A cura del Dipartimento Scuola Educazione ( ), proviamo a capire qualcosa in più di questo MPCC che tanta risonanza sta avendo negli ultimi tempi.
http://www.cicloweb.it/articolo/2012/11 ... lismo-cred
A proposito di manifesti...
Re: A proposito di manifesti...
A proposito di MPCC:
Ci può stare di chiudere le porte in faccia ai ciclisti sospesi per più di sei mesi e di chiedergli tutti i danni possibili immaginabili, ma ad un'unica condizione: la totale estraneità della squadra di appartenenza; e per totale estraneità non basta dire "quel disgraziato fetente ...." quando arriva la sospensione. Un ciclista deve essere seguito in ogni fase della professione dalle strutture della squadra o esterne a cui la stessa si appoggia, senza nessuna deroga; il tollerare comportamenti anomali (tipo chiedere consulenze "svizzere", appoggiarsi a "chiaccherati" centri di preparazione austriaci o tedeschi e così via) deve essere valutato come un comportamento scorretto da parte dei team manager ed in caso di sanzione anche la squadra deve essere ritenuta responsabile.
Non esiste che una squadra che fa parte del MPCC, che si riempie la bocca di termini come "pulizia" e che punta ad entrare nel WT come la Argos-Shimano non abbia uno straccio di struttura tecnica per cui uno dei big come Kittel si trovi "costretto" ad affidarsi ad un centro "chiaccherato" come quello di Erfurt.
Al ciclismo hanno arrecato più danni gli "ipocriti" che i "fetenti".
Monsieur in [i]Ciclomercato 2012/2013[/i] ha scritto:Offredo è stato confermato dalla FDJ nonostante l'anno di stop, giusto?
La parte in cui il decalogo MPCC fa acqua da tutte le parti riguarda la responsabilità delle squadre. A mio avviso una squadra WT e professional deve essere responsabile dei suoi ciclisti sia a livello medico che farmacologico e per questo deve essere strutturata in maniera da poter gestire i suoi atleti sotto ogni punto di vista (materiale, preparazione, farmacia e quant'altro).Winter in [i]Ciclomercato 2012/2013[/i] ha scritto:si
Anche perche' nel terzo " controllo " la squadra è in parte responsabile..
Ci può stare di chiudere le porte in faccia ai ciclisti sospesi per più di sei mesi e di chiedergli tutti i danni possibili immaginabili, ma ad un'unica condizione: la totale estraneità della squadra di appartenenza; e per totale estraneità non basta dire "quel disgraziato fetente ...." quando arriva la sospensione. Un ciclista deve essere seguito in ogni fase della professione dalle strutture della squadra o esterne a cui la stessa si appoggia, senza nessuna deroga; il tollerare comportamenti anomali (tipo chiedere consulenze "svizzere", appoggiarsi a "chiaccherati" centri di preparazione austriaci o tedeschi e così via) deve essere valutato come un comportamento scorretto da parte dei team manager ed in caso di sanzione anche la squadra deve essere ritenuta responsabile.
Non esiste che una squadra che fa parte del MPCC, che si riempie la bocca di termini come "pulizia" e che punta ad entrare nel WT come la Argos-Shimano non abbia uno straccio di struttura tecnica per cui uno dei big come Kittel si trovi "costretto" ad affidarsi ad un centro "chiaccherato" come quello di Erfurt.
Al ciclismo hanno arrecato più danni gli "ipocriti" che i "fetenti".
Preservare lo spirito di quel tempo, in cui credevamo nell'unità e allo stesso tempo nella diversità
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Nataša Pirc Musar, 8 febbraio 2024, presidente della Slovenia,
Frase pronunciata a Sarajevo durante la cerimonia per l'intitolazione della pista olimpica al goriziano Jure Franko, unico medagliato jugoslavo alle olimpiadi invernali
Re: A proposito di manifesti...
La cosa strana sul caso Offredo è che le prime due infrazioni son dovute ad un ritardo della compilazione del calendario Adams..
e la terza è dovuta alla sua partecipazione ad una corsa..
Un anno di squalifica (come l'autoemotrasfusione di Vino..)
Per evitare problemi piu' che il corridore , la compilazione del calendario secondo me dovrebbe esser fatta dalla squadra
Un normale lavoro di segreteria
e la terza è dovuta alla sua partecipazione ad una corsa..
Un anno di squalifica (come l'autoemotrasfusione di Vino..)
Per evitare problemi piu' che il corridore , la compilazione del calendario secondo me dovrebbe esser fatta dalla squadra
Un normale lavoro di segreteria
Re: A proposito di manifesti...
Si sa, nel ciclismo si preferisce complicare le cose facili...Winter ha scritto:La cosa strana sul caso Offredo è che le prime due infrazioni son dovute ad un ritardo della compilazione del calendario Adams..
e la terza è dovuta alla sua partecipazione ad una corsa..
Un anno di squalifica (come l'autoemotrasfusione di Vino..)
Per evitare problemi piu' che il corridore , la compilazione del calendario secondo me dovrebbe esser fatta dalla squadra
Un normale lavoro di segreteria
Ultima bella notizia: per la stronzata dell'integratore son stati chiesti 2 anni per Ceci, Paoli e Marchese. In pratica, mandiamo...a quel paese la carriera di 3 dei già pochi velocisti che abbiamo.
VINCITORE DEL FANTATOUR 2016 SUL CAMPO: certe fantaclassifiche verranno riscritte...
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
"Stufano è un Peter Sagan che ha smesso di sognare (E.Vittone) "
Re: A proposito di manifesti...
Due anni!!!
pure la federazione francese , famosa per esser severa , aveva squalificato Lhotellerie per 6 mesi (per lo stesso prodotto)
Due anni è una richiesta ridicola (un po' di equilibrio.. due anni è una squalifica giusta per il doping ematico)
Federazione Forte con i deboli e debole contro i potenti
pure la federazione francese , famosa per esser severa , aveva squalificato Lhotellerie per 6 mesi (per lo stesso prodotto)
Due anni è una richiesta ridicola (un po' di equilibrio.. due anni è una squalifica giusta per il doping ematico)
Federazione Forte con i deboli e debole contro i potenti