Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Winter
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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frcre ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 20:55
barrylyndon ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 20:54 Inutile farla tanto lunga...
Se ci fossero stati Vingo e Pogi al Giro, lo spettacolo sarebbe stato lo stesso del Tour attuale..
I valori dopo sti due marziani sono livellati(comunque verso l'alto)..lo spettacolo o il non spettacolo deriva da questo..piu' che dai percorsi
La verità sta nel mezzo.
Nell'unica tappa con uno strappo in doppia cifra Roglic attaccó Remco pure al giro
Un remco malato..ritirato il giorno dopo
E prese 10 secondi

Non due minuti in 4 km


frcre
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Winter ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 20:58
frcre ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 20:55
barrylyndon ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 20:54 Inutile farla tanto lunga...
Se ci fossero stati Vingo e Pogi al Giro, lo spettacolo sarebbe stato lo stesso del Tour attuale..
I valori dopo sti due marziani sono livellati(comunque verso l'alto)..lo spettacolo o il non spettacolo deriva da questo..piu' che dai percorsi
La verità sta nel mezzo.
Nell'unica tappa con uno strappo in doppia cifra Roglic attaccó Remco pure al giro
Un remco malato..ritirato il giorno dopo
E prese 10 secondi

Non due minuti in 4 km
E infatti poi subentra la qualità degli atleti, ma non possiamo dire che abbiamo visto una processione in quella tappa.
Se il percorso aiuta un minimo di spettacolo te lo garantiscono pure gli altri per quello che possono.
Vedi anche la tappa di Torino disegnata come cristo comanda.


Pino_82
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Eh, ma le pendenze sull'appennino come il Muro di Coi devi proprio andarle a trovare : nelle Marche , le trovi, qualcosina qua e la, ma sopra il quindici nell'appennino (se non vai a scomodare Cippo e San Pellegrino ) è dura
Diciamo che una di montagna dura, una di muri marchigiani, una di sterrato toscano/umbro, e magari una di salita classica appenninica non impossibile, e le altre quattro le puoi pure fare di piana (tre di piana e una bella crono, meglio)


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barrylyndon
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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frcre ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 20:55
barrylyndon ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 20:54 Inutile farla tanto lunga...
Se ci fossero stati Vingo e Pogi al Giro, lo spettacolo sarebbe stato lo stesso del Tour attuale..
I valori dopo sti due marziani sono livellati(comunque verso l'alto)..lo spettacolo o il non spettacolo deriva da questo..piu' che dai percorsi
La verità sta nel mezzo.
Nell'unica tappa con uno strappo in doppia cifra Roglic attaccó Remco pure al giro
Come sulle 3 CIME?,Come la tappa della Val di Zoldo?
Il Tourmalet ha una pendenza media del 7 abbondante ...mica pendenze impossibili..


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Walter_White
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Pogi e Vinge hanno battuto il record del Tourmalet di Rominger e Jaskula di 30 anni fa


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udra
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Speriamo che Vegni metta l'Etna, un doppio Blockhaus etc nella prima settimana.
Ah ma è già successo? Ed è venuto fuori uno scempio uguale?


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chinaski89
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Pantani the best ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 19:18
frcre ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 17:29
Steven ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 17:26 Non so se quando scrivete queste cose siete seri, davvero.
Ma almeno documentarsi sugli avversari di Pantani e quelli con i quali corre Vingegaard, no eh? Pogacar a parte, gli altri sono corridori che negli anni 90 avrebbero portato borracce.
Pantani ha corso e vinto contro Indurain, Ullrich ed Armstrong.
Armstrong stesso....ha vinto 7 Tour....Vingegaard ne ha vinto uno soltanto...davvero... fate tenerezza....
Pogacar é superiore a tutti gli avversari affrontati da Pantani.
Vingegaard e Pogacar stanno su livelli da top 5/10 della storia, fanno enormi distacchi in un ciclismo super livellato.
Pantani con Vingegaard si può paragonare in salita, in tutto il resto vince il danese 1000-0
In senso assoluto assolutamente, su Pogacar non abbiamo bisogno che chiuda la carriera per ritenerlo il migliore corridore quantomeno dal dopo Hinault, ma se parliamo di GT e' lecito avere qualche dubbio. Pantani ha sfidato il miglior Indurain che in salita si gestiva visto che i Tour li uccideva dopo la prima cronometro prima delle montagne, ma in salita quando voleva dare la botta definitiva andava come un treno(Hautacam 94 e La Plagne 95). L'Ullrich del Tour 97 era un mostro come raramente si e' visto in epoca moderna. Armstrong 2000 altro mostro che volava sia in salita che a cronometro. Questi 3 al loro apice in un GT non sono convinto che fossero inferiori all'attuale Pogacar. Ricordiamoci anche che negli anni 90 i Tour a differenza di quelli attuali avvantaggiavano oltremodo i passisti-scalatori disegnando percorsi ad hoc, il tutto in un periodo storico dove i passisti-scalatori abbondavano(oltre ai 3 sopracitati, Berzin, Zuelle, Rominger, Olano, Ugromov, Tonkov).
Pantani coi GT che disegnano adesso ne avrebbe vinti molti di più. E il 2000 in realtà dimostra quanto fosse fuori scala. Con una preparazione raffazzonata ha mandato in crisi Armstrong


frcre
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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barrylyndon ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 21:02
frcre ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 20:55
barrylyndon ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 20:54 Inutile farla tanto lunga...
Se ci fossero stati Vingo e Pogi al Giro, lo spettacolo sarebbe stato lo stesso del Tour attuale..
I valori dopo sti due marziani sono livellati(comunque verso l'alto)..lo spettacolo o il non spettacolo deriva da questo..piu' che dai percorsi
La verità sta nel mezzo.
Nell'unica tappa con uno strappo in doppia cifra Roglic attaccó Remco pure al giro
Come sulle 3 CIME?,Come la tappa della Val di Zoldo?
Il Tourmalet ha una pendenza media del 7 abbondante ...mica pendenze impossibili..
Val di Zoldo ci sono stati degli attacchi, poco efficaci ma ci sono stati.

3 cime uno scempio, ma purtroppo erano rimasti a giocarsi la vittoria uno Roglic ammaccato, Thomas 38 enne e Almeida che solitamente fatica a stare nel gruppo dei migliori in salita.
Tutti e 3 con la testa alla crono.
Altra scelta folle la crono all'ultimo giorno.
Mettila prima dei tapponi dolomitici...


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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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udra ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 21:14 Speriamo che Vegni metta l'Etna, un doppio Blockhaus etc nella prima settimana.
Ah ma è già successo? Ed è venuto fuori uno scempio uguale?
l'Etna é proprio quello da evitare.
Il blockhaus se non ti va proprio di sfiga qualcosina succede.

Io parlavo di mettere 4-5 tappe stile Torino e 1/2 rampe di garage o quasi come arrivi in salita.
Non di piazzare salite di 20km pedalabili in cui non succede praticamente mai nulla


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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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udra ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 21:14 Speriamo che Vegni metta l'Etna, un doppio Blockhaus etc nella prima settimana.
Ah ma è già successo? Ed è venuto fuori uno scempio uguale?
:clap: :clap: :clap:


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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Pino_82 ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 21:01 Eh, ma le pendenze sull'appennino come il Muro di Coi devi proprio andarle a trovare : nelle Marche , le trovi, qualcosina qua e la, ma sopra il quindici nell'appennino (se non vai a scomodare Cippo e San Pellegrino ) è dura
Diciamo che una di montagna dura, una di muri marchigiani, una di sterrato toscano/umbro, e magari una di salita classica appenninica non impossibile, e le altre quattro le puoi pure fare di piana (tre di piana e una bella crono, meglio)
La tappa del doppio Carpegna della tirreno andrebbe più che bene


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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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frcre ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 21:25 l'Etna é proprio quello da evitare.
Il blockhaus se non ti va proprio di sfiga qualcosina succede.

Io parlavo di mettere 4-5 tappe stile Torino e 1/2 rampe di garage o quasi come arrivi in salita.
Non di piazzare salite di 20km pedalabili in cui non succede praticamente mai nulla
E cosa cambia?
L'avete vista tutti la tappa di Fossombrone no, una scampagnata con gente che si fermava a fare bisogni a 15 km dal traguardo, fino all'ultimo muro.
Con i due capitani della stessa squadra che non collaborano con Roglic pur essendosi staccato Evenepoel...
Ormai si è formata questa idea della terza settimana del giro decisiva, per cui mettici quello che vuoi prima ma avranno tutti paura.
E onestamente la struttura del giro è cosi, non puoi paragonarla al Tour con i Pirenei e le Alpi, chi mai ha usato gli Appennini come massiccio alternativo tolto Zomegnan nel 2009?
Il percorso è importante, ok, ma se i protagonisti corrono con il braccino (e quelli più intraprendenti si sfasciano o si ammalano) poco puoi fare.
Van der Poel, che non era certo al top, al Giro ha corso come al Tour, non ha fatto lo schizzinoso, ma questa gente al giro ci viene una volta nella vita forse, purtroppo.


Erinnerung
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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udra ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 21:14 Speriamo che Vegni metta l'Etna, un doppio Blockhaus etc nella prima settimana.
Ah ma è già successo? Ed è venuto fuori uno scempio uguale?
:clap: :clap:
Qualche cosa di meglio di quest’anno Vegni la può tirare fuori nella prima settimana.
Meno dislivello e Km sprecati in tappe dall’importanza relativa, più tappe sul modello Fossombrone o con salite cattivelle.
Il resto sta tutto negli interpreti, come avete detto.
Poi va dato atto a Prudhomme di aver disegnato una prima settimana splendida.
Solo quella, però, insieme alla tappa sui Vosgi, intrigante.
Ultima modifica di Erinnerung il giovedì 6 luglio 2023, 21:45, modificato 3 volte in totale.


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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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frcre ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 21:24
barrylyndon ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 21:02
frcre ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 20:55

La verità sta nel mezzo.
Nell'unica tappa con uno strappo in doppia cifra Roglic attaccó Remco pure al giro
Come sulle 3 CIME?,Come la tappa della Val di Zoldo?
Il Tourmalet ha una pendenza media del 7 abbondante ...mica pendenze impossibili..
Val di Zoldo ci sono stati degli attacchi, poco efficaci ma ci sono stati.

3 cime uno scempio, ma purtroppo erano rimasti a giocarsi la vittoria uno Roglic ammaccato, Thomas 38 enne e Almeida che solitamente fatica a stare nel gruppo dei migliori in salita.
Tutti e 3 con la testa alla crono.
Altra scelta folle la crono all'ultimo giorno.
Mettila prima dei tapponi dolomitici...
Sono considerazioni anche plausibili..
Ma la discriminante piu' importante e' il livellamento dei corridori ...a parte quei due


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Pantani the best
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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chinaski89 ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 21:17
Pantani the best ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 19:18
frcre ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 17:29

Pogacar é superiore a tutti gli avversari affrontati da Pantani.
Vingegaard e Pogacar stanno su livelli da top 5/10 della storia, fanno enormi distacchi in un ciclismo super livellato.
Pantani con Vingegaard si può paragonare in salita, in tutto il resto vince il danese 1000-0
In senso assoluto assolutamente, su Pogacar non abbiamo bisogno che chiuda la carriera per ritenerlo il migliore corridore quantomeno dal dopo Hinault, ma se parliamo di GT e' lecito avere qualche dubbio. Pantani ha sfidato il miglior Indurain che in salita si gestiva visto che i Tour li uccideva dopo la prima cronometro prima delle montagne, ma in salita quando voleva dare la botta definitiva andava come un treno(Hautacam 94 e La Plagne 95). L'Ullrich del Tour 97 era un mostro come raramente si e' visto in epoca moderna. Armstrong 2000 altro mostro che volava sia in salita che a cronometro. Questi 3 al loro apice in un GT non sono convinto che fossero inferiori all'attuale Pogacar. Ricordiamoci anche che negli anni 90 i Tour a differenza di quelli attuali avvantaggiavano oltremodo i passisti-scalatori disegnando percorsi ad hoc, il tutto in un periodo storico dove i passisti-scalatori abbondavano(oltre ai 3 sopracitati, Berzin, Zuelle, Rominger, Olano, Ugromov, Tonkov).
Pantani coi GT che disegnano adesso ne avrebbe vinti molti di più. E il 2000 in realtà dimostra quanto fosse fuori scala. Con una preparazione raffazzonata ha mandato in crisi Armstrong
Infatti, in quel Tour Pantani non solo vi arrivò con una preparazione approssimativa ma molto probabilmente aveva già iniziato il periodo in cui si faceva di cocaina. Eppure anche quella versione bastò per mettere in difficoltà il robot texano attaccandolo in ogni tappa di montagna, cosa che a lungo andare nella tappa di Morzine gli procurò la più grossa crisi della sua dittatura francese, crisi più nervosa che fisica a dir la verità. Poi resto dell'idea che sui percorsi dei Tour anni 90 inizio anni duemila il miglior Armstrong sarebbe partito favorito anche opposto al miglior Pantani visti i pochi margini a disposizione per gli scalatori puri di ribaltare lo svantaggio accumulato nelle due cronometro con chilometraggio di 50 e passa l'una. Ma il Pantani del Giro 99 su quel tipo di percorso che comprendeva 2 cronometro con chilometraggi contenuti di cui una molto ondulata, ma soprattutto ben 6 arrivi in salita in tappe di montagna dove vi erano tante salite con una pendenza costante in doppia cifra(Fauniera, Manghen, Pampeago, Gavia, Mortirolo) era semi-imbattibile per chiunque. Forse non ci rendiamo conto che quel Pantani senza il complotto ai suoi danni a Madonna di Campiglio avrebbe vinto la tappa con Tonale, Gavia, Mortirolo e Santa Cristina dando almeno 3/4 minuti al trio Gotti-Heras-Simoni e almeno 7 minuti a Savoldelli sforando i 10' di distacco al secondo nella generale talmente era schiacciante il suo strapotere. Chi definisce Vingegaard in salita ai livelli di Pantani o addirittura superiore a mio avviso ha la memoria corta. Che poi mi sembrano gli stessi discorsi che ai tempi si facevano nel paragone con Contador alludendo che su una salita secca lo spagnolo fosse più forte del Pirata. In tutti questi anni che seguo il ciclismo non ho ancora mai visto un corridore capace di rilanciare continuamente l'azione in salita come Pantani, che era lo stesso che volendo poteva sfiancarti con una progressione infinita(vedi Alpe d'Huez 1997, probabilmente la singola scalata più impressionante degli ultimi 50 anni di ciclismo). Questo ovviamente non toglie che il danese in salita sia a sua volta un fenomeno.


max
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da max »

Vingegaard è andato per ammazzare la corsa, ma per fortuna(degli spettatori) Pogacar ha tenuto botta e lo ha preso in contropiede negli ultimi 3 km.
Sei tappe e nelle quattro tappe con salite c'è sempre stata battaglia tra Pogacar e Vingegaard, usando un paragone pugilistico ieri Vingegaard aveva atterrato Pogacar, costringendolo al conteggio, nel round successivo ha cercato di mandarlo ko in via definitiva, ma Pogacar ha resistito ed è stato lui a infliggere un conteggio all'avversario, due round da 10-8 😄.

È già un Tour bellissimo con questo duello, ma solo a pensare alle tappe che vengono, l'adrenalina è al massimo.
Primo appuntamento domenica, poi il trittico terribile di fine seconda settimana da venerdì a domenica, poi terza settimana con crono martedì e due tappe tremande mercoledì e sabato, in totale mancano sette round decisivi.
Il primo di domenica credo si risolverà solo sulla salita finale di Puy de Dome, vediamo se continueranno a suonarsi a vicenda o se ci sarà qualche tatticismo in più.

Per il 3° posto lotta apertissima, perché il confronto dei primi due rompe tutte le logiche immaginabili, salirà sul podio chi riuscirà a prendere il treno giusto di Pogacar/Vingegaard, bastano 1-2 volte, certo andare dietro ai due è impresa ardua.


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Maìno della Spinetta
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da Maìno della Spinetta »

Appena vista la sintesi - incredibile Tourmalet e incredibili Pogi, mamma che legnata nel finale


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gampenpass
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da gampenpass »

barrylyndon ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 20:54 Inutile farla tanto lunga...
Se ci fossero stati Vingo e Pogi al Giro, lo spettacolo sarebbe stato lo stesso del Tour attuale..
I valori dopo sti due marziani sono livellati(comunque verso l'alto)..lo spettacolo o il non spettacolo deriva da questo..piu' che dai percorsi
Mica tanto verso l'altro, togli anche Evenepoel, Roglic (34 anni) e Thomas (37 anni), gli altri sono corridori discreti e nulla più.
I corridori da GT non sono poi tanti nel ciclismo attuale, molti sono nati per le corse di un giorno. Questa è la grande differenza rispetto ad altre epoche recenti. D'accordo che per esempio Bernal sarebbe stato fortissimo senza l'incidente...


giorgio ricci
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Ho letto un po' di commenti solo ora . Qualcuno ha detto che al Giro puoi mettere tutte le salite del mondo ,ma se i protagonisti sono quelli del Tour dal terzo in giù lo spettacolo ce lo sogniamo ?


HOTDOG
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da HOTDOG »

al di là dei protagonisti, per avere spettacolo al Giro basta che uno che lo vuole vincere sia 2' dietro alla maglia rosa e si senta in grado di recuperarli...negli ultimi suppergiù 5 anni ma in particolare negli ultimi 2 ciò non è accaduto


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barrylyndon
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da barrylyndon »

gampenpass ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 22:57
barrylyndon ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 20:54 Inutile farla tanto lunga...
Se ci fossero stati Vingo e Pogi al Giro, lo spettacolo sarebbe stato lo stesso del Tour attuale..
I valori dopo sti due marziani sono livellati(comunque verso l'alto)..lo spettacolo o il non spettacolo deriva da questo..piu' che dai percorsi
Mica tanto verso l'altro, togli anche Evenepoel, Roglic (34 anni) e Thomas (37 anni), gli altri sono corridori discreti e nulla più.
I corridori da GT non sono poi tanti nel ciclismo attuale, molti sono nati per le corse di un giorno. Questa è la grande differenza rispetto ad altre epoche recenti. D'accordo che per esempio Bernal sarebbe stato fortissimo senza l'incidente...
Mah..ti rispondo con un grande mah...tempi di scalata battuti sia nel giro di quest'anno che in quello dell'anno passato...per me tolti sti due gli altri si equivalgono..ma con valori ottimi..purtroppo diffusi..
Sei sicuro che Hindley e Carapaz 2022 non sarebbero stati in grado di lottare con THomas e Roglic?
Io rispondo con un grande Mah....


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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da bartoli »

frcre ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 20:44
Erinnerung ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 19:43
frcre ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 18:17

144km con un tourmalet di mezzo, all'indomani di soudet e Marie blanque.
Con gli interpreti del giro sarebbe stato no contest ma é innegabile che la tappa fosse disegnata meglio.
Sul gran sasso e a lago Laceno pure Vingegaard e pogacar sarebbero stati costretti ad aspettare il finale.
Le frecciatine al Giro per me sono fuori luogo, per il semplice motivo che qui ci sono due che se stanno bene fanno due minuti a tutti gli altri (anche sul tratto duro di Lago Laceno Vingegaard/Pogi avrebbero fatto il vuoto) e per il fatto che neanche il Tour de France ha mai avuto un inizio disegnato così.
I Pirenei alla quinta e sesta tappa dopo altre due tappe mosse nei Baschi in partenza sono un’assoluta novità. Onore a Prudhomme senz’altro per la scelta felice e coraggiosa.
Vegni prenda ispirazione per creare un percorso più dinamico dai primi giorni… ma non è che il Giro fosse orribile come percorso, era solo più “tradizionale”.
I difetti di questo Tour per me sono altri (mancanza di sufficienti Km a crono, mancanza di un tappone da 200 Km come dio comanda, troppe tappe con arrivo in salita simili tra di loro).
Certo con interpreti così non sbagli quasi mai, ma, ripeto, prima settimana disegnata veramente benissimo.
Ma si il percorso non é nulla di eccezionale però ha alcune caratteristiche che uno spettacolo minimo te lo garantiscono.
Non puoi disegnare due settimane di nulla, ad aggravare la situazione l'unica tappa ben disegnata tagliata.
Nel 2023 per fare la selezione servono o tappe mosse e salite con tratti in doppia cifra.
Poi che siamo di 130, 180 o 220 km cambia il giusto.
Certo in uno sport di resistenza 3-4 tappe impegnative sui 200km almeno ci vogliono.
Quello che é palesemente inutile é tracciare lunghe tappe di 200km e 5000 metri di dislivello con salite al 6% che puntualmente partoriscono il nulla.
Il nostro territorio permette di tracciare tappe tipo queste due del tour o le prime nei paesi baschi praticamente ovunque e in qualsiasi punto del paese.
Spero che vegni si dia una svegliata e invece di tappe tipo campo imperatore e lago Laceno piazzi nelle prime 2 settimane 4-5 tappe farcite di muri in stile Torino e un arrivo in salita in doppia cifra.
La terza settimana va benissimo come la disegna di solito.
Non voglio fare l'aziendalista MA
Due settimane d'acqua
Covid che torna all'improvviso
Maglia Rosa che saluta, così come una ventina di suoi colleghi
Tao in formissima che vola in ospedale
Al via del Giro c'erano tre dei primi quattro della Liegi, tutti vincitori di tappe.
Hanno vinto corridori come Roglic, Pedersen, Matthews, Ackermann e Cav oltre a giovani come Zana, Dainese e Milan. E' stato uno sviluppo di corsa particolare in cui tutto ciò che poteva andare male è andato male. L'ultima settimana però è stata bella a mio modo di vedere


Soffrire, cadere, rialzarsi, vincere. Questo è il vocabolario del ciclismo e della vita
Merlozoro
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Sempre sottovalutato Tao


2018: classifica generale L'ALTRO circuito 1000
Pino_82
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Si ma Hart del 2020 si è rivisto quest'anno

Speriamo ritorni sulla buona strada di questa primavera (e con un femore non si scherza)


Pino_82
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Comunque cosa abbiamo visto oggi : un Tourmalet fatto a tutta, la rinascita di un Campione che si ripropone ancora possibile cavallo vincente nei GT, la gialla della furia danese.

Una giornata memorabile


Tommeke92
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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il_panta ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 17:19 Vingegaard ha corso malissimo. Peccato che ieri abbia chiuso la corsa, altrimenti ci sarebbe stato da divertirsi. :diavoletto:
:crazy: :champion:


Tommeke92
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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lucks83 ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 17:20 Direi che tutte le cagate che ho scritto sulla condizione di Pogacar ieri erano per l'appunto...cagate .
:D :D :D

Ma no dai era normale cercare di capire e motivare la differenza tra i due. L'unica "cagata" se mi consenti era il discorso sulla tenuta mentale di Pogi... Lì non ha proprio rivali secondo me.


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il_panta
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da il_panta »

Io ho scritto che Hindley era un pretendente alla gialla :D


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barrylyndon
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da barrylyndon »

il_panta ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 0:42 Io ho scritto che Hindley era un pretendente alla gialla :D
Ieri non e' mica andato piano..tenuto conto dello sforzo del giorno prima.
Sull'ultima salita e' andato come Pogi..e piu' forte di Vingo..
Sul Tourmalet e' andato in croce...ma se mi permetti la retorica, probabilmente sarebbe andato in croce anche Merckx con quei due..
Per la vittoria no, ma ad oggi e' il piu' serio pretendente per il podio..


Nibali sta a Froome come Thoeni stava a Klammer.
Rogla1

Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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in tutto questo ci siamo dimenticati di Johannessen...

gran numero dello svedese ieri direi, no?


Rogla1

Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da Rogla1 »

barrylyndon ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 6:45
il_panta ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 0:42 Io ho scritto che Hindley era un pretendente alla gialla :D
Ieri non e' mica andato piano..tenuto conto dello sforzo del giorno prima.
Sull'ultima salita e' andato come Pogi..e piu' forte di Vingo..
Sul Tourmalet e' andato in croce...ma se mi permetti la retorica, probabilmente sarebbe andato in croce anche Merckx con quei due..
Per la vittoria no, ma ad oggi e' il piu' serio pretendente per il podio..

ma infatti. Come l'altro ieri le nostre sentenze non erano del tutto esatte, ma contenevano un po' di verità, anche oggi non è corretto cambiare completamente fronte.
Hindley è arrivato primo degli uomini di classifica ieri (eccetto quei due) il che significa molto, visto quanto aveva speso in fuga il giorno precedente. Se Hindley si confermerà solido sulle tre settimane come in passato... potrà fare molto bene, se non benissimo. E' fortissimo questo australiano.

Intanto è a 1:34 dalla maglia gialla, mentre il successivo in classifica, Simon Yates, è a 3:14. Quindi rispetto alla concorrenza ha già scavato un piccolo solco.


Covadonga
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Grande grande Pogacar.Spettacolo.
Ho registrato la corsa ed il Magro aveva capito tutto.
Sono rimasto veramente sorpreso e come me sicuramente molti altri del forum che davano il tour concluso.

Ha fatto la tattica giusta,corretta, quella che paventavo da inzio tour: non tiro,non ti do cambi,vai tu.


Sarà un assolo di Evenelimitissssss?
qrier
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Rogla1 ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 6:51 in tutto questo ci siamo dimenticati di Johannessen...

gran numero dello svedese ieri direi, no?
Assolutamente no.
Gran numero del norvegese semmai.

:D


Covadonga
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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gampenpass ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 18:22
frcre ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 18:17
luketaro ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 18:10
Una sesta tappa col Tourmalet lunga 144 km NON è disegnata bene. La differenza è che ci sono 2 che danno 2 minuti a tutti gli altri ad ogni tappa dura, per cui ogni dinamica tattica al di fuori dell'1v1 perde di significato.
144km con un tourmalet di mezzo, all'indomani di soudet e Marie blanque.
Con gli interpreti del giro sarebbe stato no contest ma é innegabile che la tappa fosse disegnata meglio.
Sul gran sasso e a lago Laceno pure Vingegaard e pogacar sarebbero stati costretti ad aspettare il finale.
Diciamo che qui siamo su un altro pianeta. Oggi all'infuori di Pogacar e Vingegaard non sono tanti i grandi specialisti da GT.
Lo stesso Roglic corre sempre sulla difensiva nelle 3 settimane. Idem Evenepoel.
In pratica c'è un abisso a livello qualitativo.
Concordo Roglic al giro non ha fatto uno scatto.:)


Sarà un assolo di Evenelimitissssss?
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Beppugrillo
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da Beppugrillo »

Non è facile dire qualcosa di originale su questa tappa, una delle più belle che ricordi e che ricorderò. Forse l'avevo già scritto, ma a me il ciclismo è piaciuto da subito per la sua lentezza, le corse sono un sottofondo quotidiano mentre studi, mentre cucini. Ogni tanto succede qualcosa, ma per il 90% del tempo puoi rimanere abbastanza distratto senza perderti nulla di decisivo. Pogacar e Vingegaard (con gli altri, nelle classiche) hanno cambiato questa cosa. Ora guardare tappe come queste è uno sforzo intenso, fisico. Sull'attacco di Pogacar alle nove e mezzo di sera da solo a casa mi sono dovuto alzare in piedi. TI danno la scossa. Sono meravigliosi


Rogla1

Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Beppugrillo ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 8:32 Non è facile dire qualcosa di originale su questa tappa, una delle più belle che ricordi e che ricorderò. Forse l'avevo già scritto, ma a me il ciclismo è piaciuto da subito per la sua lentezza, le corse sono un sottofondo quotidiano mentre studi, mentre cucini. Ogni tanto succede qualcosa, ma per il 90% del tempo puoi rimanere abbastanza distratto senza perderti nulla di decisivo. Pogacar e Vingegaard (con gli altri, nelle classiche) hanno cambiato questa cosa. Ora guardare tappe come queste è uno sforzo intenso, fisico. Sull'attacco di Pogacar alle nove e mezzo di sera da solo a casa mi sono dovuto alzare in piedi. TI danno la scossa. Sono meravigliosi
:cuore:


marco_graz
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Pogi voleva attaccare ai -4 ma gli han detto di aspettare dall'ammiraglia...se attaccava li ora era in giallo :hammer:


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chinaski89
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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marco_graz ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 8:47 Pogi voleva attaccare ai -4 ma gli han detto di aspettare dall'ammiraglia...se attaccava li ora era in giallo :hammer:
Col senno di poi si starà mangiando le mani. Era anche logico essere prudenti però


White Mamba
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Beppugrillo ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 8:32 Non è facile dire qualcosa di originale su questa tappa, una delle più belle che ricordi e che ricorderò. Forse l'avevo già scritto, ma a me il ciclismo è piaciuto da subito per la sua lentezza, le corse sono un sottofondo quotidiano mentre studi, mentre cucini. Ogni tanto succede qualcosa, ma per il 90% del tempo puoi rimanere abbastanza distratto senza perderti nulla di decisivo. Pogacar e Vingegaard (con gli altri, nelle classiche) hanno cambiato questa cosa. Ora guardare tappe come queste è uno sforzo intenso, fisico. Sull'attacco di Pogacar alle nove e mezzo di sera da solo a casa mi sono dovuto alzare in piedi. TI danno la scossa. Sono meravigliosi
:clap:


Pino_82
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Rogla1 ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 6:51 in tutto questo ci siamo dimenticati di Johannessen...

gran numero dello svedese ieri direi, no?
Bene, bravo, ha preso il Tourmalet, é arrivato terzo
Ma è saltato in classifica

Per lui, come per Gall e Skjelmose, ci vuole una tappa per dire di un Tour positivo


lucks83
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da lucks83 »

chinaski89 ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 8:54
marco_graz ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 8:47 Pogi voleva attaccare ai -4 ma gli han detto di aspettare dall'ammiraglia...se attaccava li ora era in giallo :hammer:
Col senno di poi si starà mangiando le mani. Era anche logico essere prudenti però
Ci stava essere prudenti.
E forse non è neanche un male per lui non essere in giallo, col peso della corsa sulle spalle sue e della sua squadra.
Ora se la smazzerá la Jumbo.

Pogacar, da quello che mi ha detto il mio contatto in UAE, è arrivato al Tour comunque non al 100%, poi non è detto che cresca di condizione: in passato ho visto gente presentarsi non al top e non crescere, ma la se lo farà....


lucks83
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da lucks83 »

Tommeke92 ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 0:40
lucks83 ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 17:20 Direi che tutte le cagate che ho scritto sulla condizione di Pogacar ieri erano per l'appunto...cagate .
:D :D :D

Ma no dai era normale cercare di capire e motivare la differenza tra i due. L'unica "cagata" se mi consenti era il discorso sulla tenuta mentale di Pogi... Lì non ha proprio rivali secondo me.
Ma che Pogi abbia una forza mentale strepitosa non ci sono dubbi.
Ieri ad esempio ha dichiarato che, sul Tourmalet, ha pensato "se questi mi staccano, mi mandano a casa" e si è fatto una risata.
Segno che si fa scivolare addosso tutto senza pensarci su troppo.

A volte però basta un granello di sabbia per installare il dubbio: io mi ricordo Pantani.
Una forza mentale paurosa, risorgere dopo tutti i problemi fisici che ha avuto, dopo la frattura alla gamba, la caduta giù dal Chiunzi, non arrendersi mai quando gli presentavano percorsi da GT con 150 km di cronometro...
Poi va bè è successo quel che è successo a Campiglio, ma ricordo bene anche la sua "paranoia" dopo Hautacam al Tour del 2000.
Quando dichiarò "Armstrong non può andare più forte di me in salita".
Probabilmente Marco aveva già capito tutto, ma quella cosa lo fece soffrire moltissimo.


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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Se Pogacar lo staccava Vingegaard sul Tourmalet, era anche nelle cose, arrivi con il tutore al polso, un mese regalato di preparazione a super Vingegaard.
Ieri a ribadito che è un fuoriclasse, che se la può giocare con il danese, anche all'ottanta per cento, che il danese è costruito e un campione di allenamento, che ha raggiunto un incredibile livello, Pogi è incredibile di natura


White Mamba
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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ma era Bernal quello che ad un certo punto si è staccato quasi fermandosi, come un gregario che avesse finito il lavoro?
stava tirando lui per Rodriguez nel gruppo maglia gialla?


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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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lucks83 ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 9:44
Tommeke92 ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 0:40
lucks83 ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 17:20 Direi che tutte le cagate che ho scritto sulla condizione di Pogacar ieri erano per l'appunto...cagate .
:D :D :D

Ma no dai era normale cercare di capire e motivare la differenza tra i due. L'unica "cagata" se mi consenti era il discorso sulla tenuta mentale di Pogi... Lì non ha proprio rivali secondo me.
Ma che Pogi abbia una forza mentale strepitosa non ci sono dubbi.
Ieri ad esempio ha dichiarato che, sul Tourmalet, ha pensato "se questi mi staccano, mi mandano a casa" e si è fatto una risata.
Segno che si fa scivolare addosso tutto senza pensarci su troppo.

A volte però basta un granello di sabbia per installare il dubbio: io mi ricordo Pantani.
Una forza mentale paurosa, risorgere dopo tutti i problemi fisici che ha avuto, dopo la frattura alla gamba, la caduta giù dal Chiunzi, non arrendersi mai quando gli presentavano percorsi da GT con 150 km di cronometro...
Poi va bè è successo quel che è successo a Campiglio, ma ricordo bene anche la sua "paranoia" dopo Hautacam al Tour del 2000.
Quando dichiarò "Armstrong non può andare più forte di me in salita".
Probabilmente Marco aveva già capito tutto, ma quella cosa lo fece soffrire moltissimo.
Sì certo, quello è un caso un po' diverso però.


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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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White Mamba ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 9:53 ma era Bernal quello che ad un certo punto si è staccato quasi fermandosi, come un gregario che avesse finito il lavoro?
stava tirando lui per Rodriguez nel gruppo maglia gialla?
Si, ha tirato Bernal per km.
Lo hanno spremuto prima di Cauterets, sul facile, io avrei aspettato il duro.
Risultato, dieci secondi persi da Van Aert :mrgreen:


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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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White Mamba ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 9:53 ma era Bernal quello che ad un certo punto si è staccato quasi fermandosi, come un gregario che avesse finito il lavoro?
stava tirando lui per Rodriguez nel gruppo maglia gialla?
Sì... :(


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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da chinaski89 »

lucks83 ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 9:44
Tommeke92 ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 0:40
lucks83 ha scritto: giovedì 6 luglio 2023, 17:20 Direi che tutte le cagate che ho scritto sulla condizione di Pogacar ieri erano per l'appunto...cagate .
:D :D :D

Ma no dai era normale cercare di capire e motivare la differenza tra i due. L'unica "cagata" se mi consenti era il discorso sulla tenuta mentale di Pogi... Lì non ha proprio rivali secondo me.
Ma che Pogi abbia una forza mentale strepitosa non ci sono dubbi.
Ieri ad esempio ha dichiarato che, sul Tourmalet, ha pensato "se questi mi staccano, mi mandano a casa" e si è fatto una risata.
Segno che si fa scivolare addosso tutto senza pensarci su troppo.

A volte però basta un granello di sabbia per installare il dubbio: io mi ricordo Pantani.
Una forza mentale paurosa, risorgere dopo tutti i problemi fisici che ha avuto, dopo la frattura alla gamba, la caduta giù dal Chiunzi, non arrendersi mai quando gli presentavano percorsi da GT con 150 km di cronometro...
Poi va bè è successo quel che è successo a Campiglio, ma ricordo bene anche la sua "paranoia" dopo Hautacam al Tour del 2000.
Quando dichiarò "Armstrong non può andare più forte di me in salita".
Probabilmente Marco aveva già capito tutto, ma quella cosa lo fece soffrire moltissimo.
A parte la ricostruzione che per me è un fantasy tuo, credo nei discorsi sugli sport di resistenza si faccia sempre un'esagerata retorica sulla testa e su quanto conti. Conta si, ma immensamente meno di tutto il resto. Provare a fare uno sport di resistenza qualsiasi per conferme. Il problema del Pantani 2000, che dimostra tutta la sua classe, era tutto il resto non certo la testa.
Ultima modifica di chinaski89 il venerdì 7 luglio 2023, 10:03, modificato 1 volta in totale.


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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

Messaggio da leggere da chinaski89 »

Tommeke92 ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 9:59
White Mamba ha scritto: venerdì 7 luglio 2023, 9:53 ma era Bernal quello che ad un certo punto si è staccato quasi fermandosi, come un gregario che avesse finito il lavoro?
stava tirando lui per Rodriguez nel gruppo maglia gialla?
Sì... :(
Giusto così, intanto si rifà la gamba poi magari in una tappa dura può puntare ad una tappa. Più è lontano in classifica meglio è


Pino_82
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Re: Tour 2023 - 6a tappa: Tarbes - Cauterets / Cambasque (144.9 Km)

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Dai che magari li rivediamo al giro del prossimo anno fare il capitano, Egan.
Gli manca un dieci/quindici per cento di condizione, che facendo un altro inverno di preparazione e buona primavera, con risultati come e un po' meglio di quest'anno, è nelle cose, per il talento del colombiano
Sarei molto contento di rivederlo al Giro

:bici:
Ultima modifica di Pino_82 il venerdì 7 luglio 2023, 10:04, modificato 1 volta in totale.


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