Castroviejo era effettivamente un esempio sbagliato. Volevo dire che alla Ineos finisce per fare il gregario a tempo pieno, cosa che tra l'altro, come fai notare tu, non è detto che sappia fare bene. In Ineos non è mica facile essere convocati al Giro o al Tour vista la grande concorrenza.peek ha scritto: ↑sabato 30 ottobre 2021, 12:18Secondo me invece fa benissimo. Fraile il prossimo anno ne fa 32, sarà anche un cacciatore di tappe, ma cosa ha cacciato negli ultimi 3 anni? Quasi niente. Allora perché non monetizzare con la Ineos visto che ormai la carriera volge alla parabola discendente? Fa anche a tempo, se la voglia e la forma lo sostengono, dopo un biennale con la Ineos che di sicuro rimpolpa il budget familiare, a chiudere la carriera in Caja Rural per provare a vincere qualche corsa spagnola di secondo piano .Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑venerdì 29 ottobre 2021, 14:03I rumours dicono quello ma io do per certo solo quello che viene ufficializzato dalle squadre.
Ad ogni modo, concordo pienamente con la tua valutazione: Fraile è uno dei tipici corridori da fughe nei GT. Per lui andrebbe bene una squadra francese o belga, insomma un team dove non rischia di fare il gregario a tempo pieno. Se va all'Ineos, finisce per diventare un altro Castroviejo (tanto per dire uno che di mestiere fa il gregario tutto l'anno).
E' più la Ineos che non so se faccia questo grande affare, Fraile non me lo vedo solido come Castroviejo.
Poi, di fronte ai soldi giustamente un atleta over30, che sa di non essere un fenomeno, fa anche delle scelte di carattere economico. E fa bene.