Re: Paris - Roubaix 2024 (7 aprile)
Inviato: domenica 7 aprile 2024, 17:41
Io credo che ci voglia un po' di tatto. Un corridore che si è spremuto come un limone, dopo 260 km di gara e 56 di pavè, può anche essere un "pochino" stanco e lasciarsi andare a un gesto magari poco carino ma comprensibilissimo. Un fotografo non può urtare un corridore, a ognuno il suo mestiere.
Non so è stato "solo" declassato, viene dato sedicesimo, ultimo del gruppetto.
Non ho guardato.. avevo sott'occhio la top 10 e non lo vedevo piùTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:41In realtà trattasi di declassamento al 16° posto.
Chiaramente però troviamo anche altre nazioni: al di là del neozelandese Pithie, troviamo anche l'estone Mihkels, il kazako Fedorov, il polacco Malecki, i norvegesi e via dicendo. Se non le riempiamo noi quelle caselle le riempie qualcun altro.
ti voglio bene Gallia
Anche io pensavo che non si potesse fare.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:08Infatti io mi chiedevo se all'interno del velodromo vigesse lo stesso regolamento della pista. Magari per rendere il tutto più ortodosso non sarebbe neppure male, però siccome non ricordo qualcuno lanciare l'allungo così palesemente fuori dal parquet allora mi sono posto il dubbio.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:05Non credo che si possa squalificare un corridore in una corsa su strada sulla base dei regolamenti della pista (che secondo me in tanti tra quelli in corsa oggi ignorano). Tra l'altro è una corsa dove vediamo un sacco di corridori che si muovono fuori dalla sede stradale vera e propria nel corso della gara...
Preemesso che un antro ciclismo a me, prendendo spunto da due grandi ciclocrossisti del passato, parlando di Pidcock mi vengono in mente le carriere di Beat Breu e Pascal Richard, più in là non riesco ad andarciPrimo86 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:41Materiale inevitabile per i GT esattamente che vuol dire?rododendro ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:32A me questa discussione fa venire in mente quando aprii il trhead su Pidcock, io dissi che, nonostante la stazza, sarebbe potuto essere un corridore da classiche, anche su pietre e Rizz23 mi rispose che era materiale inevitabile per i GT, alla fine nelle classiche se l'è cavata piu che bene anche se in effetti è vero che sulle pietre è più un no che un si, per la Roubaix al momento lo vedo al massimo piazzato in futuro, oggi mi pare che abbia fatto comunque un'ottima corsa pur non comprendendo come mai sia stato schierato al via dopo la caduta al Catalogna ed in vista della Ardenne, mossa di squadra che non condivido, su MVDP inutile che mi ripeta, ormai da un bel po' viaggia ad un livello inimmaginabile da chiunque compreso, secondo me, anche un WVA sano.aitutaki1 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 16:55
Si esattamente Liegi e Amstel esempi precisi, corse in cui ha fatto bene ma in cui gli è mancato qualcosa.
Ma forse mi hai frainteso io non ho nulla contro Pidcock, anzi e non era strettamente riferito ad oggi per il motivo che hai/avete scritto.
Il discorso peso per la Roubaix secondo me viene spesso preso dal verso sbagliato, nel senso che non avendo dislivello
sono competitivi atleti che soffrono strappi e pendenze, passisti cronomen e velocisti resistenti
Edit Sanremo non fa testo si fanno 270 km in gruppo
Però dai, non me ne voglia il buon Van Dijke ma se uno fa tanto per prendere le giuste posizioni e sfruttare la parte di velodromo più favorevole per lanciare la volata, non è bello vedersi preceduti da uno che si lancia completamente fuori dal perimetro. Altrimenti potrebbero far tutti così, non avrebbe senso. Questo vale come il passare con le sbarre di passaggio a livello abbassate. Se invece finisci lì per una sbandata perché hai preso magari una spallata e rischi magari di cadere, allora la cosa la giustifico ma attaccare da lì onestamente non lo trovo così corretto ed in questo secondo me le cose stanno diversamente rispetto a chi in qualche frangente sfrutta il marciapiede, perché magari trovatosi in una situazione "d'emergenza", oppure in chi salta uno spartitraffico per attaccare (stile Freire una volta al Giro di Svizzera, per intenderci).
Pensavo Mozzato potesse fare un po' meglio. Non secondo eh, ma magari nei venti. Poi è mancato Milan, che un po' meglio faceva sicuramente.
Tra Fiandre e Roubaix poco intelligente però. Certo sul Fiandre ha influito la caduta alla Dwars, oggi insomma.Cervinia4478 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:34 Si chiude una grande stagione delle classiche per Perdersen, oltre che per i risultati anche per il modo di correre sempre esaltante.
Ma io condivido quello che hai scritto, sia sullo schierarlo che dato il tipo di corsa sarebbe stato evitabile (evidentemente pur non al 100% stava bene), sia su VdP. Forse tornando a Pidcock lo vedo io con relativa severità perchè ho negli occhi il fenomeno in MTB (e anche nel cross non va male ) e forse mi piace pensare che con una preparazione del tutto votata alla strada possa se non raggiungere avvicinarsi alla crème.rododendro ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:32A me questa discussione fa venire in mente quando aprii il trhead su Pidcock, io dissi che, nonostante la stazza, sarebbe potuto essere un corridore da classiche, anche su pietre e Rizz23 mi rispose che era materiale inevitabile per i GT, alla fine nelle classiche se l'è cavata piu che bene anche se in effetti è vero che sulle pietre è più un no che un si, per la Roubaix al momento lo vedo al massimo piazzato in futuro, oggi mi pare che abbia fatto comunque un'ottima corsa pur non comprendendo come mai sia stato schierato al via dopo la caduta al Catalogna ed in vista della Ardenne, mossa di squadra che non condivido, su MVDP inutile che mi ripeta, ormai da un bel po' viaggia ad un livello inimmaginabile da chiunque compreso, secondo me, anche un WVA sano.aitutaki1 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 16:55Si esattamente Liegi e Amstel esempi precisi, corse in cui ha fatto bene ma in cui gli è mancato qualcosa.Primo86 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 16:35
Tipo Liegi, Amstel e Mondiale? Non nomino Sanremo per ovvi motivi
A me, se di limiti si vuol parlare, sembrano gli stessi limiti palesati su distanze inferiori, forse ascrivibili a una gestione che, semplicemente, non si capisce.
Oggi preso da un fondo di letto e letteralmente buttato in gara, si è comportato benissimo e prende pure bocciature, io ragazzi non vi capisco alle volte
Ma forse mi hai frainteso io non ho nulla contro Pidcock, anzi e non era strettamente riferito ad oggi per il motivo che hai/avete scritto.
Il discorso peso per la Roubaix secondo me viene spesso preso dal verso sbagliato, nel senso che non avendo dislivello
sono competitivi atleti che soffrono strappi e pendenze, passisti cronomen e velocisti resistenti
Edit Sanremo non fa testo si fanno 270 km in gruppo
è stato declassato (giustamente) per traiettoria irregolare nel velodromogiorgio ricci ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:48 Squalifica paradossale . Dopo una Roubaix si può anche essere un po' su di giri e nervosetti. Se nel calcio ci fossero le squalifiche per i gesti post gara giocherebbero i pulcini .
Ecco, prendiamo la Parigi Roubaix Espoirs (cioè quella dedicata agli u23). Al via c'erano 22 squadre, di cui la maggioranza (ben 14) erano Development Teams:Winter ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:56Temo che faremo la fine dei francesi..
Oggi
Junior nessuno al via
U23 migliore 28esimo
E pasqualon 50esimo
Loro probabilmente avevano deciso già da inizio anno di disputare una gara a tappe in questo periodo. Presumo sarebbero andati a correre in Sicilia, visto che da martedì saranno a correre qui in Abruzzo.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 18:09 Oltretutto il CT Friuli è pure development team della Bahrain, quindi avrebbero potuto avere una spinta ulteriore a provare a partecipare.
Penso esattamente la stessa cosa ahhaha
VeroTranchée d'Arenberg ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 18:09
Di sto passo è normale che i migliori juniores vadano all'estero, come è già successo ad esempio con Busatto.
In realtà è opposto il problema. Corrono tutti per loro, da Vacek alla uae che dava pure i cambi a sti qua
Non credo che ne valga la pena per due corse soltanto; importanti quanto ti pare ma non nelle corde dei due.
E a momenti arriva al traguardo alla Sanremo, lo hanno ripreso all' ultimo momento.Babylon ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 16:39Che poi Amstel 2° e Liegi 4° tipo, no? Avercene di limiti del generePrimo86 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 16:35Tipo Liegi, Amstel e Mondiale? Non nomino Sanremo per ovvi motivi
A me, se di limiti si vuol parlare, sembrano gli stessi limiti palesati su distanze inferiori, forse ascrivibili a una gestione che, semplicemente, non si capisce.
Oggi preso da un fondo di letto e letteralmente buttato in gara, si è comportato benissimo e prende pure bocciature, io ragazzi non vi capisco alle volte
Pure meglio, Amstel 3° e Liegi 2°
Ganna corre per vincere alla Sanremo, dove anche Sobrero ha fatto bene e dove pure un Milan esentato da compiti di gregariato potrebbe ambire alla vittoria.
Per me corse ridicole. 3 monumento alla stessa squadra che corre con la pipa in bocca....e vince sempre con la pipa in bocca. Poi la gente cambia canale come in f1trecentobalene ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 18:23 Si ma bisognerà prima o poi fare qualcosa per ovviare alla noia di questo genere di spettacoli .
O intervenendo sulla bicicletta, o sui tempi , o sulla squadra .
In una gara come oggi Van der poel lo devi far partire con un handicap di 90 secondi .
Intendo per il tempo complessivo chiaramente .
Poi magari ne dai 30 a Philipsen e Pedersen .
Non vedo altri scenari per mettere fine a questi spettacoli .
Ganna l'anno scorso era competitivissimo ma perdeva due metri ad ogni curva, salvo poi dover rilanciare per stare attaccatoBabylon ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 18:40Ganna corre per vincere alla Sanremo, dove anche Sobrero ha fatto bene e dove pure un Milan esentato da compiti di gregariato potrebbe ambire alla vittoria.
Per la Roubaix sono d'accordo, Ganna è già competitivo, mentre Milan ha le caratteristiche per fare bene ma solo in chiave teorica per ora.
Al Fiandre, nonostante l'exploit di Mozzato e la grande gara di Bettiol, non vedo nessuno che possa davvero essere in lizza per vincere, idem alla Liegi.
Il Lombardia può riservare sorprese, arriva a fine stagione quando sono tutti in riserva, specie i supercampioni che vanno a tutta nei GT. Lì un Ciccone che si prepara ad hoc potrebbe dire la sua, per quanto rimanga molto, ma molto improbabile.
Esatto.
Non capirò mai perché Ineos ha lasciato a casa Ganna.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:45Chiaramente però troviamo anche altre nazioni: al di là del neozelandese Pithie, troviamo anche l'estone Mihkels, il kazako Fedorov, il polacco Malecki, i norvegesi e via dicendo. Se non le riempiamo noi quelle caselle le riempie qualcun altro.
Poi non so che problemi ha avuto Mozzato ma è chiaro che se veniva a mancare il buon risultato di Luca era dura aspettarsi un bel piazzamento. Milan non possiamo giudicarlo perché era già fuori dai giochi prima che la corsa entrasse nel vivo. Se Ganna, che sulla carta potrebbe essere la nostra miglior speranza, la Roubaix nemmeno la corre perché ha altri obiettivi non si può stare a sperare di ottenere la luna.
Al Fiandre però, col senno di poi si è suicidato.Tommeke92 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:55Tra Fiandre e Roubaix poco intelligente però. Certo sul Fiandre ha influito la caduta alla Dwars, oggi insomma.Cervinia4478 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:34 Si chiude una grande stagione delle classiche per Perdersen, oltre che per i risultati anche per il modo di correre sempre esaltante.
Non è la Ineos che l'ha lasciato a casa, hanno concordato un programma che prevedesse anche appuntamenti su pista in vista dell'Olimpiade e di certo loro non gli hanno puntato la pistola per farlo gareggiare oggi. Dispiace non vederlo gareggiare in queste giornate ma almeno fino a Parigi la sua testa è focalizzata su quello, tra inseguimento a squadre e cronometro su strada. Gli anni inevitabilmente scorrono e non si può aver certezza di quello che si troverà nelle prossime stagione, tra fuoriclasse assoluti come Van Der Poel con cui inevitabilmente devi avere a che fare e giovanotti arrembanti come Pithie che già si fanno strada. Per lo meno per lui possiamo dire che una sua dimensione l'ha già raggiunta, visto che il numero di titoli ottenuti su pista e i titoli a cronometro lo hanno già reso uno dei migliori nel nostro movimento. Se vorrà provare ad aggiungere qualcosa di ulteriormente prestigioso da qui in avanti sarà tutto di guadagnato.lucks83 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 19:04Non capirò mai perché Ineos ha lasciato a casa Ganna.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:45Chiaramente però troviamo anche altre nazioni: al di là del neozelandese Pithie, troviamo anche l'estone Mihkels, il kazako Fedorov, il polacco Malecki, i norvegesi e via dicendo. Se non le riempiamo noi quelle caselle le riempie qualcun altro.
Poi non so che problemi ha avuto Mozzato ma è chiaro che se veniva a mancare il buon risultato di Luca era dura aspettarsi un bel piazzamento. Milan non possiamo giudicarlo perché era già fuori dai giochi prima che la corsa entrasse nel vivo. Se Ganna, che sulla carta potrebbe essere la nostra miglior speranza, la Roubaix nemmeno la corre perché ha altri obiettivi non si può stare a sperare di ottenere la luna.
Poi che abbia altri obiettivi rispetto alla Roubaix...anche lui non mi pare tanto sano di testa allora.
Su pista ha vinto tutto, una Roubaix ti cambia il senso di tutta una carriera.
Contento lui....
Infatti, intendevo quellolucks83 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 19:07Al Fiandre però, col senno di poi si è suicidato.Tommeke92 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:55Tra Fiandre e Roubaix poco intelligente però. Certo sul Fiandre ha influito la caduta alla Dwars, oggi insomma.Cervinia4478 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:34 Si chiude una grande stagione delle classiche per Perdersen, oltre che per i risultati anche per il modo di correre sempre esaltante.
Altrimenti sarebbe arrivato molto meglio.
Penso che anche lui non si aspettasse di star bene dopo la caduta alla Dwars e abbia corso in quel modo, salvo poi pentirsene.
Oggi malino tatticamente, e non ha scusanti.
E nonostante quello è arrivato sesto a meno di 1' nella Roubaix più veloce di sempre (fino ad allora), provata per la prima volta da capitano. Se la pone come obbiettivo principale della Primavera e punta a migliorare le sue abilità di guida sul pavè, è in lizza con i favoriti. Senza contare che in un arrivo a ranghi ristretti magari il velodromo può favorirlo.ntun ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 18:55Ganna l'anno scorso era competitivissimo ma perdeva due metri ad ogni curva, salvo poi dover rilanciare per stare attaccatoBabylon ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 18:40Ganna corre per vincere alla Sanremo, dove anche Sobrero ha fatto bene e dove pure un Milan esentato da compiti di gregariato potrebbe ambire alla vittoria.
Per la Roubaix sono d'accordo, Ganna è già competitivo, mentre Milan ha le caratteristiche per fare bene ma solo in chiave teorica per ora.
Al Fiandre, nonostante l'exploit di Mozzato e la grande gara di Bettiol, non vedo nessuno che possa davvero essere in lizza per vincere, idem alla Liegi.
Il Lombardia può riservare sorprese, arriva a fine stagione quando sono tutti in riserva, specie i supercampioni che vanno a tutta nei GT. Lì un Ciccone che si prepara ad hoc potrebbe dire la sua, per quanto rimanga molto, ma molto improbabile.
Certo Abruzzese, capisco il tuo ragionamento.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 19:09Non è la Ineos che l'ha lasciato a casa, hanno concordato un programma che prevedesse anche appuntamenti su pista in vista dell'Olimpiade e di certo loro non gli hanno puntato la pistola per farlo gareggiare oggi. Dispiace non vederlo gareggiare in queste giornate ma almeno fino a Parigi la sua testa è focalizzata su quello, tra inseguimento a squadre e cronometro su strada. Gli anni inevitabilmente scorrono e non si può aver certezza di quello che si troverà nelle prossime stagione, tra fuoriclasse assoluti come Van Der Poel con cui inevitabilmente devi avere a che fare e giovanotti arrembanti come Pithie che già si fanno strada. Per lo meno per lui possiamo dire che una sua dimensione l'ha già raggiunta, visto che il numero di titoli ottenuti su pista e i titoli a cronometro lo hanno già reso uno dei migliori nel nostro movimento. Se vorrà provare ad aggiungere qualcosa di ulteriormente prestigioso da qui in avanti sarà tutto di guadagnato.lucks83 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 19:04Non capirò mai perché Ineos ha lasciato a casa Ganna.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 17:45
Chiaramente però troviamo anche altre nazioni: al di là del neozelandese Pithie, troviamo anche l'estone Mihkels, il kazako Fedorov, il polacco Malecki, i norvegesi e via dicendo. Se non le riempiamo noi quelle caselle le riempie qualcun altro.
Poi non so che problemi ha avuto Mozzato ma è chiaro che se veniva a mancare il buon risultato di Luca era dura aspettarsi un bel piazzamento. Milan non possiamo giudicarlo perché era già fuori dai giochi prima che la corsa entrasse nel vivo. Se Ganna, che sulla carta potrebbe essere la nostra miglior speranza, la Roubaix nemmeno la corre perché ha altri obiettivi non si può stare a sperare di ottenere la luna.
Poi che abbia altri obiettivi rispetto alla Roubaix...anche lui non mi pare tanto sano di testa allora.
Su pista ha vinto tutto, una Roubaix ti cambia il senso di tutta una carriera.
Contento lui....
Tommeke92 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 19:12Infatti, intendevo quellolucks83 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 19:07Al Fiandre però, col senno di poi si è suicidato.
Altrimenti sarebbe arrivato molto meglio.
Penso che anche lui non si aspettasse di star bene dopo la caduta alla Dwars e abbia corso in quel modo, salvo poi pentirsene.
Oggi malino tatticamente, e non ha scusanti.
Diciamo che, essendo ormai nel 2024, possiamo impegnarci a "fare cultura". Il sentire comune finirà sempre per privilegiare la strada ma se poi indaghi e vedi che uno come Sercu ha vinto 88 Sei Giorni, tanto per dirne una, se sei uno veramente appassionato ti verrebbe da dire "cazzo, allora era davvero un grande" (e lì scopri pure che anche su strada non aveva vinto così poco). Personalmente io sono felice se attraverso queste pagine si possa uscire un po' da schemi e preconcetti, anche se poi leggerai sempre quelli che ti diranno che Pidcock, per motivi che si potrebbe considerare pure risibili, con la Roubaix non c'azzecca una minchia ma del resto va pure detto che l'ignoranza (perché in certi casi di questo si tratta) è una colpa, mai un merito.lucks83 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 19:28Certo Abruzzese, capisco il tuo ragionamento.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 19:09Non è la Ineos che l'ha lasciato a casa, hanno concordato un programma che prevedesse anche appuntamenti su pista in vista dell'Olimpiade e di certo loro non gli hanno puntato la pistola per farlo gareggiare oggi. Dispiace non vederlo gareggiare in queste giornate ma almeno fino a Parigi la sua testa è focalizzata su quello, tra inseguimento a squadre e cronometro su strada. Gli anni inevitabilmente scorrono e non si può aver certezza di quello che si troverà nelle prossime stagione, tra fuoriclasse assoluti come Van Der Poel con cui inevitabilmente devi avere a che fare e giovanotti arrembanti come Pithie che già si fanno strada. Per lo meno per lui possiamo dire che una sua dimensione l'ha già raggiunta, visto che il numero di titoli ottenuti su pista e i titoli a cronometro lo hanno già reso uno dei migliori nel nostro movimento. Se vorrà provare ad aggiungere qualcosa di ulteriormente prestigioso da qui in avanti sarà tutto di guadagnato.lucks83 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 19:04
Non capirò mai perché Ineos ha lasciato a casa Ganna.
Poi che abbia altri obiettivi rispetto alla Roubaix...anche lui non mi pare tanto sano di testa allora.
Su pista ha vinto tutto, una Roubaix ti cambia il senso di tutta una carriera.
Contento lui....
Sono stato un po' "tranchant" perché personalmente penso che, una volta raggiunto il massimo in un determinato esercizio (pista) ci si dovrebbe concentrare nel raggiungere altri obiettivi.
Che sono importantissimi.
Ci si ricorda di più di un Patrick Sercu o di uno che vince un paio di Roubaix come Duclos Lassalle (primo nome che mi è venuto in mente).
Non lo so, certo che se fai entrambe le cose, entri in un' altra dimensione.
Poi è solo una mia opinione, non pretendo sia oro colato
Quoto tutto, in primis il garbo. Tutto giustoAbruzzese ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 20:03Diciamo che, essendo ormai nel 2024, possiamo impegnarci a "fare cultura". Il sentire comune finirà sempre per privilegiare la strada ma se poi indaghi e vedi che uno come Sercu ha vinto 88 Sei Giorni, tanto per dirne una, se sei uno veramente appassionato ti verrebbe da dire "cazzo, allora era davvero un grande" (e lì scopri pure che anche su strada non aveva vinto così poco). Personalmente io sono felice se attraverso queste pagine si possa uscire un po' da schemi e preconcetti, anche se poi leggerai sempre quelli che ti diranno che Pidcock, per motivi che si potrebbe considerare pure risibili, con la Roubaix non c'azzecca una minchia ma del resto va pure detto che l'ignoranza (perché in certi casi di questo si tratta) è una colpa, mai un merito.lucks83 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 19:28Certo Abruzzese, capisco il tuo ragionamento.Abruzzese ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 19:09
Non è la Ineos che l'ha lasciato a casa, hanno concordato un programma che prevedesse anche appuntamenti su pista in vista dell'Olimpiade e di certo loro non gli hanno puntato la pistola per farlo gareggiare oggi. Dispiace non vederlo gareggiare in queste giornate ma almeno fino a Parigi la sua testa è focalizzata su quello, tra inseguimento a squadre e cronometro su strada. Gli anni inevitabilmente scorrono e non si può aver certezza di quello che si troverà nelle prossime stagione, tra fuoriclasse assoluti come Van Der Poel con cui inevitabilmente devi avere a che fare e giovanotti arrembanti come Pithie che già si fanno strada. Per lo meno per lui possiamo dire che una sua dimensione l'ha già raggiunta, visto che il numero di titoli ottenuti su pista e i titoli a cronometro lo hanno già reso uno dei migliori nel nostro movimento. Se vorrà provare ad aggiungere qualcosa di ulteriormente prestigioso da qui in avanti sarà tutto di guadagnato.
Sono stato un po' "tranchant" perché personalmente penso che, una volta raggiunto il massimo in un determinato esercizio (pista) ci si dovrebbe concentrare nel raggiungere altri obiettivi.
Che sono importantissimi.
Ci si ricorda di più di un Patrick Sercu o di uno che vince un paio di Roubaix come Duclos Lassalle (primo nome che mi è venuto in mente).
Non lo so, certo che se fai entrambe le cose, entri in un' altra dimensione.
Poi è solo una mia opinione, non pretendo sia oro colato
Poi che Ganna sia criticabile per la sua scelta di non disputare le classiche del Nord è assolutamente legittimo, credo che ognuno di noi se non proprio scazzo ma un po' di malinconia nel vedere terminare in top 20 non solo giovani rampanti ma anche onesti mestieranti, al pensiero che Pippo non sia stato della partita la provi. Il tutto poi è fragorosamente amplificato dagli impietosi numeri già riportati sulle prestazioni odierne dei nostri.
Questa può essere una spiegazione plausibile, ma lo spettatore dalla tv il vento non lo percepisce. Dovendo farsi un'idea sul momento, quello che vede è mvdp dare meno distacchi del solito, anche perdendo nel finale.lucks83 ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 18:57Esatto.
Al Fiandre, finiti i muri, si è dovuto sciroppare da solo un rettilineo di quasi 10 km controvento.
E stravincere senza alcun problema ergo non vedo perchè considerarlo un vdp in tono minoreluketaro ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 20:16Questa può essere una spiegazione plausibile, ma lo spettatore dalla tv il vento non lo percepisce. Dovendo farsi un'idea sul momento, quello che vede è mvdp dare meno distacchi del solito, anche perdendo nel finale.
Sai qual è la vera differenza tra il Fiandre e la Roubaix? Che il Fiandre lo corri prima della Roubaix, e cerchi di economizzare il più possibile per la domenica successiva.luketaro ha scritto: ↑domenica 7 aprile 2024, 20:16Questa può essere una spiegazione plausibile, ma lo spettatore dalla tv il vento non lo percepisce. Dovendo farsi un'idea sul momento, quello che vede è mvdp dare meno distacchi del solito, anche perdendo nel finale.