Re: Ciclomercato 22/23
Inviato: lunedì 20 giugno 2022, 20:00
Porta esperienza in squadraSlegar ha scritto: ↑lunedì 20 giugno 2022, 17:38 Triennale per Kristoff con la Uno-X:
https://www.tv2.no/sport/14879347/
Porta esperienza in squadraSlegar ha scritto: ↑lunedì 20 giugno 2022, 17:38 Triennale per Kristoff con la Uno-X:
https://www.tv2.no/sport/14879347/
Più che per il contratto, andrebbe alla EF per essere il leader assoluto; l'accordo è già pronto ma c'è in ballo la questione della permanenza, per i prossimi tre anni, della EF nel WT:TheArchitect99 ha scritto: ↑martedì 21 giugno 2022, 10:28Ma veramente non c'era di meglio? Il campione olimpico e uno dei più forti corridori da GT che va via dalla Ineos per andare in EF?
C'è sempre un gran bel clima in DSMPafer1 ha scritto: ↑mercoledì 22 giugno 2022, 19:42 Soren Kragh Andersen e la DSM trascorreranno il resto della stagione da separati in casa, il team annuncia ufficialmente che non sara' un proprio corridore nel 2023.
Per il futuro del danese in pole position la Alpecin-Deceuninck.
https://www.velonews.com/events/tour-de ... de-france/
Ma in Ineos comunque non faticherebbe a trovare spazio da leader nei GT, apparte Bernal di meglio non hanno.Slegar ha scritto: ↑mercoledì 22 giugno 2022, 10:15 Nathan Van Hooydonck rinnova per due anni con la Jumbo-Visma:
https://www.wielerflits.nl/nieuws/natha ... twee-jaar/
Più che per il contratto, andrebbe alla EF per essere il leader assoluto; l'accordo è già pronto ma c'è in ballo la questione della permanenza, per i prossimi tre anni, della EF nel WT:TheArchitect99 ha scritto: ↑martedì 21 giugno 2022, 10:28Ma veramente non c'era di meglio? Il campione olimpico e uno dei più forti corridori da GT che va via dalla Ineos per andare in EF?
https://www.ciclismointernacional.com/a ... n-un-pero/
Intanto a me pare che anno dopo anno i risultati stiano peggiorando, mentre l'emorragia di corridori continua imperterrita. Vedrai che ad un certo punto gli sponsor si stancheranno
Bardet è in tutte le classifiche dei corridori più pagati in gruppo (per quanto ovviamente gli ingaggi reali dei corridori ufficialmente non si conoscono), sarà per quello che si trova bene.
No la cifra era simileLuca90 ha scritto: ↑giovedì 23 giugno 2022, 14:09Non penso all'ag2r lo pagavano in buoni pasto
Sì, lo aveva detto Beppe Conti a metà aprile che aveva trovato un accordo con la Drone Hopper. Poi immagino che per questioni burocratiche non avevano ancora potuto annunciarlo e farlo esordire.Leonardo Civitella ha scritto: ↑venerdì 24 giugno 2022, 6:40 Secondo Ciro Scognamiglio Andrea Piccolo sarebbe in procinto di passare da Savio, forse addirittura già per domenica. Speriamo riesca a trovare un po' di pace, fra gravi problemi di salute e paturnie varie ha buttato praticamente quasi 2 stagioni, escludendo la piccola parentesi alla Viris Vigevano dell'anno passato.
Cazz dovevo giocare al lotto quel giorno, non ne prendo una
Allora non è così certo che corra nel WT...White Mamba ha scritto: ↑lunedì 27 giugno 2022, 9:39 sempre secondo Scognamiglio Zana alla BikeExchange dall'anno prossimo
Hermans è già ufficioso alla AlpecinSlegar ha scritto: ↑mercoledì 29 giugno 2022, 10:06 Posto anche qui una notizia che riguarda il ciclocross; Tormans e Intermarché probabilmente rinnoveranno l'accordo fino alla fine del 2025:
https://www.wielerflits.nl/nieuws/torma ... eind-2025/
C'è da capire se ci sarà ancora posto per Quentin Hermans alla Intermarché.
Beh, ci sta. Cavendish ha già 37 anni. Se la scommessa fatta 2 anni fa è stata stravinta de Lefevere, mi sembra evidente che dopo 2 anni le condizioni siano cambiate. Quel Cavendish veniva da stagioni in cui aveva subito problemi fisici e probabilmente anche di natura 'emotiva'. Il ritorno da Lefevere l'ha rigenerato e il 2021 è stato semplicemente spettacolare. Quest'anno, senza aver avuto particolari guai, il suo rendimento è calato un pò: al Giro ha vinto 'solo' una tappa anche se gli avversari non erano formidabili (Ewan s'è fatto fuori subito da solo). Jakobsen gli è superiore e gli è stato giustamente preferito per il Tour. Cavendish se ne è lamentato e già questa a mio avviso è una prima nota stonata (Ala invece non mi pare che abbia fatto casino). Con l'arrivo probabilissimo di Merlier, mi pare normale che un corridore prossimo ai 38 anni non rientrerà più nei piani.Pafer1 ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 12:41 Patrick Lefevere ufficializza che Mark Cavendish non rientra nei piani della Soudal-Quickstep 2023.
https://www.gazzetta.it/ciclismo/tour-d ... 1523.shtml
A proposito di Gazzetta e Scognamiglio, notizia di due giorni fa e' l'interesse della Bahrain per Pasqualon.
Pero' anche nel 2021 Cavendish inizio' la stagione come terzo velocista in squadra, trovando facilmente posto in corse a tappe minori. Se ci fosse stata la giusta armonia poteva rimanere anche con l'arrivo di Merlier e proseguire come aveva appunto ricominciato l'anno scorso.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 12:50
Beh, ci sta. Cavendish ha già 37 anni. Se la scommessa fatta 2 anni fa è stata stravinta de Lefevere, mi sembra evidente che dopo 2 anni le condizioni siano cambiate. Quel Cavendish veniva da stagioni in cui aveva subito problemi fisici e probabilmente anche di natura 'emotiva'. Il ritorno da Lefevere l'ha rigenerato e il 2021 è stato semplicemente spettacolare. Quest'anno, senza aver avuto particolari guai, il suo rendimento è calato un pò: al Giro ha vinto 'solo' una tappa anche se gli avversari non erano formidabili (Ewan s'è fatto fuori subito da solo). Jakobsen gli è superiore e gli è stato giustamente preferito per il Tour. Cavendish se ne è lamentato e già questa a mio avviso è una prima nota stonata (Ala invece non mi pare che abbia fatto casino). Con l'arrivo probabilissimo di Merlier, mi pare normale che un corridore prossimo ai 38 anni non rientrerà più nei piani.
No, non è proprio così. Facciamo mente locale perchè rischi di guardare all'inizio del 2021 partendo dai rapporti di forza attuali. Ad inizio della scorsa stagione, la Quick Step aveva sulla carta solo un velocista veramente competitivo: Sam Bennett (poi è le cose sono andate diversamente, ma 20 mesi fa la situazione era questa) appena reduce dalla maglia verde al Tour 2020. Fabio Jakobsen ad inizio 2021 non sapeva neanche quando sarebbe tornato a correre, tant'è che a metà febbraio fu sottoposto all'ennesimo intervento chirurgico. In sostanza, quando Cavendish fu messo sotto contratto, di Jakobsen non si poteva neanche lontanamente immaginare ne quando sarebbe tornato a correre ne in che condizioni. Infatti tornò a correre solo a metà aprile in Turchia, facendo una fatica enorme (praticamente sempre oltre la 100a posizione). E veniamo a Cavendish: ricordo che nei giorni in cui si diffuse la notizia del suo ingaggio, ci fu uno stupore generale tanta poca era la speranza che potesse tornare ai vecchi fasti. Era ad un passo dal ritiro. Fu ingaggiato più che altro per una questione d'affetto e stima da parte di Lefevere. Non era assolutamente nelle condizioni di avanzare nessuna richiesta, ne tantomeno poteva pretendere di correre il Tour. Poi ci furono diverse condizioni che contribuirono alla sua convocazione, in primis le bizze di Bennett. Ed è andata oltre ogni più rosea previsione.Pafer1 ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 13:10Pero' anche nel 2021 Cavendish inizio' la stagione come terzo velocista in squadra, trovando facilmente posto in corse a tappe minori. Se ci fosse stata la giusta armonia poteva rimanere anche con l'arrivo di Merlier e proseguire come aveva appunto ricominciato l'anno scorso.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 12:50
Beh, ci sta. Cavendish ha già 37 anni. Se la scommessa fatta 2 anni fa è stata stravinta de Lefevere, mi sembra evidente che dopo 2 anni le condizioni siano cambiate. Quel Cavendish veniva da stagioni in cui aveva subito problemi fisici e probabilmente anche di natura 'emotiva'. Il ritorno da Lefevere l'ha rigenerato e il 2021 è stato semplicemente spettacolare. Quest'anno, senza aver avuto particolari guai, il suo rendimento è calato un pò: al Giro ha vinto 'solo' una tappa anche se gli avversari non erano formidabili (Ewan s'è fatto fuori subito da solo). Jakobsen gli è superiore e gli è stato giustamente preferito per il Tour. Cavendish se ne è lamentato e già questa a mio avviso è una prima nota stonata (Ala invece non mi pare che abbia fatto casino). Con l'arrivo probabilissimo di Merlier, mi pare normale che un corridore prossimo ai 38 anni non rientrerà più nei piani.
Poi, se Cavendish ancora crede nel successo al Tour per superare Merckx, buon per lui, a patto di trovare un team disposto a portarlo al Tour senza sprecare un velocista piu' redditizio.
Premesso che quello che dici e' vero, pero' non dimentichiamo che un team ha una visione in prospettiva differente da quella che abbiamo noi "esterni". Magari in Quickstep sapevano che nel corso della stagione Jakobsen sarebbe tornato un corridore a tutti gli effetti, magari non il miglior velocista oggi in attivita', ma non possiamo avere la certezza del contrario.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 14:21 [
No, non è proprio così. Facciamo mente locale perchè rischi di guardare all'inizio del 2021 partendo dai rapporti di forza attuali. Ad inizio della scorsa stagione, la Quick Step aveva sulla carta solo un velocista veramente competitivo: Sam Bennett (poi è le cose sono andate diversamente, ma 20 mesi fa la situazione era questa) appena reduce dalla maglia verde al Tour 2020. Fabio Jakobsen ad inizio 2021 non sapeva neanche quando sarebbe tornato a correre, tant'è che a metà febbraio fu sottoposto all'ennesimo intervento chirurgico. In sostanza, quando Cavendish fu messo sotto contratto, di Jakobsen non si poteva neanche lontanamente immaginare ne quando sarebbe tornato a correre ne in che condizioni. Infatti tornò a correre solo a metà aprile in Turchia, facendo una fatica enorme (praticamente sempre oltre la 100a posizione). E veniamo a Cavendish: ricordo che nei giorni in cui si diffuse la notizia del suo ingaggio, ci fu uno stupore generale tanta poca era la speranza che potesse tornare ai vecchi fasti. Era ad un passo dal ritiro. Fu ingaggiato più che altro per una questione d'affetto e stima da parte di Lefevere. Non era assolutamente nelle condizioni di avanzare nessuna richiesta, ne tantomeno poteva pretendere di correre il Tour. Poi ci furono diverse condizioni che contribuirono alla sua convocazione, in primis le bizze di Bennett. Ed è andata oltre ogni più rosea previsione.
Sono d'accordo con la tua conclusione, ma mi sa che Mark non è dello stesso parere. Ha fatto polemica per l'esclusione dal Tour (ineccepibile dal mio punto di vista) e immagino che Lefevere dopo averlo fatto resuscitare da un ritiro ormai certo, non sia stato troppo contento di questa presa di posizione. Il vecchio e antipatico TM della QS è uno che ci tiene molto allo spirito di squadra e alla 'riconoscenza', cosa che evidentemente a Cav non interessano troppo.Pafer1 ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 14:37Premesso che quello che dici e' vero, pero' non dimentichiamo che un team ha una visione in prospettiva differente da quella che abbiamo noi "esterni". Magari in Quickstep sapevano che nel corso della stagione Jakobsen sarebbe tornato un corridore a tutti gli effetti, magari non il miglior velocista oggi in attivita', ma non possiamo avere la certezza del contrario.Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 14:21 [
No, non è proprio così. Facciamo mente locale perchè rischi di guardare all'inizio del 2021 partendo dai rapporti di forza attuali. Ad inizio della scorsa stagione, la Quick Step aveva sulla carta solo un velocista veramente competitivo: Sam Bennett (poi è le cose sono andate diversamente, ma 20 mesi fa la situazione era questa) appena reduce dalla maglia verde al Tour 2020. Fabio Jakobsen ad inizio 2021 non sapeva neanche quando sarebbe tornato a correre, tant'è che a metà febbraio fu sottoposto all'ennesimo intervento chirurgico. In sostanza, quando Cavendish fu messo sotto contratto, di Jakobsen non si poteva neanche lontanamente immaginare ne quando sarebbe tornato a correre ne in che condizioni. Infatti tornò a correre solo a metà aprile in Turchia, facendo una fatica enorme (praticamente sempre oltre la 100a posizione). E veniamo a Cavendish: ricordo che nei giorni in cui si diffuse la notizia del suo ingaggio, ci fu uno stupore generale tanta poca era la speranza che potesse tornare ai vecchi fasti. Era ad un passo dal ritiro. Fu ingaggiato più che altro per una questione d'affetto e stima da parte di Lefevere. Non era assolutamente nelle condizioni di avanzare nessuna richiesta, ne tantomeno poteva pretendere di correre il Tour. Poi ci furono diverse condizioni che contribuirono alla sua convocazione, in primis le bizze di Bennett. Ed è andata oltre ogni più rosea previsione.
Ad ogni modo, dato che l'exploit del 2021 sembrerebbe terminato (troppo poco il singolo timbro al Giro, con una concorrenza numericamente inferiore al solito), insisto nel dire che, senza le polemiche sulla non convocazione al Tour (prive di qualsiasi senso), Cavendish avrebbe potuto tranquillamente rimanere in Soudal il prossimo anno, rinunciando al record, ma puntando ad altri successi minori.
Mi pare fuor di dubbioTour de Berghem ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 15:06 intanto senza più notizie al 12 luglio credo che possiamo dire addio al progetto cassani 2023
Si ecco sarebbe anche carino una dichiarazione o un intervista per capire meglio, visto che a maggio si diceva "tra 10 giorni saprete tutto"Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 15:39Mi pare fuor di dubbioTour de Berghem ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 15:06 intanto senza più notizie al 12 luglio credo che possiamo dire addio al progetto cassani 2023
Ho trovato questo articolo di gennaio:Benny1 ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 18:47Si ecco sarebbe anche carino una dichiarazione o un intervista per capire meglio, visto che a maggio si diceva "tra 10 giorni saprete tutto"Tranchée d'Arenberg ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 15:39Mi pare fuor di dubbioTour de Berghem ha scritto: ↑martedì 12 luglio 2022, 15:06 intanto senza più notizie al 12 luglio credo che possiamo dire addio al progetto cassani 2023