Mi hai anticipato. Tra quelli che hanno preparato il Tour, l'unico che ha corso veramente tanto (e bene) è stato Vlasov.Winter ha scritto: ↑sabato 9 luglio 2022, 6:19Sulla secchezza ok (ma di grassi nelle corse a tappe non ne vedo.. )Lester ha scritto: ↑venerdì 8 luglio 2022, 21:37 Questo ragazzo mi sembra pienamente espressione di un certo ciclismo recente che vorrei vedere superato: secchezza all'inverosimile, superpicco di forma dedicato esclusivamente al Tour, totale inconsistenza nelle corse di un giorno.
Mi verrebbe da dirgli... Jonassino, grissino mio, siamo nel 2022. È l'epoca del Ciclismo pieno dei Pogacar, Van Aert, VDP. Il ciclismo asfittico lasciamolo al passato, eh?
Poi magari vincerà il Tour però al momento il giudizio è questo.
Però..
1 in febbraio alla drome classic
2 alla tirreno
6 ai paesi Baschi
2 al delfinato
Ha corso poco? Come tutti gli altri
Jonas Vingegaard
- Tranchée d'Arenberg
- Messaggi: 26659
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50
Re: Jonas Vingegaard
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Re: Jonas Vingegaard
Jonas e' l'espressione dei corridori che si fanno il mazzo per entrare in forma, un talento piú limitato dei WVA, VDP , Tadej, ma anche di Roglic, possente Ed eplosivo per costruzione polivalente in giovane etá, un Froome ma con dieci centimetri in meno, quindi meno performante a crono e meno avvezzo ai finali veloci ondulati dopo Tanta piana ; il buon corridore che vuole diventare campione e, per uno due mesi l'anno ci riesce : mi viene da pensare che con un Tour che quest'anno é partito dalla sua Danimarca e le motivazioni che ne seguono, avrá raggiunto la forma che difficilmente riotterrá in carriera ; giocati le tue carte Jonas, che di treni così ne passano pochi Nella carriera.
Re: Jonas Vingegaard
come percorso di crescita ricorda Froome, perchè pure lui per arrivare ad alto livello ha impiegato più tempo di altri, però una volta arrivatoci come Froome è sempre costante durante l'anno.
Classe '96, fino al 2021 aveva pochissimi risultati di rilievo, fra Juniores/Under 23 si possono segnalare nel 2018 la vittoria del prologo al Giro della Valle D'Aosta Under 23, la vittoria nella cronometro a squadre del Tour de l'Avenir 2018(chiuso poi 67°), nel biennio 2019-2020 al passaggio tra i professionisti , un unica vittoria di tappa al Tour de Pologne.
Poi l'anno scorso a 25 anni il salto di qualità, infila 1° alla Settimana Coppi e Bartali, 2° al Giro dei Paesi Baschi e 2° al Tour de France.
E quest'anno la conferma di essere uno dei top 3 al mondo nelle corse a tappe, 2° alla Tirreno, 6° ai Paesi Baschi, 2° al Delfinato e ora in corsa per la vittoria al Tour.
Io lo vedo inferiore a Pogacar, però la prestazione di ieri fa ben sperare che possa battersela quasi alla pari, in ogni caso pare l'unico a poterlo forse impensierire.
Classe '96, fino al 2021 aveva pochissimi risultati di rilievo, fra Juniores/Under 23 si possono segnalare nel 2018 la vittoria del prologo al Giro della Valle D'Aosta Under 23, la vittoria nella cronometro a squadre del Tour de l'Avenir 2018(chiuso poi 67°), nel biennio 2019-2020 al passaggio tra i professionisti , un unica vittoria di tappa al Tour de Pologne.
Poi l'anno scorso a 25 anni il salto di qualità, infila 1° alla Settimana Coppi e Bartali, 2° al Giro dei Paesi Baschi e 2° al Tour de France.
E quest'anno la conferma di essere uno dei top 3 al mondo nelle corse a tappe, 2° alla Tirreno, 6° ai Paesi Baschi, 2° al Delfinato e ora in corsa per la vittoria al Tour.
Io lo vedo inferiore a Pogacar, però la prestazione di ieri fa ben sperare che possa battersela quasi alla pari, in ogni caso pare l'unico a poterlo forse impensierire.
- Walter_White
- Messaggi: 28551
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Jonas Vingegaard
Credo si ruppe una gamba da juniores o qualcosa di simile
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
Re: Jonas Vingegaard
Comunque è un 96 di dicembre, 25 anni li ha ora.max ha scritto: ↑sabato 9 luglio 2022, 12:43 come percorso di crescita ricorda Froome, perchè pure lui per arrivare ad alto livello ha impiegato più tempo di altri, però una volta arrivatoci come Froome è sempre costante durante l'anno.
Classe '96, fino al 2021 aveva pochissimi risultati di rilievo, fra Juniores/Under 23 si possono segnalare nel 2018 la vittoria del prologo al Giro della Valle D'Aosta Under 23, la vittoria nella cronometro a squadre del Tour de l'Avenir 2018(chiuso poi 67°), nel biennio 2019-2020 al passaggio tra i professionisti , un unica vittoria di tappa al Tour de Pologne.
Poi l'anno scorso a 25 anni il salto di qualità, infila 1° alla Settimana Coppi e Bartali, 2° al Giro dei Paesi Baschi e 2° al Tour de France.
E quest'anno la conferma di essere uno dei top 3 al mondo nelle corse a tappe, 2° alla Tirreno, 6° ai Paesi Baschi, 2° al Delfinato e ora in corsa per la vittoria al Tour.
Io lo vedo inferiore a Pogacar, però la prestazione di ieri fa ben sperare che possa battersela quasi alla pari, in ogni caso pare l'unico a poterlo forse impensierire.
- chinaski89
- Messaggi: 8345
- Iscritto il: sabato 13 giugno 2015, 16:51
-
- Messaggi: 1730
- Iscritto il: giovedì 25 giugno 2020, 22:42
Re: Jonas Vingegaard
Froome fino alla Vuelta famosa non era nessuno, Vingegaard già nel 2020 fu gregario importante di Roglic alla Vuelta(23 anni primo anno da pro se non sbaglio).
Re: Jonas Vingegaard
parlo di risultati ottenuti prima di arrivare al top mondiale, entrambi non avevano fatto grandi cose fra juniores/under 23 e nemmeno nei primi anni da pro.chinaski89 ha scritto: ↑sabato 9 luglio 2022, 13:34 Comunque il percorso di crescita che ricorda Froome proprio no
Per Froome c'è da dire che fino a 14 anni ha vissuto in Kenya e poi si è trasferito in Sud Africa, quindi è sicuramente partito da zero rispetto ai suoi coetanei.
Re: Jonas Vingegaard
Questo di sicuro. Infatti non tutti i corridori sono campioni.
Comunque, dai, povero Jonas, non lo voglio stroncare. È ancora giovine.
Utenti bloccati: Covadonga, Chinaski89
Re: Jonas Vingegaard
No no per carità
A parte gli scherzi, penso possa essere un ottimo piazzato e il più vicino a un super fenomeno senza portare poi mai niente di grosso a casa.
È un ciclismo diverso, Beloki non si vedeva certo a tutte le corse in cui si vede Vingegaard...come Pogacar con Armstrong..
- Tranchée d'Arenberg
- Messaggi: 26659
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50
Re: Jonas Vingegaard
Secondo me in salità è più forte di Beloki. Poi questo si è trovato contro un fenomeno come Pogacar, diciamo che è stato pure un pò sfigato. Vediamo come andrà questo Tour in ottica futura: una cosa è perderlo con 1'20" di ritardo lasciando per strada 5 secondi di qua e 10 di là, un'altra è beccare 3 minuti sul Granon chiudendo a 5 minuti di ritardo. Nel primo caso troverei giusto riproporsi nel 2023 come primo avversario dello Sloveno e con qualche chance di potersela giocare; nel secondo caso, gli consiglierei vivamente di presentarsi al via del prossimo Giro, altrimenti poi finisce davvero come Beloki a livello di palmares.nikybo85 ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 10:32No no per carità
A parte gli scherzi, penso possa essere un ottimo piazzato e il più vicino a un super fenomeno senza portare poi mai niente di grosso a casa.
È un ciclismo diverso, Beloki non si vedeva certo a tutte le corse in cui si vede Vingegaard...come Pogacar con Armstrong..
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Re: Jonas Vingegaard
Giustissimo. E comunque è sempre giovanissimo ed è il primo Gt in cui parte come capitano, a pari con Roglic tra l'altro. Fare un confronto con Pogacar per età e palmares non ha alcun senso, chiunque ne uscirebbe con le ossa rotte.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 11:37Secondo me in salità è più forte di Beloki. Poi questo si è trovato contro un fenomeno come Pogacar, diciamo che è stato pure un pò sfigato. Vediamo come andrà questo Tour in ottica futura: una cosa è perderlo con 1'20" di ritardo lasciando per strada 5 secondi di qua e 10 di là, un'altra è beccare 3 minuti sul Granon chiudendo a 5 minuti di ritardo. Nel primo caso troverei giusto riproporsi nel 2023 come primo avversario dello Sloveno e con qualche chance di potersela giocare; nel secondo caso, gli consiglierei vivamente di presentarsi al via del prossimo Giro, altrimenti poi finisce davvero come Beloki a livello di palmares.nikybo85 ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 10:32No no per carità
A parte gli scherzi, penso possa essere un ottimo piazzato e il più vicino a un super fenomeno senza portare poi mai niente di grosso a casa.
È un ciclismo diverso, Beloki non si vedeva certo a tutte le corse in cui si vede Vingegaard...come Pogacar con Armstrong..
- Tranchée d'Arenberg
- Messaggi: 26659
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50
Re: Jonas Vingegaard
Certo e proprio perchè contro Pogacar è facile tornare a casa con le ossa rotte, che ad un certo punto uno potrebbe dire: beh, l'anno prossimo vado a vincere il Giro.Tommeke92 ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 12:16Giustissimo. E comunque è sempre giovanissimo ed è il primo Gt in cui parte come capitano, a pari con Roglic tra l'altro. Fare un confronto con Pogacar per età e palmares non ha alcun senso, chiunque ne uscirebbe con le ossa rotte.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 11:37Secondo me in salità è più forte di Beloki. Poi questo si è trovato contro un fenomeno come Pogacar, diciamo che è stato pure un pò sfigato. Vediamo come andrà questo Tour in ottica futura: una cosa è perderlo con 1'20" di ritardo lasciando per strada 5 secondi di qua e 10 di là, un'altra è beccare 3 minuti sul Granon chiudendo a 5 minuti di ritardo. Nel primo caso troverei giusto riproporsi nel 2023 come primo avversario dello Sloveno e con qualche chance di potersela giocare; nel secondo caso, gli consiglierei vivamente di presentarsi al via del prossimo Giro, altrimenti poi finisce davvero come Beloki a livello di palmares.nikybo85 ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 10:32
No no per carità
A parte gli scherzi, penso possa essere un ottimo piazzato e il più vicino a un super fenomeno senza portare poi mai niente di grosso a casa.
È un ciclismo diverso, Beloki non si vedeva certo a tutte le corse in cui si vede Vingegaard...come Pogacar con Armstrong..
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Re: Jonas Vingegaard
EsattoTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 12:41Certo e proprio perchè contro Pogacar è facile tornare a casa con le ossa rotte, che ad un certo punto uno potrebbe dire: beh, l'anno prossimo vado a vincere il Giro.Tommeke92 ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 12:16Giustissimo. E comunque è sempre giovanissimo ed è il primo Gt in cui parte come capitano, a pari con Roglic tra l'altro. Fare un confronto con Pogacar per età e palmares non ha alcun senso, chiunque ne uscirebbe con le ossa rotte.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 11:37
Secondo me in salità è più forte di Beloki. Poi questo si è trovato contro un fenomeno come Pogacar, diciamo che è stato pure un pò sfigato. Vediamo come andrà questo Tour in ottica futura: una cosa è perderlo con 1'20" di ritardo lasciando per strada 5 secondi di qua e 10 di là, un'altra è beccare 3 minuti sul Granon chiudendo a 5 minuti di ritardo. Nel primo caso troverei giusto riproporsi nel 2023 come primo avversario dello Sloveno e con qualche chance di potersela giocare; nel secondo caso, gli consiglierei vivamente di presentarsi al via del prossimo Giro, altrimenti poi finisce davvero come Beloki a livello di palmares.
Oppure potrebbe venire Pogacar al Giro per provare la doppietta e Vingegaard provare a batterlo al Tour trovandolo un po' più stanchino.
In ogni caso la morale è la stessa: qualcuno venga al Giro per favore!
Re: Jonas Vingegaard
Discorso che fila..anche se, se tutti quelli che prendono 5 minuti non ci riprovano più Pogi rischia di vincere per anni solo per "intimorimento" (parola che credo non esista ).Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 11:37Secondo me in salità è più forte di Beloki. Poi questo si è trovato contro un fenomeno come Pogacar, diciamo che è stato pure un pò sfigato. Vediamo come andrà questo Tour in ottica futura: una cosa è perderlo con 1'20" di ritardo lasciando per strada 5 secondi di qua e 10 di là, un'altra è beccare 3 minuti sul Granon chiudendo a 5 minuti di ritardo. Nel primo caso troverei giusto riproporsi nel 2023 come primo avversario dello Sloveno e con qualche chance di potersela giocare; nel secondo caso, gli consiglierei vivamente di presentarsi al via del prossimo Giro, altrimenti poi finisce davvero come Beloki a livello di palmares.nikybo85 ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 10:32No no per carità
A parte gli scherzi, penso possa essere un ottimo piazzato e il più vicino a un super fenomeno senza portare poi mai niente di grosso a casa.
È un ciclismo diverso, Beloki non si vedeva certo a tutte le corse in cui si vede Vingegaard...come Pogacar con Armstrong..
...però anche Armstrong, aldilà di quanto sì è visto dopo, era un bel fenomeno..imbattibile in Francia.
- Tranchée d'Arenberg
- Messaggi: 26659
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50
Re: Jonas Vingegaard
Certo, è giustissimo quel che dici, però poi ogni corridore deve fare i conti coi fatti propri. Detto altrimenti, non è che Vingegaard deve 'sacrificarsi' a vita per rendere il Tour più combattuto. Ad un certo punto potrebbe pure dire: oh, io vado a prendermi un Giro, poi ci si rivede.nikybo85 ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 13:57Discorso che fila..anche se, se tutti quelli che prendono 5 minuti non ci riprovano più Pogi rischia di vincere per anni solo per "intimorimento" (parola che credo non esista ).Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 11:37Secondo me in salità è più forte di Beloki. Poi questo si è trovato contro un fenomeno come Pogacar, diciamo che è stato pure un pò sfigato. Vediamo come andrà questo Tour in ottica futura: una cosa è perderlo con 1'20" di ritardo lasciando per strada 5 secondi di qua e 10 di là, un'altra è beccare 3 minuti sul Granon chiudendo a 5 minuti di ritardo. Nel primo caso troverei giusto riproporsi nel 2023 come primo avversario dello Sloveno e con qualche chance di potersela giocare; nel secondo caso, gli consiglierei vivamente di presentarsi al via del prossimo Giro, altrimenti poi finisce davvero come Beloki a livello di palmares.nikybo85 ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 10:32
No no per carità
A parte gli scherzi, penso possa essere un ottimo piazzato e il più vicino a un super fenomeno senza portare poi mai niente di grosso a casa.
È un ciclismo diverso, Beloki non si vedeva certo a tutte le corse in cui si vede Vingegaard...come Pogacar con Armstrong..
...però anche Armstrong, aldilà di quanto sì è visto dopo, era un bel fenomeno..imbattibile in Francia.
Ma devo ammettere che sono discorsi campati in aria o quantomento molto prematuri.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
- Walter_White
- Messaggi: 28551
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Jonas Vingegaard
Mostruoso, ha passato Bardet e Quintana che pareva andare il doppio. Ha una squadra clamorosa e un bel po' di vantaggio, ma ho come il presentimento che domani voglia guadagnare ancora battendo il ferro finché è caldo.
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
-
- Messaggi: 3582
- Iscritto il: lunedì 16 maggio 2016, 15:18
Re: Jonas Vingegaard
Miglior scalatore al mondo.
La Jumbo comunque quando c'è da programmare è perfetta, di gran lunga la migliore compagine al mondo in questo. I loro problemi in ammiraglia nascono quando accade qualcosa di non previsto e non sanno più che pesci pigliare (e molte volte prendono la decisione errata)
La Jumbo comunque quando c'è da programmare è perfetta, di gran lunga la migliore compagine al mondo in questo. I loro problemi in ammiraglia nascono quando accade qualcosa di non previsto e non sanno più che pesci pigliare (e molte volte prendono la decisione errata)
- Tranchée d'Arenberg
- Messaggi: 26659
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50
Re: Jonas Vingegaard
Con le forature/incidenti meccanici proprio vanno nel pallone. Però oggi solo applausipietro ha scritto: ↑mercoledì 13 luglio 2022, 17:19 Miglior scalatore al mondo.
La Jumbo comunque quando c'è da programmare è perfetta, di gran lunga la migliore compagine al mondo in questo. I loro problemi in ammiraglia nascono quando accade qualcosa di non previsto e non sanno più che pesci pigliare (e molte volte prendono la decisione errata)
ps: sappiamo chi c'era nell'ammiraglia principale?
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Re: Jonas Vingegaard
Tornato ieri il grande capo (Zeeman)Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑mercoledì 13 luglio 2022, 17:21Con le forature/incidenti meccanici proprio vanno nel pallone. Però oggi solo applausipietro ha scritto: ↑mercoledì 13 luglio 2022, 17:19 Miglior scalatore al mondo.
La Jumbo comunque quando c'è da programmare è perfetta, di gran lunga la migliore compagine al mondo in questo. I loro problemi in ammiraglia nascono quando accade qualcosa di non previsto e non sanno più che pesci pigliare (e molte volte prendono la decisione errata)
ps: sappiamo chi c'era nell'ammiraglia principale?
-
- Messaggi: 1730
- Iscritto il: giovedì 25 giugno 2020, 22:42
Re: Jonas Vingegaard
La prestazione di oggi va di diritto tra le migliori 10 degli ultimi 15 anni, andava il doppio rispetto a tutti, passando Quintana e Bardet come se fossero reduci dalla fuga del mattino.
- LawrenceDM
- Messaggi: 665
- Iscritto il: domenica 7 aprile 2019, 22:46
Re: Jonas Vingegaard
Oggi prestazione mostruosa che entra di diritto nella storia del ciclismo, ma nonostante ciò non ho sentito la tipica pelle d'oca che imprese del genere dovrebbero suscitare, non so, forse il fatto che Jonas non sia ancora un personaggio o più probabilmente la delusione di vedere Tadej, idolo vero anche nella sconfitta, esplodere così ha suscitato in me sensazioni contrastanti. Tanta stima comunque, a lui e alla Jumbo, sperando sia l'inizio di una rivalità che possa fare la storia di questo sport.
"Fausto era ancora nella camera ardente. Arrivò Bartali. Prese la mano di Fausto e disse: «È incredibile, è incredibile». Pianse e pregò alla sua maniera. Il grande duello era finito per sempre." (Candido Cannavò)
Re: Jonas Vingegaard
Sarebbe cosa assolutamente saggia.Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 13 luglio 2022, 17:03 Mostruoso, ha passato Bardet e Quintana che pareva andare il doppio. Ha una squadra clamorosa e un bel po' di vantaggio, ma ho come il presentimento che domani voglia guadagnare ancora battendo il ferro finché è caldo.
Von Rock ? Nein, danke.
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
Diritto di correre senza condizioni a chi ha scontato una squalifica !!!
- Walter_White
- Messaggi: 28551
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Jonas Vingegaard
Classe operaia in paradiso
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
Re: Jonas Vingegaard
Essi , domani pogacar lo dovesse staccare anche di un m sul Alpe, scommetto che si leggerebbe vindegard fuoco di paglia etc.....
Il senso della misura è scomparso.
Re: Jonas Vingegaard
Esatto
Prima era più forte di merckx..
Da non tifoso di Pogacar, direi che di cose ne ha dimostrate in sti due anni
Oggi potrebbe aver avuto una crisi di fame (l ha detto lui stesso in una intervista)
Prima era più forte di merckx..
Da non tifoso di Pogacar, direi che di cose ne ha dimostrate in sti due anni
Oggi potrebbe aver avuto una crisi di fame (l ha detto lui stesso in una intervista)
Re: Jonas Vingegaard
Per me come scalatore Vingegaard non è inferiore a Pogacar. Lo sloveno rimane il corridore più forte al mondo, ma in salita, soprattutto su certe ascese, il danese gli è superiore secondo me
Re: Jonas Vingegaard
Sei troppo rapido nel cambiare giudizi
Il tour è lungo..
Re: Jonas Vingegaard
Ma non ho cambiato giudizio, lo pensavo anche ieriWinter ha scritto: ↑mercoledì 13 luglio 2022, 22:02
Sei troppo rapido nel cambiare giudizi
Il tour è lungo..
Re: Jonas Vingegaard
Affermazione che mi pare piuttosto affrettata
Quando Pogacar sta bene non è secondo a nessuno, nemmeno in montagna: Le Grand Bornard, Prati di Tivo, Carpegna sono lì a dimostrarlo.
Le conclusioni a caldo dopo una tappa deludente non sono obiettive, così come quelle che lo ritraevano come nuovo cannibale dopo le vittorie.
Aspettiamo di vedere come evolve la situazione e poi tiriamo le somme.
Di certo non si può dire che uno che ha vinto in due anni e mezzo due Tour, due Tirreno, una Liegi, un Lombardia, una Strade Bianche e altre corse sia inferiore a qualcuno
- PedalatorePigro
- Messaggi: 375
- Iscritto il: lunedì 5 marzo 2012, 10:59
Re: Jonas Vingegaard
Probabilmente scalda meno i cuori perché è un corridore un po' più classico, ovvero si prepara in modo specifico per il Tour etc etc.
Ovvio che Pogacar che vince le Strade Bianche, attacca sul pavé e vince il Giro di Lombardia a fini stagione attiri più simpatie.
Poi abbiamo tutti il timore che Pogacar dica ''ehi senti un po', quasi quasi l'anno prossimo faccio anche io così, chissenefrega delle classiche''.
Oggi prestazione di assoluto valore.
Come messi nelle crono lunghe e piatte ? Abbiamo qualche riferimento affidabile?
Ovvio che Pogacar che vince le Strade Bianche, attacca sul pavé e vince il Giro di Lombardia a fini stagione attiri più simpatie.
Poi abbiamo tutti il timore che Pogacar dica ''ehi senti un po', quasi quasi l'anno prossimo faccio anche io così, chissenefrega delle classiche''.
Oggi prestazione di assoluto valore.
Come messi nelle crono lunghe e piatte ? Abbiamo qualche riferimento affidabile?
Re: Jonas Vingegaard
Va molto bene. Ad esempio lo scorso anno concluse terzo entrambe le prove contro il tempo della Grande Boucle. Il mese scorso non ha brillato al Delfinato finendo settimo ma distante da Roglic, in ogni caso una prestazione sufficientePedalatorePigro ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 0:59
Come messi nelle crono lunghe e piatte ? Abbiamo qualche riferimento affidabile?
Re: Jonas Vingegaard
Dipende cosa si intende per classico. Se si fa riferimento agli ultimi 20 anni o ai precedenti 100.PedalatorePigro ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 0:59 Probabilmente scalda meno i cuori perché è un corridore un po' più classico, ovvero si prepara in modo specifico per il Tour etc etc.
Ovvio che Pogacar che vince le Strade Bianche, attacca sul pavé e vince il Giro di Lombardia a fini stagione attiri più simpatie.
Per me, fra i due, il corridore classico è Pogacar.
Vingegaard per ora è un Armstrong 2 la vendetta.
Il rischio c'è. Non credo che l'input parta da lui ma da chi gli sta intorno. Pogacar mi sembra un ragazzo molto ambizioso e che ama questo sport a 360 gradi quindi penso voglia continuare come ha fatto finora.Poi abbiamo tutti il timore che Pogacar dica ''ehi senti un po', quasi quasi l'anno prossimo faccio anche io così, chissenefrega delle classiche''.
Va forte. Per me il Tour è chiuso a chiave.Come messi nelle crono lunghe e piatte ? Abbiamo qualche riferimento affidabile?
Utenti bloccati: Covadonga, Chinaski89
-
- Messaggi: 81
- Iscritto il: giovedì 6 aprile 2017, 10:58
- Località: Abruzzo
Re: Jonas Vingegaard
Stesse sensazioni mieLawrenceDM ha scritto: ↑mercoledì 13 luglio 2022, 19:37 Oggi prestazione mostruosa che entra di diritto nella storia del ciclismo, ma nonostante ciò non ho sentito la tipica pelle d'oca che imprese del genere dovrebbero suscitare, non so, forse il fatto che Jonas non sia ancora un personaggio o più probabilmente la delusione di vedere Tadej, idolo vero anche nella sconfitta, esplodere così ha suscitato in me sensazioni contrastanti. Tanta stima comunque, a lui e alla Jumbo, sperando sia l'inizio di una rivalità che possa fare la storia di questo sport.
Re: Jonas Vingegaard
Io sto ragazzo devo ancora inquadrarlo, sarà che è comparso quasi dal nulla (praticamente invisibile fino al 2021, neppure da giovane aveva mai dimostrato di poter diventare così dominante).
Però anche su Froome storcevo il naso* ed invece e diventato tra i 5-6 più forti della storia, quindi...
* nessuna illazione di doping eh, è il personaggio che mi fa storcere il naso, non le prestazioni, vale lo stesso per Hindley.
Per restare sui quasi coetanei connazionali, quanto mi piacerebbe che potesse fare lo stesso un nostro Conci che da under aveva dimostrato molto di più
Però anche su Froome storcevo il naso* ed invece e diventato tra i 5-6 più forti della storia, quindi...
* nessuna illazione di doping eh, è il personaggio che mi fa storcere il naso, non le prestazioni, vale lo stesso per Hindley.
Per restare sui quasi coetanei connazionali, quanto mi piacerebbe che potesse fare lo stesso un nostro Conci che da under aveva dimostrato molto di più
- Tranchée d'Arenberg
- Messaggi: 26659
- Iscritto il: giovedì 9 dicembre 2010, 13:50
Re: Jonas Vingegaard
Non è proprio vero che Vingegaard è stato invisibile fino al 2021, a meno che non si seguano solo i 3 GT e le classiche.Stylus ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 7:46 Io sto ragazzo devo ancora inquadrarlo, sarà che è comparso quasi dal nulla (praticamente invisibile fino al 2021, neppure da giovane aveva mai dimostrato di poter diventare così dominante).
Però anche su Froome storcevo il naso* ed invece e diventato tra i 5-6 più forti della storia, quindi...
* nessuna illazione di doping eh, è il personaggio che mi fa storcere il naso, non le prestazioni, vale lo stesso per Hindley.
Per restare sui quasi coetanei connazionali, quanto mi piacerebbe che potesse fare lo stesso un nostro Conci che da under aveva dimostrato molto di più
Prima di arrivare alla Jumbo correva nella continental danese ColoQuick. Nel 2018 vinse una tappa, un cronoprologo in salita, al Valle d'Aosta che è una delle corse più importanti per gli under come tutti sanno. Poche settimane dopo era al Tour de l'Avenir. Quell'anno, il suo primo vero anno da ciclista, raccolse anche altri piazzamenti di rilievo (5° alla Corsa della Pace vinta proprio da Pogacar davanti a Battistella e Hirschi). Tali risultati insieme ai famosi test fisici che ne rilevarono il potenziale, spinsero la Jumbo ad ingaggiarlo.
Il suo primo anno di Jumbo fu già positivo, tant'è che vinse una tappa al Tour de Pologne (non al circuito di casa mia) e arrivò 2° al Giro di Danimarca. L'anno dopo corse poco (come quasi tutti i corridorid del gruppo) a causa della pandemia, facendo da gregario a Roglic alla Vuelta e giungendo tra i primi al Tour de Pologne poche settimane prima. Poi l'anno scorso ha inziato ad andare forte sin da febbraio ricominciando quel percorso di crescita iniziato già nel 2019 e bruscamente interrotto nel 2020.
Cobblestone 2012, 2013,2018 & 2021 - 1° Classifica Generale
Re: Jonas Vingegaard
Anche nel 2020 fece una Vuelta di enorme spessore.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 10:48Non è proprio vero che Vingegaard è stato invisibile fino al 2021, a meno che non si seguano solo i 3 GT e le classiche.Stylus ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 7:46 Io sto ragazzo devo ancora inquadrarlo, sarà che è comparso quasi dal nulla (praticamente invisibile fino al 2021, neppure da giovane aveva mai dimostrato di poter diventare così dominante).
Però anche su Froome storcevo il naso* ed invece e diventato tra i 5-6 più forti della storia, quindi...
* nessuna illazione di doping eh, è il personaggio che mi fa storcere il naso, non le prestazioni, vale lo stesso per Hindley.
Per restare sui quasi coetanei connazionali, quanto mi piacerebbe che potesse fare lo stesso un nostro Conci che da under aveva dimostrato molto di più
Prima di arrivare alla Jumbo correva nella continental danese ColoQuick. Nel 2018 vinse una tappa, un cronoprologo in salita, al Valle d'Aosta che è una delle corse più importanti per gli under come tutti sanno. Poche settimane dopo era al Tour de l'Avenir. Quell'anno, il suo primo vero anno da ciclista, raccolse anche altri piazzamenti di rilievo (5° alla Corsa della Pace vinta proprio da Pogacar davanti a Battistella e Hirschi). Tali risultati insieme ai famosi test fisici che ne rilevarono il potenziale, spinsero la Jumbo ad ingaggiarlo.
Il suo primo anno di Jumbo fu già positivo, tant'è che vinse una tappa al Tour de Pologne (non al circuito di casa mia) e arrivò 2° al Giro di Danimarca. L'anno dopo corse poco (come quasi tutti i corridorid del gruppo) a causa della pandemia, facendo da gregario a Roglic alla Vuelta e giungendo tra i primi al Tour de Pologne poche settimane prima. Poi l'anno scorso ha inziato ad andare forte sin da febbraio ricominciando quel percorso di crescita iniziato già nel 2019 e bruscamente interrotto nel 2020.
Mi pare di ricordarlo sull’Angliru fare un lavoro eccezionale per Roglic
Re: Jonas Vingegaard
Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 10:48Non è proprio vero che Vingegaard è stato invisibile fino al 2021, a meno che non si seguano solo i 3 GT e le classiche.Stylus ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 7:46 Io sto ragazzo devo ancora inquadrarlo, sarà che è comparso quasi dal nulla (praticamente invisibile fino al 2021, neppure da giovane aveva mai dimostrato di poter diventare così dominante).
Però anche su Froome storcevo il naso* ed invece e diventato tra i 5-6 più forti della storia, quindi...
* nessuna illazione di doping eh, è il personaggio che mi fa storcere il naso, non le prestazioni, vale lo stesso per Hindley.
Per restare sui quasi coetanei connazionali, quanto mi piacerebbe che potesse fare lo stesso un nostro Conci che da under aveva dimostrato molto di più
Prima di arrivare alla Jumbo correva nella continental danese ColoQuick. Nel 2018 vinse una tappa, un cronoprologo in salita, al Valle d'Aosta che è una delle corse più importanti per gli under come tutti sanno. Poche settimane dopo era al Tour de l'Avenir. Quell'anno, il suo primo vero anno da ciclista, raccolse anche altri piazzamenti di rilievo (5° alla Corsa della Pace vinta proprio da Pogacar davanti a Battistella e Hirschi). Tali risultati insieme ai famosi test fisici che ne rilevarono il potenziale, spinsero la Jumbo ad ingaggiarlo.
Il suo primo anno di Jumbo fu già positivo, tant'è che vinse una tappa al Tour de Pologne (non al circuito di casa mia) e arrivò 2° al Giro di Danimarca. L'anno dopo corse poco (come quasi tutti i corridorid del gruppo) a causa della pandemia, facendo da gregario a Roglic alla Vuelta e giungendo tra i primi al Tour de Pologne poche settimane prima. Poi l'anno scorso ha inziato ad andare forte sin da febbraio ricominciando quel percorso di crescita iniziato già nel 2019 e bruscamente interrotto nel 2020.
Ma guarda non sto alludendo che fosse un signor nessuno tant è che le prestazioni di quest anno sono molto meno sorprendenti di quelle 2021, ma da under ne aveva davanti almeno 30.
Vingegaard ha dimostrato un livello cui mai aveva fatto pensare di poter ottenere prima all'età di 24, facendo un paragone mi piacerebbe il nostro Bagioli il prossimo anno arrivasse secondo al Tour visto che ha fin'ora dimostrato anche molto di più in carriera del danese, ma se succedesse saremmo tutti più che sorpresi.
Ripeto, nessuna illazione, queste evoluzioni fanno parte del ciclismo, è una parabola di carriera molto simile a quella di Froome, e la prestazione di ieri è stata veramente appassionante, sul personaggio mi ci devo abituare, è la versione danese di Hindley
Re: Jonas Vingegaard
Il terreno su cui è migliorato di più è la crono perchè tutte le volte che ha partecipato ai campionati danesi a crono, ha sempre preso dei distacchi piuttosto elevati.
2015 - prova under 23 a crono: 30° a 4'12" dal vincitore
2017 - prova under 23 a crono: 17° a 3'27" dal vincitore
2018 - prova under 23 a crono: 15° a 2'27" dal vincitore
2019 - prova elite a crono: 22° a 2'49" dal vincitore
I campionati danesi a crono sono sempre di alto livello, perché la loro scuola è ottima e pure Vingegaard si è dovuto confrontare con Asgreen, Wurz, Pedersen, Bjerg.
Fra Tour 2021 e Tour 2022, nelle ultime 3 crono ha fatto 3°, 3° e 7°, di sicuro ha lavorato molto sulla crono per migliorare così tanto.
2015 - prova under 23 a crono: 30° a 4'12" dal vincitore
2017 - prova under 23 a crono: 17° a 3'27" dal vincitore
2018 - prova under 23 a crono: 15° a 2'27" dal vincitore
2019 - prova elite a crono: 22° a 2'49" dal vincitore
I campionati danesi a crono sono sempre di alto livello, perché la loro scuola è ottima e pure Vingegaard si è dovuto confrontare con Asgreen, Wurz, Pedersen, Bjerg.
Fra Tour 2021 e Tour 2022, nelle ultime 3 crono ha fatto 3°, 3° e 7°, di sicuro ha lavorato molto sulla crono per migliorare così tanto.
-
- Messaggi: 1730
- Iscritto il: giovedì 25 giugno 2020, 22:42
Re: Jonas Vingegaard
Io infatti iniziai a tenerlo d'occhio da quella Vuelta in cui fu uno dei migliori gregari di Roglic, quando Roglic si é ritirato dal Tour l'anno scorso speravo che provasse a tenere in classifica.Duccio25 ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 12:11Anche nel 2020 fece una Vuelta di enorme spessore.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 10:48Non è proprio vero che Vingegaard è stato invisibile fino al 2021, a meno che non si seguano solo i 3 GT e le classiche.Stylus ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 7:46 Io sto ragazzo devo ancora inquadrarlo, sarà che è comparso quasi dal nulla (praticamente invisibile fino al 2021, neppure da giovane aveva mai dimostrato di poter diventare così dominante).
Però anche su Froome storcevo il naso* ed invece e diventato tra i 5-6 più forti della storia, quindi...
* nessuna illazione di doping eh, è il personaggio che mi fa storcere il naso, non le prestazioni, vale lo stesso per Hindley.
Per restare sui quasi coetanei connazionali, quanto mi piacerebbe che potesse fare lo stesso un nostro Conci che da under aveva dimostrato molto di più
Prima di arrivare alla Jumbo correva nella continental danese ColoQuick. Nel 2018 vinse una tappa, un cronoprologo in salita, al Valle d'Aosta che è una delle corse più importanti per gli under come tutti sanno. Poche settimane dopo era al Tour de l'Avenir. Quell'anno, il suo primo vero anno da ciclista, raccolse anche altri piazzamenti di rilievo (5° alla Corsa della Pace vinta proprio da Pogacar davanti a Battistella e Hirschi). Tali risultati insieme ai famosi test fisici che ne rilevarono il potenziale, spinsero la Jumbo ad ingaggiarlo.
Il suo primo anno di Jumbo fu già positivo, tant'è che vinse una tappa al Tour de Pologne (non al circuito di casa mia) e arrivò 2° al Giro di Danimarca. L'anno dopo corse poco (come quasi tutti i corridorid del gruppo) a causa della pandemia, facendo da gregario a Roglic alla Vuelta e giungendo tra i primi al Tour de Pologne poche settimane prima. Poi l'anno scorso ha inziato ad andare forte sin da febbraio ricominciando quel percorso di crescita iniziato già nel 2019 e bruscamente interrotto nel 2020.
Mi pare di ricordarlo sull’Angliru fare un lavoro eccezionale per Roglic
Re: Jonas Vingegaard
Vingegaard ha una cassa toracica molto sviluppata, almeno l'impressione visiva è quella, se confrontata al resto del corpo.
Re: Jonas Vingegaard
Peraltro il giorno dopo quel prologo vittorioso fu coinvolto in una brutta caduta generale e fu costretto a ritirarsi, per cui non possiamo sapere cos'avrebbe combinato in quell'edizione lì (dubito che avrebbe vinto ma un buon piazzamento avrebbe potuto portarlo a casa). Rientrò alle gare proprio all'Avenir ma proprio per il fatto che tornò alle competizioni in un contesto così elevato non combinò nulla.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 10:48 Prima di arrivare alla Jumbo correva nella continental danese ColoQuick. Nel 2018 vinse una tappa, un cronoprologo in salita, al Valle d'Aosta che è una delle corse più importanti per gli under come tutti sanno. Poche settimane dopo era al Tour de l'Avenir.
Comunque sia per la sua vicenda occorre fare dei distinguo anche con quella di Froome: Chris spiccò il volo nella seconda parte del 2011 ma prima comunque era stato corridore a tempo pieno che, di tanto in tanto, tirava fuori qualche buona prestazione. Jonas invece per un periodo della sua vita alternava gli allenamenti col banco del mercato del pesce ed è logico che se non ti puoi allenare al 100% non puoi far venire completamente fuori le tue qualità. Sul fatto che poi anche lui abbia avuto un'esplosione alquanto repentina penso che si sia tutti d'accordo.
- Walter_White
- Messaggi: 28551
- Iscritto il: mercoledì 23 marzo 2016, 18:01
Re: Jonas Vingegaard
Dà l'idea della stessa facilità con cui correva Pogi sulle Alpi l'anno scorso
FCC 2019/20: rit.
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata
FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionato del Mondo Donne Elite, ROTY
Re: Jonas Vingegaard
Ogni giorno che passa, probabilmente mi sbagliero', ho sempre piu' la sensazione che la Jumbo, una volta appuratone in modo definitivo il reale valore, lo abbia "frenato" (ad esempio alla Tirreno, oppure al Delfinato) in previsione di questo Tour, per illudere Pogacar di partire nuovamente come favorito per distacco.
Parallelamente cresce anche il rammarico per il Tour 2021, col senno di poi, se fosse stato designato capitano da subito, avremmo assistito a tutt'altra corsa, ma fortunatamente siamo solo all'inizio, quindi si puo' archiviare tranquillamente.
Parallelamente cresce anche il rammarico per il Tour 2021, col senno di poi, se fosse stato designato capitano da subito, avremmo assistito a tutt'altra corsa, ma fortunatamente siamo solo all'inizio, quindi si puo' archiviare tranquillamente.