Cicloweb.it

Svelato il tracciato della corsa norvegese. A differenza delle precedenti quest'anno la corsa si svolgerà costantemente a sud del circolo polare artico.

1a tappa: Mo i Rana - Mo i Rana (185 km)
2a tappa: Mosjøen - Brønnøysund (155 km)
3a tappa: Namsos - Levanger (180 km)
4a tappa: Trondheim - Trondheim (160 km)

Oggi al via la corsa norvegese con una prima tappa che dovrebbe terminare in volata.

La start list

https://www.procyclingstats.com/race/ar ... /startlist

La start list per ordine di ranking UCI

https://www.procyclingstats.com/race/ar ... ers-ranked

Fotoricognizione

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=62196

Aggiungo che oggi a Mo i Rana sono previsti pioggia e vento fino a quasi 40 Km/h

maurofacoltosi ha scritto: ↑giovedì 11 agosto 2022, 8:59 Aggiungo che oggi a Mo i Rana sono previsti pioggia e vento fino a quasi 40 Km/h

Che strano toponimo... quando un arrivo a Sarti-Rana?

Zingle vince con uno sprint alla Van der Poel, impressionante

Tra l'altro in seconda posizione si è classificato il russo Gleb Syritsa, che a vederlo sembra un armadio a quattro ante da quanto è grosso. A livello giovanile è stato un eccellente inseguitore capace di vincere titoli europei e mondiali soprattutto nell'inseguimento a squadre ma che ha conquistato titoli continentali anche nella Corsa a punti e nell'Omnium. In Italia è stato più volte protagonista nelle corse nazionali e internazionali dei dilettanti, vincendo per due volte la Vicenza-Bionde e aggiudicandosi anche il Circuito del Porto. L'Artic Race rappresenta il suo debutto come stagista nelle file dell'Astana, dopo che in questo 2022 ha vinto numerose corse del calendario spagnolo.

Miglior italiano quest'oggi è stato Kevin Colleoni, quindicesimo e che almeno nei piani iniziali della Bike Exchange avrebbe dovuto disputare la Vuelta. Ciò non avverrà poiché la squadra ha deciso di operare altre scelte, forse volte a tutelare maggiormente Simon Yates.

Johannessen pare sia caduto negli ultimi 10 km e ha perso parecchi minuti, peccato.

Fragonard ha scritto: ↑giovedì 11 agosto 2022, 18:54 Tra l'altro in seconda posizione si è classificato il russo Gleb Syritsa, che a vederlo sembra un armadio a quattro ante da quanto è grosso. A livello giovanile è stato un eccellente inseguitore capace di vincere titoli europei e mondiali soprattutto nell'inseguimento a squadre ma che ha conquistato titoli continentali anche nella Corsa a punti e nell'Omnium. In Italia è stato più volte protagonista nelle corse nazionali e internazionali dei dilettanti, vincendo per due volte la Vicenza-Bionde e aggiudicandosi anche il Circuito del Porto. L'Artic Race rappresenta il suo debutto come stagista nelle file dell'Astana, dopo che in questo 2022 ha vinto numerose corse del calendario spagnolo.

Miglior italiano quest'oggi è stato Kevin Colleoni, quindicesimo e che almeno nei piani iniziali della Bike Exchange avrebbe dovuto disputare la Vuelta. Ciò non avverrà poiché la squadra ha deciso di operare altre scelte, forse volte a tutelare maggiormente Simon Yates.

Senza voler fare polemica a tutti i costi, io Colleoni e Conca li ricordo perché due anni fa avevano già un accordo con Savio e l'hanno rotto per andare in squadre World Tour. Dato che non mi sembrano sti gran fenomeni, mi chiedo se era proprio necessario.
Per carità, loro han fatto bene a cogliere l'occasione, ma è un esempio di come le nostre squadre finiscano per indebolirsi.

Seconda e ultima tappa favorevole ai velocisti

Fotoricognizione

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=62200

Theakston ha scritto: ↑giovedì 11 agosto 2022, 23:36

Fragonard ha scritto: ↑giovedì 11 agosto 2022, 18:54 Tra l'altro in seconda posizione si è classificato il russo Gleb Syritsa, che a vederlo sembra un armadio a quattro ante da quanto è grosso. A livello giovanile è stato un eccellente inseguitore capace di vincere titoli europei e mondiali soprattutto nell'inseguimento a squadre ma che ha conquistato titoli continentali anche nella Corsa a punti e nell'Omnium. In Italia è stato più volte protagonista nelle corse nazionali e internazionali dei dilettanti, vincendo per due volte la Vicenza-Bionde e aggiudicandosi anche il Circuito del Porto. L'Artic Race rappresenta il suo debutto come stagista nelle file dell'Astana, dopo che in questo 2022 ha vinto numerose corse del calendario spagnolo.

Miglior italiano quest'oggi è stato Kevin Colleoni, quindicesimo e che almeno nei piani iniziali della Bike Exchange avrebbe dovuto disputare la Vuelta. Ciò non avverrà poiché la squadra ha deciso di operare altre scelte, forse volte a tutelare maggiormente Simon Yates.

Senza voler fare polemica a tutti i costi, io Colleoni e Conca li ricordo perché due anni fa avevano già un accordo con Savio e l'hanno rotto per andare in squadre World Tour. Dato che non mi sembrano sti gran fenomeni, mi chiedo se era proprio necessario.
Per carità, loro han fatto bene a cogliere l'occasione, ma è un esempio di come le nostre squadre finiscano per indebolirsi.

Non ho capito cosa avrebbero dovuto fare Conca e/o Colleoni.

Theakston ha scritto: ↑giovedì 11 agosto 2022, 23:36

Fragonard ha scritto: ↑giovedì 11 agosto 2022, 18:54 Tra l'altro in seconda posizione si è classificato il russo Gleb Syritsa, che a vederlo sembra un armadio a quattro ante da quanto è grosso. A livello giovanile è stato un eccellente inseguitore capace di vincere titoli europei e mondiali soprattutto nell'inseguimento a squadre ma che ha conquistato titoli continentali anche nella Corsa a punti e nell'Omnium. In Italia è stato più volte protagonista nelle corse nazionali e internazionali dei dilettanti, vincendo per due volte la Vicenza-Bionde e aggiudicandosi anche il Circuito del Porto. L'Artic Race rappresenta il suo debutto come stagista nelle file dell'Astana, dopo che in questo 2022 ha vinto numerose corse del calendario spagnolo.

Miglior italiano quest'oggi è stato Kevin Colleoni, quindicesimo e che almeno nei piani iniziali della Bike Exchange avrebbe dovuto disputare la Vuelta. Ciò non avverrà poiché la squadra ha deciso di operare altre scelte, forse volte a tutelare maggiormente Simon Yates.

Senza voler fare polemica a tutti i costi, io Colleoni e Conca li ricordo perché due anni fa avevano già un accordo con Savio e l'hanno rotto per andare in squadre World Tour. Dato che non mi sembrano sti gran fenomeni, mi chiedo se era proprio necessario.
Per carità, loro han fatto bene a cogliere l'occasione, ma è un esempio di come le nostre squadre finiscano per indebolirsi.

Purtroppo è tutto figlio di questi tempi. C'è una paura fottuta di perdere occasioni e fare la mossa sbagliata, di vedere il classico treno passare una volta sola e poi non passare più. Ovviamente questo non mette a riparo da certe decisioni che potrebbero rivelarsi avventate, perché se qualcuno non è pronto poi rischia di trovarsi veramente in grande difficoltà. Aggiungiamoci pure che la questione del ranking aggiunge un nuovo elemento di destabilizzazione che può esasperare ulteriormente la lotta senza quartiere per rimanere nel "ciclismo che conta". Per questo che io, ferme restando le ottime qualità del ragazzo, fossi stato in Piccolo avrei cercato di finire almeno la stagione in Drone Hopper ma non perché io debba tirare per forza l'acqua al mulino della formazione di Savio, quanto perché penso che un accordo che non facesse bruciare ulteriormente le tappe, specie considerando anche i mesi passati, lo si potesse trovare.

Per il resto, confido sempre che ci sia anche chi abbia quel che merita. La vicenda di Mino Raiola insegna che si può anche dare un prezzo ad ogni cosa ma questo non consente di vivere in eterno. Per fortuna qualche "entità superiore" riesce ancora ad essere ben più cinica dei cinici e a garantire quella sorta di "giustizia" che chi ha ancora qualche briciolo di valore auspica.

Primo86 ha scritto: ↑venerdì 12 agosto 2022, 10:43

Theakston ha scritto: ↑giovedì 11 agosto 2022, 23:36

Fragonard ha scritto: ↑giovedì 11 agosto 2022, 18:54 Tra l'altro in seconda posizione si è classificato il russo Gleb Syritsa, che a vederlo sembra un armadio a quattro ante da quanto è grosso. A livello giovanile è stato un eccellente inseguitore capace di vincere titoli europei e mondiali soprattutto nell'inseguimento a squadre ma che ha conquistato titoli continentali anche nella Corsa a punti e nell'Omnium. In Italia è stato più volte protagonista nelle corse nazionali e internazionali dei dilettanti, vincendo per due volte la Vicenza-Bionde e aggiudicandosi anche il Circuito del Porto. L'Artic Race rappresenta il suo debutto come stagista nelle file dell'Astana, dopo che in questo 2022 ha vinto numerose corse del calendario spagnolo.

Miglior italiano quest'oggi è stato Kevin Colleoni, quindicesimo e che almeno nei piani iniziali della Bike Exchange avrebbe dovuto disputare la Vuelta. Ciò non avverrà poiché la squadra ha deciso di operare altre scelte, forse volte a tutelare maggiormente Simon Yates.

Senza voler fare polemica a tutti i costi, io Colleoni e Conca li ricordo perché due anni fa avevano già un accordo con Savio e l'hanno rotto per andare in squadre World Tour. Dato che non mi sembrano sti gran fenomeni, mi chiedo se era proprio necessario.
Per carità, loro han fatto bene a cogliere l'occasione, ma è un esempio di come le nostre squadre finiscano per indebolirsi.

Non ho capito cosa avrebbero dovuto fare Conca e/o Colleoni.

Una volta si usava rispettare gli accordi
https://www.quibicisport.it/2020/09/08/ ... -denuncia/

con Colleoni la vicenda mi pare abbia avuto toni più amichevoli.
Avranno fatto bene a cogliere l'occasione, anche se il loro livello attuale è più da buona professional che da WT... squadre come la Androni/Drone Hopper erano un buon trampolino di lancio i giovani. Risultato: oggi sono sempre più scarse...

Son curioso di vedere come se la cava Mihkels nella volata finale

pietro ha scritto: ↑venerdì 12 agosto 2022, 15:33 Son curioso di vedere come se la cava Mihkels nella volata finale

Bel prospetto l'Estone. Lo seguo con molta attenzione.


ps: Belli e Panchetti continuano a non riconoscere mai un corridore. Hanno appena scambiato Bystrom per Quinten Hermans. Ieri avevano detto che il corridore della Uno-X che aveva attaccato nel finale era Tobias Johannessen che invece ha beccato quasi 10 minuti. Si trattava invece di Idar Andersen

Groene partito da casa vince comunque, che volata

Groenewegen andato per prati ai -2 insieme a Sbaragli è riuscito a vincere lo stesso

Mihkels ha speso tanto per tornare a ruota di Petit all'ultimo chilometro e poi in volata non ne aveva più ed è rimasto anche chiuso

pietro ha scritto: ↑venerdì 12 agosto 2022, 15:55 Groenewegen andato per prati ai -2 insieme a Sbaragli è riuscito a vincere lo stesso

Tra l'altro Kristian ha rischiato di farsi malissimo lì, dal momento che scivolando giù stava finendo contro un fuoristrada parcheggiato.

Comunque buona risposta di Groenewegen all'esclusione dall'Europeo, bel piazzamento anche per il campione australiano Under 23 Blake Quick (che sarà pro con la BikeExchange dal prossimo anno) e prima top 5 anche per Matteo Malucelli in maglia China Glory.

In tutto ciò Bol continua ad essere un fantasma

pietro ha scritto: ↑venerdì 12 agosto 2022, 16:03 In tutto ciò Bol continua ad essere un fantasma

Deve uscire dalla Bol...la

Oggi arrivo in salita, troppo breve per risultare decisivo (la corsa potrebbe risolversi domani nel circuito finale dell'ultima tappa)

Ma che gli era successo al Tour a Lafay

pietro ha scritto: ↑sabato 13 agosto 2022, 17:58 Ma che gli era successo al Tour a Lafay

Aveva sofferto terribilmente di difficoltà respiratorie, tanto da abbandonare nella tappa di Saint Etienne.

Comunque contento per lui, seconda vittoria da pro dopo quella di Guardia Sanframondi al Giro.

Conci ha avuto un po' troppa smania nel finale ed è rimbalzato, anche se c'è da capirlo.

Fragonard ha scritto: ↑sabato 13 agosto 2022, 18:01

pietro ha scritto: ↑sabato 13 agosto 2022, 17:58 Ma che gli era successo al Tour a Lafay

Aveva sofferto terribilmente di difficoltà respiratorie

Ah ecco, grazie. Vederlo tirare avanti in quelle condizioni pietose per due settimane era stato molto triste

Tappa finale con la quadruplice scalata alla Tyholt Tower

Fotoricognizione

http://www.ilciclismo.it/2009/?p=62202

Fragonard ha scritto: ↑sabato 13 agosto 2022, 18:01

pietro ha scritto: ↑sabato 13 agosto 2022, 17:58 Ma che gli era successo al Tour a Lafay

Aveva sofferto terribilmente di difficoltà respiratorie, tanto da abbandonare nella tappa di Saint Etienne.

Comunque contento per lui, seconda vittoria da pro dopo quella di Guardia Sanframondi al Giro.

Conci ha avuto un po' troppa smania nel finale ed è rimbalzato, anche se c'è da capirlo.

gran bella azione comunque la sua
si vedeva nei km precedenti che la squadra ci puntava a vincere la tappa perchè ha lavorato molto

chissà se oggi proverà il bis ?

nurseryman ha scritto: ↑domenica 14 agosto 2022, 13:05 gran bella azione comunque la sua
si vedeva nei km precedenti che la squadra ci puntava a vincere la tappa perchè ha lavorato molto

chissà se oggi proverà il bis ?

Un bel corridore sicuramente Lafay.

Vedremo oggi ma di certo anche la Cofidis sta cercando di fare punti pesanti in chiave ranking.

Fragonard ha scritto: ↑domenica 14 agosto 2022, 13:13

nurseryman ha scritto: ↑domenica 14 agosto 2022, 13:05 gran bella azione comunque la sua
si vedeva nei km precedenti che la squadra ci puntava a vincere la tappa perchè ha lavorato molto

chissà se oggi proverà il bis ?

Un bel corridore sicuramente Lafay.

Vedremo oggi ma di certo anche la Cofidis sta cercando di fare punti pesanti in chiave ranking.

e invece la spunta Leiksund
con un attacco pazzo solitario e bellissimo a 30 km dalla conclusione (alla fine nell'intervista non ci credeva neanche lui)
le squadre (cofidis compresa) si sfaldano e non sono in grado di controllare il gruppo
la corsa diventa un pò anarchica
buon conci che fa una bella corsa anche se un po sfortunata
a lafay sono mancate un po le gambe del giorno prima

nurseryman ha scritto: ↑domenica 14 agosto 2022, 18:56

Fragonard ha scritto: ↑domenica 14 agosto 2022, 13:13

nurseryman ha scritto: ↑domenica 14 agosto 2022, 13:05 gran bella azione comunque la sua
si vedeva nei km precedenti che la squadra ci puntava a vincere la tappa perchè ha lavorato molto

chissà se oggi proverà il bis ?

Un bel corridore sicuramente Lafay.

Vedremo oggi ma di certo anche la Cofidis sta cercando di fare punti pesanti in chiave ranking.

e invece la spunta Leiksund
con un attacco pazzo solitario e bellissimo a 30 km dalla conclusione (alla fine nell'intervista non ci credeva neanche lui)
le squadre (cofidis compresa) si sfaldano e non sono in grado di controllare il gruppo
la corsa diventa un pò anarchica
buon conci che fa una bella corsa anche se un po sfortunata
a lafay sono mancate un po le gambe del giorno prima

Oggi non l'ho vista, ripiegherò su una breve sintesi .

Comunque Leknessund è un altro di quelli che potrebbe esponenzialmente crescere. Bene che Conci si sia trovato lì anche oggi, ha bisogno di riprendere confidenza con le zone alte.

Certo che in Norvegia sono impressionanti: dominano praticamente in tutti gli sport sugli sci ( del resto sci è una parola norvegese ) , hanno fenomeni nell'atletica come Warholm e Ingebritsen, hanno Ruud top 5 nel tennis, Haaland, non è propriamente uno sport ma c'è pure Magnus Carlsen... sono 5 milioni in tutto, come diavolo fanno a trovare abbastanza praticanti per ottenere risultati pure nel ciclismo è un mistero.

Dietro si è visto che quando vengono a mancare i riferimenti delle squadre dominanti tipo Jumbo, Ineos, UAE gli altri sono un po' spaesati e faticono a controllare le corse. Leknessund benissimo perché l'hanno sempre inseguito, però non averlo ripreso è un segno di debolezza.
Conci mi è piaciuto un sacco sullo strappo, molto meno nel tratto subito dopo. Bel potenziale per le corse di un giorno più che per le corse a tappe, per quanto si è visto quest'anno (o meglio, per quanto si è visto ieri e non si è visto il resto della stagione)

Beppugrillo ha scritto: ↑lunedì 15 agosto 2022, 6:31 Dietro si è visto che quando vengono a mancare i riferimenti delle squadre dominanti tipo Jumbo, Ineos, UAE gli altri sono un po' spaesati e faticono a controllare le corse. Leknessund benissimo perché l'hanno sempre inseguito, però non averlo ripreso è un segno di debolezza.
Conci mi è piaciuto un sacco sullo strappo, molto meno nel tratto subito dopo. Bel potenziale per le corse di un giorno più che per le corse a tappe, per quanto si è visto quest'anno (o meglio, per quanto si è visto ieri e non si è visto il resto della stagione)

Beh dai che puoi dire a Conci? da quando e' in Alpecin e' andato meglio che nel resto della sua carriera, lasciamogli l'anno prossimo per capire se puo' diventare qualcuno.