Walter_White ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 23:13
barrylyndon ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 22:58
frcre ha scritto: ↑martedì 18 aprile 2023, 22:45
Contento tu di vedere lottare per il giro corridori che se non vogliamo chiamare mediocri possiamo chiamare di seconda fascia.
Io da appassionato non posso che essere rammaricato di vedere la corsa nazionale più importante in questo stato.
Le volate sul blockhaus, gli scattini all'ultimo km e il s.pellegrino a 1200 di vam tirato da sutterlin non riescono ad appassionarmi.
Seconda fascia un pippa , non perche' uno non si chiama Pogacar o Vingegard o Evenepoel deve essere considerato di seconda fascia
Ma in effetti nei loro confronti anche dire seconda fascia è tanto. L'unico che ha fatto vedere cose interessanti al via è Vlasov che non mi pare al livello 2022, per forza poi lo spettacolino è ridotto allo scatto agli ultimi 200 metri. Il Giro di Tao non lo accetto come prova del livello perchè, insieme a quello 2022, è stato solo un brutto scherzo durato troppo.
Ti racconto una storiella...il Giro 2008 e' stato altrettanto poco spettacolare...l'unica tappa degna e' stata quella di Monte Pora..
C'era gente mediocre?
Vi correva un certo Contador.
E' un attaccante quale Ricco'.
L'assioma poco spettacolo=mediocrita' non e' una regola certa.
Hindley ha battuto Carapaz, reduce da un podio al Tour, Tour nel quale sui Pirenei era al livello di Pogacar..infatti arrivavano a giocarsi le tappe in tre:lui,Vingegard e Pogy...con una timida intrusione di Mas a Luz Ardiden..
Un corrridore intelligente, forte ma che nel caso e' anche capace di attaccare da media distanza(come ha fatto poi a Torino).
Se Hyndley l'ha battuto forse forse Hindley tanto male non e'...
Quanto al povero Landa,e' uno che e' arrivato due volte ai piedi del podio al Tour, anche in quello fantasmagorico del 2020...per dire.
Ora, se non ci siamo divertiti e' perche' tra questi 3 c'era molto equilibrio..
Di alto livello o di basso, non lo sappiamo..non al livello di Pogacar e Vingegard al Tour, sicuramente...ma gia' sulla Vuelta avrei qualche dubbio..
Evenepoel e' stato fortissimo, ma alla fine della fiera, il distacco dato a Mas e' scaturito per larghissima parte dalla crono.Tenendo presente pure che per quasi tutti nella top ten, Mas ed Arensman a parte quella Vuelta era il primo GT completato nell'anno..
Nel gotha del ciclismo attuale nei Gt ci sono dei corridori ingiocabili, e parliamo del Pogacar e Vingegard del Tour scorso..
Gli altri, per ora, dobbiamo scoprire ancora il vero livello di Evenepoel,potenzialmente potrebbe stare con i due summenzionati, sono tutti piu' o meno li'...al netto di dei guai di Bernal, altro che potrebbe avvicinarsi a quei livelli.
Roglic nel gruppo degli umani probabilmente e' il piu' affidabile, ma non imbattibile, ( per dire, un Carapaz in condizione Roglic deve temerlo)..
Seguire il ciclismo pensando pero' solo a Pogacar e Vingegard, mentre il resto e' il nulla, secondo me e' molto limitativo..
Dopo e' chiaro...vedere quei due darsele di santa ragione sui Pirenei...a chi non piace..ci mancherebbe..
Ma riesco ad apprezzare anche altri risvolti di questo sport..anche se meno roboanti e vistosi..
ps:il giro dell'anno scorso presentavo il dislivello complessivo piu' alto degli ultimi anni..a naso direi che solo il Giro 2015 e' stato cosi importante per dislivello complessivo..eppure hanno sfiorato i 40 di media..Per me piano non sono andati..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"