jumbo ha scritto: ↑venerdì 9 ottobre 2020, 9:54
Immagino che stiano lavorando ai piani B e che nei giorni di riposo ci sarà tempo e modo di valutare e decidere cosa fare.
Prima di prendersela gratuitamente con l'organizzazione, ricordiamoci che durante il Giro hanno le giornate abbastanza piene.
Sicuramente hanno in mente dei piani B da tempo, non è che aspettano i nostri interventi brillanti sul forum per sapere che sullo Stelvio e sull'Agnello c'è il rischio di non passare.
Scusami Jumbo ma non condivido.
Già normalmente dovrebbero avere pronti dei piani B quando decidono di inserire nel tracciato delle salite over 2500.
E per correttezza dovrebbero anche già comunicarle, queste eventuali modifiche, di modo che un corridore possa anche decidere dove attaccare o meno per questioni di classifica.
Immaginiamo il Giro 2016, è andata di lusso col meteo, perché tra Agnello, bonette e lombarda, avremmo potuto avere le ultime due tappe decisive mozzate a dismisura.
E un Giro vinto da Kru, senza la storica rimontona di Nibali.
A maggior ragione quest'anno, con lo slittamento ad ottobre, hanno avuto tutto il tempo per pensare, decidere e comunicare eventuali piani B.
Addirittura si sarebbe potuto usare il buon senso e metterli in atto fin da subito, sistemando il finestre magari. E tagliando lo stelvio a favore di trivigno (salito dal lato si santa cristina con discesa su tirano) e mortirolo.
Avremmo avuto due tappe dello stesso conteuto tecnico e molto meno rischiose a livello meteo (poi se nevica a 1500 mt non puoi farci davvero nulla).
Permettimi di aggiungere che forse un giro su questo forum il signor Vegni dovrebbe farselo, se poi partorisce obbrobri come quello del cevo dello scorso anno.
Dal 2012,cioè da quando è al timone, ha proposto salite come stelvio,bonette, galibier, agnello e gavia ben 7volte su 9, in alcuni casi anche nello stesso Giro..è palese che sia innamorato di questi colli, ma va da sé che dovrebbe avere in tasca delle tappe di riserva, visto che sbatterci il naso una volta può capitare, la seconda no.
Lo scorso anno a chi gli ha chiesto del Trivigno ha risposto che non era praticabile: balla.
L'ho fatto pochi giorni dopo e, al netto di due buche facilmente sistemabili con un paio di pezze d'asfalto, e qualche ramo per terra, era percorribilissimo.