Vento in faccia e stradone, fa bene a stare nascosto se vuole recuperare energie da ieri.
Tanto i Jumbo non possono inventarsi cose strane, se si muove Roglic altri copriranno la mossa e saranno costretti a chiudere loro, almeno credo.
Vento in faccia e stradone, fa bene a stare nascosto se vuole recuperare energie da ieri.
mah, vediamo se tiene Zimmerman e Mentjes che stanno arrivando intanto
So già che rischio di passare come un suo hater, però sto ragazzo veramente è difficile che ne azzecchi una sia in termini strategici che tattici. Diamine, il Lautaret è l'autostrada in salita' per antonomasi, chi mastica di ciclismo lo sa. Scalarlo tutto solo, per di più con vento contro, è una delle cose meno intelligenti che si possan fare. Per fortuna gli è rientrato Meintjes, ma era tutta fatica evitabile.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 13:59 Ciccone è un masochista, farsi il Lautaret/Galibier col vento contro...poteva aspettare lo scatto di Barguil, Pinot ecc
Non credo che siano così stupidi da fare questo ritmo solo per la tappa. Forse hanno visto Pogacar in difficoltà o magari sperano che possa pagare la crisi di ieri. Quando si prendono ste bambole, il giorno successivo la fase più delicata è l'inizio della tappa, poi magari col passare dei km si recupera un pò di brillantezza. La mia è un'ipotesi, magari semplicemente i DS Jumbo dopo aver corso bene ieri, oggi vogliono tornare ai vecchi viziWalter_White ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 14:10 I Jumbo vogliono la tappa o altrimenti non ha il minimo senso ciò che stan facendo
Posso dire qualcosa al riguardo. Mio padre ha visto Binda e Coppi, secondo lui Binda era inferiore a Fausto soltanto a cronometro mentre in un eventuale arrivo in volata tra i due ne avrebbe vinte 8 su 10. Una mancanza di avversari stimolanti e una certa propensione a non sembrare troppo mitico (era il classico lombardo tutto d' un pezzo di grande senso pratico) forse non ha neanche fatto esprimere tutto il suo potenziale . Mio padre asseriva che fosse stata contemporaneo di Coppi e Bartali sarebbe stata una cosa stratosferica. Tornese, mi dicono sempre (anzi mi dicevano, perché ne sono rimasti proprio pochi) i vecchi ippici, non era toccato dalla grazia come sarà Varenne, ma aveva dalla sua una capacità di soffrire degna di Fiorenzo Magni, il che gli permetteva imprese perfino superiori ai suoi mezzi. Vinse tutto tranne l' Amerique scippato dai cari cugini d' oltralpe che non squalificarono il primo arrivato Hayros. Al riguardo c'è una foto emblematica che vede i due cavalli appaiati sulla linea del traguardo con Tornese in plastica esecuzione e il francese in orrendo passo di galoppo.UribeZubia ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 13:43Aggiungiamo pure Binda e Tornese.Gimbatbu ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 13:31Chi lo sa , ha vinto 500 corse, qualcosa più degli altri aveva... per quello che mi riguarda direttamente, l' ho visto più di una volta dal vivo e la stessa sensazione di dominio l' ho rivissuta solo vedendo in azione Varenne, solo che aveva quattro gambe e cuore e polmoni relativi. Gli antichi mi dicono fossero così anche Coppi e Ribot, ma sempre di eccezioni e cavalli si tratta.chinaski89 ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 13:24
Altri tempi. Preistoria, praticamente un altro sport. Oggi non potrebbe fare niente di simile neanche lui
Semplicemente avendo la squadra più forte e in questo momento quello con la miglior condizione vogliono vedere le reali condizioni di pogacar...Walter_White ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 14:10 I Jumbo vogliono la tappa o altrimenti non ha il minimo senso ciò che stan facendo
Speriamo, ciò significherebbe Alpe a tutta e lotta tra i bigalbopaxo ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 14:24Semplicemente avendo la squadra più forte e in questo momento quello con la miglior condizione vogliono vedere le reali condizioni di pogacar...Walter_White ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 14:10 I Jumbo vogliono la tappa o altrimenti non ha il minimo senso ciò che stan facendo
Se oggi tiene (intendo arrivano assieme o perde max 30 secondi) allora da Mende ci sarà da divertirsi, altrimenti citando Dan Peterson "Mamma butta la pasta"
Un folle. Quel sorpasso a Louvel veramente da matti, ma a noi va bene così (a patto che non si sfracelli per strada)
Tra un po arriva contador
Scelta saggia. Intanto il gruppo ha perso qualcosa in questa fase e la Jumbo non pare più intenzionata a tenere un ritmo altissimo. 3'20" però sono ancora pochi
Eh non sarebbe male
Che devo spedire un condizionatore a casa Beppesaronni??
Pure un tatuatore, grazie
Più che altro Hindley per ora ha una carriera alla Gibo Simoni: praticamente fa solo il Giro. Cosa comprensibile in un ciclista italiano di 20 anni fa, più curiosa in un australiano di oggi.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 7:51Premesso che se ci è finito Pogi chiunque contro questa Jumbo sarebbe finito stritolato, al Giro l'unica cosa simile per sforzo è stata la tappa di Torino, che però non c'entrava assolutamente nulla con i giganti affrontati ieri. Hindley ha mostrato che anche in tappe dure veramente tipo Cancano va forte, però ieri se messo in mezzo così sarebbe arrivato dietro Lutsenko, contando che, parole sue, sia nella tappa del Kolovrat sia sul Blockhaus non aveva buone sensazioni, ed è stato graziato per motivi diversi.barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 7:20 Siamo appassionati ma con la memoria corta..
Ci siamo dimenticati che Hindley al Giro ha mandato a gambe all'aria sul Fedaia un tipetto che l'anno scorso sui Pirenei si giocava le tappe con Vingegaard e Pogi...
piu' i vari ecc.ecc ecc...
Dopo fare la storia con i se e i ma e' sempre campo minato..
ma il livello di Hindley e del tipetto, in salita, e' quello dei primi 5 arrivati nella tappa di ieri..dopo ovviamente tutto dipende dagli stati di salute , di forma ecc.ecc.
In generale il livello attuale di Jumbo e Pogacar è anni luce lontano per tutti.
Non mi pare che a maggio 2022 in Italia abbia fatto freddo.Cthulhu ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 15:03Più che altro Hindley per ora ha una carriera alla Gibo Simoni: praticamente fa solo il Giro. Cosa comprensibile in un ciclista italiano di 20 anni fa, più curiosa in un australiano di oggi.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 7:51Premesso che se ci è finito Pogi chiunque contro questa Jumbo sarebbe finito stritolato, al Giro l'unica cosa simile per sforzo è stata la tappa di Torino, che però non c'entrava assolutamente nulla con i giganti affrontati ieri. Hindley ha mostrato che anche in tappe dure veramente tipo Cancano va forte, però ieri se messo in mezzo così sarebbe arrivato dietro Lutsenko, contando che, parole sue, sia nella tappa del Kolovrat sia sul Blockhaus non aveva buone sensazioni, ed è stato graziato per motivi diversi.barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 7:20 Siamo appassionati ma con la memoria corta..
Ci siamo dimenticati che Hindley al Giro ha mandato a gambe all'aria sul Fedaia un tipetto che l'anno scorso sui Pirenei si giocava le tappe con Vingegaard e Pogi...
piu' i vari ecc.ecc ecc...
Dopo fare la storia con i se e i ma e' sempre campo minato..
ma il livello di Hindley e del tipetto, in salita, e' quello dei primi 5 arrivati nella tappa di ieri..dopo ovviamente tutto dipende dagli stati di salute , di forma ecc.ecc.
In generale il livello attuale di Jumbo e Pogacar è anni luce lontano per tutti.
La volta che Simoni finalmente andò al Tour e con propositi bellicosi ( " Armstrong non mi fa paura, dimostrerò di essere il miglior scalatore del mondo" ) fini crudelmente respinto, completamente cotto dalle alte medie e dalle alte temperature della prima settimana.
Ho paura che, almeno all'esordio al Tour, un corridore come Hindley avrebbe pagato molto in termini di tempo e/o dispendio psicofisico tappe nemmeno facili volate a 45 di media con temperature superiori ai 30 gradi.
Simoni però non ha mai provato a saltare il Giro e puntare tutta la stagione sul Tour.Cthulhu ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 15:03Più che altro Hindley per ora ha una carriera alla Gibo Simoni: praticamente fa solo il Giro. Cosa comprensibile in un ciclista italiano di 20 anni fa, più curiosa in un australiano di oggi.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 7:51Premesso che se ci è finito Pogi chiunque contro questa Jumbo sarebbe finito stritolato, al Giro l'unica cosa simile per sforzo è stata la tappa di Torino, che però non c'entrava assolutamente nulla con i giganti affrontati ieri. Hindley ha mostrato che anche in tappe dure veramente tipo Cancano va forte, però ieri se messo in mezzo così sarebbe arrivato dietro Lutsenko, contando che, parole sue, sia nella tappa del Kolovrat sia sul Blockhaus non aveva buone sensazioni, ed è stato graziato per motivi diversi.barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 7:20 Siamo appassionati ma con la memoria corta..
Ci siamo dimenticati che Hindley al Giro ha mandato a gambe all'aria sul Fedaia un tipetto che l'anno scorso sui Pirenei si giocava le tappe con Vingegaard e Pogi...
piu' i vari ecc.ecc ecc...
Dopo fare la storia con i se e i ma e' sempre campo minato..
ma il livello di Hindley e del tipetto, in salita, e' quello dei primi 5 arrivati nella tappa di ieri..dopo ovviamente tutto dipende dagli stati di salute , di forma ecc.ecc.
In generale il livello attuale di Jumbo e Pogacar è anni luce lontano per tutti.
La volta che Simoni finalmente andò al Tour e con propositi bellicosi ( " Armstrong non mi fa paura, dimostrerò di essere il miglior scalatore del mondo" ) fini crudelmente respinto, completamente cotto dalle alte medie e dalle alte temperature della prima settimana.
Ho paura che, almeno all'esordio al Tour, un corridore come Hindley avrebbe pagato molto in termini di tempo e/o dispendio psicofisico tappe nemmeno facili volate a 45 di media con temperature superiori ai 30 gradi.
Gli ha insegnato Zakarin ad andare in discesa
Minchia c'era tanta di quella crono e cronosquadre che povero Gibo non aveva proprio speranzeqrier ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 15:11Simoni però non ha mai provato a saltare il Giro e puntare tutta la stagione sul Tour.Cthulhu ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 15:03Più che altro Hindley per ora ha una carriera alla Gibo Simoni: praticamente fa solo il Giro. Cosa comprensibile in un ciclista italiano di 20 anni fa, più curiosa in un australiano di oggi.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 7:51
Premesso che se ci è finito Pogi chiunque contro questa Jumbo sarebbe finito stritolato, al Giro l'unica cosa simile per sforzo è stata la tappa di Torino, che però non c'entrava assolutamente nulla con i giganti affrontati ieri. Hindley ha mostrato che anche in tappe dure veramente tipo Cancano va forte, però ieri se messo in mezzo così sarebbe arrivato dietro Lutsenko, contando che, parole sue, sia nella tappa del Kolovrat sia sul Blockhaus non aveva buone sensazioni, ed è stato graziato per motivi diversi.
In generale il livello attuale di Jumbo e Pogacar è anni luce lontano per tutti.
La volta che Simoni finalmente andò al Tour e con propositi bellicosi ( " Armstrong non mi fa paura, dimostrerò di essere il miglior scalatore del mondo" ) fini crudelmente respinto, completamente cotto dalle alte medie e dalle alte temperature della prima settimana.
Ho paura che, almeno all'esordio al Tour, un corridore come Hindley avrebbe pagato molto in termini di tempo e/o dispendio psicofisico tappe nemmeno facili volate a 45 di media con temperature superiori ai 30 gradi.
Essendoci Armstrong ha fatto anche bene, nella migliore delle ipotesi avrebbe lottato per una top5, anche perché c'era sempre molta cronometro ai tempi.
Però se si fanno certi discorsi su Simoni, sarebbe quantomeno corretto ricordare che in tutte le occasioni in cui prese parte al Tour, aveva corso pure il Giro. Tralasciando le edizioni 95 e 97 (in entrambi i casi si era ritirato alla 13a tappa del Giro ed era poi andato a correre il Tour) quando ancora non era il Simoni degli anni d'oro, sia nel 2003, sia nel 2004, sia nel 2006 si presentò al Tour de France dopo aver terminato il Giro sul podio (rispettivamente 1°, 3° e 3°). Non è la stessa cosa di quei corridori che puntavano tutto sul Tour e poi se ne tornavano con le ossa rotte a casa.Cthulhu ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 15:03Più che altro Hindley per ora ha una carriera alla Gibo Simoni: praticamente fa solo il Giro. Cosa comprensibile in un ciclista italiano di 20 anni fa, più curiosa in un australiano di oggi.Walter_White ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 7:51Premesso che se ci è finito Pogi chiunque contro questa Jumbo sarebbe finito stritolato, al Giro l'unica cosa simile per sforzo è stata la tappa di Torino, che però non c'entrava assolutamente nulla con i giganti affrontati ieri. Hindley ha mostrato che anche in tappe dure veramente tipo Cancano va forte, però ieri se messo in mezzo così sarebbe arrivato dietro Lutsenko, contando che, parole sue, sia nella tappa del Kolovrat sia sul Blockhaus non aveva buone sensazioni, ed è stato graziato per motivi diversi.barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 7:20 Siamo appassionati ma con la memoria corta..
Ci siamo dimenticati che Hindley al Giro ha mandato a gambe all'aria sul Fedaia un tipetto che l'anno scorso sui Pirenei si giocava le tappe con Vingegaard e Pogi...
piu' i vari ecc.ecc ecc...
Dopo fare la storia con i se e i ma e' sempre campo minato..
ma il livello di Hindley e del tipetto, in salita, e' quello dei primi 5 arrivati nella tappa di ieri..dopo ovviamente tutto dipende dagli stati di salute , di forma ecc.ecc.
In generale il livello attuale di Jumbo e Pogacar è anni luce lontano per tutti.
La volta che Simoni finalmente andò al Tour e con propositi bellicosi ( " Armstrong non mi fa paura, dimostrerò di essere il miglior scalatore del mondo" ) fini crudelmente respinto, completamente cotto dalle alte medie e dalle alte temperature della prima settimana.
Ho paura che, almeno all'esordio al Tour, un corridore come Hindley avrebbe pagato molto in termini di tempo e/o dispendio psicofisico tappe nemmeno facili volate a 45 di media con temperature superiori ai 30 gradi.
Mai nella vita. Oggi se parti al Km 0 ti passano sopra le orecchie. È un altro sport, ci sono altre preparazioni i gregari sono molto più vicini al livello dei capitani. Balle un corno, preistoria. Poi ovvio sarebbe mica na pippa, ma niente di simile a partenze al km 0 e attacchi ogni 2 metri ogni tappa ovviamenteRoad Runner ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 15:20 ... quello era Merckx però. Il giorno dopo aver preso una scoppola da 8 minuti andò in fuga dal km 0 con tre compagni di squadra e qualche kamikaze. Arrivarono a Marsiglia che ancora stavano montando il palco! Per la cronaca vinse Armani battendo Merckx che dopo aver tirato per 250 km come un ossesso fece pure lo sprint!Balle. Merckx sarebbe stato Merckx anche oggi.chinaski89 ha scritto: Altri tempi. Preistoria, praticamente un altro sport. Oggi non potrebbe fare niente di simile neanche lui
Esatto,mi ero sbagliato.udra ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 13:49No, si arrivava a Serre Chevalier quindi salivano dal versante di ieriUribeZubia ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 13:48Se non sbaglio quando vinse la tappa col Galibier ,quest'ultimo veniva affrontato dallo stesso versante di oggi.
Quindi già sai che è colpa sua del litigio, okchinaski89 ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 15:29 Comunque Ciccone ogni volta che è in fuga litiga con qualcuno. Insopportabile
Beh ogni volta che è davanti litiga con qualcuno. Ogni santa volta. Sarà sempre colpa degli altriOro&Argento ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 15:32Quindi già sai che è colpa sua del litigio, okchinaski89 ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 15:29 Comunque Ciccone ogni volta che è in fuga litiga con qualcuno. Insopportabile