meriadoc ha scritto:non potendo vedere la tappa, è stata una sofferenza seguire l'evoluzione; dall'inizio del giro i distacchi sono del tutto inaffidabili, seguire la dietta scritta su ciclingnews e i messaggi sul forum ha aiutato poco
che dire, non era il modo in cui avrei voluto che il giro fosse riaperto
mi dispiace per Zakarin, ma soprattutto per Kruijswijk; spero che sia tutto d'un pezzo per domani
se tifero' per qualcuno, tifero' per lui, anche perchè non so se gli ricapiterà più di essere cosi forte in un grande giro
Farò anch'io così, non ho niente contro Nibali che è un corridore forte e indomito, ma l'olandese non merita di finire così, sì per una sua lacuna, ma soprattutto per una squadra quasi invisibile.
Per quanto ha fatto Kruijswijk merita il podio, ma credo che con una frattura costale sia già tanto riuscire a finire la tappa. Sempre che parta
ho iniziato adesso a vedere la replica, sono ai -60 quando nibali si stacca dopo il forcing degli orica.
non posso credere a quello che succederà (mi fido del vostro racconto, non ho verificato altre fonti )
cauz. ha scritto:
la "sfortuna" se vogliamo è legata solo alla presenza della neve. se non ci fosse stata steven avrebbe fatto un semplice dritto e forse sarebbe anche rimasto in piedi, invece così è decollato e atterrato nel peggiore di modi. ma le neve c'era per tutti.
Zakarin non è d'accordo con te
se non ci fosse stata la neve, in quel punto c'era la roccia....meno male che c'era la neve. Non era comunque una curva difficile dove fare selezione, è che in discesa non devi mai togliere gli occhi dalla strada.
Senza neve non sarebbe stato bagnato e quindi non sarebbe caduto
Comunque ha sbagliato a non insistere quando avevano staccato Nibali, gli avrebbe dato il colpo di grazia
Fabruz ha scritto:
Comunque ha sbagliato a non insistere quando avevano staccato Nibali, gli avrebbe dato il colpo di grazia
Ma nibali a logica era gia fuori da giochi dopo Andalo,KRuijswijk curava Chaves e Valverde(contando che al primo affondo di Chaves Nibali aveva confermato le attese staccandosi).Spiace per l'olandese,perdere un GT oramai in saccoccia per un capitombolo é un peccato assurdo.Su Nibali,(ho finito adesso la visione della tappa),assurdo,alle prime schermaglie sembrava in difficoltà poi ha mazzuolato tutti come era nelle previsioni di inizio giro(ovviamente escluso Kruijswijk).Non é che Slongo aveva programmato l'arrivo della forma sugli ultimi chilometri del colle dell'Agnello?:D Per domani non mi aspetto grossi miracoli,credo che Chavito abbia buone possibilità di restare in rosa,anche se negli ultimi chilometri ha preso una bella legnata.O domani si ribaltano di nuovo tutti i valori e vince Valverde
Winter ha scritto:
Le salite piemontese lunghe e dure son quasi sempre sinonimo di spettacolo
fauniera agnello sampeyre finestre..
altro che le rampe da garage
no perchè Agnello e Fauniera sono pedalabili...7-8 per centro regolare....come no....il Finestre con lo sterrato è il 9 % MEDIO ma lo sterrato aumenta ovviamente la pendenza di un paio di cifre.
non scherziamo, le salite piemontesi sono selettive perchè oltre ad essere LUNGHE sono anche DURE per lunghi chilometri sopra il 10% e in tantissimi tratti di Agnello e Fauniera (ma vogliamo aprlare del Sampeyre dal vallone di Elva?) oltre il 15%. Fossero solo lunghe non sarebbe sufficiente.
la penso come te
infatti ho scritto lunghe e dure
la mia comparazione era relativa alla vuelta ed ai suoi arrivi di tappa spesso su rampe di garage
col ciclismo ridotto a spettacolo da dieci minuti
Oggi più di due ore..
con i corridori al massimo per molto più tempo le variabili aumentano in maniera esponenziale e ne guadagna lo spettacolo
Il sampeyre dal vallone è la mia salita preferita
Difficile trovarne una simile. Fino a elva credo non c siano cento metri con pendenza uguale. Difficilissimo trovare il ritmo.
guidobaldo de medici ha scritto:davvero incredibile il ciclismo
Mi fa piacere ti sia ricreduto sulle corse a tappe o almeno ti sia goduto il grande spettacolo di ieri,e complimenti per la previsione.
Ieri mattina stavo uscendo senza che avessi programmato la registrazione,come se anche a livello inconscio avessi poche aspettative,meno male che me ne sono ricordato.Che colpi di scena,che spettacolo,che emozioni,che tappa,che sport!Sì perché certe situazioni ne fanno parte e scatenano le dinamiche tattiche,nessuno scandalo.Scarponi clamoroso,ai meno 30 Valverde aveva il gruppo Nibali a vista e lo sfortunato Kruijswik a cronometraggio mio aveva 48'',pensate qual è stata la situazione 20 km dopo ai piedi del Risoul.Per l'olandese mi dispiace proprio,è stato il più forte per 20 giorni e con una caduta ha dilapidato tutto.Oltre alle botte,per qualche km ha pedalato pure con la bici guasta,ai piedi del Risoul non aveva più energie.Pensate se l'anno scorso nella tappa del Mortirolo Contador avesse avuto la squadra di K...dopo il cambio di bici dovendo inseguire da solo avrebbe fatto la stessa fine.Valverde rosicherà almeno quanto qualche ragazzo del forum,se oggi potrà correre contro Nibali non si tirerà indietro.Nibali veramente fantastico,stavolta si è gestito con molta intelligenza,solo con le gambe è evidente che non può mai essere sufficiente,specie se non si è al massimo.
meriadoc ha scritto:non potendo vedere la tappa, è stata una sofferenza seguire l'evoluzione; dall'inizio del giro i distacchi sono del tutto inaffidabili, seguire la dietta scritta su ciclingnews e i messaggi sul forum ha aiutato poco
che dire, non era il modo in cui avrei voluto che il giro fosse riaperto
mi dispiace per Zakarin, ma soprattutto per Kruijswijk; spero che sia tutto d'un pezzo per domani
se tifero' per qualcuno, tifero' per lui, anche perchè non so se gli ricapiterà più di essere cosi forte in un grande giro
Farò anch'io così, non ho niente contro Nibali che è un corridore forte e indomito, ma l'olandese non merita di finire così, sì per una sua lacuna, ma soprattutto per una squadra quasi invisibile.
Per quanto ha fatto Kruijswijk merita il podio, ma credo che con una frattura costale sia già tanto riuscire a finire la tappa. Sempre che parta
Meriterebbe la vittoria che podio e podio. Però sempre che parta perderà pure quello.
Ovviamente nemmeno io credevo sarebbe stato possibile un epilogo (parziale) di questo tipo, e non pensavo nemmeno più che potesse quantomento agguantare il podio.
Ho visto la replica stamattina, sinceramente non credo abbia compiuto un' impresa eccezionale, perchè una cospicua parte del lavoro è stata fatta da Ruben Plaza e Scarponi (grandioso Scarponi!), però si tratta indubbiamente di un' azione notevole. A maggior ragione proprio perchè nessuno, molto probabilmente nemmeno lui, ci credeva più.
La sua pedalata nei chilometri in cui saliva con una combinazione di potenza e agilità mi ha impressionato. Anche se pure qui resta da vedere se tale impressione è dovuta all' immagine che avevo di Vincenzo, ereditata dai giorni scorsi in cui era alla deriva. Ma per ora non importa: riscatto alla grande e va bene così.
Un discorso specifico per Kruijswijk: non c' è nulla da dire, per solidità e regolarità era lui il più forte del Giro e lui che l' avrebbe meritato. Anch' io mi aspetto che tenti qualcosa oggi, più per orgoglio che per gambe, perchè dopo la caduta chissà come sarà conciato.
Probabile quindi che il discorso relativo alla vittoria finale sia una cosa tra Nibali e Chaves. In ogni caso, complimenti.
Vincenzo sembra nettamente migliorato, nonchè quello che ieri ha consumato di meno. Se il lavoro con Slongo ha avuto infine qualche ripercussione positiva, combinando questo fattore con la forza della sua squadra, potrebbe davvero ribaltare una situazione che sembrava persa fino a 36 ore prima.
Chaves ieri è sembrato in difficoltà. Può essere che cominci a pagare lo sforzo delle tre settimane, o che si sia trattato solamente di una lieve flessione, temporanea. Ha dalla sua la possibilità di vincere il Giro senza doversi prosciugare, gli basta tenere Vincenzo sotto controllo.
Certo, tra il dire e il fare... se l' Astana, che ieri tatticamente ha fatto un capolavoro, si mette a menare forte e lancia qualcuno davanti, la possibilità per questo ribaltamento si farebbe realmente concreta.
chinaski89 ha scritto:
Meriterebbe la vittoria che podio e podio. Però sempre che parta perderà pure quello.
Sì,intendevo dire che Kruijswijk avrebbe ampiamente meritato la vittoria finale ma che,dopo la caduta,spero mantenga almeno il podio. In classifica Majka gli deve recuperare 3 minuti,non considerando Valverde che è a pochi secondi ma che potrebbe confermare anche oggi la poca tolleranza ai grandi dislivelli in altitudine.
Winter ha scritto:Hai il dato anche dell'Agnello da Chianale ?
Ciao Winter.
Ho avuto modo di confrontare le registrazioni.
Ho messo la comparazione al momento dell'inizio della bagarre scatenata da Chaves e la sua Orica.I primi km dell'Agnello sono stati troppo sonnecchiosi con la Lotto in testa.
Ebbene il terzetto Nibali,Kruji,Chaves e' andato piu' o meno uguale al gruppetto Piepoli, Simoni,Mazzoleni,Schleck,Garzelli, Di Luca 2007..
Una decina di secondi piu' forte, in verita', la scalata 2016.
Ma nel 2007 c'era abbastanza vento..A veder le immagini..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
Secondo me il miglior Nibali dell'ultimo giro l'abbiamo visto proprio negli ultimi km dell'Agnello,ritmo e progressione incredibili su quelle pendenze,Chaves era al gancio ma pure Kruijswijk penso che ci fosse stato un altro km non sarebbe riuscito a tenere quel ritmo.
Impietoso raffronto visivo negli gli ultimi 5 km di Risoul del Nibali 2014,rispetto al buon Nibali 2016..
Nibali pedalava in scioltezza, due anni fa.Incredibile. E c'e' ancora qualcuno che pensa , eh ma se ci fosse stato Contador.o Froome...
Gli avrebbero fatto da paggetti sul podio a Pargi.Al massimo..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
barrylyndon ha scritto:Impietoso raffronto visivo negli gli ultimi 5 km di Risoul del Nibali 2014,rispetto al buon Nibali 2016..
Nibali pedalava in scioltezza, due anni fa.Incredibile. E c'e' ancora qualcuno che pensa , eh ma se ci fosse stato Contador.o Froome...
Gli avrebbero fatto da paggetti sul podio a Pargi.Al massimo..
Andava molto forte, ma non si saprà mai come sarebbe andata, io credo che sarebbe stata molto dura recuperare tutto quel tempo ma che Contador qualcosa si sarebbe inventato, probabilmente saltando ma si sa mai. Sull'unica salita affrontata insieme mi pare che Nibali qualche secondo dallo spagnolo l'ha preso. Di sicuro ci siamo persi uno spettacolo che spero di vedere quest'anno
ricordo anch'io un nibali che perde qualche metro da contador.
contador non è né pinot 2014 né peraud. è un altro corridore e nel 2014 andava fortissimo.
froome prese la botta del delfinato e il puf con polemiche annesse.
forse froome (quel froome post delfinato, quello di inizio delfinato se li sarebbe infilzati tutti imho) avrebbe patito.
Defensor Froomey. dal 28/5/19 FORZA ROGLIC
Puntò il 20/5/19 10 euro su s.yates dato a 12. 5 euro su nibali dato a 3.
mancò il coraggio per puntare 20 euro su landa dato a 66.
non credette alla tenuta di rogla fino a verona.
Che io ricordi sull'unica salita affrontata insieme da Contador e Nibali in quel Tour de France 2014 Nibali perse tre secondi perchè negli ultimi 200-300 metri sbagliò a mettere rapporto. Perse 3 secondi giusto nella volata finale e per un problemino col cambio. Il Nibali visto in salita nel prosieguo di quel Tour non credo proprio che avrebbe potuto perdere quasi tre minuti da Contador, almeno a mio parere
NibalAru ha scritto:Che io ricordi sull'unica salita affrontata insieme da Contador e Nibali in quel Tour de France 2014 Nibali perse tre secondi perchè negli ultimi 200-300 metri sbagliò a mettere rapporto. Perse 3 secondi giusto nella volata finale e per un problemino col cambio. Il Nibali visto in salita nel prosieguo di quel Tour non credo proprio che avrebbe potuto perdere quasi tre minuti da Contador, almeno a mio parere
castelli ha scritto:ricordo anch'io un nibali che perde qualche metro da contador.
contador non è né pinot 2014 né peraud. è un altro corridore e nel 2014 andava fortissimo.
froome prese la botta del delfinato e il puf con polemiche annesse.
forse froome (quel froome post delfinato, quello di inizio delfinato se li sarebbe infilzati tutti imho) avrebbe patito.
Una salita di 1,5/2 km..e' un po' diversa da una salita di 10/15 km..
Landa a Vicenza prese 3 secondi da Contador..e non mi pare che in seguito lo Spagnolo di Pinto dimostro' tutta questa superiorita' in salita nei confronti del Basco..
Certo che avrebbe attaccato, anche da lontano..Ma..non so, per battere quel Nibali ci sarebbe voluto il Contador doc, quello del 2009/11..per recuperargli 2 minuti e mezzo, anche qualcosa di piu'...
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
udra ha scritto:Più che il Nibali di Risoul quello di Hautacam era impressionante, sembrava stesse giocando con dei bambini
Dal momento del suo scatto 8 giorni orsono, e' andato alla stessa andatura di Pinot/Bardet 2014...
Giocandoci un po' sopra, possiamo dire che per vincere questo Giro, Nibali e' andato come i francesini nel 2014..
Valverde 2014= Valverde 2016..
Cosi', tanto per parlare...
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
barrylyndon ha scritto:
Nibali pedalava in scioltezza, due anni fa.Incredibile. E c'e' ancora qualcuno che pensa , eh ma se ci fosse stato Contador.o Froome...
più che qualcuno, direi un sacco di gente
Kruijswijk... il resto è noia
"Siamo in gennaio, siamo in Australia ma per me questo e' il successore di Froome nell'albo d'oro della grand boucle.."
21/01/2017 barrylyndon su Porte
barrylyndon ha scritto:
Nibali pedalava in scioltezza, due anni fa.Incredibile. E c'e' ancora qualcuno che pensa , eh ma se ci fosse stato Contador.o Froome...
più che qualcuno, direi un sacco di gente
Si vede che non hanno molto occhio..
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
udra ha scritto:Più che il Nibali di Risoul quello di Hautacam era impressionante, sembrava stesse giocando con dei bambini
Dal momento del suo scatto 8 giorni orsono, e' andato alla stessa andatura di Pinot/Bardet 2014...
Giocandoci un po' sopra, possiamo dire che per vincere questo Giro, Nibali e' andato come i francesini nel 2014..
Valverde 2014= Valverde 2016..
Cosi', tanto per parlare...
Sempre difficile fare paragoni,quest'anno all'imbocco della salita la corsa era già esplosa sull'Agnello e la selezione era già netta,al tour del 2014 invece prima dello scatto dello stesso Nibali verso Risoul la gara era in standby.
Quel Nibali del tour 2014 comunque giocava davvero con i suoi avversari,ad esempio a Pla d'Adet i francesini si fecero la guerra a suon di scatti e contro scatti con il siciliano in assoluta scioltezza a controllarli,poi ad un certo punto stufo della loro condotta di gara scattò due volte col solo Peraud a tenergli testa,il francese tra l'altro per stargli a ruota diede il 110% mentre Nibali sembrava al galoppo.
Sono d'accordo. Infatti credo che Contador avrebbe provato un'azione folle che 90% sarebbe finita male, altrimenti con scatti nel finale non recuperava mai tutto quel tempo, ma si sa mai. Comunque inutile parlarne e quel Nibali era davvero impressionante peccato che dall'anno successivo sia calato
Pazzie da quarantenato..ho fatto il raffronto tra gli ultimi 3 km del colle dell'Agnello 2000 e quello 2016 ..
Dallo scatto di Chaves al GPM, il trio Nibali, Kruijswijk, Chaves, ha impiegato 45 secondi in meno rispetto al duo del 2000, Simoni-Lanfranchi.
Piu' che altro, visivamente, e' impressionante la differenza di pedalata tra le due annate..
Cassani diceva nella telecronaca del 2000 che i corridori spingevano nella scalata il 39x 23/25... Con Armstrong le cose son cambiate...non so, nel 2016 cosa potevano spingere? un 27/29?
"non ho mai visto uno andare cosi forte in salita...ma non ho mai visto nessuno andare cosi piano in discesa"
barrylyndon ha scritto: ↑venerdì 10 aprile 2020, 13:35
Pazzie da quarantenato..ho fatto il raffronto tra gli ultimi 3 km del colle dell'Agnello 2000 e quello 2016 ..
Dallo scatto di Chaves al GPM, il trio Nibali, Kruijswijk, Chaves, ha impiegato 45 secondi in meno rispetto al duo del 2000, Simoni-Lanfranchi.
Piu' che altro, visivamente, e' impressionante la differenza di pedalata tra le due annate..
Cassani diceva nella telecronaca del 2000 che i corridori spingevano nella scalata il 39x 23/25... Con Armstrong le cose son cambiate...non so, nel 2016 cosa potevano spingere? un 27/29?
Riviste anche io giorni fa (2016 anche col commento RSI), poi però nel prosieguo della tappa c'è chi ha pagato il conto, Kruijswijk non so quanto fosse lucido per buttare un giro col dritto verso il muro di neve, Chaves sull' ultima salita ha sofferto parecchio il "fondista" Nibali
Uguaglianza, Fratellanza e Tolleranza
.·. Sic Semper Tyrannis .·.
Dove ... Non siamo tutti uguali, non tutti abbiamo gli stessi diritti, alcuni hanno diritti e altri no.
Dove questo verbo attecchisce alla fine c'è il lager. (P. Levi)
Quel giorno ero sul GPM del colle dell'Agnello.
Mi ricordo che dissi al mio amico con me, "Kruijswijk è cotto".
Mentre Nibali aveva ancora una buona cera.
La caduta non fu un caso, ma mancanza di esperienza e lucidità.
Seppi della vittoria dello squalo e della caduta della maglia rosa dalla gente dei Camper a Chianale. Lo urlavano a tutti i ciclisti che passavano. Tutti impazziti!
Che giornata! Chiusa con una buona birra in un bar di Sampeyre a sentire il processo alla tappa.
Che grande giornata di ciclismo! E che freddo lassù!
La Tribuna del Sarto, luogo esterno alla Plaza de Toros occupato da chi segue la corrida ascoltando le voci del pubblico; un'eco, ago e filo di una narrazione, un “restar qui sullo stradone impolverato” a descrivere il silenzio tra una moto e l’altra