Ronde Van Vlaanderen 2023 - (2 aprile)

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Tommeke92
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2023 - (2 aprile)

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Tranchée d'Arenberg ha scritto: martedì 11 aprile 2023, 9:59
Tommeke92 ha scritto: martedì 4 aprile 2023, 10:37
jumbo ha scritto: martedì 4 aprile 2023, 9:53 A me sembrano "salitelle" del tutto paragonabili, anzi quasi più dure quelle attuali rispetto all'accoppiata precedente

Muur
https://climbfinder.com/it/salite/muur- ... ardsbergen
Bosberg
https://climbfinder.com/it/salite/bosberg

Oude Kwaremont
https://climbfinder.com/it/salite/oude-kwaremont
Paterberg
https://climbfinder.com/it/salite/paterberg
Al di là dell'accoppiata, la sequenza attuale dal secondo Kwaremont in poi è micidiale.
Esatto. Dal secondo passaggio in poi sul Kwaremont, c'è una sequenza spaventosa che ha finalmente ridato lustro al Koppenberg. Spiace che a farne le spese sia stato il Muur, ma questo Fiandre è molto meglio. Dopodichè, il Muur si può anche affrontare a 100 km dall'arrivo, così come è avvento l'anno in cui vinse Gilbert, assumendo una funzione simile per certi versi a quella che ha la foresta d'Arenberg nella Roubaix.
Sì quello sarebbe il Top, come ha detto anche Marco in pietre rotolanti. Ma non si può dire che il percorso vecchio fosse più duro di questo.


pietro
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2023 - (2 aprile)

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Tour de Berghem ha scritto: martedì 11 aprile 2023, 10:21
Tranchée d'Arenberg ha scritto: martedì 11 aprile 2023, 9:59
Tommeke92 ha scritto: martedì 4 aprile 2023, 10:37

Al di là dell'accoppiata, la sequenza attuale dal secondo Kwaremont in poi è micidiale.
Esatto. Dal secondo passaggio in poi sul Kwaremont, c'è una sequenza spaventosa che ha finalmente ridato lustro al Koppenberg. Spiace che a farne le spese sia stato il Muur, ma questo Fiandre è molto meglio. Dopodichè, il Muur si può anche affrontare a 100 km dall'arrivo, così come è avvento l'anno in cui vinse Gilbert, assumendo una funzione simile per certi versi a quella che ha la foresta d'Arenberg nella Roubaix.
Esatto, mi chiedo perchè non si trovi il modo di affrontarlo anche lontano dal traguardo, anche solo come passaggio simbolico.
E' effettivamente un vuoto che si sente, come appunto una Roubaix senza Arenberg, che potrebbe essere comunque una corsa spettacolare, ma senza il suo passaggio iconico.

A meno che dietro ci siano ovviamente questioni economiche con le municipalità attraversate...come è probabilissimo possa essere
Sì è (anche) quello il problema


pietro ha scritto: mercoledì 7 luglio 2021, 13:46 Continuo a non capire WVA. Era meglio se avesse perso altro tempo per potersi inserire nelle fughe dei prossimi giorni. Soprattutto ora che la Ineos li tiene a portata
Tour de France 2021, 11^ tappa
francesco98
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2023 - (2 aprile)

Messaggio da leggere da francesco98 »

Ho rivisto un po il Fiandre 2023.

Secondo voi, Van Der Poel, senza l'energie spese all'inizio per rincorrere, prima in seguito ai ventagli, poi a causa della DSM ( anche se non ha mai tirato in prima persona, ma sempre i compagni di squadra) avrebbe potuto tenere Pogacar sul Kwaremont?

Anche se dall'altra parte bisogna dire come nel complesso anche Pogacar ha speso tante energie, considerando che nella parte finale era sempre in testa, poi c'è stato quel tratto dove si è trovato da solo al vento, mentre dietro Van Aert e VDP a tirare.


Babylon
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Re: Ronde Van Vlaanderen 2023 - (2 aprile)

Messaggio da leggere da Babylon »

francesco98 ha scritto: sabato 23 marzo 2024, 8:10 Ho rivisto un po il Fiandre 2023.

Secondo voi, Van Der Poel, senza l'energie spese all'inizio per rincorrere, prima in seguito ai ventagli, poi a causa della DSM ( anche se non ha mai tirato in prima persona, ma sempre i compagni di squadra) avrebbe potuto tenere Pogacar sul Kwaremont?

Anche se dall'altra parte bisogna dire come nel complesso anche Pogacar ha speso tante energie, considerando che nella parte finale era sempre in testa, poi c'è stato quel tratto dove si è trovato da solo al vento, mentre dietro Van Aert e VDP a tirare.
A mio avviso, probabilmente no. Nel Fiandre 2023 Mathieu ha speso molto nelle situazioni che hai descritto, cui aggiungo il salto di catena su non ricordo quale muro, che lo costrinse a rientrare su Pogacar e Van Aert che stavano forzando. Anche l'attacco con cui fece fuori WVA poco dopo non l'ho capito, per quanto sia stato esaltante: Pogacar era palesemente l'avversario da battere ed il più forte in gara, la strategia migliore sarebbe stata mettersi alla sua ruota e provare a passare indenni l'ultimo Kwaremont come nel 2022, dove tanto avrebbe sbriciolato un Van Aert già alle corde.
Detto ciò, l'anno scorso Pogacar era un uomo in missione, ha fatto entrambi i Kwaremont in 3' circa, dopo 200 e 240 km di gara ben più massacrante e nervosa degli anni passati, e nessuno ha quei tempi nelle gambe a parte lui, nemmeno VDP, quindi penso lo avrebbe staccato comunque senza possibilità di venire ripreso in seguito. Però ricordo di essermelo chiesto anche io a fine corsa, sogno una bella resa dei conti nel 2025 con Mathieu campione uscente in lizza per arrivare a 4 Fiandre ed un Tadej in maglia iridata pronto a replicare l'impresa.


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