Bisognerebbe vederli davvero tutti insieme ad armi pari (stato di forma, squadra e possibilità di essere leader unici o sullo stesso livello per quanto riguarda Roglic e Vingegaard).nikybo85 ha scritto: ↑sabato 8 aprile 2023, 22:52Per me il loro livello non è omogeneo, varia ancora per tipologia di corsa. Secondo me facessero tutti e 4 il Tour Pogi/Vinge sarebbero avanti agli altri due nettamente...per ora!
Remco è atteso alla prova del nove al Giro, per ora una Vuelta è un ottimo indizio ma non ancora una conferma sul suo definitivo status di corridore da GT.
Io penso proprio che abbia le carte in regola e lo sia effettivamente, ma servono conferme, perché la Vuelta è il meno impegnativo dei tre GT.
Inoltre non si è mai confrontato in un GT con Pogi e Vinge.
Roglic è un corridore del tutto diverso da Pogacar e Vingegaard, sicuramente molto meno spettacolare ma più calcolatore, molto meno avvezzo ai blitz da lontano (ne ricordo solo uno alla Vuelta 2021 e magari ne dimentico altri, ma non penso) ma fortissimo in salita: non lo stacchi mai e , solitamente, alla fine è lui che stacca te o ti batte in volata.Anche per lui non abbiamo la controprova che sia inferiore a Tadej e Jonas.
Purtroppo nei Tour 2021 e 2022 si è conciato per le feste con cadute varie e non sappiamo se fosse effettivamente inferiore ai suoi due e rivali, al Tour 2020 è stato sostanzialmente sullo stesso livello, se non meglio, di Pogacar fino alla crono finale.
Nel 2023 non lo vedremo comunque ad armi pari perché avrà un Giro nelle gambe e forse questa era l'ultima occasione per poter duellare ai livelli degli altri.
Nonostante un inizio di stagione scintillante, gli anni passano anche per lui e non so se il prossimo anno potrà mantenere i suoi standard attuali.
In sintesi, per me questi 4 non sono poi così distanti tra loro nei GT, il problema è che, per un motivo o per l'altro, fino ad adesso non li abbiamo potuti vedere confrontarsi tutti insieme.