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barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:38 Peterone immenso.
Nibali bene.
Ma aspetto domani per deliberare.

Se sarà li davanti pure sul Mur....ci si diverte in sto Tour...

Si però al di là dell'impressione visiva (buona), lo sforzo è stato talmente breve, che lo stesso Bernal (nonostante quella tirata), è rinculato quasi al pari di Froome...
Contava troppo la posizione.
Troppo per "deliberare" almeno.

Sagan su un arrivo del genere e` di un'altra categoria. Bravo Colbrelli, primo degli umani, ho avuto l'impressione che si sia anche assicurato che Nibali fosse in buona posizione prima di lanciarsi nell sprint. Ma van Avermaet cosa ha fatto? E` partito ai -300 e lo hanno saltato tutti.

ci voleva il bonus pioggia per Colbrelli, con quello ormai può battere chiunque in gare come questa

Faxnico ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:41 Si però al di là dell'impressione visiva (buona), lo sforzo è stato talmente breve, che lo stesso Bernal (nonostante quella tirata), è rinculato quasi al pari di Froome...
Contava troppo la posizione.
Troppo per "deliberare" almeno.

Non so...Nibali era partito dietro a Froome..eppure al termine dello strappo aveva una decina di metri di vantaggio.
Ora, se questo non vuol dire nulla a riguardo di Froome,Nibali e' stato sorprendente.
Alla Vuelta l'anno scorso non era cosi esplosivo.
Ma ripeto, domani e' un esame importante per Vincenzo.
Importante...per modo di dire...

barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:46
Non so...Nibali era partito dietro a Froome..eppure al termine dello strappo aveva una decina di metri di vantaggio.
Ora, se questo non vuol dire nulla a riguardo di Froome,Nibali e' stato sorprendente.
Alla Vuelta l'anno scorso non era cosi esplosivo.
Ma ripeto, domani e' un esame importante per Vincenzo.
Importante...per modo di dire...

C'è da dire che anche al Giro 2017 in finali tipo questo (Peschici su tutti) è arrivato nei 10.
Lui soffre i garage spagnoli, questo era uno strappetto

A un certo punto si era creato un buco tra i primi 7-8 e gli altri e Vincenzo era l'unico tra i potenziali vincitori a Parigi a far parte del primo gruppo. Nei prossimi giorni può succedere di tutto ma oggi è andato proprio forte.

E' presto dire che il piazzamento di Nibali è indicativo di grosse cose, però ha fatto quello che almeno in 20 volevano fare e invece non sono stati capaci.
Per cui bravo senza se e senza ma

Cmq oggi arrivo bello e interessante.
Tappe cosi ci stanno ad inizio Tour, il problema sono i piattoni tipo ieri (soprattutto se ce ne sono 5 nella prima settimana)

barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:46 Ma ripeto, domani e' un esame importante per Vincenzo.
Importante...per modo di dire...

Anche per me è un esame importante, ma solo in bene.
Se dimostra di far bene in un arrivo tendenzialmente inadatto a lui significa che ha una gamba veramente notevole.
Se dovesse perdere qualcosina sarebbe il solito Nibali che su queste menate brevi ed intense è sempre un pochino meno efficace degli altri

Van Avermaet è dalla Roubaix dello scorso anno che non combina nulla.

Sagan su questi arrivi è probabilmente il miglior corridore della storia.

Buon 4° posto di Valverde, domani sarà tra i favoriti.

nime ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:45 ci voleva il bonus pioggia per Colbrelli, con quello ormai può battere chiunque in gare come questa

Scherzi a parte, l'arrivo di oggi è ideale per Colbrelli. Il prossimo è troppo duro, mentre le volate piatte sono troppe facili. Su questi arrivi il colpo ci può stare.

udra ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:47
barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:46
Non so...Nibali era partito dietro a Froome..eppure al termine dello strappo aveva una decina di metri di vantaggio.
Ora, se questo non vuol dire nulla a riguardo di Froome,Nibali e' stato sorprendente.
Alla Vuelta l'anno scorso non era cosi esplosivo.
Ma ripeto, domani e' un esame importante per Vincenzo.
Importante...per modo di dire...
C'è da dire che anche al Giro 2017 in finali tipo questo (Peschici su tutti) è arrivato nei 10.
Lui soffre i garage spagnoli, questo era uno strappetto

Beh nel 2016 in strappetti del genere, perdeva qualche secondo da Valverde per esempio.
Io non mi limito all'ordine d'arrivo, ma ho visto che ha passato Froome abbastanza nettamente.
Questo succede molto raramente in arrivi del genere.

Filarete ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:51 Sagan su questi arrivi è probabilmente il miglior corridore della storia.

Io direi da Saronni in poi senz'altro.

matteo9502 ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:36 Non ci sono buchi fino alla 39esima posizione e mi pare che i grandi nomi per la GC siano tutti con lo stesso tempo.

Tutti gli uomini di classifica nel gruppo principale. Nessun distacco

Patate ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:51
barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:46 Ma ripeto, domani e' un esame importante per Vincenzo.
Importante...per modo di dire...
Anche per me è un esame importante, ma solo in bene.
Se dimostra di far bene in un arrivo tendenzialmente inadatto a lui significa che ha una gamba veramente notevole.
Se dovesse perdere qualcosina sarebbe il solito Nibali che su queste menate brevi ed intense è sempre un pochino meno efficace degli altri

Ma se un corridore come Nibali è ben preparato, concentrato e non ingolfato, con le sue capacità di guida, col suo peso, su un'arrivo del genere, con quelle pendenze, in scia, con un paio di compagni, non può prender buchi dai...
Molte volte in passato Nibali s'è trovato ad inseguire la condizione migliore, con grosse pressioni addosso, nervosismo, ecc. ed è partito a rilento.
Patendo i finali nervosi.
Poi se c'è la rampa di garage è un'altra storia...
Detto questo, Nibali deve mettere più fieno fieno in cascina possibile domenica e sperare di tener botta sulle prestazioni secche, brutali, violente, con totale focalizzazione stagionale, che in questo Tour certamente non mancheranno.
Tapponi da fondisti veri, purtroppo, ne vengono fuori meno che al Giro di certo.
Secondo me rimane l'interrogativo più grande da dissipare.
Non ci son riferimenti quest'anno su cui basarsi.

Faxnico ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 18:01
Patate ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:51
barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:46 Ma ripeto, domani e' un esame importante per Vincenzo.
Importante...per modo di dire...
Anche per me è un esame importante, ma solo in bene.
Se dimostra di far bene in un arrivo tendenzialmente inadatto a lui significa che ha una gamba veramente notevole.
Se dovesse perdere qualcosina sarebbe il solito Nibali che su queste menate brevi ed intense è sempre un pochino meno efficace degli altri
Ma se un corridore come Nibali è ben preparato, concentrato e non ingolfato, con le sue capacità di guida, col suo peso, su un'arrivo del genere, con quelle pendenze, in scia, con un paio di compagni, non può prender buchi dai...
Molte volte in passato Nibali s'è trovato ad inseguire la condizione migliore, con grosse pressioni addosso, nervosismo, ecc. ed è partito a rilento.
Patendo i finali nervosi.
Poi se c'è la rampa di garage è un'altra storia...
Detto questo, Nibali deve mettere più fieno fieno in cascina possibile domenica e sperare di tener botta sulle prestazioni secche, brutali, violente, con totale focalizzazione stagionale, che in questo Tour certamente non mancheranno.
Tapponi da fondisti veri, purtroppo, ne vengono fuori meno che al Giro di certo.
Secondo me rimane l'interrogativo più grande da dissipare.
Non ci son riferimenti quest'anno su cui basarsi.

Concordo con Faxnico.

Oh, lungi da me smorzare gli entusiasmi.
Mi fai quasi sentire in colpa Tranchee.

Un'impressione positiva (compresa la mia) è certamente preferibile ad una negativa.
Sai che scoperta.

Solo che ci vuole pazienza, non essendoci una consequenzialità immediata.
Sta bene, è concentrato, avanti così.

Perdonami Faxnico, ma arrivi simil Vuelta, a parte domani e Mende, qua non ne vedo.
Se ti riferisci a tappe con kilomtraggi limitati, direi che ha vinto un giro in due tappe di 290 km complessivi.
Ora, a parte la strana tappa pirenaica, le frazioni,quelle sono..

Filarete ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:51 Van Avermaet è dalla Roubaix dello scorso anno che non combina nulla.

Sagan su questi arrivi è probabilmente il miglior corridore della storia.

Buon 4° posto di Valverde, domani sarà tra i favoriti.

Lo dicevo che GVA non ha una gran gamba.
Però al campionato belga era messo molto peggio.
Peccato per Philippe, sapevo che non poteva fare il vuoto ma comunque ha una forma eccellente altrimenti non sarebbe riuscito a fare terzo dopo lo scatto provato all'ultimo km.
Nel 2011 su questo arrivo sarebbe arrivato da solo, su questo ho pochi dubbi.
Oggi forse ha sbagliato a non seguire GVA nello sprint per i secondi di abbuono, poteva anche precederlo e forse la maglia poi cambiava padrone.

Bene Nibali, ma anche Froome direi.
Tutti gli uomini di classifica abbastanza pronti.
Nibali il migliore, che può voler dire qualcosa ma anche nulla.
Di sicuro domani farà bene e anche a Roubaix, ma poi tutto sarà rimesso in discussione.

barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 20:21 Perdonami Faxnico, ma arrivi simil Vuelta, a parte domani e Mende, qua non ne vedo.
Se ti riferisci a tappe con kilomtraggi limitati, direi che ha vinto un giro in due tappe di 290 km complessivi.
Ora, a parte la strana tappa pirenaica, le frazioni,quelle sono..

Ma domani non è mica un garage.
Al mur de bretagne non è che arrivino alla spicciolata, anzi.
Un big che si stacca è un'eccezione, non la regola.
Mi pare che pure husvold sia arrivato nei primi una volta.
Poi uno come Nibali che stacca tutti sul civiglio è improbabile facciaymale sul mur de bretagne.

galliano ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 21:49
barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 20:21 Perdonami Faxnico, ma arrivi simil Vuelta, a parte domani e Mende, qua non ne vedo.
Se ti riferisci a tappe con kilomtraggi limitati, direi che ha vinto un giro in due tappe di 290 km complessivi.
Ora, a parte la strana tappa pirenaica, le frazioni,quelle sono..
Ma domani non è mica un garage.
Al mur de bretagne non è che arrivino alla spicciolata, anzi.
Un big che si stacca è un'eccezione, non la regola.
Mi pare che pure husvold sia arrivato nei primi una volta.
Poi uno come Nibali che stacca tutti sul civiglio è improbabile facciaymale sul mur de bretagne.

Nel 2015 il primo tracollo lo ebbe proprio lì

Lopi90 ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:41 Sagan su un arrivo del genere e` di un'altra categoria. Bravo Colbrelli, primo degli umani, ho avuto l'impressione che si sia anche assicurato che Nibali fosse in buona posizione prima di lanciarsi nell sprint. Ma van Avermaet cosa ha fatto? E` partito ai -300 e lo hanno saltato tutti.

C è stato un errore di comunicazione al mattino
gli han detto che l ultima curva era a 250 mt dall arrivo
invece era a 350

https://www.lequipe.fr/Cyclisme-sur-rou ... ppe/921785

Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 21:51
galliano ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 21:49 Ma domani non è mica un garage.
Al mur de bretagne non è che arrivino alla spicciolata, anzi.
Un big che si stacca è un'eccezione, non la regola.
Mi pare che pure husvold sia arrivato nei primi una volta.
Poi uno come Nibali che stacca tutti sul civiglio è improbabile facciaymale sul mur de bretagne.
Nel 2015 il primo tracollo lo ebbe proprio lì

Certo lo so e infatti ce ne stupimmo tutti.
Non è che una volta faccia statistica.
Se non sbaglio era già caduto qualche tappa prima.
Poi Nibali era molto più ingolfato di questo.

galliano ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 21:42
Filarete ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 17:51 Van Avermaet è dalla Roubaix dello scorso anno che non combina nulla.

Sagan su questi arrivi è probabilmente il miglior corridore della storia.

Buon 4° posto di Valverde, domani sarà tra i favoriti.
Lo dicevo che GVA non ha una gran gamba.
Però al campionato belga era messo molto peggio.
Peccato per Philippe, sapevo che non poteva fare il vuoto ma comunque ha una forma eccellente altrimenti non sarebbe riuscito a fare terzo dopo lo scatto provato all'ultimo km.
Nel 2011 su questo arrivo sarebbe arrivato da solo, su questo ho pochi dubbi.
Oggi forse ha sbagliato a non seguire GVA nello sprint per i secondi di abbuono, poteva anche precederlo e forse la maglia poi cambiava padrone.

Bene Nibali, ma anche Froome direi.
Tutti gli uomini di classifica abbastanza pronti.
Nibali il migliore, che può voler dire qualcosa ma anche nulla.
Di sicuro domani farà bene e anche a Roubaix, ma poi tutto sarà rimesso in discussione.

Gva ha completamente sbagliato i tempi ma la gamba c'era..livello di Gilbert per me..poi domani vedremo se è così

galliano ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 21:49
barrylyndon ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 20:21 Perdonami Faxnico, ma arrivi simil Vuelta, a parte domani e Mende, qua non ne vedo.
Se ti riferisci a tappe con kilomtraggi limitati, direi che ha vinto un giro in due tappe di 290 km complessivi.
Ora, a parte la strana tappa pirenaica, le frazioni,quelle sono..
Ma domani non è mica un garage.
Al mur de bretagne non è che arrivino alla spicciolata, anzi.
Un big che si stacca è un'eccezione, non la regola.
Mi pare che pure husvold sia arrivato nei primi una volta.
Poi uno come Nibali che stacca tutti sul civiglio è improbabile facciaymale sul mur de bretagne.

d'accordo, la salita dell'arrivo di domani non è una rampa da garage.
MA.…
ma chi è sto HUSVOLD?

galliano ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 21:42
Bene Nibali, ma anche Froome direi.

Non devi aver guardato bene la tappa.
Froome era dietro Bernal in seconda posizione.Ai piedi dello strappo.
Alla fine c'era un buco con Bernal che lo cercava disperatamente..si fa per dire.
Bene direi di no.
Ma questo non vuol dire che sul MUR non sara' benissimo..
Ormai Froome ha abituato a questo tipo di alti e bassi.

Tendenzialmente mi pare di aver capito che su un arrivo in salita di 400 metri al 2%, avete già dato Nibali vincitore del tour e Froome morto.
Devo averla già letta questa cosa.
Fortuna che dalle mie parti non fa così caldo ....

Mi sa che i numeri ti hanno fatto perdere di vista il significato delle lettere e delle parole,conseguentemente.

herbie ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 0:04 d'accordo, la salita dell'arrivo di domani non è una rampa da garage.
MA.…
ma chi è sto HUSVOLD?

Lo sapevo, ho sempre fatto fatica a ricordarmi come si scrive e pure come si pronuncia.
Devo avere un leggero difetto di pronuncia, tipo il signor rezzonico

barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 1:46
galliano ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 21:42
Bene Nibali, ma anche Froome direi.

Non devi aver guardato bene la tappa.
Froome era dietro Bernal in seconda posizione.Ai piedi dello strappo.
Alla fine c'era un buco con Bernal che lo cercava disperatamente..si fa per dire.
Bene direi di no.
Ma questo non vuol dire che sul MUR non sara' benissimo..
Ormai Froome ha abituato a questo tipo di alti e bassi.

in effetti ero più concentrato su Gilbert e Nairo.
Certamente Nibali è stato molto più brillante di Froome, ma la mia era una considerazione relativa, nel senso che mi aspettavo che Froome facesse ancora più fatica a stare nel primo gruppo.

Walter_White ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 21:51
galliano ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 21:49 Poi uno come Nibali che stacca tutti sul civiglio è improbabile facciaymale sul mur de bretagne.
Nel 2015 il primo tracollo lo ebbe proprio lì

Ricordiamo la sequenza dei fatti nel Tour 2015
4a tappa (quella col pavè): Nibali prova più volte a staccare tutti, con belle accelerazioni nei tratti in pavè, spesso rimane solo con una decina di corridori a dimostrazione che la condizione era ottima, purtroppo il pavè non era da 4-5 stelle come nel 2014.

6a tappa: caduta nel finale assieme a Tony Martin

8a tappa: sul Mur de Bretagne primo segnale di sofferenza di Nibali che perde 10"

10a tappa: LPSM, tracollo di Nibali

A me è sempre sembrato evidente che la caduta ha influito notevolmente sulle prestazioni delle tappe successive, perchè uno con la gamba dimostrata nella 4a tappa non sarebbe crollato così miseramente alla 10a, e non avrebbe successivamente fatto un numero alla 19a ( La Toussuire).

Scusate l'OT

Ma la pois è di Skujins? Non dovrebbe averla Chavanel perché meglio piazzato in generale a parità di punti?

Patate ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 8:55 Ma la pois è di Skujins? Non dovrebbe averla Chavanel perché meglio piazzato in generale a parità di punti?

credo che guardino o chi ha vinto più gpm o chi ha vinto quelli più "duri" (per ora quelli di terza categoria)

Su gazzetta c'è un video del finale, in cui Alaphilippe intorno ai 380 metri dall'arrivo si volta verso Colbrelli dicendogli qualcosa, probabilmente un'insulto. Gazzetta addirittura pone il dubbio: sputo o insulto, ma a me onestamente non sembra che l'abbia sputato.

galliano ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 8:40
herbie ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 0:04 d'accordo, la salita dell'arrivo di domani non è una rampa da garage.
MA.…
ma chi è sto HUSVOLD?
Lo sapevo, ho sempre fatto fatica a ricordarmi come si scrive e pure come si pronuncia.
Devo avere un leggero difetto di pronuncia, tipo il signor rezzonico

barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 1:46
galliano ha scritto: ↑mercoledì 11 luglio 2018, 21:42
Bene Nibali, ma anche Froome direi.

Non devi aver guardato bene la tappa.
Froome era dietro Bernal in seconda posizione.Ai piedi dello strappo.
Alla fine c'era un buco con Bernal che lo cercava disperatamente..si fa per dire.
Bene direi di no.
Ma questo non vuol dire che sul MUR non sara' benissimo..
Ormai Froome ha abituato a questo tipo di alti e bassi.
in effetti ero più concentrato su Gilbert e Nairo.
Certamente Nibali è stato molto più brillante di Froome, ma la mia era una considerazione relativa, nel senso che mi aspettavo che Froome facesse ancora più fatica a stare nel primo gruppo.

froome era davanti con bernal sempre indietro di qualche metro eppoi si è fatto sfilare da quelli più veloci.
è la tecnica che usano i velocisti su salite ripide e corte. partire davanti e farsi sfilare per non perdere troppo
cosa voglia dire? di solito un bel nulla ma chi ci capisce è ovviamente bravo.

Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 9:28 Su gazzetta c'è un video del finale, in cui Alaphilippe intorno ai 380 metri dall'arrivo si volta verso Colbrelli dicendogli qualcosa, probabilmente un'insulto. Gazzetta addirittura pone il dubbio: sputo o insulto, ma a me onestamente non sembra che l'abbia sputato.

Si era notato già in diretta, ma anche a me pare più un insulto che uno sputo.
Comunque Alaphilippe mi pare migliorato negli scatti, ma in volata va più piano di qualche anno fa.

Su Froome e Nibali, mi sento di dire che tra i due ieri il secondo è sembrato un pò più brillante, ma stiamo parlando di uno strappettino, assolutamente niente di significativo ai fini del Tour. Già sul Mur de Bretagne potremmo avere qualche piccola indicazione in più, ma credo che tutti i discorsi fatti ieri sera lasciano il tempo che trovano. In queste tappe l'unica cosa importante è non cadere o prendere buchi. I distacchi verranno fatti in altre tappe.

castelli ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 9:41 froome era davanti con bernal sempre indietro di qualche metro eppoi si è fatto sfilare da quelli più veloci.
è la tecnica che usano i velocisti su salite ripide e corte. partire davanti e farsi sfilare per non perdere troppo
cosa voglia dire? di solito un bel nulla ma chi ci capisce è ovviamente bravo.

Detta anche "tattica Sorensen".
Una cosa vuol dire: che vuoi salvare la gamba. D'altronde non vale la pena tirarsi il collo per un piazzamento nei 10, basta non prendere buchi.

Non e' una tattica alla Froome.
Che su questo tipo di arrivi, fino l'anno scorso, i buchi non li prendeva.Anzi.
Ieri, la sensazione e' stata che se non fosse spianato e i pretendenti alla vittoria non si fossero guardati per qualche istante, Froome il buco lo prendeva.
Ma ripeto, non vuol dire nulla.
Anzi, Il sospetto e' che Froome abbia perso un pizzico di esplosivita' e guadagnato molto in resistenza.
Come gli allenamenti invernali potevano lasciar intendere.
Ma oggi avremo anche in questo senso qualche risposta.

Per dire, Nibali e' partito una decina di posizioni dietro a Froome.
Questa era la situazione a fine muretto.

barrylyndon ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 11:31 Non e' una tattica alla Froome.
Che su questo tipo di arrivi, fino l'anno scorso, i buchi non li prendeva.Anzi.
Ieri, la sensazione e' stata che se non fosse spianato e i pretendenti alla vittoria non si fossero guardati per qualche istante, Froome il buco lo prendeva.
Ma ripeto, non vuol dire nulla.
Anzi, Il sospetto e' che Froome abbia perso un pizzico di esplosivita' e guadagnato molto in resistenza.
Come gli allenamenti invernali potevano lasciar intendere.
Ma oggi avremo anche in questo senso qualche risposta.

Barry, secondo me stai sovrastimando in modo eccessivo quello che è successo ieri. Era uno strappettino abbastanza tranquillo, non si possono estrapolare tutte queste considerazioni, specialmente le ultime su Froome. Cioè, sarà anche vero quel che dici, ma non è sulla base di quello che (non) abbiamo visto ieri che possiamo dirlo.
Ripeto, per come è stata disputata la tappa, l'unica cosa importante era non cadere e non prendere buchi. Tutto il resto lascia un pò il tempo che trova.
Oggi, il finale è più duro e forse forse forse qualche mezza indicazione in più possiamo ottenerla, ma per capire come stanno davvero i protagonisti bisognerà aspettare la prossima settimana, sempre tenendo conto di quel che può accadere domenica a Roubaix.

Io parlo della tappa di ieri e di quello che si e' visto ieri.
Ho specificato che oggi e' un altro giorno.
Ma al Giro su questi strappi generalmente perdeva terreno o faticava
Da questo deriva il mio sospetto.

Albino ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 10:24
castelli ha scritto: ↑giovedì 12 luglio 2018, 9:41 froome era davanti con bernal sempre indietro di qualche metro eppoi si è fatto sfilare da quelli più veloci.
è la tecnica che usano i velocisti su salite ripide e corte. partire davanti e farsi sfilare per non perdere troppo
cosa voglia dire? di solito un bel nulla ma chi ci capisce è ovviamente bravo.
Detta anche "tattica Sorensen".
Una cosa vuol dire: che vuoi salvare la gamba. D'altronde non vale la pena tirarsi il collo per un piazzamento nei 10, basta non prendere buchi.

certo. intendenvo che voglia dire in termini di lettura di forma di un atleta non lo so.

Forse non neanche questione di forma..
Questo intendevo io.
Magari questo fa un altro Finestre sul Tourmalet..
A me sembra proprio un altro Froome(migliore, secondo i miei gusti)
Ma oggi magari torna ad essere il Froome che tutti conoscevamo fino al 2017

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