Tizi_il_ves ha scritto: ↑venerdì 11 febbraio 2022, 15:00
aitutaki1 ha scritto: ↑giovedì 10 febbraio 2022, 20:34
Grazie a Slegar per la spiegazione degli aspetti tecnici, che non mi sembrano dissimili da quelli della ginnastica.
Certo che una quindicenne sportiva possa avere un deficit dell' afflusso sanguigno è poco credibile, come giustamente rilevato
l' atleta e la sua salute sono la vittime ovviamente per rispondere a Maino, non me la prendo certo con lei.
per quanto possa valere posso portare il mio esempio.... a 12 anni non ancora compiuti ero il classico "bombolotto" che tanto piacciono alle mamme e alle nonne con qualche difficoltà a sostenere sforzi prolungati , l'insegnante di educazione fisica ex atleta con mediocri trascorsi come ginnasta disse a mia madre che dovevo dimagrire "consigliando" l'uso di anoressizzanti (a quel tempo dette le pillole per dimagrire) mia madre mi portò quindi da un medico di fiducia (il sanitario del corpo della Polizia) un ex ufficiale degli alpini reduce della Russia, che guardandola in faccia le disse si gli diamo le pillole per dimagrire così a 20 lo mettiamo sotto terra, a 14 anni cominciai a sviluppare e il "bombolotto" che non riusciva a correre divenne un ragazzotto di 1.82 di nemmeno 60 kg, buon fondista da strada e montagna (purtroppo senza cervello più incline al bacco tabacco e venere che ai sacrifici sportivi)..... ora io mi chiedo se invece di provenire da una famiglia "umile" di montanari e contadini dove la legge imperava (padre poliziotto, nonno materno carabiniere, fratello di mia nonna paterna carabiniere ucciso in conflitto a fuoco) fossi cresciuto in una di quelle famiglie che già nella metà degli anni 70 vivevano di esteriorità dove qualsiasi cosa venisse fatta dai figli doveva essere fatta in maniera superlativa senza esser mai secondi a nessuno (dalla scuola, allo sport al lavoro) cosa mi sarebbe successo avrei fatto la fine di tanti della mia generazione passati dalle pleigine ad altri tipi di stupefacenti per finire prima dei 30 anni ad essere una fotografia su una lapide ?
Non ti porto il mio esempio dettagliato , anche perchè ho sempre fatto tantissimo sport fin da bambino piccolo, e comunque attorno a quell' età avevo anche qualche chilo in più giusto prima di asciugarmi verso i 13/14 anni. Ma , a parte che io sia contrario ai farmaci anoressizzanti in generale, è veramente da stupidi suggerirli nell' età dello sviluppo.
Quello che ho cercato di fare da genitore, è invece educare ad un' alimentazione sana e variata , non da integralisti, e a un minimo di attività fisica regolare. Quello che costruisci te lo porti poi dietro tutta la vita sia fisicamente che come attitudine mentale.
Io invece sono cresciuto in una famiglia ipersalutista nell' alimentazione , verdura cruda obbligata a inizio pasti , fegato ai ferri , pesce , persino la "cervella" , carni con moderazione e a rotazione tra bianche e rosse, zero bibite gassate, zero merendine, legumi che i miei coetanei nemmeno quasi sapevano cosa fossero. Ma la domenica parmigiana o mozzarella in carrozza o ravioli di magro o si chiami "insaccata" la pasta all' uovo con mortadella o simili in brodo, diciamo che almeno un paio di pasti su 14 erano liberi. Nonostante questo mia sorella nell' età dagli 8 agli 11 anni circa era decisamente tondeggiante , da adulta non è mai stata sovrappeso pur avendo fatto sempre molto meno sport di me da piccola e avendo smesso del tutto già a 14 anni.
Ma per dirti al liceo, avevo , oltre a 2 compagni che tiravano coca in classe, uno che prendeva steroidi e anabolizzanti che trovava tranquillamente nella palestra in cui faceva body building.