chinaski89 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 18:00
Tattica perfetta perchè il numero per arrivare da solo l'aveva nelle gambe e gli stava riuscendo, solo Sagan è riuscito a chiudere altrimenti non lo vedevano più. Ergo a mio parere tattica perfetta, con uno in meno il lavoro precedente non avrebbe reso così
Sul fatto che il poggio fatto così forte abbia probabilmente favorito anche la volata di alaphilippe, eliminando i velocisti e mettendo tossine negli altri ti do ragione.
Ma ti faccio una domanda, secondo te stybar o Gilbert, se non sacrificati, sarebbero rimasti nel gruppetto con trentin, naesen, ecc.?
Secondo me sì.
Allora segue l'altra domanda, un DS preferirebbe sacrificare tutta la squadra per poi ritrovarsi a giocarsi una volata con alaphilippe contro Sagan, Trentin, kwiatkowski e Naesen, oppure preferirebbe ritrovarsi con due uomini in fondo al poggio?
Rimango convinto che i DS della QS hanno rischiato moltissimo, quando forse potevano rischiare un po' meno.
Comunque applausi a loro perché i risultati gli danno complessivamente ragione.
Io sono abbastanza d'accordo con Galliano sul fatto che la strategia della Quick-Step sia andata male, è stata risolta dal singolo. Mi ricorda la Francia che sacrifica la superiorità numerica a Innsbruck trovandosi in un gruppo in cui non si ha il favorito, la differenza l'ha fatta l'esito finale, tutt'altro che scontato.
O porti Alaphilippe a giocarsela in due o tre, oppure cerchi di portarne due o tre in un gruppo di dieci. Potevano far lavorare Stybar e far scattare Gilbert, con Alaphilippe a inseguire gli inseguitori di Gilbert. Se hanno fatto così è perché pensavano (confermato da Alaphilippe stesso alle interviste) di selezionare molto di più il gruppo.
Sagan ha corso malissimo, probabilmente avrebbe potuto vincere la volata ma sarebbe stato un bel testa a testa. La gamba comunque c'è, e questa è la buona notizia per il futuro. Non era nella miglior versione, quella del 2017, ma ad ottimi livelli sì.
Alaphilippe fortissimo. Scatta sul poggio, chiude su WVA, chiude su Mohoric, e poi vince la volata contro gente Sagan e Naesen che secondo me erano più accreditati di lui allo sprint. Bravissimo anche a nascondersi dalla cima del Poggio fino agli ultimi due minuti, mentre altri si giocavano le cartucce.
Trentin a posteriori ha sbagliato, ma probabilmente è rimasto impressionato dalla gamba mostrata da Peter sul Poggio, e si dava sconfitto sicuro allo sprint. Ha corso per vincere, probabilmente sbagliando, ma non lo condannerei. Molto più inspiegabile ciò che ha fatto WVA, che, come dice herbie, ha rinunciato alle proprie chances per non far vincere nemmeno Trentin. Doveva aspettare, avrebbero chiuso lo stesso. E' inesperienza, troppa voglia di fare, comunque è bello vederlo dopo un inverno travagliato a giocarsi la corsa più lunga della stagione.
Bocciati Viviani e GVA, che mostrano nuovamente di mal digerire la Sanremo. GVA inizia pericolosamente a somigliare a quello della scorsa stagione, che sembra partire forte a febbraio, ma a marzo perde le gambe dei giorni migliori. Per Viviani un passaggio a vuoto tutto sommato indolore, visto lo svolgimento della corsa.
Ultima modifica di il_panta il sabato 23 marzo 2019, 18:52, modificato 1 volta in totale.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Maìno della Spinetta ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 17:09
rizzato traumatizzato da guidobaldo, parla in francese con alaphilippe e chiede se può andare d'italiano con Kwiatkowski
Vogliamo parlare di come ha pronunciato scandendolo Kwiatkowski dopo essere stato bullizzato da Marco Grassi?
Scherzi a parte, Rizz è bravissimo
Mondiale 2019: 1 matteo.conz 53
Svalorizzando gli altri non ti rendi superiore.
C'è sempre una soluzione semplice ad un problema complesso. Ed è quella sbagliata. A. Einstein
chinaski89 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 18:00
Tattica perfetta perchè il numero per arrivare da solo l'aveva nelle gambe e gli stava riuscendo, solo Sagan è riuscito a chiudere altrimenti non lo vedevano più. Ergo a mio parere tattica perfetta, con uno in meno il lavoro precedente non avrebbe reso così
Sul fatto che il poggio fatto così forte abbia probabilmente favorito anche la volata di alaphilippe, eliminando i velocisti e mettendo tossine negli altri ti do ragione.
Ma ti faccio una domanda, secondo te stybar o Gilbert, se non sacrificati, sarebbero rimasti nel gruppetto con trentin, naesen, ecc.?
Secondo me sì.
Allora segue l'altra domanda, un DS preferirebbe sacrificare tutta la squadra per poi ritrovarsi a giocarsi una volata con alaphilippe contro Sagan, Trentin, kwiatkowski e Naesen, oppure preferirebbe ritrovarsi con due uomini in fondo al poggio?
Rimango convinto che i DS della QS hanno rischiato moltissimo, quando forse potevano rischiare un po' meno.
Comunque applausi a loro perché i risultati gli danno complessivamente ragione.
Credo di sì, alla peggio sarebbero rientrati con Nibali, ma il punto è che Ala il vuoto lo stava facendo sul serio, se da lì dietro togli Sagan quello arrivava da solo, Mr. K ci ha provato a chiudere e non gli è riuscito. Per questo secondo me la tattica era perfetta.
chinaski89 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 18:55
guidobaldo de medici ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 18:54
viviani una pippa clamorosa.
La madonna, avercene di pippe così
ma dài, se sei il favorito, e sopratutto se PARLI come il favorito, io mi aspetto qualcosa di più. o no?
viviani può anche tornare alle sue corsette corte che ne vince trenta o quaranta.
Rettifica sui tempi: 5'42", nuovo record del Poggio
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
il_panta ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 18:46
Io sono abbastanza d'accordo con Galliano sul fatto che la strategia della Quick-Step sia andata male, è stata risolta dal singolo. Mi ricorda la Francia che sacrifica la superiorità numerica a Innsbruck trovandosi in un gruppo in cui non si ha il favorito, la differenza l'ha fatta l'esito finale, tutt'altro che scontato.
O porti Alaphilippe a giocarsela in due o tre, oppure cerchi di portarne due o tre in un gruppo di dieci. Potevano far lavorare Stybar e far scattare Gilbert, con Alaphilippe a inseguire gli inseguitori di Gilbert. Se hanno fatto così è perché pensavano (confermato da Alaphilippe stesso alle interviste) di selezionare molto di più il gruppo.
...
Sagan ha corso malissimo, probabilmente avrebbe
Bocciati Viviani e GVA, che mostrano nuovamente di mal digerire la Sanremo. GVA inizia pericolosamente a somigliare a quello della scorsa stagione, che sembra partire forte a febbraio, ma a marzo perde le gambe dei giorni migliori. Per Viviani un passaggio a vuoto tutto sommato indolore, visto lo svolgimento della corsa.
Perfetto panta. Sulla tattica QS hai fatto il paragone azzeccato con la Francia ai mondiali.
Là sacrificarono pinot che due settimane dopo avrebbe vinto un Lombardia alla grandissima.
Io non capisco proprio queste scelte autolesioniste dei ds.
Stavolta alla QS-Deuceninck è andata di lusso.
Viviani piuttosto deludente, è una brutta botta per le sue aspirazioni in un eventuale mondiale inglese.
barrylyndon ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 18:28
Trentin 7 piu'....Non me ne voglia.Ma resta la sensazione che la parola campione per lui sia ancora da conquistare..nonostante la maglia che porta.
Giudizio a mio avviso severo.
Lui era con i migliori su Poggio e comunque si è giocato le sue carte negli ultimi km.
Per me ha fatto il possibile.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Maìno della Spinetta ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 16:42
non ricordo un Poggio così folle come velocità da anni, qua ci scappa il gruppetto che se la gioca nel finale
Autocito la mia considerazione di metà poggio: ecco, visto il tempo il finale, aveva senso.
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Viviani oggi è assolutamente criticabile, anch'io mi sarei aspettato un finale migliore per il modo in cui era arrivato a questa Milano-Sanremo e per lo splendido 2018 in cui certamente ci aveva abituato più che bene.
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
La Quick Step evidentemente non si aspettava che rimanessero così in tanti nel finale.
Solitamente la Sanremo da spazio a gruppetti striminziti o un'infornata di velocisti. La via di mezzo che si è realizzata oggi era la situazione peggiore per loro che però Alaphilippe ha risolto magistralmente.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Walter_White ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 18:12
Niи ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 17:45
Altri 30 metri di Poggio e rimanevano solo Ala e Peter, non so se avete notato che han iniziato la discesa con un piccolo buco.
A me parevano Kwiat e Sagan, Ala era già in fondo alla fila mi sa
Si, mi sa che hai ragione! Avessero tirato dritto sarebbe venuto fuori un altro finale. Peccato.
Sarebbe bello che Peter tornasse ad essere un po' più attaccante. Capisco che ci vogliano le gambe, ma se in cima al Poggio ti trovi in quella situazione, vuol dire che anche gli altri non è che ne abbiano più di tanto. Stringi stringi, le vittorie di peso le ha ottenute con arrivi in solitaria o cmq dopo aver attaccato (Richmond, Fiandre, Roubaix). Anche perché ormai è chiaro: se può impostare una volata lanciata da altri è uno dei velocisti più forti. Se deve però costruirsi la volata ristretta non è tatticamente in grado di gestire (un po' colpa sua, un po' il gioco contro degli avversari).
Oggi, Alaphilippe ha messo fuori il naso una sola volta: l'allungo di 300-400 metri sul poggio. Poi non ha tirato un metro in discesa e neanche una girata di cambi in pianura finale. E poi il naso l'ha messo fuori a 150 metri dall'arrivo. Purtroppo Peter non ha più quel lusso. Ecco, magari sarebbe importante per lui una miglior gestione dei rapporti strategici con gli altri. Che so: visto che è molto amico di Nibali e visto che quest'ultimo in quel gruppetto ormai non avrebbe avuto più nulla da dire, avrebbero potuto con due parole dire "ok Peter, lancio io la volata". Dico Nibali per dirne uno. Di solito in un gruppetto di 10 ne trovi uno che è disponibile a lanciarsi per primo, sapendo che tanto non ha velleità.
Chiaro, non puoi aspettarti che ti servano la volata sul piatto d'argento. Ma dopo un po' anche passare per quello che butta via vittorie, non è il massimo anche per la sua proverbiale filosofia del "prendo quel che viene".
Detto questo, nel vedere il gruppetto che è arrivato a giocarsi la corsa, mi sarebbe piaciuto molto vederci anche Lutsenko per quello che ci aveva mostrato nelle scorse settimane.
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
chinaski89 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 18:55
guidobaldo de medici ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 18:54
viviani una pippa clamorosa.
La madonna, avercene di pippe così
ma dài, se sei il favorito, e sopratutto se PARLI come il favorito, io mi aspetto qualcosa di più. o no?
viviani può anche tornare alle sue corsette corte che ne vince trenta o quaranta.
ma davvero esiste un mondo in cui Viviani avrebbe potuto pensare di restare nel gruppo dei primi 12 (tra l'altro, rearamente ho visto arrivare a giocarsi una corsa un gruppo del genere)?
poi se mi dite che avrebbe dovuto essere nel gruppone di Gaviria a 30 secondi è un'altra storia
Abruzzese ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:05
Detto questo, nel vedere il gruppetto che è arrivato a giocarsi la corsa, mi sarebbe piaciuto molto vederci anche Lutsenko per quello che ci aveva mostrato nelle scorse settimane.
Per come è venuta fuori la corsa discreto autogol dei kazaki, che avrebbero potuto contare su una superiorità numerica interessante sull'Aurelia portando Lutsenko e Fuglsang.
Lazzaro1 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:06
ma davvero esiste un mondo in cui Viviani avrebbe potuto pensare di restare nel gruppo dei primi 12 (tra l'altro, rearamente ho visto arrivare a giocarsi una corsa un gruppo del genere)?
poi se mi dite che avrebbe dovuto essere nel gruppone di Gaviria a 30 secondi è un'altra storia
Il campionato italiano vinto da Viviani era anche più duro di questa Sanremo.
Oggi è andata così, pazienza.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:01
barrylyndon ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 18:28
Trentin 7 piu'....Non me ne voglia.Ma resta la sensazione che la parola campione per lui sia ancora da conquistare..nonostante la maglia che porta.
Giudizio a mio avviso severo.
Lui era con i migliori su Poggio e comunque si è giocato le sue carte negli ultimi km.
Per me ha fatto il possibile.
Per te quindi Trentin si puo' definire un campione?
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Alaphilippe sta diventando un vero fuoriclasse. Mi ricorda il Gilbert del 2011, forse pure meglio. Gli riesce tutto
Trentin tatticamente non è l'ultimo arrivato, se ha fatto un azione del genere è perche si sentiva battuto allo sprint e quindi ha tentato il colpo gobbo.
Wout van aert immenso. 24 anni Alla prima Sanremo, un crossista che arriva dopo 300 km a giocarsela con questi nomi. Ragazzi, questo sulle pietre al netto delle sfighe, farà vedere i sorci verdi a parecchi.
Tutti in piedi per Nibali. Unico vero corridore da corse a tappe ad essere li.
Bravo anche Valverde, ma mi sta sulle palle. Quindi....
barrylyndon ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:12
Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:01
barrylyndon ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 18:28
Trentin 7 piu'....Non me ne voglia.Ma resta la sensazione che la parola campione per lui sia ancora da conquistare..nonostante la maglia che porta.
Giudizio a mio avviso severo.
Lui era con i migliori su Poggio e comunque si è giocato le sue carte negli ultimi km.
Per me ha fatto il possibile.
Per te quindi Trentin si puo' definire un campione?
Non lo so, forse no.
Io mi riferivo al voto 7 in pagella alla gara di oggi. Hai messo mezzo voto in meno rispetto a Nibali che sul Poggio era dietro ed è rientrato in discesa e poi non ha fatto nulla.
Trentin si è giocato le sue carte ma su di lui hanno chiuso, pazienza.
Quello che conta è provare a vincere e Trentin lo ha fatto.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Si ma queste sono corse piu' per Trentin che per Nibali,anche se Nibali l'ha vinta e Trentin no..
Il mio voto in meno rispetto a Nibali e' che lui ci arrivava in condizioni ideali, in una corsa che gli si addice.
Invece ha perso la volata anche da Nibali.
Ok, ha fatto la trenata, ma Van Aerts per andarlo a prendere la ha fatta uguale.
E poi' gli ho dato 7 piu' mica 5...
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:10
Lazzaro1 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:06
ma davvero esiste un mondo in cui Viviani avrebbe potuto pensare di restare nel gruppo dei primi 12 (tra l'altro, rearamente ho visto arrivare a giocarsi una corsa un gruppo del genere)?
poi se mi dite che avrebbe dovuto essere nel gruppone di Gaviria a 30 secondi è un'altra storia
Il campionato italiano vinto da Viviani era anche più duro di questa Sanremo.
Oggi è andata così, pazienza.
Diciamo anche che ai campionati italiani non c'erano Alaphilippe, Sagan, Kwiat e gli altri...
FCC 2019/20: rit. FCC 2018/19: 1°; Superprestige; Gran Combinata FCC 2017/18: 3°; Trofeo dei titoli; Campionato Europeo Donne Elite, Campionatodel Mondo DonneElite, ROTY
Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:10
Lazzaro1 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:06
ma davvero esiste un mondo in cui Viviani avrebbe potuto pensare di restare nel gruppo dei primi 12 (tra l'altro, rearamente ho visto arrivare a giocarsi una corsa un gruppo del genere)?
poi se mi dite che avrebbe dovuto essere nel gruppone di Gaviria a 30 secondi è un'altra storia
Il campionato italiano vinto da Viviani era anche più duro di questa Sanremo.
Oggi è andata così, pazienza.
Va bè ma che discorso è?
Al campionato italiano non c'erano Sagan, Alaphilippe, Kwiato, Valv, WVA, Naesen e tutti gli altri 150 corridori
giorgio ricci ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:33
Domanda : Perché Van Aert è andato a prendere Trentin con quella foga? Non credo aspettasse a lui a meno che.....
In realtà se Sagan non chiude su Van Aert, so cazzi anche per gli altri. Secondo me il belga ha tentato da underdog di approfittare della situazione. Non è che volesse chiudere su Matteo, ha proprio tentato di uscire dal gruppetto.
Anche oggi, così come alla tirreno, Trek Segafredo completamente inesistente. Non male per una squadra a sponsor italiano.
Faranno un video di scuse come alla omloop?
Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:10
Il campionato italiano vinto da Viviani era anche più duro di questa Sanremo.
Oggi è andata così, pazienza.
Per me quel campionato ha un po' "esagerato" le capacità in salita di Elia: il muro dove ha retto il forcing di Pozzovivo era sì duro ma lungo 500 metri a dir tanto, quindi uno sforzo molto diverso da Poggio e Cipressa dopo 300 km di corsa, specialmente quest'anno dove l'élite mondiale degli scattisti ha spianato il Poggio con un tempo assurdo.
Per me per lunghezza della corsa e dislivello accumulato la Sanremo è più dura del percorso di Darfo
Ultima modifica di Patate il sabato 23 marzo 2019, 19:47, modificato 1 volta in totale.
Eroica ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:37
Anche oggi, così come alla tirreno, Trek Segafredo completamente inesistente. Non male per una squadra a sponsor italiano.
Faranno un video di scuse come alla omloop?
Penso che puntassero quasi tutto su Degenkolb, che magari non sarebbe arrivato a sprintare per i primi posti come gli altri ma è stato eliminato, come si è visto, da un problema meccanico.
Più che altro Stuyven non sembra essere ancora con la gamba dei giorni migliori, vedremo se per le classiche del Nord riuscirà ad avere una condizione soddisfacente.
"L'importante non è quello che trovi alla fine di una corsa. L'importante è ciò che provi mentre corri" (Giorgio Faletti in "Notte prima degli esami")
"qui c'è gente che è totalmente avulsa dalla realtà e nociva al forum"
Eroica ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:37
Anche oggi, così come alla tirreno, Trek Segafredo completamente inesistente. Non male per una squadra a sponsor italiano.
Faranno un video di scuse come alla omloop?
In realtà sono stati molto sfortunati.(Degenkolb era in ottima posizione, prima di rompere il cambio)
Saluti,Leonardo
FC2019: Tro Bro Leon-Tour of the Alps
FC2020: Campionato Europeo in linea -Obiettivo Zero Punti Tour
FC2023: Obiettivo Zero Punti Giro
giorgio ricci ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:33
Domanda : Perché Van Aert è andato a prendere Trentin con quella foga? Non credo aspettasse a lui a meno che.....
In realtà se Sagan non chiude su Van Aert, so cazzi anche per gli altri. Secondo me il belga ha tentato da underdog di approfittare della situazione. Non è che volesse chiudere su Matteo, ha proprio tentato di uscire dal gruppetto.
Entrambi si sono giocati le proprie carte; non sono andati a buon fine i loro tentativi, ma il belga ha comunque dimostrato una grande gamba facendo una discreta volata finale.
2018: 1° classifica generale L'ALTRO circuito 1000
Eroica ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:37
Anche oggi, così come alla tirreno, Trek Segafredo completamente inesistente. Non male per una squadra a sponsor italiano.
Faranno un video di scuse come alla omloop?
In realtà sono stati molto sfortunati.(Degenkolb era in ottima posizione, prima di rompere il cambio)
Saluti,Leonardo
Vero, Big John sta tornando... vedremo sulle pietre
2018: 1° classifica generale L'ALTRO circuito 1000
Edoardo9819 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:56
Per me Sagan andava più forti di tutti sul Poggio (anche vedendo le facce) non so come gli siano mancate le gambe per la volata
non gli son mancate le gambe, anzi é stato il piú veloce, ma si é distratto ed é partito dopo
Oggi mi sento peggio del 2017, quando Magrini ai 600/500 metri ha detto “ non può perdere Sagan” ho cominciato a vedere i fantasmi. L’unica consolazione è che nel pave starà in forma. Però c**** un altro anno al vento
Peggio che nel 2017 no, li fu tremendo. Stavolta pensavo fosse praticamente vinta e invece su Instagram ha confermato di essersi trovato chiuso e aver sostanzialmente perso l'attimo giusto. Sanremo maledetta per Peter, gran peccato davvero. Comunque lui dice di non essere ancora al meglio, speriamo sia vero
Ultima modifica di chinaski89 il sabato 23 marzo 2019, 20:26, modificato 1 volta in totale.
Edoardo9819 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:56
Per me Sagan andava più forti di tutti sul Poggio (anche vedendo le facce) non so come gli siano mancate le gambe per la volata
Ma cosa si deve vedere da una foto?
Alaphililippe l'azione l'ha fatta, Sagan ha ricucito, ma ha preso a malapena la metà del vento preso dal francese. Anche se in cima fosse arrivato più fresco (ed è una tua libera interpretazione) non significherebbe che sul Poggio ne aveva di più. Va bene essere tifosi di Sagan, ma mi sembri come quelli che prendono la foto di un ciclista mentre inspira per dimostrare che è grasso.
Oggi erano entrambi fortissimi, ma uno ha corso bene e l'altro ha corso male.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
chinaski89 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 18:53
Credo di sì, alla peggio sarebbero rientrati con Nibali, ma il punto è che Ala il vuoto lo stava facendo sul serio, se da lì dietro togli Sagan quello arrivava da solo, Mr. K ci ha provato a chiudere e non gli è riuscito. Per questo secondo me la tattica era perfetta.
Al di là delle differenti opinioni, i corridori della deuceninck si sono parlati e Alaphilippe ha dato ampie rassicurazioni che stava benissimo.
Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:10
Lazzaro1 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:06
ma davvero esiste un mondo in cui Viviani avrebbe potuto pensare di restare nel gruppo dei primi 12 (tra l'altro, rearamente ho visto arrivare a giocarsi una corsa un gruppo del genere)?
poi se mi dite che avrebbe dovuto essere nel gruppone di Gaviria a 30 secondi è un'altra storia
Il campionato italiano vinto da Viviani era anche più duro di questa Sanremo.
Oggi è andata così, pazienza.
Va bè ma che discorso è?
Al campionato italiano non c'erano Sagan, Alaphilippe, Kwiato, Valv, WVA, Naesen e tutti gli altri 150 corridori
Dai su, non facciamo finta di non capire....
Viviani ha già fatto top ten alla Sanremo, oggi non era giornata, non diciamo che Viviani non è un campione oppure non può giocarsi una Sanremo.
Cerchiamo di essere obiettivi.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:10
Il campionato italiano vinto da Viviani era anche più duro di questa Sanremo.
Oggi è andata così, pazienza.
Per me quel campionato ha un po' "esagerato" le capacità in salita di Elia: il muro dove ha retto il forcing di Pozzovivo era sì duro ma lungo 500 metri a dir tanto, quindi uno sforzo molto diverso da Poggio e Cipressa dopo 300 km di corsa, specialmente quest'anno dove l'élite mondiale degli scattisti ha spianato il Poggio con un tempo assurdo.
Per me per lunghezza della corsa e dislivello accumulato la Sanremo è più dura del percorso di Darfo
Quindi se il percorso di Darfo è meno duro di quello della Sanremo allora dobbiamo elogiare il clamoroso terzo posto di Pozzovivo in quella circostanza.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:10
Il campionato italiano vinto da Viviani era anche più duro di questa Sanremo.
Oggi è andata così, pazienza.
Per me quel campionato ha un po' "esagerato" le capacità in salita di Elia: il muro dove ha retto il forcing di Pozzovivo era sì duro ma lungo 500 metri a dir tanto, quindi uno sforzo molto diverso da Poggio e Cipressa dopo 300 km di corsa, specialmente quest'anno dove l'élite mondiale degli scattisti ha spianato il Poggio con un tempo assurdo.
Per me per lunghezza della corsa e dislivello accumulato la Sanremo è più dura del percorso di Darfo
Quindi se il percorso di Darfo è meno duro di quello della Sanremo allora dobbiamo elogiare il clamoroso terzo posto di Pozzovivo in quella circostanza.
E Nibali ha vinto la Sanremo.
Per me la verità sta nel mezzo. Viviani ha avuto una giornata nera, ma mai e poi mai, per caratteristiche, avrebbe potuto giocarsi la corsa oggi. Sono sicuro che l'abbia detto ai compagni, altrimenti non avrebbero corso così aggressivi, e questo è molto apprezzabile. Anche lui ha un ruolo in questo successo, a differenza dello scorso anno in cui la sua assenza di gambe fu evidente ormai troppo tardi. Sicuramente in cuor suo sarà dispiaciuto, ma l'arrivo in parata coi compagni gli fa onore.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Bob House ha scritto: ↑venerdì 22 marzo 2019, 10:29
Faccio veramente fatica a non vedere Alaphilippe attaccare o comunque rilanciare un eventuale attacco sul Poggio.
Poi se lo/li riprendono ok allora prepareranno la volata per Viviani con i vari Stybar e Richeze che sono sicurissimo saranno nel primo gruppo dopo il Poggio ma ripeto secondo me Alaphilippe è già con il rapportone pronto a scattare.
Kwiatkowski pensavo quest'anno non ce l'avesse in programma la Sanremo ma ieri ho letto il roster Sky e praticamente sarà il capitano unico.
Ecco un compagno d'avventura per Julian.
Sagan,Naesen,Bettiol,Van Avermaet e Dumoulin eccoli i nomi di quelli che usciranno sul Poggio.
Ho cannato Van Avermaet ma in realtà è lui che si deve scusare con me non il contrario.
Gli altri erano tutti presenti.
Bel finale dai e soprattutto che razza di animale da competizione Julian!
il_panta ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 21:00
E Nibali ha vinto la Sanremo.
Per me la verità sta nel mezzo. Viviani ha avuto una giornata nera, ma mai e poi mai, per caratteristiche, avrebbe potuto giocarsi la corsa oggi. Sono sicuro che l'abbia detto ai compagni, altrimenti non avrebbero corso così aggressivi, e questo è molto apprezzabile. Anche lui ha un ruolo in questo successo, a differenza dello scorso anno in cui la sua assenza di gambe fu evidente ormai troppo tardi. Sicuramente in cuor suo sarà dispiaciuto, ma l'arrivo in parata coi compagni gli fa onore.
Oggi no. Probabilmente nemmeno il miglior Viviani avrebbe fatto top ten. Ma oggi è arrivato dietro a un nutrito gruppo di velocisti che solitamente riesce a tenere, quindi non era in giornata.
1° Tour de France 2018
Campionato del mondo gara in linea 2021.
Per me quel campionato ha un po' "esagerato" le capacità in salita di Elia: il muro dove ha retto il forcing di Pozzovivo era sì duro ma lungo 500 metri a dir tanto, quindi uno sforzo molto diverso da Poggio e Cipressa dopo 300 km di corsa, specialmente quest'anno dove l'élite mondiale degli scattisti ha spianato il Poggio con un tempo assurdo.
Per me per lunghezza della corsa e dislivello accumulato la Sanremo è più dura del percorso di Darfo
Quindi se il percorso di Darfo è meno duro di quello della Sanremo allora dobbiamo elogiare il clamoroso terzo posto di Pozzovivo in quella circostanza.
E Nibali ha vinto la Sanremo.
Per me la verità sta nel mezzo. Viviani ha avuto una giornata nera, ma mai e poi mai, per caratteristiche, avrebbe potuto giocarsi la corsa oggi. Sono sicuro che l'abbia detto ai compagni, altrimenti non avrebbero corso così aggressivi, e questo è molto apprezzabile. Anche lui ha un ruolo in questo successo, a differenza dello scorso anno in cui la sua assenza di gambe fu evidente ormai troppo tardi. Sicuramente in cuor suo sarà dispiaciuto, ma l'arrivo in parata coi compagni gli fa onore.
Ma avete visto come sono andati negli ultimi 80 km? Han fatto i capi, buona parte della cipressa, tutti i km prima del Poghio e il Poggio in fila indiana, salvo che in un paio di circostanze. Un velocista come luo deve anche far rifiatare i muscoli - guardate che nomi ci sono davanti dai...
“Our interest’s on the dangerous edge of things.
The honest thief, the tender murderer, the superstitious atheist”.
Abruzzese ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 19:05
Detto questo, nel vedere il gruppetto che è arrivato a giocarsi la corsa, mi sarebbe piaciuto molto vederci anche Lutsenko per quello che ci aveva mostrato nelle scorse settimane.
Per come è venuta fuori la corsa discreto autogol dei kazaki, che avrebbero potuto contare su una superiorità numerica interessante sull'Aurelia portando Lutsenko e Fuglsang.
Io l'avevo detto!
In generale, mi sembra una riprova che, se c'è interesse, lo sprint di gruppo si può evitare. Sicuramente bisogna fare qualcosa per rendere più incisiva la salita precedente, senza snaturare il finale attuale, che è uno dei più adrenalinici della stagione, ma rendendo possibili azioni vincenti prima del Poggio.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;
Salvatore77 ha scritto: ↑sabato 23 marzo 2019, 20:52
Quindi se il percorso di Darfo è meno duro di quello della Sanremo allora dobbiamo elogiare il clamoroso terzo posto di Pozzovivo in quella circostanza.
E Nibali ha vinto la Sanremo.
Per me la verità sta nel mezzo. Viviani ha avuto una giornata nera, ma mai e poi mai, per caratteristiche, avrebbe potuto giocarsi la corsa oggi. Sono sicuro che l'abbia detto ai compagni, altrimenti non avrebbero corso così aggressivi, e questo è molto apprezzabile. Anche lui ha un ruolo in questo successo, a differenza dello scorso anno in cui la sua assenza di gambe fu evidente ormai troppo tardi. Sicuramente in cuor suo sarà dispiaciuto, ma l'arrivo in parata coi compagni gli fa onore.
Ma avete visto come sono andati negli ultimi 80 km? Han fatto i capi, buona parte della cipressa, tutti i km prima del Poghio e il Poggio in fila indiana, salvo che in un paio di circostanze. Un velocista come luo deve anche far rifiatare i muscoli - guardate che nomi ci sono davanti dai...
Infatti io ho detto che, se interpretata così, la Sanremo non è per lui. Ritengo però che oggi fosse sottotono, a prescindere da come si è messa la corsa. Doveva essere con Gaviria, Kristoff, Bennett e Ewan, non con Groenewegen, che ha annaspato dalla Cipressa. Dietro al gruppo attaccanti sono arrivati 40 corridori, Viviani in una giornata normale si trova là.
2019 (1°): Giro d'Italia tp 4, 5, 20; Giro d'Italia classifica generale; Tour de France tp 1, 10; Tour of Britain;