Tom Boonen: Il ritorno

Il mondo dei professionisti tra gare e complessità, e più in generale l'approccio al ciclismo di ogni appassionato
panta2
Messaggi: 540
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:56

Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da panta2 »

Ho letto stamane questa notizia: https://www.lavenir.net/cnt/dmf20200901 ... x-le-faire
-*-
Allora, mi sono chiesto: perché non aprire una discussione sulle possibilità di questo Campione di tornare in grande stile, ovvero ai suoi livelli, nel ciclismo professionistico, dopo due anni di inattività agonistica?
Più in generale si potrebbe fare una riflessione sul ciclismo professionistico, senza divagare in altri contesti sportivi, In età avanzata e dei risultati che si possono raggiungere.
Nella storia ciclistica ci sono vari esempi di corridori che hanno vinto in età avanzata gare di primissimo livello. Ad esempio Zoetemelk vinse Campionato del Mondo su strada e Amstel a quarant'anni, Duclos-Lassalle la Parigi - Roubaix a 39 anni, Tchmil conquistò invece il Fiandre a 37 primavere. In tempi recenti abbiamo l'esempio di Vinokourov, vincitore delle Olimpiadi a trentanove anni e Valverde che ha vinto il Mondiale a trentotto anni suonati.
Il ciclista per cui ho sempre tifato, e tifo tuttora, Davide Rebellin, ha vinto una Tre Valli Varesine a quarant'anni, un Giro dell'Emilia a quarantatré anni e una Coppa Agostoni a quarantaquattro anni compiuti, e non sapremo mai cosa avrebbe potuto ottenere nelle gare World Tour, dato che non ha più avuto modo di partecipare (tranne un paio di volte ad Amstel, Sanremo e Lombardia, ma senza gare di preparazione ad alto livello è impossibile fare paragoni interessanti).
Per quanto riguarda le ruote veloci, Cipollini e Petracchi su tutti, ma anche Zabel e McEwen sono rimasti competitivi sino alla vecchiaia sportiva.
Nelle gare a tappe di tre settimane la faccenda sembra complicarsi: l'unico esempio di vittoria di un senatore è quella di Horner, che ha battuto Nibali alla Vuelta a quarantadue anni. E Armstrong, anche se poi l'hanno squalificato, che A trentotto anni è arrivato sul terzo gradino del podio al Tour de France dopo quattro anni lontano dalle competizioni.
Ma ovviamente questo non è il caso di Boonen, che ritornerebbe credo per ben figurare nelle gare di sempre: Fiandre e Roubaix.
Che ne dite? Per me, come dicono in quel film, "se risparmia il fiato, un tipo come lui ce la può fare…)


Avatar utente
Spartacus
Messaggi: 2427
Iscritto il: sabato 22 gennaio 2011, 18:36

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Spartacus »

A proposito di Boonen, c’è Hayman che ha vinto la Roubaix a 38 anni :D


Avatar utente
Walter_White
Messaggi: 28102
Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Walter_White »

Gli voglio bene ma anche no dai, quando si è ritirato era già in fase calante e vederlo prendere la paga dai vari WVA, VDP e compagnia al nord non renderebbe giustizia al più grande corridore da classiche del pavè della storia del ciclismo.
Spartacus ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:07 A proposito di Boonen, c’è Hayman che ha vinto la Roubaix a 38 anni :D
Ricordarlo non era assolutamente necessario :gluglu:


FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
panta2
Messaggi: 540
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:56

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da panta2 »

Spartacus ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:07 A proposito di Boonen, c’è Hayman che ha vinto la Roubaix a 38 anni :D
:clap: :diavoletto: :yes:


panta2
Messaggi: 540
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:56

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da panta2 »

Walter_White ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:18 Gli voglio bene ma anche no dai, quando si è ritirato era già in fase calante e vederlo prendere la paga dai vari WVA, VDP e compagnia al nord non renderebbe giustizia al più grande corridore da classiche del pavè della storia del ciclismo.
Spartacus ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:07 A proposito di Boonen, c’è Hayman che ha vinto la Roubaix a 38 anni :D
Ricordarlo non era assolutamente necessario :gluglu:
No, no, no della storia proprio no. Aggiungi l'aggettivo "moderna" e apriamo, ma non in questa sede, il dibattito sul più forte tra lui e Cancellara.


Avatar utente
Leonardo Civitella
Messaggi: 5680
Iscritto il: sabato 3 novembre 2018, 13:36
Località: Civitella San Paolo

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Leonardo Civitella »

Ma in ogni autunno deve uscir fuori un tread del genere?
Prima Tafi, ora Boonen e poi? Moser? De Luca :diavoletto:?

Saluti,Leonardo


FC2019: Tro Bro Leon-Tour of the Alps
FC2020: Campionato Europeo in linea 🇪🇺 -Obiettivo Zero Punti Tour
FC2023: Obiettivo Zero Punti Giro
Avatar utente
Walter_White
Messaggi: 28102
Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Walter_White »

panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:28
Walter_White ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:18 Gli voglio bene ma anche no dai, quando si è ritirato era già in fase calante e vederlo prendere la paga dai vari WVA, VDP e compagnia al nord non renderebbe giustizia al più grande corridore da classiche del pavè della storia del ciclismo.
Spartacus ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:07 A proposito di Boonen, c’è Hayman che ha vinto la Roubaix a 38 anni :D
Ricordarlo non era assolutamente necessario :gluglu:
No, no, no della storia proprio no. Aggiungi l'aggettivo "moderna" e apriamo, ma non in questa sede, il dibattito sul più forte tra lui e Cancellara.
3 Gand, 3 Fiandre, 4 Roubaix, multipli podi, semiclassiche manco le conto

Cancellara è un corridore più forte globalmente e che al picco era più forte di Boonen, ma la continuità e il palmares del fiammingo non li ha nessuno

E lo dice uno che ha sempre preferito lo svizzero ai 2


FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
pietro
Messaggi: 24524
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da pietro »

Leonardo Civitella ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:46 Ma in ogni autunno deve uscir fuori un tread del genere?
Prima Tafi, ora Boonen e poi? Moser? De Luca :diavoletto:?

Saluti,Leonardo
ANDREA De Luca però :diavoletto:


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
panta2
Messaggi: 540
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:56

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da panta2 »

pietro ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:13
Leonardo Civitella ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:46 Ma in ogni autunno deve uscir fuori un tread del genere?
Prima Tafi, ora Boonen e poi? Moser? De Luca :diavoletto:?

Saluti,Leonardo
ANDREA De Luca però :diavoletto:
L'unico su cui sono pronto a scommettere sul non ritorno (proprio perché sempre uguale, cit. Nietzsche) è Pippo Pozzato! :pss:


Avatar utente
Tranchée d'Arenberg
Messaggi: 26569
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

Walter_White ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:18 Gli voglio bene ma anche no dai, quando si è ritirato era già in fase calante e vederlo prendere la paga dai vari WVA, VDP e compagnia al nord non renderebbe giustizia al più grande corridore da classiche del pavè della storia del ciclismo.
Spartacus ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:07 A proposito di Boonen, c’è Hayman che ha vinto la Roubaix a 38 anni :D
Ricordarlo non era assolutamente necessario :gluglu:
Niente contro il buon Hayman, ma ogni volta che torna il ricordo di quella Roubaix, mi viene lo sconforto :(

E comunque condivido in pieno il tuo giudizio.
Ultima modifica di Tranchée d'Arenberg il venerdì 4 settembre 2020, 9:29, modificato 1 volta in totale.


Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
panta2
Messaggi: 540
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:56

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da panta2 »

Walter_White ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:08
panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:28
Walter_White ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:18 Gli voglio bene ma anche no dai, quando si è ritirato era già in fase calante e vederlo prendere la paga dai vari WVA, VDP e compagnia al nord non renderebbe giustizia al più grande corridore da classiche del pavè della storia del ciclismo.



Ricordarlo non era assolutamente necessario :gluglu:
No, no, no della storia proprio no. Aggiungi l'aggettivo "moderna" e apriamo, ma non in questa sede, il dibattito sul più forte tra lui e Cancellara.
3 Gand, 3 Fiandre, 4 Roubaix, multipli podi, semiclassiche manco le conto

Cancellara è un corridore più forte globalmente e che al picco era più forte di Boonen, ma la continuità e il palmares del fiammingo non li ha nessuno

E lo dice uno che ha sempre preferito lo svizzero ai 2
Merckx e De Vlaeminck sono superiori a Boonen, e il palmares è solo uno degli indicatori. Altrimenti, se si guardasse solo alla carriera, Virenque sarebbe il più forte scalatore di tutti i tempi! Oltretutto, con riferimento a Cancellara, vanno ricordate le tre Strade Bianche, mica roba da ridere.


Avatar utente
Tranchée d'Arenberg
Messaggi: 26569
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:26
Walter_White ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:08
panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:28

No, no, no della storia proprio no. Aggiungi l'aggettivo "moderna" e apriamo, ma non in questa sede, il dibattito sul più forte tra lui e Cancellara.
3 Gand, 3 Fiandre, 4 Roubaix, multipli podi, semiclassiche manco le conto

Cancellara è un corridore più forte globalmente e che al picco era più forte di Boonen, ma la continuità e il palmares del fiammingo non li ha nessuno

E lo dice uno che ha sempre preferito lo svizzero ai 2
Merckx e De Vlaeminck sono superiori a Boonen, e il palmares è solo uno degli indicatori. Altrimenti, se si guardasse solo alla carriera, Virenque sarebbe il più forte scalatore di tutti i tempi! Oltretutto, con riferimento a Cancellara, vanno ricordate le tre Strade Bianche, mica roba da ridere.
Walter parlava di classiche del pavè. Le Strade Bianche non mi risulta che abbiano del pavè nel loro percorso


Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
panta2
Messaggi: 540
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:56

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da panta2 »

Tranchée d'Arenberg ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:30
panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:26
Walter_White ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:08

3 Gand, 3 Fiandre, 4 Roubaix, multipli podi, semiclassiche manco le conto

Cancellara è un corridore più forte globalmente e che al picco era più forte di Boonen, ma la continuità e il palmares del fiammingo non li ha nessuno

E lo dice uno che ha sempre preferito lo svizzero ai 2
Merckx e De Vlaeminck sono superiori a Boonen, e il palmares è solo uno degli indicatori. Altrimenti, se si guardasse solo alla carriera, Virenque sarebbe il più forte scalatore di tutti i tempi! Oltretutto, con riferimento a Cancellara, vanno ricordate le tre Strade Bianche, mica roba da ridere.
Walter parlava di classiche del pavè. Le Strade Bianche non mi risulta che abbiano del pavè nel loro percorso
L'arrivo è in pavè, in ogni caso è considerata la più a sud delle Classiche del Nord, non considerarla tale è faccenda da avvocati codini.


pietro
Messaggi: 24524
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da pietro »

Non è proprio pavè l'arrivo, è più porfido.
E comunque è sì una classica del Nord, ma non del pavè


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Avatar utente
Tranchée d'Arenberg
Messaggi: 26569
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:36
Tranchée d'Arenberg ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:30
panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:26

Merckx e De Vlaeminck sono superiori a Boonen, e il palmares è solo uno degli indicatori. Altrimenti, se si guardasse solo alla carriera, Virenque sarebbe il più forte scalatore di tutti i tempi! Oltretutto, con riferimento a Cancellara, vanno ricordate le tre Strade Bianche, mica roba da ridere.
Walter parlava di classiche del pavè. Le Strade Bianche non mi risulta che abbiano del pavè nel loro percorso
L'arrivo è in pavè, in ogni caso è considerata la più a sud delle Classiche del Nord, non considerarla tale è faccenda da avvocati codini.
Dai, se bastano 500 metri di lastricato cittadino per definire una corsa "del pavè' allora chissà quante se ne possono definire tali. Sto discorso fa abbastanza ridere :diavoletto:

Quanto alla definizione che ho evidenziato, chi l'avrebbe data e chi ti dice che è buona?


Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
panta2
Messaggi: 540
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:56

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da panta2 »

Tranchée d'Arenberg ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:39
panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:36
Tranchée d'Arenberg ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:30

Walter parlava di classiche del pavè. Le Strade Bianche non mi risulta che abbiano del pavè nel loro percorso
L'arrivo è in pavè, in ogni caso è considerata la più a sud delle Classiche del Nord, non considerarla tale è faccenda da avvocati codini.
Dai, se bastano 500 metri di lastricato cittadino per definire una corsa "del pavè' allora chissà quante se ne possono definire tali. Sto discorso fa abbastanza ridere :diavoletto:

Quanto alla definizione che ho evidenziato, chi l'avrebbe data e chi ti dice che è buona?
non si legge la frase che hai evidenziato. In ogni caso non è chi non veda che le Strade Bianche appartengono al novero delle classiche fiamminghe, non certo di quelle valloni. Basta dare un'occhiata all'albo d'oro per rendersene conto…


Avatar utente
Leonardo Civitella
Messaggi: 5680
Iscritto il: sabato 3 novembre 2018, 13:36
Località: Civitella San Paolo

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Leonardo Civitella »

pietro ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:13
Leonardo Civitella ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:46 Ma in ogni autunno deve uscir fuori un tread del genere?
Prima Tafi, ora Boonen e poi? Moser? De Luca :diavoletto:?

Saluti,Leonardo
ANDREA De Luca però :diavoletto:
Certo che confondere il killer di Spoltore con mr. Telecronaca non è da tutti :diavoletto:

Saluti,Leonardo


FC2019: Tro Bro Leon-Tour of the Alps
FC2020: Campionato Europeo in linea 🇪🇺 -Obiettivo Zero Punti Tour
FC2023: Obiettivo Zero Punti Giro
Avatar utente
Tranchée d'Arenberg
Messaggi: 26569
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:42
Tranchée d'Arenberg ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:39
panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:36

L'arrivo è in pavè, in ogni caso è considerata la più a sud delle Classiche del Nord, non considerarla tale è faccenda da avvocati codini.
Dai, se bastano 500 metri di lastricato cittadino per definire una corsa "del pavè' allora chissà quante se ne possono definire tali. Sto discorso fa abbastanza ridere :diavoletto:

Quanto alla definizione che ho evidenziato, chi l'avrebbe data e chi ti dice che è buona?
non si legge la frase che hai evidenziato. In ogni caso non è chi non veda che le Strade Bianche appartengono al novero delle classiche fiamminghe, non certo di quelle valloni. Basta dare un'occhiata all'albo d'oro per rendersene conto…
A me risulta che si corre in Italia, più precisamente nella provincia di Siena. Non in Belgio. Basterebbe dare un'occhiata a google maps per rendersene conto...Però vabbè, puoi continuare a far finta che sia una corsa fiamminga, più precisamente del pavè. Bello lo scatto di Van Aert sul Taaienberg un mese fa


Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
panta2
Messaggi: 540
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:56

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da panta2 »

Tranchée d'Arenberg ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:51
panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:42
Tranchée d'Arenberg ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:39

Dai, se bastano 500 metri di lastricato cittadino per definire una corsa "del pavè' allora chissà quante se ne possono definire tali. Sto discorso fa abbastanza ridere :diavoletto:

Quanto alla definizione che ho evidenziato, chi l'avrebbe data e chi ti dice che è buona?
non si legge la frase che hai evidenziato. In ogni caso non è chi non veda che le Strade Bianche appartengono al novero delle classiche fiamminghe, non certo di quelle valloni. Basta dare un'occhiata all'albo d'oro per rendersene conto…
A me risulta che si corre in Italia, più precisamente nella provincia di Siena. Non in Belgio. Basterebbe dare un'occhiata a google maps per rendersene conto...Però vabbè, puoi continuare a far finta che sia una corsa fiamminga, più precisamente del pavè. Bello lo scatto di Van Aert sul Taaienberg un mese fa
Ma guarda, quindi le Classiche fiamminghe sarebbero solo quelle che si corrono in dette regioni! Come siamo preparati! Allora escludiamo pure la Parigi Roubaix, che non mi risulta si corra in Belgio.
https://fr.wikipedia.org/wiki/Strade_Bianche
basta andare sul traduttore di Google


cassius
Messaggi: 2828
Iscritto il: giovedì 19 luglio 2012, 23:01

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da cassius »

1) Bisogna lasciare quando ancora a tutti dispiace, e non tornare mai indietro sui propri passi. Boonen ha fatto, nella sua penultima stagione e a 36 anni (2016), un terzo al mondiale e un secondo alla Roubaix. Alla sua ultima Roubaix, nonchè ultima corsa, 13°: così si fa.
2) Se ha voglia di fare agonismo perchè non si butta su qualche altra specialità? Provi MTB, ciclocross, un ironman. Senza più l'assillo di dover essere il migliore, senza paragoni impietosi con il Boonen che fu.
3) C'è un'età per tutto e finita quella bisogna farsi da parte e lasciare ai giovani, che soprattutto nel suo Paese certo non mancano. E' la cosa che differenzia il ciclismo dal Festival di Sanremo.
4) Al termine di questa stagione salteranno squadre come birilli e temo che in molti dovranno terminare la carriera anzitempo. Spero vivamente che nessuno impegni manco 50mila euro per rimettere in sella un vecchio ciclista per una improbabile operazione nostalgia.


Boll
Messaggi: 410
Iscritto il: domenica 22 luglio 2012, 22:32

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Boll »

Walter_White ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:18 Gli voglio bene ma anche no dai, quando si è ritirato era già in fase calante e vederlo prendere la paga dai vari WVA, VDP e compagnia al nord non renderebbe giustizia al più grande corridore da classiche del pavè della storia del ciclismo.
Spartacus ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:07 A proposito di Boonen, c’è Hayman che ha vinto la Roubaix a 38 anni :D
Ricordarlo non era assolutamente necessario :gluglu:
La più grande "sofferenza" da quando seguo il ciclismo.
Ho ancora negli occhi la rincorsa appena prima dell'ingresso in velodromo, in cui Tom mise qualsiasi cosa sulla bici per agganciare Hayman, ma purtroppo non bastò


Avatar utente
Tranchée d'Arenberg
Messaggi: 26569
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Tranchée d'Arenberg »

Boll ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 10:57
Walter_White ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:18 Gli voglio bene ma anche no dai, quando si è ritirato era già in fase calante e vederlo prendere la paga dai vari WVA, VDP e compagnia al nord non renderebbe giustizia al più grande corridore da classiche del pavè della storia del ciclismo.
Spartacus ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:07 A proposito di Boonen, c’è Hayman che ha vinto la Roubaix a 38 anni :D
Ricordarlo non era assolutamente necessario :gluglu:
La più grande "sofferenza" da quando seguo il ciclismo.
Ho ancora negli occhi la rincorsa appena prima dell'ingresso in velodromo, in cui Tom mise qualsiasi cosa sulla bici per agganciare Hayman, ma purtroppo non bastò
Una volta ripreso Hayman ero straconvinto che Boonen lo avrebbe facilmente battuto allo sprint. Mi misi lettarlmente in piedi sul divano. :gluglu:


Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
sagittario1962
Messaggi: 550
Iscritto il: domenica 2 agosto 2020, 13:11

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da sagittario1962 »

cassius ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 10:10 1) Bisogna lasciare quando ancora a tutti dispiace, e non tornare mai indietro sui propri passi. Boonen ha fatto, nella sua penultima stagione e a 36 anni (2016), un terzo al mondiale e un secondo alla Roubaix. Alla sua ultima Roubaix, nonchè ultima corsa, 13°: così si fa.
2) Se ha voglia di fare agonismo perchè non si butta su qualche altra specialità? Provi MTB, ciclocross, un ironman. Senza più l'assillo di dover essere il migliore, senza paragoni impietosi con il Boonen che fu.
3) C'è un'età per tutto e finita quella bisogna farsi da parte e lasciare ai giovani, che soprattutto nel suo Paese certo non mancano. E' la cosa che differenzia il ciclismo dal Festival di Sanremo.
4) Al termine di questa stagione salteranno squadre come birilli e temo che in molti dovranno terminare la carriera anzitempo. Spero vivamente che nessuno impegni manco 50mila euro per rimettere in sella un vecchio ciclista per una improbabile operazione nostalgia.
al momento se non sbaglio tra le world tour l'unica è la ccc che non ha certezze, le altre non sembra , magari tra le professional sicuramente ci sarà qualche tonfo, ma quello si rischia tutti gli anni, dovesse realizzarsi il ritorno di boonen non credo che porterebbe via denaro al movimento, magari il personaggio porterebbe qualche sponsor personale.........


corsu anima e core corsu, anima e core corsu, corsu sempre di più
Luca90
Messaggi: 14304
Iscritto il: venerdì 31 luglio 2015, 22:21

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Luca90 »

Ma la fonte di questa pseudo notizia?


2015:TreValliVaresine
2016:Giro (primi5), Tour t11-14, ParigiTours
2017:Kuurne, TroBroLeon
2018:Tour of Guangxi
2019:Dwars,Tour t18, Vuelta t8, 'Emilia
2020:CoppiBartali, BinckBanktour, Giro t1, Vuelta t 1-2
2021:Larciano, Dwars, Turchia, Tour t16, Primus Classic
2022:La marseillaise, Vuelta t3-10, Japan Cup
2023 :FrecciaVallone, Giro t20, Vuelta(primi5)
2024: MuscatClassic
matter
Messaggi: 2489
Iscritto il: giovedì 11 luglio 2019, 18:09

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da matter »

Tranchée d'Arenberg ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:25
Walter_White ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:18 Gli voglio bene ma anche no dai, quando si è ritirato era già in fase calante e vederlo prendere la paga dai vari WVA, VDP e compagnia al nord non renderebbe giustizia al più grande corridore da classiche del pavè della storia del ciclismo.
Spartacus ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 8:07 A proposito di Boonen, c’è Hayman che ha vinto la Roubaix a 38 anni :D
Ricordarlo non era assolutamente necessario :gluglu:
Niente contro il buon Hayman, ma ogni volta che torna il ricordo di quella Roubaix, mi viene lo sconforto :(

E comunque condivido in pieno il tuo giudizio.
Madonna,che delusione quel giorno sembrava tutto perfetto ed invece zac!


Pirata81

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Pirata81 »

Boonen non ha bisogno di tornare.
Il suo erede c'è e si chiama Wout.
Come già detto,Van Aert avrebbe vinto il Mondiale l'anno scorso se non avesse avuto l'incidente al Tour.


pietro
Messaggi: 24524
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da pietro »

Luca90 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 13:14 Ma la fonte di questa pseudo notizia?
Lo stesso Tom aveva detto di averci pensato, ma alla fine non se ne farà nulla


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
Pirata81

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Pirata81 »

Pirata81 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 13:24 Boonen non ha bisogno di tornare.
Il suo erede c'è e si chiama Wout.
Come già detto,Van Aert avrebbe vinto il Mondiale l'anno scorso se non avesse avuto l'incidente al Tour.
Wout è un mostro...


matter
Messaggi: 2489
Iscritto il: giovedì 11 luglio 2019, 18:09

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da matter »

pietro ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 13:33
Luca90 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 13:14 Ma la fonte di questa pseudo notizia?
Lo stesso Tom aveva detto di averci pensato, ma alla fine non se ne farà nulla
Meno male.


noel
Messaggi: 1454
Iscritto il: martedì 17 aprile 2012, 10:49

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da noel »

panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:42
Tranchée d'Arenberg ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:39
panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:36

L'arrivo è in pavè, in ogni caso è considerata la più a sud delle Classiche del Nord, non considerarla tale è faccenda da avvocati codini.
Dai, se bastano 500 metri di lastricato cittadino per definire una corsa "del pavè' allora chissà quante se ne possono definire tali. Sto discorso fa abbastanza ridere :diavoletto:

Quanto alla definizione che ho evidenziato, chi l'avrebbe data e chi ti dice che è buona?
non si legge la frase che hai evidenziato. In ogni caso non è chi non veda che le Strade Bianche appartengono al novero delle classiche fiamminghe, non certo di quelle valloni. Basta dare un'occhiata all'albo d'oro per rendersene conto…
Strade bianche è una corsa atipica e molto sentita, ma niente a che fare con le classiche sia valloni che del pave. Albo d'oro di tutto un po', considerando il podio completo


matter
Messaggi: 2489
Iscritto il: giovedì 11 luglio 2019, 18:09

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da matter »

Pirata81 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 13:24 Boonen non ha bisogno di tornare.
Il suo erede c'è e si chiama Wout.
Come già detto,Van Aert avrebbe vinto il Mondiale l'anno scorso se non avesse avuto l'incidente al Tour.
Wout rischia di essere qualcosa di più di Boonen,altro che l'erede!


Avatar utente
chinaski89
Messaggi: 8215
Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da chinaski89 »

Pirata81 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 17:09
Pirata81 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 13:24 Boonen non ha bisogno di tornare.
Il suo erede c'è e si chiama Wout.
Come già detto,Van Aert avrebbe vinto il Mondiale l'anno scorso se non avesse avuto l'incidente al Tour.
Wout è un mostro...
Si è un mostro. Non si può assolutamente dire però che avrebbe vinto il mondiale con questa certezza dai


Avatar utente
Walter_White
Messaggi: 28102
Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Walter_White »

chinaski89 ha scritto: sabato 5 settembre 2020, 7:15
Pirata81 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 17:09
Pirata81 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 13:24 Boonen non ha bisogno di tornare.
Il suo erede c'è e si chiama Wout.
Come già detto,Van Aert avrebbe vinto il Mondiale l'anno scorso se non avesse avuto l'incidente al Tour.
Wout è un mostro...
Si è un mostro. Non si può assolutamente dire però che avrebbe vinto il mondiale con questa certezza dai
Pensa che io ero arcisicuro che il signore che ho nell'avatar avrebbe calato il bis

Era in forma spaziale costruita alla Vuelta e con corsa dura avrebbe beneficiato ancora di più

La delusione non è stata grande come a Geloong (quella corsa per me è come la Roubaix 2016 per i tifosi di Boonen), però peccato.... :gluglu:


FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
noel
Messaggi: 1454
Iscritto il: martedì 17 aprile 2012, 10:49

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da noel »

chinaski89 ha scritto: sabato 5 settembre 2020, 7:15
Pirata81 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 17:09
Pirata81 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 13:24 Boonen non ha bisogno di tornare.
Il suo erede c'è e si chiama Wout.
Come già detto,Van Aert avrebbe vinto il Mondiale l'anno scorso se non avesse avuto l'incidente al Tour.
Wout è un mostro...
Si è un mostro. Non si può assolutamente dire però che avrebbe vinto il mondiale con questa certezza dai
Quoto. Parla l'ordine di arrivo


Pirata81

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Pirata81 »

noel ha scritto: sabato 5 settembre 2020, 8:21
chinaski89 ha scritto: sabato 5 settembre 2020, 7:15
Pirata81 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 17:09
Wout è un mostro...
Si è un mostro. Non si può assolutamente dire però che avrebbe vinto il mondiale con questa certezza dai
Quoto. Parla l'ordine di arrivo
Diciamo che credo che Van Aert sarebbe stato molto competitivo su quel percorso e soprattutto in quelle condizioni meteo. E in volata avrebbe potuto dire la sua.
Poi magari sarebbe scoppiato come Van der Poel e Moscon.
Anche nella sfortunatissima Roubaix 2019 pareva in grande condizione ma tra le sfighe a ripetizione e la pessima gestione della corsa da parte dell'ammiraglia non si è capito granché.


Avatar utente
eliacodogno
Messaggi: 6999
Iscritto il: venerdì 24 dicembre 2010, 1:27
Località: Segusium

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da eliacodogno »

Tranchée d'Arenberg ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:30
panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:26
Walter_White ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:08

3 Gand, 3 Fiandre, 4 Roubaix, multipli podi, semiclassiche manco le conto

Cancellara è un corridore più forte globalmente e che al picco era più forte di Boonen, ma la continuità e il palmares del fiammingo non li ha nessuno

E lo dice uno che ha sempre preferito lo svizzero ai 2
Merckx e De Vlaeminck sono superiori a Boonen, e il palmares è solo uno degli indicatori. Altrimenti, se si guardasse solo alla carriera, Virenque sarebbe il più forte scalatore di tutti i tempi! Oltretutto, con riferimento a Cancellara, vanno ricordate le tre Strade Bianche, mica roba da ridere.
Walter parlava di classiche del pavè. Le Strade Bianche non mi risulta che abbiano del pavè nel loro percorso
Diciamo che è la classica questione di lana caprina. Se Cancellara avesse corso per quella squadra avrebbe gareggiato di più al nord, e forse avrebbe spaziato meno su altri obiettivi (Strade Bianche, Sanremo, e altro che a Boonen manca).
Secondo me nelle monumento del pavé siamo proprio lì: 1 Roubaix in più per Tom considerando però la carta dello sprint più giocabile per il fiammingo (da qui anche il divario in una corsa come la Gand-Wevelgem).
Alla fine per le vicissitudini che hanno accompagnato le loro avventure in quelle corse (tattiche di gara, infortuni, supporto/intralcio delle proprie squadre, caratteristiche tecniche) li metterei esattamente sullo stesso livello


Se il tuo modo di lavorare è questo qui, compragli un casco a Sgarbozza e fallo fare a lui il Giro, perché io non lo faccio più (P.S.)

'Idea del Forum' per me non vuol dire assolutamente niente. (H.F.)
pietro
Messaggi: 24524
Iscritto il: mercoledì 18 marzo 2020, 19:32

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da pietro »

Pirata81 ha scritto: sabato 5 settembre 2020, 9:10
noel ha scritto: sabato 5 settembre 2020, 8:21
chinaski89 ha scritto: sabato 5 settembre 2020, 7:15

Si è un mostro. Non si può assolutamente dire però che avrebbe vinto il mondiale con questa certezza dai
Quoto. Parla l'ordine di arrivo
Diciamo che credo che Van Aert sarebbe stato molto competitivo su quel percorso e soprattutto in quelle condizioni meteo. E in volata avrebbe potuto dire la sua.
Poi magari sarebbe scoppiato come Van der Poel e Moscon.
Anche nella sfortunatissima Roubaix 2019 pareva in grande condizione ma tra le sfighe a ripetizione e la pessima gestione della corsa da parte dell'ammiraglia non si è capito granché.
In primavera poi non era nella condizione raggiunta tra Delfinato e Tour


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
panta2
Messaggi: 540
Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 21:56

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da panta2 »

eliacodogno ha scritto: sabato 5 settembre 2020, 15:35
Tranchée d'Arenberg ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:30
panta2 ha scritto: venerdì 4 settembre 2020, 9:26

Merckx e De Vlaeminck sono superiori a Boonen, e il palmares è solo uno degli indicatori. Altrimenti, se si guardasse solo alla carriera, Virenque sarebbe il più forte scalatore di tutti i tempi! Oltretutto, con riferimento a Cancellara, vanno ricordate le tre Strade Bianche, mica roba da ridere.
Walter parlava di classiche del pavè. Le Strade Bianche non mi risulta che abbiano del pavè nel loro percorso
Diciamo che è la classica questione di lana caprina. Se Cancellara avesse corso per quella squadra avrebbe gareggiato di più al nord, e forse avrebbe spaziato meno su altri obiettivi (Strade Bianche, Sanremo, e altro che a Boonen manca).
Secondo me nelle monumento del pavé siamo proprio lì: 1 Roubaix in più per Tom considerando però la carta dello sprint più giocabile per il fiammingo (da qui anche il divario in una corsa come la Gand-Wevelgem).
Alla fine per le vicissitudini che hanno accompagnato le loro avventure in quelle corse (tattiche di gara, infortuni, supporto/intralcio delle proprie squadre, caratteristiche tecniche) li metterei esattamente sullo stesso livello
Anche io. Considerando che le volte che hanno potuto scornarsi hanno fatto, diciamo così, pari e patta o quasi.


Avatar utente
Padule85
Messaggi: 1224
Iscritto il: lunedì 9 maggio 2022, 23:22

Re: Tom Boonen: Il ritorno

Messaggio da leggere da Padule85 »


Scusate ma non riesco a smettere di guardarlo.


Rispondi