Invasione russa dell'Ucraina

[castelli]

l'11 italiano il 26 tedesco e il 9 giapponese sono stati dettati dai vincitori.

i vincitori decidono quando devi fare guerra altrimenti avresti dovuto vincere la precedente.


quanto alla capacità italiana di far rispettare alla lettera l'11 ricordo che 20 anni fa gli ex comunisti al governo si sono dimostrati più realisti del re.
una piroetta nel giro di anni 10.
ci fu l'artificio retorico dell'intervento di polizia internazionale ma fu fatto quello che il vincitore della seconda guerra mondiale decise.
vincitore pure della guerra fredda.

dalle vette filosfico giuridico delle costituzioni sotto dettatura alle fogne della attuare realtà storica faccio notare che tutti i paesi ex sovietici tranne la serbia (che paradossalmente fu sovietica sui generis) sono allineati contro il russo.

mi pare lo siano abbastanza spontaneamente.
mica sono stronzi.

[dietzen]

aiutare l'Ucraina, anche e soprattutto con armamenti, se la strategia lo richiede, è giustissimo.
Però che venga fatto a livella governativo (a livello italiano meglio europeo) e non nel modo farsesco, illegale e non coordinato che si sta facendo.

Gli arruolamenti e la richiesta di donazioni per comprare armi fatte dal consolato ucraino sono reati penali! La cosa che mi manda in bestia è non solo che nessuno li perseguirà, ma che sono precedenti irritanti e del tutto abominevoli se pensiamo di vivere in democrazia. Aggiungiamo il fatto che ricorrere a questi mezzucci mi fa sollevare perplessità riguardo alla forza e alla strategia dell'Occidente. Cioé siamo nella NATO e dobbiamo pure fare la colletta per comprare armi all'Ucraina?? Una barzelletta. Siamo nella NATO e la NATO non è stata nemmeno in grado di prevedere quello che sarebbe successo e/o avere piani per una eventualità del genere?? Non dico di combattere apertamente la Russia ma almeno avere un piano di fornitura di aiuti e advice militari ed economici. Siamo nella NATO e non si riesce a chiuedere i Dardanelli (passaggio controllato da un paese NATO!!!!) per attuare un blocco del Mar Nero e quindi della Russia meridionale??? Al momento attraverso i Dardanelli passano allegramente le navi russe. Una barzelletta.

Per me questa crisi sta mettendo alla luce la debolezza militare e strategica dell'Occidente e della NATO. Almeno a Milosevic tiravano le bombe sulla testa.

A milosevic tiravamo le bombe perché sapevano che non poteva risponderci.

[matteo.conz]

Gli americani parlano di pace e ora cosa stanno per fare? Mandare altre armi tanto loro stanno dall'altra parte del mare.

[aitutaki1]

l'11 italiano il 26 tedesco e il 9 giapponese sono stati dettati dai vincitori.

i vincitori decidono quando devi fare guerra altrimenti avresti dovuto vincere la precedente.


quanto alla capacità italiana di far rispettare alla lettera l'11 ricordo che 20 anni fa gli ex comunisti al governo si sono dimostrati più realisti del re.
una piroetta nel giro di anni 10.
ci fu l'artificio retorico dell'intervento di polizia internazionale ma fu fatto quello che il vincitore della seconda guerra mondiale decise.
vincitore pure della guerra fredda.

dalle vette filosfico giuridico delle costituzioni sotto dettatura alle fogne della attuare realtà storica faccio notare che tutti i paesi ex sovietici tranne la serbia sono allineati contro il russo.

mi pare lo siano abbastanza spontaneamente.
mica sono stronzi.

In realtà ti rispondo più sul messaggio precedente (ma non solo)
"secondo me gli stati dell'est somigliano molto più a quelli dell'europa occidentale rispetto agli altri o agli stati islamici." scrivi
Secondo me sono stati dell' est europa.
poi in ordine ...

Quello del conflitto ex iugoslavo almeno fu un intervento NATO e sotto poi il cappello ONU (ci sarebbe da dire anche su questo)
oggi facciamo la guerra per conto della NATO, non è la stessa cosa.

Che la Polonia, ex Cecoslovacchia e gli altri stati ex URSS abbiano il diritto (ma anche la storia) per stare in europa mi sembra normale,
idem che abbiano giustificata avversione storica verso la Russia. Ma l' Ucraina è un paese confinante , può fare tutte le scelte politiche ed economiche che vuole, anche se le ultime mi sembrano fortemente condizionate. Non ospitare armamenti strategici.

Attualmente ospitiamo 113 basi americane sul suolo italiano, in una sono entrato , a Camp Darby. In Germania mi pare ci siano di stanza fissa
tra 50.000 e 100.000 soldati americani. Sono anche passati 80 anni e un minimo di affrancamento almeno politico gli stati europei se lo sono guadagnato. Ok la reciproca difesa ma fare i lacchè del gruppo di potere che comanda in US anche no.

Sulla costituzione , non sarà perfetta, è comunque la fonte primaria del diritto.
Se passa , come in questi 2 anni, che anche quanto scritto esplicitamente si può distorcere a piacere, crolla lo stato di diritto.
E infatti siamo esattamente a questo punto, vedi fanta stato d'emergenza, nemmeno previsto per gli aiuti umanitari.

[castelli]

l'11 italiano il 26 tedesco e il 9 giapponese sono stati dettati dai vincitori.

i vincitori decidono quando devi fare guerra altrimenti avresti dovuto vincere la precedente.


quanto alla capacità italiana di far rispettare alla lettera l'11 ricordo che 20 anni fa gli ex comunisti al governo si sono dimostrati più realisti del re.
una piroetta nel giro di anni 10.
ci fu l'artificio retorico dell'intervento di polizia internazionale ma fu fatto quello che il vincitore della seconda guerra mondiale decise.
vincitore pure della guerra fredda.

dalle vette filosfico giuridico delle costituzioni sotto dettatura alle fogne della attuare realtà storica faccio notare che tutti i paesi ex sovietici tranne la serbia sono allineati contro il russo.

mi pare lo siano abbastanza spontaneamente.
mica sono stronzi.

In realtà ti rispondo più sul messaggio precedente (ma non solo)
"secondo me gli stati dell'est somigliano molto più a quelli dell'europa occidentale rispetto agli altri o agli stati islamici." scrivi
Secondo me sono stati dell' est europa.
poi in ordine ...

Quello del conflitto ex iugoslavo almeno fu un intervento NATO e sotto poi il cappello ONU (ci sarebbe da dire anche su questo)
oggi facciamo la guerra per conto della NATO, non è la stessa cosa.

Che la Polonia, ex Cecoslovacchia e gli altri stati ex URSS abbiano il diritto (ma anche la storia) per stare in europa mi sembra normale,
idem che abbiano giustificata avversione storica verso la Russia. Ma l' Ucraina è un paese confinante , può fare tutte le scelte politiche ed economiche che vuole, anche se le ultime mi sembrano fortemente condizionate. Non ospitare armamenti strategici.

Attualmente ospitiamo 113 basi americane sul suolo italiano, in una sono entrato , a Camp Darby. In Germania mi pare ci siano di stanza fissa
tra 50.000 e 100.000 soldati americani. Sono anche passati 80 anni e un minimo di affrancamento almeno politico gli stati europei se lo sono guadagnato. Ok la reciproca difesa ma fare i lacchè del gruppo di potere che comanda in US anche no.

Sulla costituzione , non sarà perfetta, è comunque la fonte primaria del diritto.
Se passa , come in questi 2 anni, che anche quanto scritto esplicitamente si può distorcere a piacere, crolla lo stato di diritto.
E infatti siamo esattamente a questo punto, vedi fanta stato d'emergenza, nemmeno previsto per gli aiuti umanitari.

la costituzione è stata dettata e mantenuta dalla difesa usa.

fortemente condizionata dai vincitori della guerra.

sono passati 80 anni ma nessuno al di là di vuoti slogan politici ha inistito sull'uscita dal patto atlantico come programma politico.

penso se lo chiedesse oggi prenderebbe gli stessi voti su scala nazionale del partito sardo d'azione.


ove accadesse (in caso di sconfitta della prossima guerra o di ritiro usa...) si dovrebbe immediatamente riscrivere la costituzione e ripensare la difesa. direi che è un vasto programma. vasto non rende.


l'ucraina invasa riarmerà tutto l'ovest.

è già tutto cambiato, nessuno tratterà più con putin come trattava prima.

apparte qualche rottame politico putin non ha appeal politico ad ovest. ha riconsegnato la russia alla sua storia pre 1989.

nel 2019 ha dichiarato la democrazia superata.
magari potrebbe avere qualche idea per rivoluzionare i principi della libertà di stampa.


criticare la società occidentale in base a quello che dice russell o popper o mill etc è un conto. criticarla in base alle sciocchezze di un autocrate è un altro.

io sono contro gli embargo (specie quelli demenziali contro i civili russi in patria e non) e contro le misure covid.
ma la mia critica è pro democrazia, o tenta di esserlo.

la democrazia è un universale procedurale che si autoriforma endogeneamente diceva il tale (penso kelsen).
sul punto aveva ragione.

[Road Runner]

Gli americani parlano di pace e ora cosa stanno per fare? Mandare altre armi tanto loro stanno dall'altra parte del mare.

Come dice giusto il buon Roger Waters, con la furbata di essere fuori portata... (The bravery of being out of range..)

[matteo.conz]

Gli americani parlano di pace e ora cosa stanno per fare? Mandare altre armi tanto loro stanno dall'altra parte del mare.

Come dice giusto il buon Roger Waters, con la furbata di essere fuori portata... (The bravery of being out of range..)

Caro corridore pazzo, se ti va ho scritto un pippotto includente e senza senso sul 3d doping ma come al solito sono OT

[aitutaki1]

la costituzione è stata dettata e mantenuta dalla difesa usa.

fortemente condizionata dai vincitori della guerra.

sono passati 80 anni ma nessuno al di là di vuoti slogan politici ha inistito sull'uscita dal patto atlantico come programma politico.

penso se lo chiedesse oggi prenderebbe gli stessi voti su scala nazionale del partito sardo d'azione.


ove accadesse (in caso di sconfitta della prossima guerra o di ritiro usa...) si dovrebbe immediatamente riscrivere la costituzione e ripensare la difesa. direi che è un vasto programma. vasto non rende.


l'ucraina invasa riarmerà tutto l'ovest.

è già tutto cambiato, nessuno tratterà più con putin come trattava prima.

apparte qualche rottame politico putin non ha appeal politico ad ovest. ha riconsegnato la russia alla sua storia pre 1989.

nel 2019 ha dichiarato la democrazia superata.
magari potrebbe avere qualche idea per rivoluzionare i principi della libertà di stampa.


criticare la società occidentale in base a quello che dice russell o popper o mill etc è un conto. criticarla in base alle sciocchezze di un autocrate è un altro.

io sono contro gli embargo (specie quelli demenziali contro i civili russi in patria e non) e contro le misure covid.
ma la mia critica è pro democrazia, o tenta di esserlo.

la democrazia è un universale procedurale che si autoriforma endogeneamente diceva il tale (penso kelsen).
sul punto aveva ragione.

La costituzione è sta ispirata e "controllata" da chi è venuto comunque a liberarci dal nazifascismo, non si può
nemmeno dire che non ci fosse più di un fondo di ragione.
A parte che tra la situazione attuale e uscire dalla NATO ci sia in mezzo il mare e anche tante altre opzioni,
molto meno estremistiche compresa quella di una gestione più marcatamente europea della nostra zona ,
non è necessario uscire dalla NATO per acquisire una autonomia anche relativa in politica internazionale,
vedi ai tempi di Craxi con l' Italia schierata pro OLP.
Aldilà di cosa fosse giusto o sbagliato stiamo tornando indietro invece di progredire.

Il riarmo e la compattazione Europa US, compresi gli stati storicamente autonomi è uno degli obiettivi direi
dichiarati dell' azione di Biden, non è certo un bene.
Allo stesso modo questa russofobia verso i civili e tutto ciò che rappresenta, cultura compresa, la Russia.
ma la Russia non è Putin, i russi non sono tutti dei Putin.
Sarebbe come se per chi non è italiano tu, o io , fossimo Berlusconi, o Totò Riina.

Che la Democrazia non sia realizzata e nemmeno realizzabile compiutamente, è un dato acquisito
ma appunto non per questo non si deve rinunciare ad aspirare ad averne almeno la parvenza.
io , magari sbaglio, ma vedo una fortissima ingerenza esogena anche negli affari interni
che c'è sempre stata ma che aumenta invece di attenuarsi.

ma ripeto adesso stiamo facendo una guerra , economica e a spese nostre, per conto terzi.
Mandando armi non è più nemmeno solo economica.
Invece come Europa che ha nella Russia un interlocutore naturale e anche privilegiato
avremmo avuto l' obbligo , negli anni scorsi, di trovare soluzioni,
nell' interesse di tutti, Ucraina/i compresa/i.

[Strong]

Dimmi, Strong: riesci, per una volta che sia una, a scrivere qualcosa che non sia la solita propaganda dei nostri media di regime o il tacciare di complottismo qualsiasi cosa non sia di tuo gradimento?

Chiedo per un amico

Fatico a seguirti
Sono in contatto con una famiglia di Novosibirsk
E mi dicono che la tv di stato russa continua a dire che non c’è nessuna guerra in corso.
Secondo me sei tu che vivi distaccato dalla realtà

Non è che poter contare su un contatto a Novosibirsk faccia guadagnare credibilità quando poi si fa veicolano messaggi come quello secondo cui Putin si alzi un giorno decidendo di invade l' Ucraina senza nessun motivo. O che siano i russi ad effettuare la pulizia etnica. O che l' esercito russo sia in difficoltà.

Spacciare per "bombardamento su Kiev" la clip di un videogioco (e prenderla per vera) è la realtà?

Ah, a proposito di realtà, potresti darcene un esempio, magari ricordando che le cure sono gratuite, non arricchiscono quei pochi eletti.

Mamma mia che palle con sta storia del videogame.
Secondo te ci sarebbe bisogno di inventarsi dei video finti?
Direi che è tutto abbastanza esplicito così.

Se tu pensi che Putin stia facendo bene perché è stato provocato allora sono problemi tuoi e di chi ti è vicino.

[GiacomoXT]

Per via del mio lavoro da ricercatore, collaboro attivamente con molti colleghi russi (principalmente di Mosca e Novosibirsk) e con alcuni colleghi ucraini. Il giorno successivo all'inizio della guerra, il clima nella mailing list principale della nostra collaborazione internazionale era particolarmente cupo.

Riporto il messaggio inviato dal capogruppo di Mosca, in riposta ad alcune e-mail:

Dear ***, dear Kyev’s colleagues,

Dear *** members,

The beginning of the war with Ukraine was for us as shocking as for the rest of the world. Although this has recently been discussed by the press, it was completely impossible to believe in such a scenario.

We are incredibly ashamed of the actions of the government of our country and feel pain for the fate of our friends in Ukraine.

Although the dictator commits crimes on behalf of all Russian citizens, we are only his hostages. We support maximum pressure on Putin to stop the bloodshed, even if such pressure touches us.

We stand in solidarity with the people of Ukraine and our colleagues from Kyev.

***

Sebbene spesso si dica che la scienza e la ricerca scientifica siano una sorta di veicolo di pace, in quanto massimo segno di collaborazione tra popoli, saranno prese a breve (e in alcuni casi, sono state già prese) decisioni per isolare la Russia anche scientificamente. Molti istituti esteri hanno cessato o cesseranno collaborazioni di ogni tipo con istituti e aziende russe e bielorusse. Alcuni grossi esempi che conosco bene sono DESY (decisione per lo più già presa: https://www.desy.de/ukraine/index_eng.html) ed il CERN (una decisione in merito sarà presa martedì).

Una conseguenza drammatica è la sospensione degli account a dipendenti di istituti russi e bielorussi presso enti come DESY e CERN. Questo vuol dire che i russi sarebbero esclusi a tutta una serie di servizi e informazioni che tipicamente sono accessibili tramite nome utente e password.

Nel caso della mia collaborazione: per i servizi collaborativi ci affidiamo a DESY (sebbene l'esperimento si trovi in Giappone). La sospensione dell'account di DESY impedirebbe ai russi di accedere a praticamente tutte le informazioni relative alla collaborazione ed ai dati che stiamo raccogliendo in questo momento (e che abbiamo già raccolto).

In alcuni casi, sarà necessario rimpiazzare alcuni colleghi russi nello svolgimento di alcune attività fondamentali che saranno impossibilitati a svolgere. Oggi ho avuto un meeting speciale con alcuni colleghi di Mosca, ed abbiamo convenuto che temporaneamente mi occuperò io di un paio di attività di loro competenza.

Nei prossimi giorni, avremo ulteriori meeting speciali per capire come procedere e che contromisure prendere. Sicuramente, mi toccherà lavorare di più (come se avessi già poco da fare...). Tuttavia, vista la forte presa di poisizione dei miei colleghi russi nei confronti di Putin e del suo massacro, è una cosa che farò senza lamentarmi troppo.

[robot1]

https://www.rainews.it/articoli/2022/03 ... fc855.html

[jerrydrake]

Ho trovato questa analisi interessante:

[aitutaki1]

Ho trovato questa analisi interessante:

Visti i primi 22', il resto in pausa pranzo , forse.
Direi molto equilibrata, concordo su tutto , sia sulla finalità a breve dell' invasione, sul modus operandi (quasi soft relativamente a una guerra) che sulla propaganda da ambo le parti.
Altrettanto sulla necessità di impedire le basi NATO sull' unico sbocco a mare ucraino.
Condivisibile anche la disamina sull'armamento dei civili.
"questa guerra resterà e porterà una frattura su russi e ucraini, i russi vorrebbero fosse meno ampia possibile"
Nel frattempo toni distensivi da Pechino.

[cassius]

Per via del mio lavoro da ricercatore, collaboro attivamente con molti colleghi russi (principalmente di Mosca e Novosibirsk) e con alcuni colleghi ucraini. Il giorno successivo all'inizio della guerra, il clima nella mailing list principale della nostra collaborazione internazionale era particolarmente cupo.

Riporto il messaggio inviato dal capogruppo di Mosca, in riposta ad alcune e-mail:

Dear ***, dear Kyev’s colleagues,

Dear *** members,

The beginning of the war with Ukraine was for us as shocking as for the rest of the world. Although this has recently been discussed by the press, it was completely impossible to believe in such a scenario.

We are incredibly ashamed of the actions of the government of our country and feel pain for the fate of our friends in Ukraine.

Although the dictator commits crimes on behalf of all Russian citizens, we are only his hostages. We support maximum pressure on Putin to stop the bloodshed, even if such pressure touches us.

We stand in solidarity with the people of Ukraine and our colleagues from Kyev.

***

Sebbene spesso si dica che la scienza e la ricerca scientifica siano una sorta di veicolo di pace, in quanto massimo segno di collaborazione tra popoli, saranno prese a breve (e in alcuni casi, sono state già prese) decisioni per isolare la Russia anche scientificamente. Molti istituti esteri hanno cessato o cesseranno collaborazioni di ogni tipo con istituti e aziende russe e bielorusse. Alcuni grossi esempi che conosco bene sono DESY (decisione per lo più già presa: https://www.desy.de/ukraine/index_eng.html) ed il CERN (una decisione in merito sarà presa martedì).

Una conseguenza drammatica è la sospensione degli account a dipendenti di istituti russi e bielorussi presso enti come DESY e CERN. Questo vuol dire che i russi sarebbero esclusi a tutta una serie di servizi e informazioni che tipicamente sono accessibili tramite nome utente e password.

Nel caso della mia collaborazione: per i servizi collaborativi ci affidiamo a DESY (sebbene l'esperimento si trovi in Giappone). La sospensione dell'account di DESY impedirebbe ai russi di accedere a praticamente tutte le informazioni relative alla collaborazione ed ai dati che stiamo raccogliendo in questo momento (e che abbiamo già raccolto).

In alcuni casi, sarà necessario rimpiazzare alcuni colleghi russi nello svolgimento di alcune attività fondamentali che saranno impossibilitati a svolgere. Oggi ho avuto un meeting speciale con alcuni colleghi di Mosca, ed abbiamo convenuto che temporaneamente mi occuperò io di un paio di attività di loro competenza.

Nei prossimi giorni, avremo ulteriori meeting speciali per capire come procedere e che contromisure prendere. Sicuramente, mi toccherà lavorare di più (come se avessi già poco da fare...). Tuttavia, vista la forte presa di poisizione dei miei colleghi russi nei confronti di Putin e del suo massacro, è una cosa che farò senza lamentarmi troppo.

Apprezzo le prese di distanza della comunità scientifica russa.
Ma non dubito che chi in Russia abbia una cultura e non dei diretti interessi a spalleggiare Putin sia già da anni in radicale dissenso, dopodichè a nessuno chiedo di fare l'eroe, la Russia è un posto dove finire in galera è ancora meno consigliabile che altrove.
Spero che la collaborazione riprenda prima possibile ma ad oggi l'isolamento internazionale della Russia deve avvenire in ogni campo possibile...

https://www.rainews.it/articoli/2022/03 ... fc855.html

...compreso lo sport, dove qualcuno si è subito premurato di far comprendere che l'esclusione degli atleti russi aveva le sue ragioni.

[JineteRojo]

me lo auguro ma a questo punto non ci credo
anche la turchia ha detto che non applicherà sanzioni ecnomiche alla russia però pare stia fornendo droni all'ucraina.

La no fly zone consiste nel mandare aerei NATO ad abbattere i caccia russi che sorvolano lo spazio aereo ucraino.
Mi pare alquanto improbabile che venga dato il via libera a questa cosa.

Le guerre sono come i matrimoni: si sa come iniziano e non si sa come finiscono

Bellissimo

[lemond]

La no fly zone consiste nel mandare aerei NATO ad abbattere i caccia russi che sorvolano lo spazio aereo ucraino.
Mi pare alquanto improbabile che venga dato il via libera a questa cosa.

Le guerre sono come i matrimoni: si sa come iniziano e non si sa come finiscono

Bellissimo

Nino, voglio spedirlo per posta elettronica alla mia lista, ma chi devo mettere come autore?

[Tranchée d'Arenberg]

La no fly zone consiste nel mandare aerei NATO ad abbattere i caccia russi che sorvolano lo spazio aereo ucraino.
Mi pare alquanto improbabile che venga dato il via libera a questa cosa.

Sarebbe come dichiarare guerra alla Russia. Non lo faranno mai (almeno spero).

[nino58]

Le guerre sono come i matrimoni: si sa come iniziano e non si sa come finiscono

Bellissimo

Nino, voglio spedirlo per posta elettronica alla mia lista, ma chi devo mettere come autore?

L'ho sentito recentemente in TV ma non ricordo chi l'abbia detto.
Ma non era la prima volta che lo sentivo.
Dev'essere una similitudine datata.

[Felice]

Spero che la collaborazione riprenda prima possibile ma ad oggi l'isolamento internazionale della Russia deve avvenire in ogni campo possibile...

Ti spiace spiegarmi perchè la stessa cosa non la si dovrebbe dire per gli Stati Uniti, vista la loro guerra e occupazione dell'Iraq e di parte della Siria?

[JineteRojo]

[quote=GiacomoXT post_id=874698 time=1646611521
Spero che la collaborazione riprenda prima possibile ma ad oggi l'isolamento internazionale della Russia deve avvenire in ogni campo possibile...

https://www.rainews.it/articoli/2022/03 ... fc855.html

...compreso lo sport, dove qualcuno si è subito premurato di far comprendere che l'esclusione degli atleti russi aveva le sue ragioni.

In realtà non sono convinto di questo.
Può essere utile l'esclusione in ogni campo se ci sono anche i campi più importanti (tipo economico).
Finché continui ad importare gas, a Putin e a chi sta al comando non frega niente se esili gli atleti.
E i contatti col mondo esterno sono anche il motore dei dissidenti.
Quanti dissidenti conosci che non hanno contatto con gli esterni?
Tagliare fuori tutti i russi porta solo a spirali di odio e violenza (vedasi quegli idioti di alcuni calciatori) che è quello che bisogna evitare. Se si vuole fare pressing che lo si faccia innanzitutto dove serve

[castelli]

arguta considerazione.

chissà perché i polacchi o i cechi o i rumeni non fanno la stessa cosa e nell'ordine escono dalla nato, fanno la guerra agli usa per poi rientrare nel patto di varsavia.

argutissimo.

datti una risposta. è tanto bello lo stalinismo.

[Bitossi]

Le guerre sono come i matrimoni: si sa come iniziano e non si sa come finiscono

Bellissimo

Nino, voglio spedirlo per posta elettronica alla mia lista, ma chi devo mettere come autore?

Per un attimo ho temuto tu stessi criticando l’uso intransitivo di “iniziare”…

[Maìno della Spinetta]

A me sembra una riuscita variazione del celebre aforisma di Garcia Marquez

[lemond]

Bellissimo

Nino, voglio spedirlo per posta elettronica alla mia lista, ma chi devo mettere come autore?

Per un attimo ho temuto tu stessi criticando l’uso intransitivo di “iniziare”…

Manfaatti lo cambio (cominciano) e non metto nome.

[Tizi_il_ves]

piccolo excursus sui corridoi umanitari, correvano gli anni 90 e imperversava la guerra nei balcani, i corridoi umanitari servirono insieme agli aiuti umanitari delle varie ong a rifornire l'uno o l'altro belligerante di uomini (mercenari) e armi..... ora Putin che tutto è fuorchè scemo e in quel conflitto usò al pari di altri (italiani compresi) quel metodo, secondo voi non farà di tutto per limitare al massimo l'uso di questo metodo? perchè un conto è arrivare alla frontiera entrare in ucraina e raggiungere tra bombardamenti e attacchi la linea del fronte, altro conto è arrivare con una colonna di aiuti fino alla prima linea con la scusa di andare a prendere chi fugge....... carichi mille civile e lasci 100 fighter......

[cassius]

piccolo excursus sui corridoi umanitari, correvano gli anni 90 e imperversava la guerra nei balcani, i corridoi umanitari servirono insieme agli aiuti umanitari delle varie ong a rifornire l'uno o l'altro belligerante di uomini (mercenari) e armi..... ora Putin che tutto è fuorchè scemo e in quel conflitto usò al pari di altri (italiani compresi) quel metodo, secondo voi non farà di tutto per limitare al massimo l'uso di questo metodo? perchè un conto è arrivare alla frontiera entrare in ucraina e raggiungere tra bombardamenti e attacchi la linea del fronte, altro conto è arrivare con una colonna di aiuti fino alla prima linea con la scusa di andare a prendere chi fugge....... carichi mille civile e lasci 100 fighter......

Forse questi soccorsi da Mariupol e altre città assediate li dovrebbero far fare...boh, alla Croce Rossa Internazionale? O non si fidano manco più di loro?
La pretesa di far arrivare i profughi in Russia e Bielorussia è folle.
Se tu fossi un profugo, ti faresti trasportare da quelli che stanno devastando il tuo Paese?
E' evidentemente una strategia per demoralizzare ulteriormente i civili.

[nemecsek.]

piccolo excursus sui corridoi umanitari, correvano gli anni 90 e imperversava la guerra nei balcani, i corridoi umanitari servirono insieme agli aiuti umanitari delle varie ong a rifornire l'uno o l'altro belligerante di uomini (mercenari) e armi..... ora Putin che tutto è fuorchè scemo e in quel conflitto usò al pari di altri (italiani compresi) quel metodo, secondo voi non farà di tutto per limitare al massimo l'uso di questo metodo? perchè un conto è arrivare alla frontiera entrare in ucraina e raggiungere tra bombardamenti e attacchi la linea del fronte, altro conto è arrivare con una colonna di aiuti fino alla prima linea con la scusa di andare a prendere chi fugge....... carichi mille civile e lasci 100 fighter......

Forse questi soccorsi da Mariupol e altre città assediate li dovrebbero far fare...boh, alla Croce Rossa Internazionale? O non si fidano manco più di loro?
La pretesa di far arrivare i profughi in Russia e Bielorussia è folle.
Se tu fossi un profugo, ti faresti trasportare da quelli che stanno devastando il tuo Paese?
E' evidentemente una strategia per demoralizzare ulteriormente i civili.

E strumentale.
Coi corridoi, chi resta non è più considerato civile ma ostile.

[nemecsek.]

Non sappiamo dare un peso al dissenso dell'opinione pubblica russa alla guerra.
Se percentualmente sia paragonabile ai putinmagliamericani di qualche ciclowebbista.
Speriamo che quella vecchia scurengia del prete Kirillo, con le sue bestiali dichiarazioni, lo abbia agevolato.

ma forse no

[Maìno della Spinetta]

piccolo excursus sui corridoi umanitari, correvano gli anni 90 e imperversava la guerra nei balcani, i corridoi umanitari servirono insieme agli aiuti umanitari delle varie ong a rifornire l'uno o l'altro belligerante di uomini (mercenari) e armi..... ora Putin che tutto è fuorchè scemo e in quel conflitto usò al pari di altri (italiani compresi) quel metodo, secondo voi non farà di tutto per limitare al massimo l'uso di questo metodo? perchè un conto è arrivare alla frontiera entrare in ucraina e raggiungere tra bombardamenti e attacchi la linea del fronte, altro conto è arrivare con una colonna di aiuti fino alla prima linea con la scusa di andare a prendere chi fugge....... carichi mille civile e lasci 100 fighter......

Forse questi soccorsi da Mariupol e altre città assediate li dovrebbero far fare...boh, alla Croce Rossa Internazionale? O non si fidano manco più di loro?
La pretesa di far arrivare i profughi in Russia e Bielorussia è folle.
Se tu fossi un profugo, ti faresti trasportare da quelli che stanno devastando il tuo Paese?
E' evidentemente una strategia per demoralizzare ulteriormente i civili.

Potevano dichiarare le città intoccabili (città aperte) e invece le hanno dichiarate campo di battaglia. Ora è difficile uscire dal paradigma Grozny.

Zelenski sta giocando con le vite del suo popolo, qualche città doveva farla arrendere subito e salvare ospedali e abitazioni, invece sta cercando di creare il caso umanitario sulla pelle degli innocenti per fare intervenire la NATO. Strategia rischiosa e cinica. Perché secondo me l'ucraina ha i mezzi per affrontare in un conflitto convenzionale i russi e i russi non hanno le forze per occupare un Paese grande come l'Ucraina.

[cassius]

Non sappiamo dare un peso al dissenso dell'opinione pubblica russa alla guerra.
Se percentualmente sia paragonabile ai putinmagliamericani di qualche ciclowebbista.
Speriamo che quella vecchia scurengia del prete Kirillo, con le sue bestiali dichiarazioni, lo abbia agevolato.

ma forse no

Non lo so, perchè più o meno chiunque conosca dei russi conosce quelli istruiti, magari di Mosca o San Pietroburgo.
Noi della Russia vediamo la sua Milano, io ho paura di sapere che cosa pensano in una Villafalletto russa.

[nemecsek.]

Non sappiamo dare un peso al dissenso dell'opinione pubblica russa alla guerra.
Se percentualmente sia paragonabile ai putinmagliamericani di qualche ciclowebbista.
Speriamo che quella vecchia scurengia del prete Kirillo, con le sue bestiali dichiarazioni, lo abbia agevolato.

ma forse no

Non lo so, perchè più o meno chiunque conosca dei russi conosce quelli istruiti, magari di Mosca o San Pietroburgo.
Noi della Russia vediamo la sua Milano, io ho paura di sapere che cosa pensano in una Villafalletto russa.

eh

[aitutaki1]

Non sappiamo dare un peso al dissenso dell'opinione pubblica russa alla guerra.
Se percentualmente sia paragonabile ai putinmagliamericani di qualche ciclowebbista.
Speriamo che quella vecchia scurengia del prete Kirillo, con le sue bestiali dichiarazioni, lo abbia agevolato.

ma forse no

Non lo so, perchè più o meno chiunque conosca dei russi conosce quelli istruiti, magari di Mosca o San Pietroburgo.
Noi della Russia vediamo la sua Milano, io ho paura di sapere che cosa pensano in una Villafalletto russa.

eh

1/3 di superiorità morale
1/3 di classismo liscio
1/3 di fake inclusività
una spruzzata di intolleranza territoriale

fetta d' arancia optional

[nemecsek.]

Non lo so, perchè più o meno chiunque conosca dei russi conosce quelli istruiti, magari di Mosca o San Pietroburgo.
Noi della Russia vediamo la sua Milano, io ho paura di sapere che cosa pensano in una Villafalletto russa.

eh

1/3 di superiorità morale
1/3 di classismo liscio
1/3 di fake inclusività
una spruzzata di intolleranza territoriale

fetta d' arancia optional

superiorità e classismo mi sta bene
intolleranza territoriale pure
fake inclusività ed arancia mi sfuggono, ma forse erano una formalità stilistica

[aitutaki1]

eh

1/3 di superiorità morale
1/3 di classismo liscio
1/3 di fake inclusività
una spruzzata di intolleranza territoriale

fetta d' arancia optional

superiorità e classismo mi sta bene
intolleranza territoriale pure
fake inclusività ed arancia mi sfuggono, ma forse erano una formalità stilistica

il primo è un riferimento politico domestico il secondo foresto

[matteo.conz]

Due domande veloci a chi vuol rispondere perchè mi vengono dubbi su cose che mi pare sapere:
1. Bombe a grappolo: ricordo varie immagini di bombardamenti di un solo aereo e la devastazione totale. Ricordo il famoso quartiere di Bagdad da oltre 2 milioni di abitanti. Ora mi dicono che fanno bombardamenti con bombe a grappolo ma nessuno immagini mi ricorda neanche vagamente ma di armi non ne capisco nulla. Voi avete visto qualcosa che assomiglia a un bombardamento con con bombe a grappolo?

2. Tentativo di bombardare una centrale nucleare (a casa propria poi...): seguo fisici pro-nucleare per capire il nucleare sicuro di quarta generazione ma in Italia non lo metterei mai e dicono che è fisicamente impossibile il disastro bombardando un nocciolo perchè si spegne. Almeno recentemente, l'attacco conosciuto per certo per fare fondere un nocciolo è stato da parte di hacker USA alla principale centrale iraniana. C'è scritto anche su wikipedia ma non ricordo il nome del virus creato ad hoc. Chi ne sa, conferma?

[nemecsek.]

2. Tentativo di bombardare una centrale nucleare (a casa propria poi...): seguo fisici pro-nucleare per capire il nucleare sicuro di quarta generazione ma in Italia non lo metterei mai e dicono che è fisicamente impossibile il disastro bombardando un nocciolo perchè si spegne. Almeno recentemente, l'attacco conosciuto per certo per fare fondere un nocciolo è stato da parte di hacker USA alla principale centrale iraniana. C'è scritto anche su wikipedia ma non ricordo il nome del virus creato ad hoc. Chi ne sa, conferma?

dice che basta gli stacchi la corente alla refrigerazione
o qualcosa di simile
molto analogico e semplice
domani me lo faccio spiegare meglio

[Maìno della Spinetta]

Due domande veloci a chi vuol rispondere perchè mi vengono dubbi su cose che mi pare sapere:
1. Bombe a grappolo: ricordo varie immagini di bombardamenti di un solo aereo e la devastazione totale. Ricordo il famoso quartiere di Bagdad da oltre 2 milioni di abitanti. Ora mi dicono che fanno bombardamenti con bombe a grappolo ma nessuno immagini mi ricorda neanche vagamente ma di armi non ne capisco nulla. Voi avete visto qualcosa che assomiglia a un bombardamento con con bombe a grappolo?

2. Tentativo di bombardare una centrale nucleare (a casa propria poi...): seguo fisici pro-nucleare per capire il nucleare sicuro di quarta generazione ma in Italia non lo metterei mai e dicono che è fisicamente impossibile il disastro bombardando un nocciolo perchè si spegne. Almeno recentemente, l'attacco conosciuto per certo per fare fondere un nocciolo è stato da parte di hacker USA alla principale centrale iraniana. C'è scritto anche su wikipedia ma non ricordo il nome del virus creato ad hoc. Chi ne sa, conferma?

Le termobariche Le hanno usate gli americani in Siria. Lo abbiamo letto su tutti i siti principali giusto? O era la Fondazione Gimbe che leggevamo?

L'ipocrisia fa schifo, ma comunque ben venga che finalmente tanta attenzione venga fatta sul tema delle armi, ma a me sembra evidente che siamo in tempo di propaganda di guerra e che al momento di sta lavorando a sensibilizzare l'occidente su una necessità di coinvolgimento in questo scacchiere, per fare diventare l'ucraina il Vietnam della Russia. Tutto questo coi nostri soldi e coi corpi ucraini.
L'ucraina ha rifiutato i corridoi umanitari. Vediamo se li accettano domani

[matteo.conz]

Due domande veloci a chi vuol rispondere perchè mi vengono dubbi su cose che mi pare sapere:
1. Bombe a grappolo: ricordo varie immagini di bombardamenti di un solo aereo e la devastazione totale. Ricordo il famoso quartiere di Bagdad da oltre 2 milioni di abitanti. Ora mi dicono che fanno bombardamenti con bombe a grappolo ma nessuno immagini mi ricorda neanche vagamente ma di armi non ne capisco nulla. Voi avete visto qualcosa che assomiglia a un bombardamento con con bombe a grappolo?

2. Tentativo di bombardare una centrale nucleare (a casa propria poi...): seguo fisici pro-nucleare per capire il nucleare sicuro di quarta generazione ma in Italia non lo metterei mai e dicono che è fisicamente impossibile il disastro bombardando un nocciolo perchè si spegne. Almeno recentemente, l'attacco conosciuto per certo per fare fondere un nocciolo è stato da parte di hacker USA alla principale centrale iraniana. C'è scritto anche su wikipedia ma non ricordo il nome del virus creato ad hoc. Chi ne sa, conferma?

Le termobariche Le hanno usate gli americani in Siria. Lo abbiamo letto su tutti i siti principali giusto? O era la Fondazione Gimbe che leggevamo?

L'ipocrisia fa schifo, ma comunque ben venga che finalmente tanta attenzione venga fatta sul tema delle armi, ma a me sembra evidente che siamo in tempo di propaganda di guerra e che al momento di sta lavorando a sensibilizzare l'occidente su una necessità di coinvolgimento in questo scacchiere, per fare diventare l'ucraina il Vietnam della Russia. Tutto questo coi nostri soldi e coi corpi ucraini.
L'ucraina ha rifiutato i corridoi umanitari. Vediamo se li accettano domani

Si pure il fosforo e il peggio gas sui bambini in Syria. Bon non ho la memoria in pappa.

[Tizi_il_ves]

piccolo excursus sui corridoi umanitari, correvano gli anni 90 e imperversava la guerra nei balcani, i corridoi umanitari servirono insieme agli aiuti umanitari delle varie ong a rifornire l'uno o l'altro belligerante di uomini (mercenari) e armi..... ora Putin che tutto è fuorchè scemo e in quel conflitto usò al pari di altri (italiani compresi) quel metodo, secondo voi non farà di tutto per limitare al massimo l'uso di questo metodo? perchè un conto è arrivare alla frontiera entrare in ucraina e raggiungere tra bombardamenti e attacchi la linea del fronte, altro conto è arrivare con una colonna di aiuti fino alla prima linea con la scusa di andare a prendere chi fugge....... carichi mille civile e lasci 100 fighter......

Forse questi soccorsi da Mariupol e altre città assediate li dovrebbero far fare...boh, alla Croce Rossa Internazionale? O non si fidano manco più di loro?
La pretesa di far arrivare i profughi in Russia e Bielorussia è folle.
Se tu fossi un profugo, ti faresti trasportare da quelli che stanno devastando il tuo Paese?
E' evidentemente una strategia per demoralizzare ulteriormente i civili.

Potevano dichiarare le città intoccabili (città aperte) e invece le hanno dichiarate campo di battaglia. Ora è difficile uscire dal paradigma Grozny.

Zelenski sta giocando con le vite del suo popolo, qualche città doveva farla arrendere subito e salvare ospedali e abitazioni, invece sta cercando di creare il caso umanitario sulla pelle degli innocenti per fare intervenire la NATO. Strategia rischiosa e cinica. Perché secondo me l'ucraina ha i mezzi per affrontare in un conflitto convenzionale i russi e i russi non hanno le forze per occupare un Paese grande come l'Ucraina.

da un certo punto di vista zelenski non si leva il suo maggior vantaggio ovvero quello dell'eventuale combattimento casa per casa, dove puoi usare i mezzi corrazzati che vuoi, bombardare quello che vuoi ma poi devi bonificare l'area e quello lo fai con la fanteria e lì son cazzi, e questo non è un concetto di oggi leggevo tempo addietro in un libro sulla seconda guerra mondiale che uno degli errori più gravi commessi riconosciuto già appena successo fu quello di radere al suolo l'abbazia di montecassino offrendo ai fallschirmjager la possibilità di difendersi tra le rovine, non per niente i russi accerchiano ma non cercano di entrare nel cuore delle città perchè sanno bene anche loro che sarebbe veramente un bagno di sangue per tutti

[cassius]

L'ucraina ha rifiutato i corridoi umanitari. Vediamo se li accettano domani

I corridoi umanitari verso Russia e Bielorussia.
Tu andresti nel Paese che ti ha invaso, che ti ha distrutto casa, che ha ammazzato i tuoi cari?

[Slegar]

Due domande veloci a chi vuol rispondere perchè mi vengono dubbi su cose che mi pare sapere:
1. Bombe a grappolo: ricordo varie immagini di bombardamenti di un solo aereo e la devastazione totale. Ricordo il famoso quartiere di Bagdad da oltre 2 milioni di abitanti. Ora mi dicono che fanno bombardamenti con bombe a grappolo ma nessuno immagini mi ricorda neanche vagamente ma di armi non ne capisco nulla. Voi avete visto qualcosa che assomiglia a un bombardamento con con bombe a grappolo?

Visto no, per fortuna, spiegato dal mio comandante-capo ufficio (quand'ero militare) si, purtroppo. Pensate per essere usate sulle truppe avversarie, sui civili l'effetto cresce in maniera esponenziale. E' una bomba, generalmente un razzo, che si apre ad una certa altezza da terra e lascia uscire delle bombe più piccole (delle sorprese degli ovetti kinder più grandi, per intenderci) che al contatto con il suolo attivano un congegno a molla che le fa rimbalzare, si attivano delle alette che alzano questi piccoli ordigni fino ad altezza del bacino di una persona (per intendere l'uso) e quindi scoppiano generando una miriade di schegge.

Non sono pensate per uccidere ma per generare feriti e mutilati, sfruttando la "debolezza" del genere umano che ci distingue dalle bestie. Un soldato ucciso non può più essere utile all'avversario ma il "peso" sulla società finisce con la sua sepoltura. Un soldato ferito, meglio se mutilato, non è comunque utile all'avversario ma il "peso" è elevato, perché ha bisogno di cure ed assistenza e questo si tramuta in un dispendio di risorse economiche ed umane che vengono tolte dalla guerra. Applicato questo metodo sui civili, l'effetto sulla società è devastante. L'uccisione di una persona con questi ordigni può essere definito come "danno collaterale", perché non raggiunge pienamente lo scopo.

Devo dire che il mio comandante-capo ufficio, ai tempi, mi spiegò molte cose di come funziona una guerra che in questi ultimi trent'anni mi hanno aiutato a capire molte dinamiche di conflitti e scelte politiche (anche italiane ed europee).

[Slegar]

Zelenski sta giocando con le vite del suo popolo, qualche città doveva farla arrendere subito e salvare ospedali e abitazioni, invece sta cercando di creare il caso umanitario sulla pelle degli innocenti per fare intervenire la NATO. Strategia rischiosa e cinica. Perché secondo me l'ucraina ha i mezzi per affrontare in un conflitto convenzionale i russi e i russi non hanno le forze per occupare un Paese grande come l'Ucraina.

Zelenski in questo senso si sta dimostrando un politico di basso spessore, che da una persona proveniente dal mondo dello spettacolo è giustificabile. Quello che è preoccupante è che la stessa statura l'hanno i suoi consiglieri, purtroppo. Con queste scelte stanno aiutando Putin a raggiungere il suo scopo: impedire all'Ucraina di entrare nell'Unione Europea e, soprattutto, nella NATO. Questa guerra sta portando alla dissoluzione della società civile ucraina ed il governo ci sta mettendo del suo; con la chiamata alle armi di tutti gli uomini si sta verificando che molte famiglie di profughi, oltre ad aessere sradicate dal loro territorio, vengano divise con donne e bambini che si trovano all'estero e gli uomini sul campo di battaglia, con la concreta possibilità che tali legami vengano distrutti.

La chiamata alle armi di tutti gli uomini, in attesa che arrivino le armi europee, predispone ad una guerra permanente ed alla conseguente dissoluzione della società: perché mai Unione Europea e NATO dovrebbero accogliere tra le loro fila un paese del genere?

[cassius]

Paolo Mieli oggi sul Corriere della Sera spiega con poche semplici parole perchè il pacifismo di oggi è cinismo rivestito di buone intenzioni:
"quando verrà il tempo della tregua, un conto sarà, ad ogni evidenza, il poter intavolare una contrattazione tra i carnefici di Putin e un popolo che può ancora disporre di forze combattenti, altra cosa sarebbe giungere a un negoziato che veda gli ucraini distrutti, con le spalle al muro, in balia dei loro aguzzini. Chi persegue quest'ultimo obiettivo, anche se pubblicamente nobilita tutto ciò chiamandolo 'trattativa', in realtà intende 'resa'. Resa totale. Che, al cospetto di una così evidente sopraffazione, porterebbe a una pace solo apparente"

Articolo intero qui
https://www.ow2.rassegnestampa.it/Ucei/ ... 017849.pdf

[Slegar]

Paolo Mieli oggi sul Corriere della Sera spiega con poche semplici parole perchè il pacifismo di oggi è cinismo rivestito di buone intenzioni:
"quando verrà il tempo della tregua, un conto sarà, ad ogni evidenza, il poter intavolare una contrattazione tra i carnefici di Putin e un popolo che può ancora disporre di forze combattenti, altra cosa sarebbe giungere a un negoziato che veda gli ucraini distrutti, con le spalle al muro, in balia dei loro aguzzini. Chi persegue quest'ultimo obiettivo, anche se pubblicamente nobilita tutto ciò chiamandolo 'trattativa', in realtà intende 'resa'. Resa totale. Che, al cospetto di una così evidente sopraffazione, porterebbe a una pace solo apparente"

Articolo intero qui
https://www.ow2.rassegnestampa.it/Ucei/ ... 017849.pdf

Discorsi da "armiamoci e partite" come se ne sono visti da sempre, a mio giudizio. A Mieli sarebbe da porre una domanda: cos'è rimasto dell'Afghanistan vincitore, dopo quarant'anni di conflitti?

[Strong]

Zelenski sta giocando con le vite del suo popolo, qualche città doveva farla arrendere subito e salvare ospedali e abitazioni, invece sta cercando di creare il caso umanitario sulla pelle degli innocenti per fare intervenire la NATO. Strategia rischiosa e cinica. Perché secondo me l'ucraina ha i mezzi per affrontare in un conflitto convenzionale i russi e i russi non hanno le forze per occupare un Paese grande come l'Ucraina.

Zelenski in questo senso si sta dimostrando un politico di basso spessore, che da una persona proveniente dal mondo dello spettacolo è giustificabile. Quello che è preoccupante è che la stessa statura l'hanno i suoi consiglieri, purtroppo. Con queste scelte stanno aiutando Putin a raggiungere il suo scopo: impedire all'Ucraina di entrare nell'Unione Europea e, soprattutto, nella NATO. Questa guerra sta portando alla dissoluzione della società civile ucraina ed il governo ci sta mettendo del suo; con la chiamata alle armi di tutti gli uomini si sta verificando che molte famiglie di profughi, oltre ad aessere sradicate dal loro territorio, vengano divise con donne e bambini che si trovano all'estero e gli uomini sul campo di battaglia, con la concreta possibilità che tali legami vengano distrutti.

La chiamata alle armi di tutti gli uomini, in attesa che arrivino le armi europee, predispone ad una guerra permanente ed alla conseguente dissoluzione della società: perché mai Unione Europea e NATO dovrebbero accogliere tra le loro fila un paese del genere?

Ah beh certo non ci sono dubbi che la cosa migliore sarebbe stata quella di accettare tutte le condizioni di Putin.

[Slegar]

Ah beh certo non ci sono dubbi che la cosa migliore sarebbe stata quella di accettare tutte le condizioni di Putin.

Non ho scritto questo.

[Strong]

Ah beh certo non ci sono dubbi che la cosa migliore sarebbe stata quella di accettare tutte le condizioni di Putin.

Non ho scritto questo.

Insomma ….
Punti il dito sulla chiamata alle armi e critichi la scelta sostenendo che per te è controproducente.
Quindi ?
Quale sarebbe stata la cosa migliore da fare secondo te?

[Maìno della Spinetta]

L'ucraina ha rifiutato i corridoi umanitari. Vediamo se li accettano domani

I corridoi umanitari verso Russia e Bielorussia.
Tu andresti nel Paese che ti ha invaso, che ti ha distrutto casa, che ha ammazzato i tuoi cari?

Se vuoi andare verso ovest, dietro il fronte, devi farlo trattando col nemico prima della battaglia. Se dici "questa città è campo di battaglia" e finisci circondato, non puoi fare tornare i soldati dietro il fronte, li devi fare arrendere. Siccome l'ucraina ha scelto di armare anche i civili la direzione del corridoio umanitario non è irrilevante.

Non si bombardano le città.
Non le si dichiara campo di battaglia una città.
Le città vanno evacuate.

Qua si sta giocando col fuoco, non ogni città può essere trattata come Stalingrado, ci sono dei civili inermi di mezzo!

Io spero che accettino campi della Croce Rossa in Bielorussia

[aitutaki1]

La chiamata alle armi , almeno in questa fase in cui da parte russa non si conquistano i centri abitati ma si colpiscono solo obiettivi strategici,
è funzionale unicamente al mantenimento del potere di Z. e soci, facendo pagare un tributo inutile agli Ucraini.
@matteo.conz , i russi non hanno nessun interesse a bombardare le centrali nucleari, anzi lo escluderei del tutto, lo scopo del controllo
instaurato è semplicemente tagliare l' afflusso di energia.
Mieli si conferma un'opportunista che pretende di fare i suoi interessi col culo degli ucraini. Non potendo, per ora e speriamo mai,
opporre truppe NATO all' esercito russo vorrebbe sacrificare i civili per portare avanti la sua guerra e quello che ne consegue economicamente
e strategicamente. Che è il motivo per cui si è giunti a questa situazione.

I corridoi umanitari hanno quegli sbocchi per limitare l' afflusso di armi e truppe da Ovest.

Concordo in generale con @Slegar, anche altre armi comunque hanno la stessa funzione, dalle mine antiuomo alle granate a frammentazione.

[aitutaki1]

L'ucraina ha rifiutato i corridoi umanitari. Vediamo se li accettano domani

I corridoi umanitari verso Russia e Bielorussia.
Tu andresti nel Paese che ti ha invaso, che ti ha distrutto casa, che ha ammazzato i tuoi cari?

Se vuoi andare verso ovest, dietro il fronte, devi farlo trattando col nemico prima della battaglia. Se dici "questa città è campo di battaglia" e finisci circondato, non puoi fare tornare i soldati dietro il fronte, li devi fare arrendere. Siccome l'ucraina ha scelto di armare anche i civili la direzione del corridoio umanitario non è irrilevante.

Non si bombardano le città.
Non le si dichiara campo di battaglia una città.
Le città vanno evacuate.

Qua si sta giocando col fuoco, non ogni città può essere trattata come Stalingrado, ci sono dei civili inermi di mezzo!

Io spero che accettino campi della Croce Rossa in Bielorussia

Non penso che l' esercito russo abbocchi andando a ripulire le città casa per casa. Sarebbe veramente un bagno di sangue e non
credo nemmeno che interessi.
Dei centri abitati bombarderanno giusto le strutture strategiche, già evacuate