Cicloweb.it

Allabersagliera ha scritto: ↑martedì 11 luglio 2023, 18:29 PS un piccolo dubbio, però: Frison può essere considerato il faro della squadra, visto che ha circa 13 minuti di vantaggio su Caleb? Può essere un serio candidato alla vittoria finale?

Sì, credo sia come dici tu, ma non solo per il vantaggio che ha già adesso. Nelle tappe piane si sa che Caleb non è in grado di staccare nessuno, mentre Frison credo possa guadagnare secondi preziosi con qualche azione da finisseur.

lo dicevo io che senza l'esperta regia del Cav la corrazzata astana rischiava di sfaldarsi
oggi l'esperienza di Morkov si è fatta valere e ha preso decisamente la testa della classifica

Allabersagliera ha scritto: ↑martedì 11 luglio 2023, 18:29 Leggo l'ordine di arrivo della tappa, e resto sopraffatto: mamma mia, quanta qualità in quel sestetto! Un terzetto Soudal (Morkov, Jakobsen e Devenyns, forse il meno quotato dei tre, ma già vincitore sul Cauterets) e un terzetto Lotto (e qui verrebbe da dire: finalmente! Si tratta di Ewan, Vermeersch e Frison) che insieme riescono a infliggere quasi nove minuti ai più immediati inseguitori, un gruppo di corridori tutt'altro che sprovveduti, come Juul-Jensen, Groenewegen, Bauhaus o la rivelazione Axel Zingle.
A mio modo di vedere, senza dubbio la tappa più esaltante di questo Tour, finora. E forse, se la Lotto si è davvero svegliata dal suo torpore, siamo solo agli inizi
PS un piccolo dubbio, però: Frison può essere considerato il faro della squadra, visto che ha circa 13 minuti di vantaggio su Caleb? Può essere un serio candidato alla vittoria finale?

non dimenticarti di zingle
sempre nelle prime posizioni in tutte le tappe

nurseryman ha scritto: ↑martedì 11 luglio 2023, 19:40

Allabersagliera ha scritto: ↑martedì 11 luglio 2023, 18:29 Leggo l'ordine di arrivo della tappa, e resto sopraffatto: mamma mia, quanta qualità in quel sestetto! Un terzetto Soudal (Morkov, Jakobsen e Devenyns, forse il meno quotato dei tre, ma già vincitore sul Cauterets) e un terzetto Lotto (e qui verrebbe da dire: finalmente! Si tratta di Ewan, Vermeersch e Frison) che insieme riescono a infliggere quasi nove minuti ai più immediati inseguitori, un gruppo di corridori tutt'altro che sprovveduti, come Juul-Jensen, Groenewegen, Bauhaus o la rivelazione Axel Zingle.
A mio modo di vedere, senza dubbio la tappa più esaltante di questo Tour, finora. E forse, se la Lotto si è davvero svegliata dal suo torpore, siamo solo agli inizi
PS un piccolo dubbio, però: Frison può essere considerato il faro della squadra, visto che ha circa 13 minuti di vantaggio su Caleb? Può essere un serio candidato alla vittoria finale?

non dimenticarti di zingle
sempre nelle prime posizioni in tutte le tappe

Non voglio affatto sminuire le prestazioni di Zingle, ci mancherebbe; anzi, l'ho giusto segnalato come la rivelazione del Tour. Faccio solo notare che, pur dissolta in un amen l'Astana, al blocco Soudal sembra finalmente contrapporsi il blocco della Lotto, dominatore della scena negli ultimi anni; e contro questi squadroni, invece, il povero Zingle rischia sempre di farsi trovare isolato nelle fasi più calde della corsa.

peek ha scritto: ↑martedì 11 luglio 2023, 18:46 Come previsto, Moscon è crollato già all'inizio della seconda settimana. Fuori classifica completamente, ma temo che ci possiamo scordare anche dei successi parziali.

Moscon come sempre discontinuo nella carriera: alterna grandi prestazioni come la prima settimana di questo Tour a pessime uscite come la Roubaix del 2021 in cui rischiò il tempo massimo arrivando tra gli ultimi.

peek ha scritto: ↑martedì 11 luglio 2023, 18:46 Come previsto, Moscon è crollato già all'inizio della seconda settimana. Fuori classifica completamente, ma temo che ci possiamo scordare anche dei successi parziali.

Siamo alle solite: la cristi del ciclismo italiano è sempre più profonda. Una pagina buia per i nostri colori.

Classifica odierna

1° Michael Mørkøv
2° Fabio Jakobsen a 52"
3° Yevgeniy Fedorov a 2'33"
4° Axel Zingle a 8'11"
5° Frederik Frison a 9'16"

Miglior italiano Gianni Moscon, 15° a 22'47"

Gianni ormai quasi uscito di classifica, servirebbe un’azione da lontano in una fuga bidone per vederlo rientrare nelle posizioni che contano.

Oggi da segnalare la grande impresa sfiorata da Daniel Oss.
Rimasto attardato in compagnia di Amador e Louvel dopo soli 5 km è costretto a inseguire per tutta la tappa. Ai -50 è ultimo, insegue da solo, chiunque al suo posto avrebbe desistito ma lui no: riprende il gruppo ai -13 e ha ancora la forza di attaccare, gli resiste solo Bjerg che, ovviamente più fresco, lo regola in volata.
Imprese come quella odierna ti riconciliano con il ciclismo. Solo applausi.

damr ha scritto: ↑mercoledì 12 luglio 2023, 21:55 Gianni ormai quasi uscito di classifica, servirebbe un’azione da lontano in una fuga bidone per vederlo rientrare nelle posizioni che contano.

Io non ci credo.
Anzi, ti dirò di più. FIno ad oggi ha potuto fregiarsi del titolo di miglior italiano, che son sempre soddisfazioni. Ma fossi in lui terrei d'occhio Luca Mozzato che è dietro solo di 6 minuti e tra il week end e la terza settimana potrebbe darci delle vere soddisfazioni.

jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 12 luglio 2023, 22:24 Oggi da segnalare la grande impresa sfiorata da Daniel Oss.
Rimasto attardato in compagnia di Amador e Louvel dopo soli 5 km è costretto a inseguire per tutta la tappa. Ai -50 è ultimo, insegue da solo, chiunque al suo posto avrebbe desistito ma lui no: riprende il gruppo ai -13 e ha ancora la forza di attaccare, gli resiste solo Bjerg che, ovviamente più fresco, lo regola in volata.
Imprese come quella odierna ti riconciliano con il ciclismo. Solo applausi.

Aggiungo che finalmente hanno assegnato con criterio il premio di più combattivo!
Bravo Daniel!

JineteRojo ha scritto: ↑giovedì 13 luglio 2023, 2:59

jerrydrake ha scritto: ↑mercoledì 12 luglio 2023, 22:24 Oggi da segnalare la grande impresa sfiorata da Daniel Oss.
Rimasto attardato in compagnia di Amador e Louvel dopo soli 5 km è costretto a inseguire per tutta la tappa. Ai -50 è ultimo, insegue da solo, chiunque al suo posto avrebbe desistito ma lui no: riprende il gruppo ai -13 e ha ancora la forza di attaccare, gli resiste solo Bjerg che, ovviamente più fresco, lo regola in volata.
Imprese come quella odierna ti riconciliano con il ciclismo. Solo applausi.

Aggiungo che finalmente hanno assegnato con criterio il premio di più combattivo!
Bravo Daniel!

Esatto, hai scoperchiato uno dei tanti scandali del Tour: la mafia che controlla i premi della combattività! Ma ieri proprio non si poteva fingere di non aver visto la grande corsa di Oss.

https://forum.cicloweb.it/viewtopic.php ... 85#p993885

Ma noooo... l'anno scorso eroico e commovente nella tappa di Peyragudes; quest'anno secondo in classifica, a meno di un minuto dal leader... è vero che, trattandosi di compagni di squadra, probabilmente non sarebbe stata una lotta all'ultimo sangue, però viene a mancare certamente uno dei grandi protagonisti.
Ora anche Morkov potrebbe subire delle ripercussioni?

Mørkøv allunga dopo la tappa del Beaujolais

1° Michael Mørkøv
2° Yevgeniy Fedorov a 6'04"
3° Axel Zingle a 11'15"
4° Frederik Frison a 12'47"
5° Caleb Ewan s.t.

Miglior italiano Gianni Moscon, 12° a 22'47"

maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 13 luglio 2023, 18:51 Mørkøv allunga dopo la tappa del Beaujolais

1° Michael Mørkøv
2° Yevgeniy Fedorov a 6'04"
3° Axel Zingle a 11'15"
4° Frederik Frison a 12'47"
5° Caleb Ewan s.t.

Miglior italiano Gianni Moscon, 12° a 22'47"

Occhio a Caleb...

grande prova per la lotto
con caleb che fa valere la legge del più forte
vince la tappa e stacca morkov nettamente
la lotta per la vittoria finale è ormai una questione da dirimere fra non più di 5/6 corridori

Allabersagliera ha scritto: ↑giovedì 13 luglio 2023, 11:57 https://forum.cicloweb.it/viewtopic.php ... 85#p993885

Ma noooo... l'anno scorso eroico e commovente nella tappa di Peyragudes; quest'anno secondo in classifica, a meno di un minuto dal leader... è vero che, trattandosi di compagni di squadra, probabilmente non sarebbe stata una lotta all'ultimo sangue, però viene a mancare certamente uno dei grandi protagonisti.
Ora anche Morkov potrebbe subire delle ripercussioni?

ecco .... non vorrei che con la perdita del capitano tutta la squadra ,come è successo alla astana, avesse cedimenti improvvisi
anche se morkov ha già al suo attivo una serie di piazzamenti invidiabili

jerrydrake ha scritto: ↑sabato 8 luglio 2023, 23:04 Non vorrei essere sospeso dal forum, ma quando si vede un dominatore del genere certi dubbi aorgono spontanei...

Sarà per questo che le grandi corse a tappe guardano con sospetto i movimenti ciclistici di certe parti del mondo, oppure vogliono preservare gli atleti dei movimenti storici? In contemporanea si sta disputando il Tour of Qinghai Lake ed in Cina si stanno vedendo dei numeri da far impallidire i tutti i nostri eroi che acclamiamo.

Negli anni abbiamo potuto apprezzare le gesta di Arashiro, Hatsuyama, Nishimura, Ji, Xu; ciclisti che per noi sono stati dei campioni, ma che in estremo oriente erano considerati poco più che dei semplici mestieranti del pedale.

L'UCI ha provato la carta della mondializzazione del ciclismo con quella garetta che era il Tour of Beijing; nella prima edizione la Cina schierò una nazionale dimostrativa di seconde linee che però sbaragliarono il campo: dopo quella edizione la nazionale del dragone non fu più chiamata e quella gara, giustamente, andò a morire visto il basso livello proposto.

Cina, Giappone ma anche Mongolia, Filippine, Indonesia e Thailandia stanno esprimendo in questi anni atleti che potrebbero stare alla pari con i miti di Nane Piarello e Sante Carollo, però a causa del "silent ban" imposto dall'UCI non ce li possiamo godere.

Ma cosa combina Mozzato?!? Già in difficoltà? Mi aspettavo molto da lui quest'oggi.

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 13 luglio 2023, 18:55

maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 13 luglio 2023, 18:51 Mørkøv allunga dopo la tappa del Beaujolais

1° Michael Mørkøv
2° Yevgeniy Fedorov a 6'04"
3° Axel Zingle a 11'15"
4° Frederik Frison a 12'47"
5° Caleb Ewan s.t.

Miglior italiano Gianni Moscon, 12° a 22'47"

Occhio a Caleb...

Già all'attacco, con più di 3' sul Peloton

Slegar ha scritto: ↑venerdì 14 luglio 2023, 15:45

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 13 luglio 2023, 18:55

maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 13 luglio 2023, 18:51 Mørkøv allunga dopo la tappa del Beaujolais

1° Michael Mørkøv
2° Yevgeniy Fedorov a 6'04"
3° Axel Zingle a 11'15"
4° Frederik Frison a 12'47"
5° Caleb Ewan s.t.

Miglior italiano Gianni Moscon, 12° a 22'47"

Occhio a Caleb...

Già all'attacco, con più di 3' sul Peloton

Attaccare così da lontano è rischioso però, potrebbe avere qualche cedimento nel finale?

Questi sono i ciclisti che infiammano gli animi: a la panache

Edit: come una falena attirata dal fuoco.

Colpaccio della Lotto con Frison che fa sua la prima tappa alpina e sale sul podio!

La nuova classifica


1° Michael Mørkøv
2° Yevgeniy Fedorov a 8'02"
3° Frederik Frison a 9'38"
4° Cees Bol a 11'03"
5° Axel Zingle a 11'15"

Miglior italiano Gianni Moscon, 13° a 24'45"

Moscon ormai fuori per il podio. Purtroppo alla distanza stanno emergendo i suoi limiti nelle corse a tappe lunghe, dovrebbe misurarsi su corse a tappe più brevi forse.

purtroppo Caleb ha passato la mano al suo compagno di squadra
ci mancherà la sua esperienza nelle tappe alpine

La classifica dopo Morzine


1° Michael Mørkøv
2° Yevgeniy Fedorov a 8'25"
3° Frederik Frison a 9'38"
4° Cees Bol a 10'26"
5° Axel Zingle a 12'15"

Miglior italiano Gianni Moscon, 12° a 25'08"

Come spesso accade, il tappone ha generato un topolino. Un quartetto di comprimari ha anticipato la volata del gruppo. Correndo così si porta Mørkøv in carrozza a Parigi. Era un Tour scoppiettante ma ora sta diventando noioso.

la tappa che non ti aspetti
edmonson in fuga per tentare di ribaltare la classifica

La classifica dopo il secondo tappone alpino


1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol a 10'26"
3° Yevgeniy Fedorov a 11'19"
4° Frederik Frison a 12'32"
5° Axel Zingle a 14'06"

Miglior italiano Gianni Moscon, 17° a 30'29"

Anche i francesi sono messi molto male. Non invitano squadroni come Corratec, Novo Nordisk, Burgos, sperando così di favorire i connazionali, ma anche quest'anno gli va male

maurofacoltosi ha scritto: ↑domenica 16 luglio 2023, 19:09 La classifica dopo il secondo tappone alpino


1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol a 10'26"
3° Yevgeniy Fedorov a 11'19"
4° Frederik Frison a 12'32"
5° Axel Zingle a 14'06"

Miglior italiano Gianni Moscon, 17° a 30'29"

al nostro Gianni è mancata l'esperta regia del Cav
in certe corse l'esperienza non ha prezzo

maglianera ha scritto: ↑lunedì 17 luglio 2023, 16:49 Anche i francesi sono messi molto male. Non invitano squadroni come Corratec, Novo Nordisk, Burgos, sperando così di favorire i connazionali, ma anche quest'anno gli va male

Come dire: troppo poco, i campioni bigna schierarli al via. Che poi, a dirla tutta, la Maglia Nera è del Giro d'Italia e siamo noi che prestiamo il nome ad una classifica che si chiama come una brutta copia di un supereroe DC Comics.

A proposito di maglia nera e di "strani silent-ban" imposti al ciclismo dell'estremo oriente. Al Tour of Qinghai Lake che è terminato domenica si sono palesate due stelle: Zeyao Lu ed il suo squadrone, l'Henan Bodywrap Cycling Team. Neoprofessionista del 2004, il giovane cinese fino alla 6ª tappa era in vantaggio sul secondo classificato di 44', l'indonesiano Muhammad Ridwan, classe 2000 al terzo anno tra i "grandi". La grandiosità del risultato del giovane cinese è che non ha mai vinto una tappa e non si è mai lanciato in fughe mirabolanti, ma è sempre rimasto costantemente nel gruppo dei migliori. La giovane età e l'inesperianza gli hanno presentato il conto nelle ultime due tappe, ma è riuscito a portarsi a casa la classifica generale mantenendo ancora 27' di vantaggio sull'indonesiano.

Purtroppo alla gara che si è tenuta nella terra del dragone era presente Nicolas Dalla Valle, la maglia nera dell'ultimo Giro, e Stefano Gandin che tanto ci hanno esaltato durante la grande festa di maggio. Saranno stati pure al rientro dopo le fatiche del Giro, ma il risultato finale è impietoso: Dalle Valle si è classificato al 61° posto a 3h e 51' da Lu. Ciclismo "storico" in crisi nera, quello italiano in particolare, e ostracismo dell'UCI che impedisce a noi appassionati, con le sue assurde regole sulla classificazione delle squadre, di poter ammirare dal vivo questi autentici campioni.

Un nome per la Vuelta che andrà a cominciare che si è intravisto al Tour of Qinghai Lake: Antonio Angulo, 12° a 56' dal trionfatore Lu. Spagnolo classe 1992, ha militato quasi sempre in squadre portoghesi, quest'anno alla Burgos-BH potrebbe essere il nome che non ti aspetti.

La classifica dopo la crono

1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol a 9'17"
3° Yevgeniy Fedorov a 11'51"
4° Frederik Frison a 12'39"
5° Phil Bauhaus a 14'18"

Miglior italiano Gianni Moscon, 18° a 32'36"

La classifica dopo Courchevel

1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol a 9'27"
3° Frederik Frison a 11'56"
4° Yevgeniy Fedorov a 12'01"
5° Axel Zingle a 17'02"

Miglior italiano Gianni Moscon, 16° a 36'59"

maurofacoltosi ha scritto: ↑mercoledì 19 luglio 2023, 18:33 La classifica dopo Courchevel

1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol a 9'27"
3° Frederik Frison a 11'56"
4° Yevgeniy Fedorov a 12'01"
5° Axel Zingle a 17'02"

Miglior italiano Gianni Moscon, 16° a 36'59"

vittoria praticamente in cassaforte per Morkov

Morkov sembra aver messo le mani sulla maglia nera a questo punto: salvo clamorosi cedimenti, a Parigi farà festa lui.

Ieri un atleta sloveno di terza fascia, uno che è sempre nelle retrovie, nel finale ha provato a fare un numero. In diretta ne parlavano come di un attacco memorabile, ma invece non ha portato grandi frutti vedo.

Tommeke92 ha scritto: ↑giovedì 20 luglio 2023, 11:46 Ieri un atleta sloveno di terza fascia, uno che è sempre nelle retrovie, nel finale ha provato a fare un numero. In diretta ne parlavano come di un attacco memorabile, ma invece non ha portato grandi frutti vedo.

Fa comunque piacere che si facciano notare anche atleti di nazioni del terzo mondo ciclistico, movimenti che in questi ultimi anni sono sembrati alla canna del gas.

Fedorov guadagna una posizione e torna sul podio


1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol a 9'27"
3° Yevgeniy Fedorov a 10'34"
4° Frederik Frison a 11'06"
5° Axel Zingle a 17'02"

Miglior italiano Gianni Moscon, 16° a 36'21"

maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 20 luglio 2023, 18:35 Fedorov guadagna una posizione e torna sul podio


1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol a 9'27"
3° Yevgeniy Fedorov a 10'34"
4° Frederik Frison a 11'06"
5° Axel Zingle a 17'02"

Miglior italiano Gianni Moscon, 16° a 36'21"

Ricorso strategico all' ammiraglia a 10 km dal traguardo si è rivelato un' eccellente scelta tattica.

Sì, però chi è subito dietro a Morkov dovrebbe osare qualcosa in più!
Sarà che li hanno lasciati andare (il più vicino in classifica è Durbridge, con una quarantina di minuti di ritardo in generale), ma oggi la fuga a otto ha guadagnato nove minuti, quindi lo spazio per inventarsi qualcosa c'era! E la squadra di Morkov mica può mettersi a inseguire tutti, a questo punto del Tour! (Oggi un suo compagno è giunto ultimo, tanto per rimarcare il concetto...)

jerrydrake ha scritto: ↑giovedì 20 luglio 2023, 12:26

Tommeke92 ha scritto: ↑giovedì 20 luglio 2023, 11:46 Ieri un atleta sloveno di terza fascia, uno che è sempre nelle retrovie, nel finale ha provato a fare un numero. In diretta ne parlavano come di un attacco memorabile, ma invece non ha portato grandi frutti vedo.

Fa comunque piacere che si facciano notare anche atleti di nazioni del terzo mondo ciclistico, movimenti che in questi ultimi anni sono sembrati alla canna del gas.

maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 20 luglio 2023, 18:35 Fedorov guadagna una posizione e torna sul podio


1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol a 9'27"
3° Yevgeniy Fedorov a 10'34"
4° Frederik Frison a 11'06"
5° Axel Zingle a 17'02"

Miglior italiano Gianni Moscon, 16° a 36'21"

Classifica invariata rispetto alla tappa di ieri (con l'esclusione di Moscon che sale in 14a posizione con il medesimo distacco)

oggi ultima occasione per ribaltare laa classifica
ieri fra l'altro fedorov aveva attaccato ma poi non ha avuto la forza di continuare l'azione

Il cannibale Mørkøv vuole anche l'ultima tappa di montagna: è in fuga anche oggi, impressionante!

Classica invariata nella prime 4 piazze, al quinto posto sale Alex Edmondson

1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol a 9'27"
3° Yevgeniy Fedorov a 10'34"
4° Frederik Frison a 12'19"
5° Alex Edmondson a 22'32"

Miglior italiano Gianni Moscon, 16° a 43'12"

è stato facile per morkov controllare gli avversari

Circuito di Parigi che si rivela assai più infido delle previsioni: ai meno 20 dal termine fatica a tenere le ruote del gruppo (fino a 19 secondi di ritardo) un terzetto comprendente anche Frison, solidissimo e ormai sicuro del quarto posto in classifica generale.
Ma, al solito, il gruppo si rilasserà negli ultimi due giri, consentendo loro un agevole rientro.

La classifica finale

1° Michael Mørkøv
2° Cees Bol a 9'27"
3° Yevgeniy Fedorov a 10'34"
4° Frederik Frison a 11'51"
5° Alex Edmondson a 22'32"

Miglior italiano Gianni Moscon, 16° a 43'12"

Maglia nera: Jonas Vingegaard, 150° a 6h07'11''