Vuelta a España 2020

[Patate]

La geografia spagnola non consente poi molto di più... Le salite più dure sono spesso isolate ed è difficile disegnare dei veri e propri tapponi come li intendiamo noi...
Il territorio italiano supporterebbe anche 2 gt all'anno, senza che i due si pestino i piedi ripercorrendo le stesse strade e mantenendo una certa fantasia di percorso; il territorio francese offre già meno possibilità, quello spagnolo molte meno.

Sì e no: se è vero che in alcune zone le salite sono molto lontane fra loro e non si può fare di meglio, in altre sono possibili combinazioni molto dure che non sono Gavia+Mortirolo+Aprica ma che se ben posizionate possono fare corse più dure e divertenti del solito arrivo in salita: un esempio è anche la Sierra di Bejar in cui si è corso ieri, per non parlare delle zone intorno a Granada e Malaga, i Pirenei catalani, la possibilità di sfruttare i Pirenei atlantici francesi senza le incombenze della carovana gigante del Tour, tappe dei muri molto dure nei Paesi Baschi (si potrebbero fare infinite simil-Liegi ogni anno con percorsi diversi, ma non ne ricordo praticamente nessuna), sterrati ben messi che si trovano un po' ovunque. Il terreno per variare e divertire c'è, ma mi sembra che si scelgano sempre le solite soluzioni

[herbie]

la Vuelta è la corsa a tappe che ha introdotto più salite inedite, o toccate meno di due volte nella storia della competizione, negli ultimi 10 anni. Le si avvicina il Tour, ma solo recentemente. Al GIro invece si vedono in media una-due salite nuove l'anno (intendendo ovviamente quelle posizionate nel finale)
Poi sono d'accordo che anche alla Vuelta il disegno lasci a volte un po' a desiderare, specie nella terza settimana dove altrimenti ci sarebbero troppe defezioni di chi la fa in preparazione al Mondiale.
Loro credo preferirebbero essere una corsa di due settimane. Questa è una idea che io non condivido, ma i percorsi vengono di conseguenza. Spesso d'altra parte la Vuelta propone prime settimane molto interessanti , che negli altri due GT fanno dormire.

[Bomby]

La geografia spagnola non consente poi molto di più... Le salite più dure sono spesso isolate ed è difficile disegnare dei veri e propri tapponi come li intendiamo noi...
Il territorio italiano supporterebbe anche 2 gt all'anno, senza che i due si pestino i piedi ripercorrendo le stesse strade e mantenendo una certa fantasia di percorso; il territorio francese offre già meno possibilità, quello spagnolo molte meno.

Sì e no: se è vero che in alcune zone le salite sono molto lontane fra loro e non si può fare di meglio, in altre sono possibili combinazioni molto dure che non sono Gavia+Mortirolo+Aprica ma che se ben posizionate possono fare corse più dure e divertenti del solito arrivo in salita: un esempio è anche la Sierra di Bejar in cui si è corso ieri, per non parlare delle zone intorno a Granada e Malaga, i Pirenei catalani, la possibilità di sfruttare i Pirenei atlantici francesi senza le incombenze della carovana gigante del Tour, tappe dei muri molto dure nei Paesi Baschi (si potrebbero fare infinite simil-Liegi ogni anno con percorsi diversi, ma non ne ricordo praticamente nessuna), sterrati ben messi che si trovano un po' ovunque. Il terreno per variare e divertire c'è, ma mi sembra che si scelgano sempre le solite soluzioni

Sono d'accordo con te, ma c'è anche da dire che anche quelli della Vuelta vanno dove ci sono i soldi... e se il territorio che sgancia non dà la possibilità di inserire tante salite una via l'altra c'è poco da fare!
Ma comunque ci sta anche un GT così, è buona cosa che ogni corsa abbia le sue caratteristiche. Certo è che un filo più di varietà non guasterebbe!

[pereiro2982]

ok la geografia del paese , ok che bisogna andare da chi paga ma
una terza settimana cosi è anti spettacolare almeno delle tappe mosse con criterio ,
la vuelta non puo e non deve essere come gli altri GT arriva alla fine della stagione le tappe brevi gli sono piu congeniali
ma che l'ultima settimana sia piu morbida della prima ha poco senso
per il resto i corridori hanno fatto il massimo e quindi reso uno spettacolo sufficente rispetto ad un percorso indegno

[pereiro2982]

ok la geografia del paese , ok che bisogna andare da chi paga ma
una terza settimana cosi è anti spettacolare almeno delle tappe mosse con criterio ,
la vuelta non puo e non deve essere come gli altri GT arriva alla fine della stagione le tappe brevi gli sono piu congeniali
ma che l'ultima settimana sia piu morbida della prima ha poco senso
per il resto i corridori hanno fatto il massimo e quindi reso uno spettacolo sufficente rispetto ad un percorso indegno

conoscete un sito , o un blog dove si parla del percorso della prossima Vuelta?

[matter]

Comunque solo applausi a Roglic,è a tutta dalle corse di preparazione al Tour di inizio Agosto.Le 'sole' 18 tappe ed un' ultima settimana con percorso discutibile lo avranno aiutato,ma tanta roba quello che ha fatto in questi 3 mesi
Carapaz si conferma un grande corridore da GT,credo che il dirottamento al Tour rispetto al Giro gli abbia precluso un bis immediato.
Bel podio anche per Carthy,corridore che mi è sempre sembrato molto discontinuo.
Bene anche Daniel Martin,che si è ripreso dall' infortunio e Mas,che si conferma un grande regolarista da GT(qualcuno lo ha paragonato a mancebo o a Zubeldia,ma secondo me può essere anche un pelo più vincente).
Contento per le due vittorie di Gaudu e per la bella vuelta battagliera di Cattaneo.

[Filarete]

L'ultimo non velocista a vincere almeno 4 tappe in una sola edizione della Vuelta è stato Jimenez nel '98?

[mattia_95]

Valverde con il decimo posto in classifica alla Vuelta ha raggiunto quota 20 top ten in carriera nei GT

[nurseryman]

La geografia spagnola non consente poi molto di più... Le salite più dure sono spesso isolate ed è difficile disegnare dei veri e propri tapponi come li intendiamo noi...
Il territorio italiano supporterebbe anche 2 gt all'anno, senza che i due si pestino i piedi ripercorrendo le stesse strade e mantenendo una certa fantasia di percorso; il territorio francese offre già meno possibilità, quello spagnolo molte meno.

Sì e no: se è vero che in alcune zone le salite sono molto lontane fra loro e non si può fare di meglio, in altre sono possibili combinazioni molto dure che non sono Gavia+Mortirolo+Aprica ma che se ben posizionate possono fare corse più dure e divertenti del solito arrivo in salita: un esempio è anche la Sierra di Bejar in cui si è corso ieri, per non parlare delle zone intorno a Granada e Malaga, i Pirenei catalani, la possibilità di sfruttare i Pirenei atlantici francesi senza le incombenze della carovana gigante del Tour, tappe dei muri molto dure nei Paesi Baschi (si potrebbero fare infinite simil-Liegi ogni anno con percorsi diversi, ma non ne ricordo praticamente nessuna), sterrati ben messi che si trovano un po' ovunque. Il terreno per variare e divertire c'è, ma mi sembra che si scelgano sempre le solite soluzioni

ma anche quest'anno, se lasciamo i luoghi comuni, la tappa ai laghi di somiedo era molto dura e la potremmo definire un tappone (dislivello totale, pendenze e pure abbastanza lunga)
certo non paragonabile ai laghi di cancano ma sicuramente alla pari con le tappe più dure del tour (colombier)

poi come al tour sono state anestetizzate dalla jumbo che si è ritrovata a essere in quel momento la squadra più forte con il corridore più forte

[pietro]

Valverde con il decimo posto in classifica alla Vuelta ha raggiunto quota 20 top ten in carriera nei GT

Chissà cosa sarebbe potuto diventare fosse stato un po più "fantasioso".
Quello che ha non è certo poco eh

[edobs]

Ben 45 poliziotti della scorta sono risultati positivi al covid nei test di domenica sera. Nonostante ciò nel corso delle settimane ci sono stati 0 ZERO casi nel corso di tutte le 3 settimane, nè corridori nè staff, nè carovana. E in Spagna facevano 25mila casi al giorno... Altro miracolo ASO?