lucks83 ha scritto: ↑mercoledì 21 ottobre 2020, 20:28
Sdegno totale.
Già lo scorso anno ero stato molto duro con Vegni per il taglio del Gavia e la mancanza di un piano B decente.
Molti mi hanno dato contro dicendo che i piani B non si possono improvvisare.
Bene, ci risiamo.
Quest'anno le responsabilità di Vegni e RCS sono enormi, per vari motivi:
1- quando disegni la penultima e decisiva tappa con arrivo al Sestriere sai bene che quella è una salita poco selettiva, per fare una tappa davvero decisiva ci devi mettere prima qualcosa di davvero tosto: ovvero agnello e izoard, finestre... oppure Maddalena, vars, izoard e monginevro.
Dato che decidi di partire da Alba la soluzione con Vars e Maddalena diventa impossibile per via della lunghezza.
Rimani con solo due carte in mano, ovvero finestre e Agnello, entrambi a rischio causa maltempo sia in maggio, sia in ottobre.
In pratica disegni la tappa che deve decidere il Giro ad altrissimo tasso di "castrazione".
Complimenti.
2- è già rischioso inserire un over 2500 in un Giro, no Vegni ne piazza due, raddoppiando la possibilità che una delle due tappe salti (se non entrambe).
Complimenti.
3- c'è un emergenza sanitaria mondiale, tu Vegni perseveri nel voler sconfinare in Francia, dopo che in primavera hanno chiuso le frontiere e con la possibilità che succeda di nuovo.
Complimenti.
4- ti viene servito il salvagente dello slittamento del Giro a ottobre.
Tu Vegni hai 5 mesi per organizzare un'alternativa e mettere d'accordo enti locali e sicurezza sulle strade.
Una persona intelligente e lungimirante avrebbe preparato subito il piano Finestre, eliminando il rischio di dover sconfinare in periodo di pandemia e preparando per tempo lo sterrato.
Non fai nulla invece.
Complimenti.
5- per tutti i motivi elencati prima, sai che puoi avere una penultima tappa mozzata e hai la possibilità di modificare l'insulso percorso della tappa di Campiglio.
Mettici il Daone prima della salita finale e sali fino a Patascoss come nel 2015, almeno salvi il disegno generale del Giro e non falsi la competizione.
Tu Vegni non fai nulla.
Complimenti.
Poi va in TV dalla de stefano (compiacente come al solito, mai una domanda diretta e schietta sulle responsabilità) e dici che è un peccato, che ti dispiace e che hai mantenuto il dislivello originario.
Vergogna.
Hai falsato un Giro con la tua pigrizia e approssimazione.
Cosa aspettano a cacciare quest'uomo dall'organizzazione del Giro?