Servizio Rai 2023

[Tommeke92]

Faustino può essere che tu abbia ragione, ma ci sono molti motivi che possono portare a questo, in primis perché molti qui dentro (senza voler peccare di superbia) masticano talmente tanto ciclismo che ormai potrebbero vedere le corse con il solo audio ambientale e per loro cambierebbe poco, perché sono in grado di riconoscere i ciclisti, leggere corsa e tattiche forse meglio dei cronisti, quindi con un profilo di spettatore di questo tipo è estremamente difficile per una spalla tecnica aggiungere qualche elemento di particolare interesse, quindi ci si accontenta che non dica castronerie.
Però sinceramente a me Garzelli pare migliorato, non è più appiattito sulla retorica nazional fabrettiana e difficilmente sbaglia lettura della corsa.
Poi sarà che col tempo sono diventato più comprensivo o piuttosto ci sono talmente tanti motivi per essere disgustati dall'andazzo politico e economico di questo paese che farsi il sangue amaro per una cronaca, migliorabile ma non disastrosa, non ne vale assolutamente la pena.

Prendiamocela con la Santanchè piuttosto che con Garzelli

[chinaski89]

Devo ammettere che anni or sono, quando era in coppia con De Stefano o Fabretti, non mi piaceva Garzelli, adesso invece lo trovo molto migliorato.
Ok non sarà Cassani o Martinello ma lo trovo la migliore spalla tecnica tra RAI e Eurosport, lo ascolto con piacere, e pazienza per i congiuntivi.

Confermi ciò che ho sostenuto qualche giorno fa su questo spazio, ormai in molti vi siete assuefatti alla mediocrità! Normale possa accadere in un contesto generale di voci tecniche mediocre, Rai o ES non fa differenza! Vero che nessuno di noi nulla può fare se non sperare che prima o poi arrivi qualcuno capace come in passato. Tuttavia sottolineare l’inadeguatezza, con il dovuto rispetto, di chi siamo costretti ad ascoltare, credo sia ancora consentito!

Certo che è consentito infatti lo scrivi.

"Vi siete assuefatti alla mediocrità!"

Così difficile accettare che si possa vederla in maniera diversa da te senza essere assuefatti alla mediocrità? Sono gusti e quindi ognuno ha i suoi.

Alla faccia che non avevi la verità in tasca.

[sceriffo]

Leonarduzzi e Mazzucchi nella bufera per frasi sessiste e razziste pronunciate in fuori onda ma a microfoni aperti, durante le finali dei tuffi ai mondiali in Giappone. La Rai ha preso subito le distanze.
Giustamente!

[Beppugrillo]

Dopo il caso degli auguri di compleanno a Hitler e del "proverbio" sessista del 2020 a questo tizio è stata data una terza chance davanti al microfono. Speriamo che la quarta andrà meglio, semmai c'è sempre la quinta

[Tommeke92]

Dopo il caso degli auguri di compleanno a Hitler e del "proverbio" sessista del 2020 a questo tizio è stata data una terza chance davanti al microfono. Speriamo che la quarta andrà meglio, semmai c'è sempre la quinta

Ah non lo conosco, era pure recidivo?

[chinaski89]

Dopo il caso degli auguri di compleanno a Hitler e del "proverbio" sessista del 2020 a questo tizio è stata data una terza chance davanti al microfono. Speriamo che la quarta andrà meglio, semmai c'è sempre la quinta

Ah non lo conosco, era pure recidivo?

Avoja

[Faciolaro]

Quando ho visto la foto del soggetto in questione in tuta da rally ho pensato a Poltronieri (pure lui ex pilota), stessa classe...

[olimpio bizzi]

A me sono simpatici,e sono simpatiche le loro battute ,che ora si chiamano gaffes .
Vabbè , ormai siamo in un mondo marcio piu che mai ,che hanno obbligato a darsi la facciata di candido.
Annamo bene , allegria , !!! Sempre più in basso !!!!

[pietro]

A me sono simpatici,e sono simpatiche le loro battute ,che ora si chiamano gaffes .
Vabbè , ormai siamo in un mondo marcio piu che mai ,che hanno obbligato a darsi la facciata di candido.
Annamo bene , allegria , !!! Sempre più in basso !!!!

Che tristezza che fate, siete rimasti indietro di decenni. Chissà cosa c'è di divertente nel celebrare il compleanno di Hitler

[ntun]

A me sono simpatici,e sono simpatiche le loro battute ,che ora si chiamano gaffes .
Vabbè , ormai siamo in un mondo marcio piu che mai ,che hanno obbligato a darsi la facciata di candido.
Annamo bene , allegria , !!! Sempre più in basso !!!!

mi spiace
la crociata del "eh ma non si può dire più nulla" non attacca
un po' di dignità, caspita

[galliano]

A me sono simpatici,e sono simpatiche le loro battute ,che ora si chiamano gaffes .
Vabbè , ormai siamo in un mondo marcio piu che mai ,che hanno obbligato a darsi la facciata di candido.
Annamo bene , allegria , !!! Sempre più in basso !!!!

Ma anche fosse semplicemente un pirla e non un razzista, sessita, ecc.
quelle sono battute che, oltre ad essere offensive, sono pure penose, fanno venire il latte alle ginocchia.
Il prossimo passo sarà vederli al Tour che corrono dietro ai ciclisti con le mutande calate, scene raccapriccianti.

[chinaski89]

A me sono simpatici,e sono simpatiche le loro battute ,che ora si chiamano gaffes .
Vabbè , ormai siamo in un mondo marcio piu che mai ,che hanno obbligato a darsi la facciata di candido.
Annamo bene , allegria , !!! Sempre più in basso !!!!

Che tristezza che fate, siete rimasti indietro di decenni. Chissà cosa c'è di divertente nel celebrare il compleanno di Hitler

Si appunto, magari il prossimo anno organizziamo una bella commemorazione in onore del dottor Mengele con l'illustre Olimpo Bizzi.

Poi battute simpatiche dove? Le avrei trovate cringe in seconda media cazzo battute che hanno smesso di far ridere nel 1912 o giù di lì

[martin eden]

Questo episodio mi ha ricordato, per certi versi, quell'altro fenomeno del Resto del Carlino che definì "il trio delle cicciottelle" le italiane del tiro con l'arco alle Olimpiadi di Rio del 2016.

[chinaski89]

Questo episodio mi ha ricordato, per certi versi, quell'altro fenomeno del Resto del Carlino che definì "il trio delle cicciottelle" le italiane del tiro con l'arco alle Olimpiadi di Rio del 2016.

Questo pure peggio però. Sta fuori come un balcone, è un miracolo che sia ancora lì con tutte quelle sparate in passato. Veramente un Minus Habens

[PassistaScalatore]

Dopo una ricerca, perché si trovano decine di titoloni su commenti razzisti e sessisti ma pochi dettagli, ho trovato che le frasi incriminate sarebbero queste che copio e incollo:

Tra le espressioni dei telecronisti portate all'attenzione di Viale Mazzini c’è lo slogan “Fuma bene, fuma sano, fuma pakistano”. E ancora alcuni dibattiti tra i due: “Le olandesi sono grosse”. “Ma tanto a letto sono tutte alte uguali”.

Ma non solo. Un altro confronto è finito nel mirino: “Questa si chiama Harper, è una suonatrice d'arpa. Come si suona l'arpa? La si...”. “La si tocca?”. “La si pizzica”. “Si la do”.

Durante la cronaca della gara maschile di tuffi – con la prova di Riccardo Giovannini ed Eduard Timbretti Gugiu – il telecronista Lorenzo Leonarduzzi ha ‘modificato’ il nome dell’atleta azzurro. Riccardo è diventato “Liccaldo”. “I cinesi direbbero così”, la frase pronunciata in diretta.

Se non sbaglio, correggetemi, sono state dette anche pensando di non essere in onda.

Se queste frasi, dette pensando di non essere in onda, meritano la sospensione, alzo le mani e mi chiedo come la finiremo. In Gran Bretagna sono avanti rispetto a noi in questo passare al setaccio ogni dichiarazione e alzare il livello di ciò che è percepito come discriminatorio, ma prego che non finiremo lì. Ridateci Vianello che canta a squarciagola i watussi in prima serata.

[rizz23]

Vedo che noi stiamo messi male, ma qui dentro va decisamente peggio.

Non mi consola, anzi

[Tommeke92]

Vedo che noi stiamo messi male, ma qui dentro va decisamente peggio.

Non mi consola, anzi

Siamo senza speranza

[JineteRojo]

Vedo che noi stiamo messi male, ma qui dentro va decisamente peggio.

Non mi consola, anzi

[Tommeke92]

Dopo una ricerca, perché si trovano decine di titoloni su commenti razzisti e sessisti ma pochi dettagli, ho trovato che le frasi incriminate sarebbero queste che copio e incollo:

Tra le espressioni dei telecronisti portate all'attenzione di Viale Mazzini c’è lo slogan “Fuma bene, fuma sano, fuma pakistano”. E ancora alcuni dibattiti tra i due: “Le olandesi sono grosse”. “Ma tanto a letto sono tutte alte uguali”.

Ma non solo. Un altro confronto è finito nel mirino: “Questa si chiama Harper, è una suonatrice d'arpa. Come si suona l'arpa? La si...”. “La si tocca?”. “La si pizzica”. “Si la do”.

Durante la cronaca della gara maschile di tuffi – con la prova di Riccardo Giovannini ed Eduard Timbretti Gugiu – il telecronista Lorenzo Leonarduzzi ha ‘modificato’ il nome dell’atleta azzurro. Riccardo è diventato “Liccaldo”. “I cinesi direbbero così”, la frase pronunciata in diretta.

Se non sbaglio, correggetemi, sono state dette anche pensando di non essere in onda.

Se queste frasi, dette pensando di non essere in onda, meritano la sospensione, alzo le mani e mi chiedo come la finiremo. In Gran Bretagna sono avanti rispetto a noi in questo passare al setaccio ogni dichiarazione e alzare il livello di ciò che è percepito come discriminatorio, ma prego che non finiremo lì. Ridateci Vianello che canta a squarciagola i watussi in prima serata.

Sei serio?

Nel caso alza le mani, dalla tastiera se possibile.

[aleph]

Infatti, stupisce anche a me la sospensione. Io sarei direttamente per il licenziamento dalla TV di stato.

[Tour de Berghem]

Vedo che noi stiamo messi male, ma qui dentro va decisamente peggio.

Non mi sorprende....

Come diceva stamattina Francesco Costa a Morning sbagliato dare la colpa ai politici dei disastri della nazione, i politici sono parte della società e ne rispecchiano i difetti, il paese non è migliore della politica. Anzi.

Lo stesso credo si possa dire dei giornalisti. La popolazione italiana generale è piena di sessismo e volgarità, di conseguenza lo è anche il mondo dei giornalisti.

[Maìno della Spinetta]

Non ho seguito in diretta, ho letto una difesa del cronista coinvolto che diceva: "pensavo che la trasmissione fosse chiusa su tutte le reti", resta un cretino anche in questo caso ma con l'attenuante di una conversazione privata,

ma le frasi che ha detto se dette in diretta mentre faceva la telecronaca (è facile capirlo) sono gravissime

[JineteRojo]

Vedo che noi stiamo messi male, ma qui dentro va decisamente peggio.

Non mi sorprende....

Come diceva stamattina Francesco Costa a Morning sbagliato dare la colpa ai politici dei disastri della nazione, i politici sono parte della società e ne rispecchiano i difetti, il paese non è migliore della politica. Anzi.

Lo stesso credo si possa dire dei giornalisti. La popolazione italiana generale è piena di sessismo e volgarità, di conseguenza lo è anche il mondo dei giornalisti.

Giuro che stavo per scriverlo anch'io, con lo stesso riferimento

[PassistaScalatore]

Dopo una ricerca, perché si trovano decine di titoloni su commenti razzisti e sessisti ma pochi dettagli, ho trovato che le frasi incriminate sarebbero queste che copio e incollo:

Tra le espressioni dei telecronisti portate all'attenzione di Viale Mazzini c’è lo slogan “Fuma bene, fuma sano, fuma pakistano”. E ancora alcuni dibattiti tra i due: “Le olandesi sono grosse”. “Ma tanto a letto sono tutte alte uguali”.

Ma non solo. Un altro confronto è finito nel mirino: “Questa si chiama Harper, è una suonatrice d'arpa. Come si suona l'arpa? La si...”. “La si tocca?”. “La si pizzica”. “Si la do”.

Durante la cronaca della gara maschile di tuffi – con la prova di Riccardo Giovannini ed Eduard Timbretti Gugiu – il telecronista Lorenzo Leonarduzzi ha ‘modificato’ il nome dell’atleta azzurro. Riccardo è diventato “Liccaldo”. “I cinesi direbbero così”, la frase pronunciata in diretta.

Se non sbaglio, correggetemi, sono state dette anche pensando di non essere in onda.

Se queste frasi, dette pensando di non essere in onda, meritano la sospensione, alzo le mani e mi chiedo come la finiremo. In Gran Bretagna sono avanti rispetto a noi in questo passare al setaccio ogni dichiarazione e alzare il livello di ciò che è percepito come discriminatorio, ma prego che non finiremo lì. Ridateci Vianello che canta a squarciagola i watussi in prima serata.

Sei serio?

Nel caso alza le mani, dalla tastiera se possibile.

Se queste sono le frasi incriminate, confermo e sottoscrivo...abbiamo una valutazione molto diversa di cosa sia grave.
Se c'è di peggio aspetto di vedere che qualcuno lo pubblichi.

[galliano]

Dopo una ricerca, perché si trovano decine di titoloni su commenti razzisti e sessisti ma pochi dettagli, ho trovato che le frasi incriminate sarebbero queste che copio e incollo:

Tra le espressioni dei telecronisti portate all'attenzione di Viale Mazzini c’è lo slogan “Fuma bene, fuma sano, fuma pakistano”. E ancora alcuni dibattiti tra i due: “Le olandesi sono grosse”. “Ma tanto a letto sono tutte alte uguali”.

Ma non solo. Un altro confronto è finito nel mirino: “Questa si chiama Harper, è una suonatrice d'arpa. Come si suona l'arpa? La si...”. “La si tocca?”. “La si pizzica”. “Si la do”.

Durante la cronaca della gara maschile di tuffi – con la prova di Riccardo Giovannini ed Eduard Timbretti Gugiu – il telecronista Lorenzo Leonarduzzi ha ‘modificato’ il nome dell’atleta azzurro. Riccardo è diventato “Liccaldo”. “I cinesi direbbero così”, la frase pronunciata in diretta.

Se non sbaglio, correggetemi, sono state dette anche pensando di non essere in onda.

Se queste frasi, dette pensando di non essere in onda, meritano la sospensione, alzo le mani e mi chiedo come la finiremo. In Gran Bretagna sono avanti rispetto a noi in questo passare al setaccio ogni dichiarazione e alzare il livello di ciò che è percepito come discriminatorio, ma prego che non finiremo lì. Ridateci Vianello che canta a squarciagola i watussi in prima serata.

Tu fai un clamoroso equivoco tra il dare voce anche al pensiero non mainstream e omologato, cosa buona e giusta, e il dare voce ai cialtroni e cafoni di cui è piena l'italia

[Maìno della Spinetta]

Vedo che noi stiamo messi male, ma qui dentro va decisamente peggio.

Non mi sorprende....

Come diceva stamattina Francesco Costa a Morning sbagliato dare la colpa ai politici dei disastri della nazione, i politici sono parte della società e ne rispecchiano i difetti, il paese non è migliore della politica. Anzi.

Lo stesso credo si possa dire dei giornalisti. La popolazione italiana generale è piena di sessismo e volgarità, di conseguenza lo è anche il mondo dei giornalisti.

No però qua siamo oltre - non esiste che durante la diretta uno faccia apprezzamenti, battutacce da dodicenni, dai... OK che occorre passare il tempo, ma da quando ho 14 anni che non sento battutacce del genere. Ed in questa società ci sono immerso anche io

EDIT, vedo il messaggio di Galliano e lo sottoscrivo. Queste sono cialtronate, volgari, inopportune, mancanza di professionalità. Non è che se contesti Elly Schlein devi insultare le donne, eddai, sù...

[PassistaScalatore]

Dopo una ricerca, perché si trovano decine di titoloni su commenti razzisti e sessisti ma pochi dettagli, ho trovato che le frasi incriminate sarebbero queste che copio e incollo:

Tra le espressioni dei telecronisti portate all'attenzione di Viale Mazzini c’è lo slogan “Fuma bene, fuma sano, fuma pakistano”. E ancora alcuni dibattiti tra i due: “Le olandesi sono grosse”. “Ma tanto a letto sono tutte alte uguali”.

Ma non solo. Un altro confronto è finito nel mirino: “Questa si chiama Harper, è una suonatrice d'arpa. Come si suona l'arpa? La si...”. “La si tocca?”. “La si pizzica”. “Si la do”.

Durante la cronaca della gara maschile di tuffi – con la prova di Riccardo Giovannini ed Eduard Timbretti Gugiu – il telecronista Lorenzo Leonarduzzi ha ‘modificato’ il nome dell’atleta azzurro. Riccardo è diventato “Liccaldo”. “I cinesi direbbero così”, la frase pronunciata in diretta.

Se non sbaglio, correggetemi, sono state dette anche pensando di non essere in onda.

Se queste frasi, dette pensando di non essere in onda, meritano la sospensione, alzo le mani e mi chiedo come la finiremo. In Gran Bretagna sono avanti rispetto a noi in questo passare al setaccio ogni dichiarazione e alzare il livello di ciò che è percepito come discriminatorio, ma prego che non finiremo lì. Ridateci Vianello che canta a squarciagola i watussi in prima serata.

Tu fai un clamoroso equivoco tra il dare voce anche al pensiero non mainstream e omologato, cosa buona e giusta, e il dare voce ai cialtroni e cafoni di cui è piena l'italia

Non pensavano di essere in onda, è molto diverso. A me non entusiasmano quelli che esasperano un linguaggio sboccato per sentirsi controcorrente, quelli che a volte degenerano in dire cose realmente offensive per puro gusto di provocazione e sfida, ma non mi sembra proprio che sia questo il caso. Una battuta sulle donne a letto non mi sconvolge. Le donne tra l'altro su questi argomenti, quando sono in confidenza tra loro, sono in genere peggio degli uomini.
Quando ho letto di razzismo e sessismo pensavo a cose pesanti. Invece c'è il modo di imitare la parlata dei cinesi e una battuta sulle olandesi a letto...

[galliano]

Tu fai un clamoroso equivoco tra il dare voce anche al pensiero non mainstream e omologato, cosa buona e giusta, e il dare voce ai cialtroni e cafoni di cui è piena l'italia

Non pensavano di essere in onda, è molto diverso. A me non entusiasmano quelli che esasperano un linguaggio sboccato per sentirsi controcorrente, quelli che a volte degenerano in dire cose realmente offensive per puro gusto di provocazione e sfida, ma non mi sembra proprio che sia questo il caso. Una battuta sulle donne a letto non mi sconvolge. Le donne tra l'altro su questi argomenti, quando sono in confidenza tra loro, sono in genere peggio degli uomini.
Quando ho letto di razzismo e sessismo pensavo a cose pesanti. Invece c'è il modo di imitare la parlata dei cinesi e una battuta sulle olandesi a letto...

Attenzione io mica ho detto che un pensiero non omologato deve essere infarcito di provocazioni o essere sboccato, anzi.
Per carità non è che i due vanno fucilati ma sono due buzzurri e non è la prima volta che si distinguono.
Poi bisogna vedere se veramente erano fuori onda o se si sono inventati la scusa per mettere una toppa.

[Brakko]

[

Non pensavano di essere in onda, è molto diverso. A me non entusiasmano quelli che esasperano un linguaggio sboccato per sentirsi controcorrente, quelli che a volte degenerano in dire cose realmente offensive per puro gusto di provocazione e sfida, ma non mi sembra proprio che sia questo il caso. Una battuta sulle donne a letto non mi sconvolge. Le donne tra l'altro su questi argomenti, quando sono in confidenza tra loro, sono in genere peggio degli uomini.
Quando ho letto di razzismo e sessismo pensavo a cose pesanti. Invece c'è il modo di imitare la parlata dei cinesi e una battuta sulle olandesi a letto...

Hanno inanellato una serie di volgarità basate su luoghi comuni sessisti e razzisti. Assolutamente ingiustificabili.

Ognuno evidentemente basa le proprie conclusioni su cosa si conosce e su chi si frequenta.

[PassistaScalatore]

Tu fai un clamoroso equivoco tra il dare voce anche al pensiero non mainstream e omologato, cosa buona e giusta, e il dare voce ai cialtroni e cafoni di cui è piena l'italia

Non pensavano di essere in onda, è molto diverso. A me non entusiasmano quelli che esasperano un linguaggio sboccato per sentirsi controcorrente, quelli che a volte degenerano in dire cose realmente offensive per puro gusto di provocazione e sfida, ma non mi sembra proprio che sia questo il caso. Una battuta sulle donne a letto non mi sconvolge. Le donne tra l'altro su questi argomenti, quando sono in confidenza tra loro, sono in genere peggio degli uomini.
Quando ho letto di razzismo e sessismo pensavo a cose pesanti. Invece c'è il modo di imitare la parlata dei cinesi e una battuta sulle olandesi a letto...

Attenzione io mica ho detto che un pensiero non omologato deve essere infarcito di provocazioni o essere sboccato, anzi.
Per carità non è che i due vanno fucilati ma sono due buzzurri e non è la prima volta che si distinguono.
Poi bisogna vedere se veramente erano fuori onda o se si sono inventati la scusa per mettere una toppa.

Questo è vero, si capisce che non sono due cime. Io sto parlando senza averli presente e di mio ho anche una discreta antipatia per l'ostentazione di un certo cameratismo maschile, qualche settimana fa ne sono stati protagonisti due dell'ambiente di formula uno.
Non lo so se è una giustificazione a posteriori, in effetti potrei essermi fidato della ricostruzione. se fosse stato detto consapevoli di essere in onda, sarebbe diverso e meritevole di censura da parte dell'azienda.
mi voglio limitare a dare un giudizio sulle frasi espresse, io ho riportato quelle e nessuno ne ha messo altre quindi credo che non ci sia altra carne sul fuoco, e come commento su quelle frasi resto della mia idea, che le vesti stracciate e l'indignazione espressa da alcuni, come Bracco che tra le righe mi dice che parlo così perché frequento ambienti da postribolo e che addirittura dovrei lasciare la tastiera se oso ridimensionare una battuta sulle olandesi a letto, sia ridicola in rapporto alle parole espresse. Mi aspettavo molto peggio, è al peggio infantilismo e senso di comicità da cinepanettoni ma di davvero grave non ci trovo niente.
Ciao

[Tour de Berghem]

Vedo che noi stiamo messi male, ma qui dentro va decisamente peggio.

Non mi sorprende....

Come diceva stamattina Francesco Costa a Morning sbagliato dare la colpa ai politici dei disastri della nazione, i politici sono parte della società e ne rispecchiano i difetti, il paese non è migliore della politica. Anzi.

Lo stesso credo si possa dire dei giornalisti. La popolazione italiana generale è piena di sessismo e volgarità, di conseguenza lo è anche il mondo dei giornalisti.

Giuro che stavo per scriverlo anch'io, con lo stesso riferimento

[Covadonga]

Il garzo aveva data come fondamentale il tratto dal terzo intermedio al traguardo...Tutto sbagliato.Vingegard ha spazzato via tutto.

[aleph]

Dopo una ricerca, perché si trovano decine di titoloni su commenti razzisti e sessisti ma pochi dettagli, ho trovato che le frasi incriminate sarebbero queste che copio e incollo:



Se non sbaglio, correggetemi, sono state dette anche pensando di non essere in onda.

Se queste frasi, dette pensando di non essere in onda, meritano la sospensione, alzo le mani e mi chiedo come la finiremo. In Gran Bretagna sono avanti rispetto a noi in questo passare al setaccio ogni dichiarazione e alzare il livello di ciò che è percepito come discriminatorio, ma prego che non finiremo lì. Ridateci Vianello che canta a squarciagola i watussi in prima serata.

Tu fai un clamoroso equivoco tra il dare voce anche al pensiero non mainstream e omologato, cosa buona e giusta, e il dare voce ai cialtroni e cafoni di cui è piena l'italia

Non pensavano di essere in onda, è molto diverso. A me non entusiasmano quelli che esasperano un linguaggio sboccato per sentirsi controcorrente, quelli che a volte degenerano in dire cose realmente offensive per puro gusto di provocazione e sfida, ma non mi sembra proprio che sia questo il caso. Una battuta sulle donne a letto non mi sconvolge. Le donne tra l'altro su questi argomenti, quando sono in confidenza tra loro, sono in genere peggio degli uomini.
Quando ho letto di razzismo e sessismo pensavo a cose pesanti. Invece c'è il modo di imitare la parlata dei cinesi e una battuta sulle olandesi a letto...

Scusa la domanda, ma una cosa del genere "È questo il vantaggio, gli uomini devono studiare sette note, le donne soltanto tre, Si La Do" non si può definire, con il tuo metro di giudizio, sessismo?
In due righe le donne, come categoria di genere, vengono definite soltanto per la loro presunta propensione ad offrire una prestazione sessuale.

[Tommeke92]

Tu fai un clamoroso equivoco tra il dare voce anche al pensiero non mainstream e omologato, cosa buona e giusta, e il dare voce ai cialtroni e cafoni di cui è piena l'italia

Non pensavano di essere in onda, è molto diverso. A me non entusiasmano quelli che esasperano un linguaggio sboccato per sentirsi controcorrente, quelli che a volte degenerano in dire cose realmente offensive per puro gusto di provocazione e sfida, ma non mi sembra proprio che sia questo il caso. Una battuta sulle donne a letto non mi sconvolge. Le donne tra l'altro su questi argomenti, quando sono in confidenza tra loro, sono in genere peggio degli uomini.
Quando ho letto di razzismo e sessismo pensavo a cose pesanti. Invece c'è il modo di imitare la parlata dei cinesi e una battuta sulle olandesi a letto...

Scusa la domanda, ma una cosa del genere "È questo il vantaggio, gli uomini devono studiare sette note, le donne soltanto tre, Si La Do" non si può definire, con il tuo metro di giudizio, sessismo?
In due righe le donne, come categoria di genere, vengono definite soltanto per la loro presunta propensione ad offrire una prestazione sessuale.

No ma va bene così, so' ragazzi. Il nostro passista qui è uno di stile tra l'altro attenzione, c'è gente che invece pagherebbe il biglietto per uno spettacolo di stand up di questi signori. Lui invece alza le mani.

[Brakko]

Ma anche il fatto che fossero fuori onda è una scusante molto blanda. Insegno in università e, se degli studenti mi sentissero in corridoio fare battute simili a quelle dei due giornalisti, certamente passerei dei guai professionali molto seri con l'amministrazione. Anche al di fuori della lezione, devo sempre comportarmi in modo conforme a quanto ci si aspetta da un docente, per lo meno in contesto lavorativo (che poi anche privatamente ci si possa astenere dal fare questo genere di battute, è un ulteriore aspetto che però non mi sembra riguardi il caso in questione).

[martin eden]

Il fatto che fossero fuori onda (ammesso che sia vero e francamente credo il contrario) dimostra che i due non hanno ancora superato la fase anale, il che costituisce un problema non da poco per lavorare per la tv di stato. Cioè, ormai in questo paese pure per fare i lavori più umili devi avere un curriculum di tutto rispetto, e poi sulla Rai ascolti una specie di siparietto su chi ce l'ha più lungo mentre al governo (non da oggi) ci sono ministri con lauree conseguite in modo "allegro"... Ma che paese è questo? Altro che cinepanettone, ormai l'Italia è l'autoparodia di sé stessa e nessun comico di talento saprebbe rappresentarla in un modo più grottesco. È l'Italia peggiore che per un motivo o per un altro sta sempre sotto i riflettori e che si ciuccia i relativi lauti stipendi. Ovviamente pubblici.

[herbie]

Ma anche il fatto che fossero fuori onda è una scusante molto blanda. Insegno in università e, se degli studenti mi sentissero in corridoio fare battute simili a quelle dei due giornalisti, certamente passerei dei guai professionali molto seri con l'amministrazione. Anche al di fuori della lezione, devo sempre comportarmi in modo conforme a quanto ci si aspetta da un docente, per lo meno in contesto lavorativo (che poi anche privatamente ci si possa astenere dal fare questo genere di battute, è un ulteriore aspetto che però non mi sembra riguardi il caso in questione).

a dire il vero "comportarsi in modo conforme a quanto ci si aspetta da un docente", significa semplicemente essere competenti nella propria materia, ovvero conoscerne i limiti, gli orizzonti, i problemi aperti, e quello che spiega, alla luce di quello che ancora non spiega: il cuore, insomma.
Poi se passa una bella ragazza, a meno che non sia del tutto sobrio, le dico "ciao, bella". Tanto ormai sono vecchio, mi danno del sessista a prescindere. Non si tratta del becero caso in questione. La parola "becero", però, mi pare sufficiente in questo caso senza stare ad invocare la ghigliottina. Qualche volta tra l'"antisessismo" di oggi e l'"ipocrisia" di ieri il confine è piuttosto labile.

[sceriffo]

Il fatto che fossero fuori onda (ammesso che sia vero e francamente credo il contrario) dimostra che i due non hanno ancora superato la fase anale, il che costituisce un problema non da poco per lavorare per la tv di stato. Cioè, ormai in questo paese pure per fare i lavori più umili devi avere un curriculum di tutto rispetto, e poi sulla Rai ascolti una specie di siparietto su chi ce l'ha più lungo mentre al governo (non da oggi) ci sono ministri con lauree conseguite in modo "allegro"... Ma che paese è questo? Altro che cinepanettone, ormai l'Italia è l'autoparodia di sé stessa e nessun comico di talento saprebbe rappresentarla in un modo più grottesco. È l'Italia peggiore che per un motivo o per un altro sta sempre sotto i riflettori e che si ciuccia i relativi lauti stipendi. Ovviamente pubblici.

Lauree allegre?

[Beppugrillo]

Io credo che il problema, sempre, sia che chi offende vuole anche avere il diritto di decidere cosa è offensivo e cosa no. Invece decide chi è offeso. E basta, non si discute oltre. Non si cancellano certe frasi dalla bocca di una generazione, succederà naturalmente col passare degli anni, ma se dove il problema si pone nel concreto (che sia in tv, sul luogo di lavoro, in politica) si fa finta di niente perché "eh sono vecchi, nello scorso secolo si parlava così" poi si parla così anche in questo secolo. E il lessico non è innocuo (né sui singoli né sulle masse)

[simociclo]

Io credo che il problema, sempre, sia che chi offende vuole anche avere il diritto di decidere cosa è offensivo e cosa no. Invece decide chi è offeso. E basta, non si discute oltre. Non si cancellano certe frasi dalla bocca di una generazione, succederà naturalmente col passare degli anni, ma se dove il problema si pone nel concreto (che sia in tv, sul luogo di lavoro, in politica) si fa finta di niente perché "eh sono vecchi, nello scorso secolo si parlava così" poi si parla così anche in questo secolo. E il lessico non è innocuo (né sui singoli né sulle masse)

[Tommeke92]

Io credo che il problema, sempre, sia che chi offende vuole anche avere il diritto di decidere cosa è offensivo e cosa no. Invece decide chi è offeso. E basta, non si discute oltre. Non si cancellano certe frasi dalla bocca di una generazione, succederà naturalmente col passare degli anni, ma se dove il problema si pone nel concreto (che sia in tv, sul luogo di lavoro, in politica) si fa finta di niente perché "eh sono vecchi, nello scorso secolo si parlava così" poi si parla così anche in questo secolo. E il lessico non è innocuo (né sui singoli né sulle masse)

[martin eden]

Ma perché continuare a dare spazio alle squallide illazioni su Vingegaard (e lo dico da sostenitore di Pogi in questo TdF)?

[Faciolaro]

Dai dai dai che siamo quasi a Cursciavel

[Lester]

Io credo che il problema, sempre, sia che chi offende vuole anche avere il diritto di decidere cosa è offensivo e cosa no. Invece decide chi è offeso. E basta, non si discute oltre. Non si cancellano certe frasi dalla bocca di una generazione, succederà naturalmente col passare degli anni, ma se dove il problema si pone nel concreto (che sia in tv, sul luogo di lavoro, in politica) si fa finta di niente perché "eh sono vecchi, nello scorso secolo si parlava così" poi si parla così anche in questo secolo. E il lessico non è innocuo (né sui singoli né sulle masse)

Grazie.

[herbie]

Io credo che il problema, sempre, sia che chi offende vuole anche avere il diritto di decidere cosa è offensivo e cosa no. Invece decide chi è offeso. E basta, non si discute oltre. Non si cancellano certe frasi dalla bocca di una generazione, succederà naturalmente col passare degli anni, ma se dove il problema si pone nel concreto (che sia in tv, sul luogo di lavoro, in politica) si fa finta di niente perché "eh sono vecchi, nello scorso secolo si parlava così" poi si parla così anche in questo secolo. E il lessico non è innocuo (né sui singoli né sulle masse)

io sono a prescindere contro ogni forma di censura. La conoscenza progredisce solo là dove ciò che è autenticamente pensato, sebbene erroneo viene alla parola. Nella sua INTEREZZA, e trasparenza, altrimenti torniamo al medioevo. C'è sempre una piccola verità in ogni errore, e pensare le cose da un'altra prospettiva è sempre produttivo. Oggi, la censura della parola e del pensiero, è su livelli ben oltre la soglia di tempi considerati bui, e non ce ne accorgiamo nemmeno.

Il fatto che le frasi dette in RAI siano obiettivamente offensive, e soprattutto, non solo nei confronti delle donne, è FUORI dalla discussione. Mi sembra assurdo mettersi a parlarne.

Detto questo chi si esprime in quel modo si qualifica da solo: una persona intelligente capisce subito con chi ha a che fare e se ne tiene lontana senza bisogno degli strali dell'inquisizione o della polizia che arresta i colpevoli.

Ma il vero problema è che attraverso la censura della libertà di parola (perfino un complimento, offende? Come sarebbe il mondo se ogni forma di apprezzamento estetico, personale, si bloccasse in gola per paura della polizia? Non siamo molto lontani! Ah certo...oggi si possono avvicinare le persone solo nascondendosi dietro un nickname e la foto di vent'anni fa..lì va bene tutto...in quale umanità siamo finiti....) si censura la libertà del pensiero, e in generale quella della persona.

Un tempo mi rivolgevo ad una persona che trovavo interessante salutando, e guardandola negli occhi. Provando il piacere di guardare apertamente, negli occhi, una persona. In questo c'è anche il piacere della libertà, che si acuisce quando poi esprimi quello che ti preme realmente di esprimere. Oggi non lo faccio più, finire citato in giudizio per avere salutato una persona per strada, mi dà sinceramente fastidio.

[martin eden]

Come ha scritto giustamente galliano, qua non si tratta di non voler dare spazio ad un pensiero non mainstream ragionato ed intelligente (dal conflitto russo-ucraino, per esempio, ne potremmo trarre un esauriente compendio).

Qui il problema è che ci sono tangheri che pretendono di avere la "libertà" di (passatemi la metafora) scoreggiare in ascensore, come i due cronisti presi in esame....

La cosa mi pare ben diversa: non sussiste nessuna censura se non la stigmatizzazione di battutacce puerili e cretine.

[herbie]

Come ha scritto giustamente galliano, qua non si tratta di non voler dare spazio ad un pensiero non mainstream ragionato ed intelligente (dal conflitto russo-ucraino, per esempio, ne potremmo trarre un esauriente compendio).

Qui il problema è che ci sono tangheri che pretendono di avere la "libertà" di (passatemi la metafora) scoreggiare in ascensore, come i due cronisti presi in esame....

La cosa mi pare ben diversa: non sussiste nessuna censura se non la stigmatizzazione di battutacce puerili e cretine.

io credo che di questa questione nessuno interessi parlare, visto che è "PRATICAMENTE OVVIO" che si tratti di commenti offensivi, che qualificano automaticamente, chi li proferisce.

Ma la questione realmente grave è un'altra, che passa insieme a questa normalissima indignazione. Pazienza.

[Beppugrillo]

Ma il vero problema è che attraverso la censura della libertà di parola (perfino un complimento, offende? Come sarebbe il mondo se ogni forma di apprezzamento estetico, personale, si bloccasse in gola per paura della polizia? Non siamo molto lontani! Ah certo...oggi si possono avvicinare le persone solo nascondendosi dietro un nickname e la foto di vent'anni fa..lì va bene tutto...in quale umanità siamo finiti....) si censura la libertà del pensiero, e in generale quella della persona.

Un tempo mi rivolgevo ad una persona che trovavo interessante salutando, e guardandola negli occhi. Provando il piacere di guardare apertamente, negli occhi, una persona. In questo c'è anche il piacere della libertà, che si acuisce quando poi esprimi quello che ti preme realmente di esprimere. Oggi non lo faccio più, finire citato in giudizio per avere salutato una persona per strada, mi dà sinceramente fastidio.

Non condivido proprio il ragionamento, ma anche se lo condividessi tra un eccesso di rispetto e la libertà di offendere senza controllo mi prendo cento volte l'eccesso di rispetto.

[herbie]

Ma il vero problema è che attraverso la censura della libertà di parola (perfino un complimento, offende? Come sarebbe il mondo se ogni forma di apprezzamento estetico, personale, si bloccasse in gola per paura della polizia? Non siamo molto lontani! Ah certo...oggi si possono avvicinare le persone solo nascondendosi dietro un nickname e la foto di vent'anni fa..lì va bene tutto...in quale umanità siamo finiti....) si censura la libertà del pensiero, e in generale quella della persona.

Un tempo mi rivolgevo ad una persona che trovavo interessante salutando, e guardandola negli occhi. Provando il piacere di guardare apertamente, negli occhi, una persona. In questo c'è anche il piacere della libertà, che si acuisce quando poi esprimi quello che ti preme realmente di esprimere. Oggi non lo faccio più, finire citato in giudizio per avere salutato una persona per strada, mi dà sinceramente fastidio.

Non condivido proprio il ragionamento, ma anche se lo condividessi tra un eccesso di rispetto e la libertà di offendere senza controllo mi prendo cento volte l'eccesso di rispetto.

la libertà di offendere senza controllo, NON è libertà d'espressione. Non entra nemmeno nel discorso questa cosa.
La libertà, NON è fare o dire ciò meramente che si vuole, ma questo è ovvio....
Semmai nel discorso potrebbe entrarvi ciò che una persona ritiene offensivo per sè, che non è così scontato che lo sia nella realtà.

[Maìno della Spinetta]

Io credo che il problema, sempre, sia che chi offende vuole anche avere il diritto di decidere cosa è offensivo e cosa no. Invece decide chi è offeso. E basta, non si discute oltre. Non si cancellano certe frasi dalla bocca di una generazione, succederà naturalmente col passare degli anni, ma se dove il problema si pone nel concreto (che sia in tv, sul luogo di lavoro, in politica) si fa finta di niente perché "eh sono vecchi, nello scorso secolo si parlava così" poi si parla così anche in questo secolo. E il lessico non è innocuo (né sui singoli né sulle masse)

No, secondo la teoria liberale del diritto non decide chi è offeso (soggettivismo), ma decide un giudice secondo i costumi correnti, e va oggettivato.
Da alcuni anni c'è una tendenza a soggettivizzare l'operazione, ma è una deriva antiliberale (l'impostazione classica liberale vuole che il diritto sia obiettivizzato e non sia né espressione del potere dominante, né del singolo)