Bitossi ha scritto: ↑venerdì 6 marzo 2020, 15:52
jumbo ha scritto: ↑venerdì 6 marzo 2020, 15:17
Che allarmismo deve ancora scattare all'estero? Pure tedeschi ed americani sono già arrivati alla fase "assalto ai supermercati".
Macron oggi ha detto pubblicamente "l'epidemia in ogni caso ci sarà" (che se l'avesse detto un nostro politico una settimana fa sarebbe stato tacciato di allarmismo).
Apri la home page di Le Monde e 9 notizie su 10 sono relative al coronavirus. Lo stesso il NYT.
Ok, quindi chiuderanno anche lì le scuole? Giocheranno il Superbowl a porte chiuse? Istituiranno zone rosse? (in USA cambierebbero colore, mi sa...
)
Logico che un certo allarme ci sia e ci sarà dappertutto, ma io continuo a credere che le eventuali emergenze saranno gestite in modo diverso.
Okkio che è un'ipotesi anche a noi favorevole, se vogliamo uscire da questo guaio al più presto (non uso più unità temporali, settimane/mesi). Faremmo la figura di chi, anche giustamente, si è preoccupato, però magari un po' troppo. E questo per me ormai è anche un auspicio…
(in generale sono d'accordo con @slegar, la maggior responsabilità sta nel celopiulunghismo di personaggi improbabili, balzati agli onori delle cronache senza meriti particolari, anche grazie ad uno pseudo-federalismo fatto a pene di segugio
)
Mi spiace di smontare il tuo discorso, ma le cose stanno così.
https://www.ilsole24ore.com/art/coronav ... do-ADGSdQB
12:05
Francia: 81 casi nel dipartimendo dell’Alto Reno, chiuse un centinaio di scuole
Sono 81 i casi di coronavirus confermati nel dipartimento dell'Alto-Reno, nell'est della Francia: è quanto annuncia il prefetto di zona. Si tratta di un dato moltiplicato per 8 in 48 ore. A seguito del boom di casi, sono state chiuse un centinaio di scuole.
Nel dipartimento dell'est della Francia è stato inoltre decretato il divieto di contatti «tra giovani e persone anziane» nonché il divieto di «raduni di oltre 50 persone». Inoltre a Strasburgo, nel dipartimento del Basso-Reno, è salito a
49 il numero di casi accertati.
11:56
Deputato francese in rianimazione
È in rianimazione il deputato della destra dei Republicains, Jean-Luc Reitzer, primo parlamentare francese contagiato dal coronavirus. Sessantanove anni, parlamentare da 32, è nato ad Altkirch, nell'est del Paese, ed è membro della Commissione affari esteri. Dall'inizio della carriera schierato con la destra neogollista, prima l'Rpr, poi l'Ump, ora i Républicains ed è uno studioso del generale de Gaulle. Nell'Assemblée Nationale, oltre a Reitzer, si segnala un caso “sospetto”, un dipendente che presta servizio alla buvette, ma la sua situazione sanitaria deve essere ancora confermata.