve non sarà un arrivo secco ma il culmine di un tappone.Eshnar ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 3:02 escluderei un passaggio in Francia... specie attraverso l'Agnello.
L'Agnello in quel periodo dell'anno va quantomeno sgombrato dalla neve, e i francesi non lo farebbero gratis (e ci mancherebbe). Se ci fosse un arrivo in Francia ci crederei, ma non c'e'.
Andavo solo a esclusione, non ho fonti: Cascata dice niente verbano. TargatoCN e Oronzo non sanno niente di cuneo, vda lavora sul tour, un articolo dell'eco del Chisone vecchio parlava di doppio passaggio del Sestriere con ascesa al fraiteve da Cesana (che sarebbe pinerolo-sestriere-cesana-fraiteve, a logica con un finale così arrivi da CN. Ma che potrebbe essere anche cesana-sestriere-cesana-fraitebe, arrivano dalla Francia), mi chiedevo se ci potesse stare una Francia (vars/risoul, valloire, briançon...) entrando dal Moncenisio e uscendo dal monginevro (stile 2013 e 2016).Eshnar ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 7:44Direi di no. L'unica salita vicina sarebbe il Moncenisio, ma lascerebbe parecchio falso piano prima del Sestriere e in generale non è una salita molto dura. Il Finestre è l'unica alternativa se si vuole un tappone, a meno che non peschino una strada sterrata sconosciuta.oronzo2 ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 7:32Non sono abbastanza esperto della zona ma sono sicuro che esistano percorsi duri alternativi che escludano il Finestre e non sconfinino. Sicuramente il Fraiteve non sarà un arrivo secco ma il culmine di un tappone.Eshnar ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 3:02 escluderei un passaggio in Francia... specie attraverso l'Agnello.
L'Agnello in quel periodo dell'anno va quantomeno sgombrato dalla neve, e i francesi non lo farebbero gratis (e ci mancherebbe). Se ci fosse un arrivo in Francia ci crederei, ma non c'e'.
Con finale nelle strade bianche dell' Monferrato e sarà la tappa più lunga del Giro 2020, vero ?
LooontaniiiissimaValentino1986 ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 8:25 Alpe noveis potrebbe essere un altra salita da poter mettere nella tappa del fraiteve
quindi salta Cassano Magnago, il finale duro è Fraiteve più crono. se è volata ad Asti, allora per forza Milano è a crono. D'altra parte l'amminiostrazione Sala negli anni scorsi si era detta favorevole a sborsare tanti soldi per replicare il successo 2017, e non per ospitare un semplice carosello. Cambierebbe rispetto agli anni scorsi che manca lo stillicidio di tappe finali in sequenza, che invece riguarderebbe il penultimo weekend.
di ufficiale nulla. Solo una soffiata di Oronzo...Stasis ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 12:23LooontaniiiissimaValentino1986 ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 8:25 Alpe noveis potrebbe essere un altra salita da poter mettere nella tappa del fraiteve
Piuttosto, mi sono perso un passagggio. Quindi ufficiale niente Finestre?
l'Alpe di Noveis andrebbe quasi bene per un arrivo nel VCO...ma dal Sestriere è veramente troppo lontana...Valentino1986 ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 8:25 Alpe noveis potrebbe essere un altra salita da poter mettere nella tappa del fraiteve
che Dio ti benedica, per la tua incrollabile fiducia nell'amore per la bellezza che cova da qualche parte nel cuore dei disegnatori di tappe.Maìno della Spinetta ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 15:03 A meno che facciano Maddalena, Vars, Izoard, Monginevro, Fraitève, oppure Agnello (ma con rischissimo neve), Izoard, Monginevro, Fraitève.
D 31/05 - ??? - Milano(cronometro) 15 km ??
Come scritto in precedenza, conosco la Val Chisone ed i suoi dintorni relativamente. Accoppiando alla mia modesta conoscenza locale un pò di buonsenso ed ovviamente accettando per buona la notizia che non si passerà per il Colle delle Finestre, sono arrivato alla conclusione che il modello a cui rifarsi potrebbe essere la Cuneo - Pinerolo alternativa del 2009.herbie ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 18:42l'Alpe di Noveis andrebbe quasi bene per un arrivo nel VCO...ma dal Sestriere è veramente troppo lontana...Valentino1986 ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 8:25 Alpe noveis potrebbe essere un altra salita da poter mettere nella tappa del fraiteve
Aurodavide sei un grandeValentino1986 ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 8:48 L'alpe noveis è stato gia affrontato al giro d'italia qualche anno fa nella tappa che arrivava al santuario di oropa sopra Biella ed è una salita davvero tosta e lunga abbastanza 10 km
ci sarebbero una quantità di quasi inutili saliscendi a distanze siderali dal traguardo, e pure la Novalesa (il moncenisio con ritorno su Susa che dici...) sarebbe assai lontana. Ci sarebbe il fondovalle in salita ma...oronzo2 ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 18:51
Come scritto in precedenza, conosco la Val Chisone ed i suoi dintorni relativamente. Accoppiando alla mia modesta conoscenza locale un pò di buonsenso ed ovviamente accettando per buona la notizia che non si passerà per il Colle delle Finestre, sono arrivato alla conclusione che il modello a cui rifarsi potrebbe essere la Cuneo - Pinerolo alternativa del 2009.
Quindi, prescindendo dal luogo di partenza, Saluzzo, passaggio da Pinerolo, ascesa della Colletta di Cumiana, Giaveno, Avigliana, Susa e quindi la salita al Moncenisio. Discesa ancora su Susa e quindi il Sestrière per poi affrontare il Fraiteve.
La salita al Pian non-mi-ricordo da Depot (quota 1780 se non ricordo male) dovrebbe essere asfaltata, classica discesa su Usseaux, e poi Sestriere e Fraitève. Ci starebbe, e cosìci sarebbe anche la doppia ascesa al Sestriere di cui parlava un vecchio articolo. Montoso al contrario non ce lo vedo, con un pramartino preliminare ci starebbe, anche perché se non ricordo male da Depot a Pian-whatever i primi 5km sono una mazzata pazzesca.herbie ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 19:17ci sarebbero una quantità di quasi inutili saliscendi a distanze siderali dal traguardo, e pure la Novalesa (il moncenisio con ritorno su Susa che dici...) sarebbe assai lontana. Ci sarebbe il fondovalle in salita ma...oronzo2 ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 18:51
Come scritto in precedenza, conosco la Val Chisone ed i suoi dintorni relativamente. Accoppiando alla mia modesta conoscenza locale un pò di buonsenso ed ovviamente accettando per buona la notizia che non si passerà per il Colle delle Finestre, sono arrivato alla conclusione che il modello a cui rifarsi potrebbe essere la Cuneo - Pinerolo alternativa del 2009.
Quindi, prescindendo dal luogo di partenza, Saluzzo, passaggio da Pinerolo, ascesa della Colletta di Cumiana, Giaveno, Avigliana, Susa e quindi la salita al Moncenisio. Discesa ancora su Susa e quindi il Sestrière per poi affrontare il Fraiteve.
Girando da nord - Susa l'unica cosa che vedo rendere il finale un po' simile ad una vera tappa di montagna è la Novalesa più il doppio giro su Sestriere scendendo dalla strada di Sauze di Cesana.
Viceversa, con un po' di coraggio e fantasia rimanendo sul versante sud si potrebbe invece mettere un Montoso in senso inverso a quest'anno (discesa così così), che sarebbe una prima salita non poi lontanissima, un Pra Martino lato duro con discesa su Villar Perosa quindi direzione giusta, un tratto non lunghissimo di fondovalle (saranno meno di 20 km.) e salita dalla strada del sanatorio di Fenestrelle, che poi diventa sterrata (ma si potrebbe anche asfaltare...saranno 5 o 6 km.) che si ricollega a circa metà della discesa del Finestre, questa ancora ben asfaltata. Da lì solita salita al Sestriere e, se si vuole prima del Fraiteve, discesa dalla strada di Sauze e risalita versante Cesana.
16:50, che orario di merda
E si ragionerebbe... Agnello Izoard Monginevro Sestriere e Fraiteve, si ragiona
E forse noi inguaribili romantici per una volta sorrideremmo
lo trovo difficile da credere per i motivi sopracitati, pero' si che si ragionerebbe...
50-60 km di crono sono il minimo sindacabile in un grande Giro.pereiro2982 ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 14:33 dalle informazioni che si hanno ad oggi sembra un giro un po' soft
3 crono
di tapponi non se ne parla mentre era il tema centrale dello scorso giro
una seconda settimana che lascia perplessi
non so ma non nutro buone sensazioni
Fedaia ha scritto: ↑venerdì 4 ottobre 2019, 22:3750-60 km di crono sono il minimo sindacabile in un grande Giro.pereiro2982 ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 14:33 dalle informazioni che si hanno ad oggi sembra un giro un po' soft
3 crono
di tapponi non se ne parla mentre era il tema centrale dello scorso giro
una seconda settimana che lascia perplessi
non so ma non nutro buone sensazioni
Garanzia di spettacolo affinche’ gli scalatori e i passisti scalatori possano scornarsi.
Roglic e Dumoulin potrebbero essere attirati dalavefe tre crono; penso piu il primo.. il secondo probabilmente fara’ solo il Tour.
Se si arriva a Rimini partendo dalle Marche e toccando Santarcangelo, che è a ovest di Rimini, devono per forza attraversare l'Appenino prima e se non vogliono incrociare il percorso della Nove Colli devono obbligatoriamente passare per San Marinoudra ha scritto: ↑sabato 5 ottobre 2019, 1:31 https://www.ilrestodelcarlino.it/sport/ ... -1.4817661
Il resto del Carlino delinea questo sviluppo in terra emiliano-romagnola: il 20 arrivo a Rimini con traguardo volante a Santarcangelo, il 21 tappa nove Colli per 205 km e 4000 metri di dislivello a Cesenatico.
Fino a qui ci siamo: scombussola la ricostruzione fornitaci anche da oronzo la notizia della partenza da Cervia il giorno dopo con arrivo che vede tra le candidate anche Parma.
Il Messaggero Veneto di oggi, non c'è ancora il link sbloccato, confermerebbe l'ultimo giorno di riposo(lunedì 25) in Friuli, tra la tappa Rivolto-San Daniele del Friuli, domenica 24, e la Udine-Valli del Natisone, martedì 26. Per cui ecco spiegato il "posto trovato" per la tappa con partenza da Cervia e la tappa mancante nell'ultima settimana indicata da Oronzo.udra ha scritto: ↑sabato 5 ottobre 2019, 1:31 https://www.ilrestodelcarlino.it/sport/ ... -1.4817661
Il resto del Carlino delinea questo sviluppo in terra emiliano-romagnola: il 20 arrivo a Rimini con traguardo volante a Santarcangelo, il 21 tappa nove Colli per 205 km e 4000 metri di dislivello a Cesenatico.
Fino a qui ci siamo: scombussola la ricostruzione fornitaci anche da oronzo la notizia della partenza da Cervia il giorno dopo con arrivo che vede tra le candidate anche Parma.
Ecco, questo spiega parecchio. Grazie dell'infopresa 2 del Montello ha scritto: ↑sabato 5 ottobre 2019, 8:48
Il Messaggero Veneto di oggi, non c'è ancora il link sbloccato, confermerebbe l'ultimo giorno di riposo(lunedì 25) in Friuli, tra la tappa Rivolto-San Daniele del Friuli, domenica 24, e la Udine-Valli del Natisone, martedì 26. Per cui ecco spiegato il "posto trovato" per la tappa con partenza da Cervia e la tappa mancante nell'ultima settimana indicata da Oronzo.
Per quanto riguarda l'arrivo nelle Valli del Natisone ballottaggio tra Cividale o tre scalate al Santuario di Castelmonte da versanti diversi.
Speriamo che Vegni ci legga, così almeno ha delle valide alternative x scongiurare un psicodramma Fraiteve 2020.....pereiro2982 ha scritto: ↑venerdì 4 ottobre 2019, 23:26Fedaia ha scritto: ↑venerdì 4 ottobre 2019, 22:3750-60 km di crono sono il minimo sindacabile in un grande Giro.pereiro2982 ha scritto: ↑giovedì 3 ottobre 2019, 14:33 dalle informazioni che si hanno ad oggi sembra un giro un po' soft
3 crono
di tapponi non se ne parla mentre era il tema centrale dello scorso giro
una seconda settimana che lascia perplessi
non so ma non nutro buone sensazioni
Garanzia di spettacolo affinche’ gli scalatori e i passisti scalatori possano scornarsi.
Roglic e Dumoulin potrebbero essere attirati dalavefe tre crono; penso piu il primo.. il secondo probabilmente fara’ solo il Tour.
la mia non era una critica alle crono pero quest'anno sembra saranno piu adatte agli specialisti rispetto al giro 2019 quindi mi aspetto piu montagna che ad oggi sembra latitare dalle informazioni tutto qua.
possibili tapponi col Fraiteve con sconfinamento in francia e senza
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/305669
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/305662
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/305778
https://www.la-flamme-rouge.eu/maps/viewtrack/305790
Perdonami, Udra, ma se hai letto il mio post di mercoledì scorso, riscontrerai per la seconda settimana quanto segue:udra ha scritto: ↑sabato 5 ottobre 2019, 1:31 https://www.ilrestodelcarlino.it/sport/ ... -1.4817661
Il resto del Carlino delinea questo sviluppo in terra emiliano-romagnola: il 20 arrivo a Rimini con traguardo volante a Santarcangelo, il 21 tappa nove Colli per 205 km e 4000 metri di dislivello a Cesenatico.
Fino a qui ci siamo: scombussola la ricostruzione fornitaci anche da oronzo la notizia della partenza da Cervia il giorno dopo con arrivo che vede tra le candidate anche Parma.
Ciclosprint, perdonami, ma per le fanfaronate che ogni tanto produci, farebbe fatica ad intervenire anche il Padre Eterno.CicloSprint ha scritto: ↑sabato 5 ottobre 2019, 9:17 Se il giorno prima si arriva a Parma e il giorno dopo si va a Valdobbiadene (luogo di partenza della crono), ci sarà un altro maxitrasferimento zomegnaresco di circa 230 km, dopo una possibile tappa di 200 km!!!
Qualcuno intervenga!!!
Il link dell'articolo del Messaggero Veneto : https://messaggeroveneto.gelocal.it/spo ... ref=searchpresa 2 del Montello ha scritto: ↑sabato 5 ottobre 2019, 8:48Il Messaggero Veneto di oggi, non c'è ancora il link sbloccato, confermerebbe l'ultimo giorno di riposo(lunedì 25) in Friuli, tra la tappa Rivolto-San Daniele del Friuli, domenica 24, e la Udine-Valli del Natisone, martedì 26. Per cui ecco spiegato il "posto trovato" per la tappa con partenza da Cervia e la tappa mancante nell'ultima settimana indicata da Oronzo.udra ha scritto: ↑sabato 5 ottobre 2019, 1:31 https://www.ilrestodelcarlino.it/sport/ ... -1.4817661
Il resto del Carlino delinea questo sviluppo in terra emiliano-romagnola: il 20 arrivo a Rimini con traguardo volante a Santarcangelo, il 21 tappa nove Colli per 205 km e 4000 metri di dislivello a Cesenatico.
Fino a qui ci siamo: scombussola la ricostruzione fornitaci anche da oronzo la notizia della partenza da Cervia il giorno dopo con arrivo che vede tra le candidate anche Parma.
Per quanto riguarda l'arrivo nelle Valli del Natisone ballottaggio tra Cividale o tre scalate al Santuario di Castelmonte da versanti diversi.