sceriffo ha scritto: ↑giovedì 1 ottobre 2020, 21:34
Slegar ha scritto: ↑giovedì 1 ottobre 2020, 20:46
Però con questo sistema elettorale secondo me non andrà da nessuna parte, purtroppo.
Hai ragione e sarebbe un peccato perché Silvio è un carismatico, molto competente e grande conoscitore di questo mondo. Farebbe solo bene al ciclismo italiano, svecchiandolo. Daje Silvio!
E' sopratutto una brava persona, non intramata nei giochi politici, ma amante di questo sport.
Zitti zitti che magari Bulbarelli ne ha combinata una giusta finalmente, inconsapevolmente ovviamente
La butto lì, non conoscendo a fondo statuti e regolamenti per l’elezione del presidente della FCI: non è che la rinuncia di Di Rocco sia per bruciare la figura di Silvio Martinello?
Se Martinello è l’unico candidato ed in assemblea elettiva non prende il 50% dei voti dei delegati, la federazione può essere commissariata, indire nuove elezioni con la figura di Martinello delegittimata dalla mancata elezione?
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Slegar ha scritto: ↑sabato 5 dicembre 2020, 10:24
La butto lì, non conoscendo a fondo statuti e regolamenti per l’elezione del presidente della FCI: non è che la rinuncia di Di Rocco sia per bruciare la figura di Silvio Martinello?
Se Martinello è l’unico candidato ed in assemblea elettiva non prende il 50% dei voti dei delegati, la federazione può essere commissariata, indire nuove elezioni con la figura di Martinello delegittimata dalla mancata elezione?
Beh, ma in tal caso, non c'è ancora tempo per presentare un candidato civetta come fanno spesso alle comunali per aggirare il limite del 50%?
Slegar ha scritto: ↑sabato 5 dicembre 2020, 10:24
La butto lì, non conoscendo a fondo statuti e regolamenti per l’elezione del presidente della FCI: non è che la rinuncia di Di Rocco sia per bruciare la figura di Silvio Martinello?
Se Martinello è l’unico candidato ed in assemblea elettiva non prende il 50% dei voti dei delegati, la federazione può essere commissariata, indire nuove elezioni con la figura di Martinello delegittimata dalla mancata elezione?
A me risulta che si sia candidata anche Daniela Isetti
oronzo2 ha scritto: ↑sabato 5 dicembre 2020, 11:29
Slegar ha scritto: ↑sabato 5 dicembre 2020, 10:24
La butto lì, non conoscendo a fondo statuti e regolamenti per l’elezione del presidente della FCI: non è che la rinuncia di Di Rocco sia per bruciare la figura di Silvio Martinello?
Se Martinello è l’unico candidato ed in assemblea elettiva non prende il 50% dei voti dei delegati, la federazione può essere commissariata, indire nuove elezioni con la figura di Martinello delegittimata dalla mancata elezione?
A me risulta che si sia candidata anche Daniela Isetti
Occhio che si ricandida pure il vecchio Gabby Hayes secondo me.
Con intenti puramente destabilizzatori, as usual.
Slegar ha scritto: ↑sabato 5 dicembre 2020, 10:24
La butto lì, non conoscendo a fondo statuti e regolamenti per l’elezione del presidente della FCI: non è che la rinuncia di Di Rocco sia per bruciare la figura di Silvio Martinello?
Se Martinello è l’unico candidato ed in assemblea elettiva non prende il 50% dei voti dei delegati, la federazione può essere commissariata, indire nuove elezioni con la figura di Martinello delegittimata dalla mancata elezione?
Premesso che ad oggi, volendo fare i pignoli, non si è candidato nessuno in veste ufficiale, dato che abbiamo solamente una data e non la convocazione ufficiale.
Lasciando stare questa precisazione burocratica, ad oggi si sono esposti in due. E mi auguro che altri possibili candidati ci pensino bene prima di farlo, se il loro obiettivo è cambiare ed interrompere la linea di successione che abbiamo avuto sino ad oggi.
Scusatemi, io non ci sto dietro per nulla alla politica ciclistica.
Mi spiegate come mai tutti odiate tanto l'attuale presidente ?
Lo chiedo sinceramente, non per far polemica.
Cthulhu ha scritto: ↑domenica 6 dicembre 2020, 12:01
Scusatemi, io non ci sto dietro per nulla alla politica ciclistica.
Mi spiegate come mai tutti odiate tanto l'attuale presidente ?
Lo chiedo sinceramente, non per far polemica.
Cthulhu ha scritto: ↑domenica 6 dicembre 2020, 12:01
Scusatemi, io non ci sto dietro per nulla alla politica ciclistica.
Mi spiegate come mai tutti odiate tanto l'attuale presidente ?
Lo chiedo sinceramente, non per far polemica.
Premssa: "Odio" è un concetto che personalmente riservo ad aspetti della vita più cruciali.
Detto questo, Di Rocco è una figura 100% politica, molto simile ad altri coevi che hanno occupato i posti di comando in altri sport. Se é al vertice della Federazione Ciclistica Italiana è per meriti esclusivamente politici. Che di per sé non sarebbe un male, non fosse per il fatto che si muove in un contesto umanamente molto misero dove buona parte della gente che di ciclismo ne capisce davvero e muove le fila delle direzioni tecniche nazionali e locali è disposta facilmente a prostituirsi per il più misero dei contentini.
Non farò dossieraggio su Di Rocco, mi limito a sottolineare che le elezioni per il terzo mandato nel 2013 furono falsate ed il vicepresidente di allora è rinviato a giudizio penale per reati che hanno direttamente a che fare con quell'elezione.
VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Subsonico ha scritto: ↑domenica 6 dicembre 2020, 15:16
Cthulhu ha scritto: ↑domenica 6 dicembre 2020, 12:01
Scusatemi, io non ci sto dietro per nulla alla politica ciclistica.
Mi spiegate come mai tutti odiate tanto l'attuale presidente ?
Lo chiedo sinceramente, non per far polemica.
Premssa: "Odio" è un concetto che personalmente riservo ad aspetti della vita più cruciali.
Detto questo, Di Rocco è una figura 100% politica, molto simile ad altri coevi che hanno occupato i posti di comando in altri sport. Se é al vertice della Federazione Ciclistica Italiana è per meriti esclusivamente politici. Che di per sé non sarebbe un male, non fosse per il fatto che si muove in un contesto umanamente molto misero dove buona parte della gente che di ciclismo ne capisce davvero e muove le fila delle direzioni tecniche nazionali e locali è disposta facilmente a prostituirsi per il più misero dei contentini.
Non farò dossieraggio su Di Rocco, mi limito a sottolineare che le elezioni per il terzo mandato nel 2013 furono falsate ed il vicepresidente di allora è rinviato a giudizio penale per reati che hanno direttamente a che fare con quell'elezione.
Grazie.
Ho il sospetto che tutte le elezioni delle federazioni sportive siano inquinate da questi giochetti. Sia a livello nazionale che internazionale.
Il problema è che poi chiunque riesca a spodestare il "tiranno" precedente si mette a fare le stesse cose.
Diventano tutti come i maiali della Fattoria degli animali...
nemecsek. ha scritto: ↑giovedì 14 febbraio 2019, 20:58
Boll ha scritto: ↑giovedì 14 febbraio 2019, 16:19
Ed io che credevo tutto sommato di conoscere sto sottobosco!
DC romagnolo (la grassa e l'umana?) rimane per me un mistero, magari domattina al risveglio mi verrà in mente
Per me, come per cauz, il prossimo presidente federale sarà una lei.
I spaghi alla norma
Carlè la pija male.
La norma di recente è poco di moda.
I tortelli burro e salvia non li puoi non amare, per tacer del prosciutto.
PS: Ho capito a chi ci si riferisca con la sigla de mezzo; sinceramente non credo sia papabile.
Se maschio sui 50 deve essere, vedo candidati più forti nelle regioni che contano davvero, perché i tortelli so 'bbuoni, ma il risotto con l'ossobuco è una delizia.
So che è difficile credermi, ci vuole un po' di fede, ma pensavo esattamente a Cordiano quando scrissi questo messaggio ormai 2 anni fa.
Certo non potevo sperare, in questo magico mondo che guardo ormai dalla finestra, che così si sarebbe consumata: con la Isetti eliminata al primo round e il testa a testa finale con Martinello.
E' tutto bellissimo, la politica di questo paese, ad ogni livello, si conferma una delle più belle serie tv di sempre
Fiandre ha scritto: ↑lunedì 22 febbraio 2021, 14:47
Intanto show di AdL su facebook equivalente a quello di un bambino a cui rubano un pallone
Non perdetevelo
"Non vince chi ha più like" cit.
FC2019: Tro Bro Leon-Tour of the Alps
FC2020: Campionato Europeo in linea -Obiettivo Zero Punti Tour
FC2023: Obiettivo Zero Punti Giro
oronzo2 ha scritto: ↑lunedì 22 febbraio 2021, 8:37
Ieri ha avuto fine un sogno, o meglio un'utopia.
Oggi quanto non mai dico viva Silvio Martinello, uno splendido esempio di campione e persona per bene.
Lo abbiamo visto tutti com'è andata: dopo il primo turno era davanti lui, poi i voti di Daniela Isetti, che evidentemente non simpatizzava per lui, al ballottaggio sono andati quasi tutti a Dagnoni, che ha potuto battere Silvio. E' la politica, baby. Mi chiedo in un ballottaggio Isetti-Martinello dove sarebbero confluiti i voti di Dagnoni, cosa che mi farebbe capire qualcosa di più su di lui, ovvero se l'idea è quella di "mandare avanti la baracca". La sua provenienza fa almeno sperare in una cura maggiore per la pista.
oronzo2 ha scritto: ↑lunedì 22 febbraio 2021, 8:37
Ieri ha avuto fine un sogno, o meglio un'utopia.
Oggi quanto non mai dico viva Silvio Martinello, uno splendido esempio di campione e persona per bene.
Lo abbiamo visto tutti com'è andata: dopo il primo turno era davanti lui, poi i voti di Daniela Isetti, che evidentemente non simpatizzava per lui, al ballottaggio sono andati quasi tutti a Dagnoni, che ha potuto battere Silvio. E' la politica, baby. Mi chiedo in un ballottaggio Isetti-Martinello dove sarebbero confluiti i voti di Dagnoni, cosa che mi farebbe capire qualcosa di più su di lui, ovvero se l'idea è quella di "mandare avanti la baracca". La sua provenienza fa almeno sperare in una cura maggiore per la pista.
I voti non sono confluiti per questioni di simpatia, se non quella dei vertici. Dagnoni e Isetti (volenti o nolenti) erano i punti di apoggio per l'attuale federazione. Al massimo possono aver ricoperto quel ruolo incoscientemente, ma chi li ha votati sapeva benissimo fin da subito che quei voti ersno interscambiabili. E infatti già al primo turno Martinello e Isetti pare abbiano ottenuto meno voti di quelli preventivati, al contrario di Dagnoni. In un ballottaggio Isetti-Martinello i voti sarebbero previdibilmente confluiti su Isetti. Poi Dagnoni probabilmente non ha "colpe" dirette in tutto ciò ed ha l'occasione di cambiare rotta. Sicuramente il contesto che ne ha permesso l'elezione promette poco bene.
Hai ragione, è la politica, ma qui c'è pure un pizzico di prepotenza machiavellica.
Premetto che non seguo la politica del ciclismo
e avrei preferito la vittoria di Martinello
Dagnoni è legato a Di Rocco (avevo capito fosse la isetti la sua erede..) ?
Winter ha scritto: ↑martedì 23 febbraio 2021, 13:35
Premetto che non seguo la politica del ciclismo
e avrei preferito la vittoria di Martinello
Dagnoni è legato a Di Rocco (avevo capito fosse la isetti la sua erede..) ?
Dagnoni è legato a Di Rocco (non mi ricordo di preciso per quale carica), è stato presidente del comitato lombardo nel precedente mandato e, a detta di Perego, è stato decisivo per le elezioni lombarde del 2021. Ricordo che durante l'intervista a Daniela, proprio oronzo profetizzò la vittoria del terzo in comodo spiegando per quale motivo non era da considerarsi tale (cioè quello appena scritto nei post precedenti). E difatti...
Che io sia legato a Silvio da amicizia lo sapete tutti. Ho anche un ottimo rapporto con Daniela Isetti, persona che stimo moltissimo. Ho auspicato che i due dialogassero in campagna elettorale ma è stato un tentativo vano. Entrambi sarebbero stati ottimi presidenti.
Non è detto che non possa esserlo Cordiano Dagnoni. Non lo conosco personalmente ma mi riprometto di valutarlo senza pregiudizio.
Detto che si giudicherà dai fatti e dunque Dagnoni merita apertura di credito ....
De Luca non sopporta Martinello, lo ritiene un populista bastian contrario ( che detto da un Leghista fa ridere ) e quando era in Rai avevano fortemente discusso più volte .
Che ora lo attacchi sui social e citi pure questo forum indirettamente mi pare in linea con il suo personaggio .
Detto questo Martinello non aveva alcuna possibilità , in politica ( qualsiasi sia ) da solo vai a sbattere .
La sua era una corsa idealistica e sapeva di non avere probabilmente possibilità .
A parte le idee politiche e le simpatie che ognuno può avere, una cosa che non si può negare, è che Silvio Martinello é una persona di spessore oltre la norma :https://www.facebook.com/Sil.Martinellopage/
La mia stima per Silvio è quasi infinita