I misteriosi motivi per il quale Nibali non è riuscito ad entrare nel cuore degli italiani

[Covadonga]

Lasciando perdere lo sci.Nibali a livello italiano per me è stato il migliroe dopo Gimondi.
Per due motivi non ha scaldato i cuori:
1) non è uno showman
2)non è stato sostenuto troppo dalla grancassa.

La prima per me non e' molto pertinente..perche' GImondi lo era?
La seconda invece e' veritiera ma dovuta al fatto, gia' sottolineato in precedenza, che il ciclismo era ed e' visto ancora, come uno sport sospetto..di cui non ci puoi fidare..con il rischio di affezionarti ad un campione che prima o poi verrebbe pizzicato..con tutte le conseguenze emotive del caso..

Forse all'epoca di Gimondi il ciclismo aveva più seguito in Italia?

[Covadonga]

Lasciando perdere lo sci.Nibali a livello italiano per me è stato il migliroe dopo Gimondi.
Per due motivi non ha scaldato i cuori:
1) non è uno showman
2)non è stato sostenuto troppo dalla grancassa.

Quale ciclista italiano era uno showman, oltre a Cipollini? (Cipollini che consideravo indigesto, peraltro)

NIbali magari era anche più introverso.

[giorgio ricci]

Se Nibali fosse stato come Roglic , che ha una continuità impressionante, anche senza classiche o Tour ,avrebbe avuto più seguito .

[Covadonga]

Uno che vince 1 tour 2 giri ed 1 vuelta con 11 podi totali nei t lo mettiamo al di sotto di Roglic come rendimento?.Forse nelle corse minori ha più vittorie Roglic ma nei grandi giri,no,non esiste.

[giorgio ricci]

Totalmente vero ,ma la continuità esalta i tifosi . Guardate Moser e Saronni ,correvano molto in Italia , ma vincevano tutto l'anno e bastava un circuito per esaltare il pubblico.
Se Moser avesse vinto le classiche del nord ,pure Fiandre e Amstel. ,staccando poi del tutto fino al Tour, dove poteva vincere 2 tappe , ed arrivare al Mondiale senza concedersi alle folle non ci sarebbe stata la sua popolarità.
Gimondi correva molto ,non dimentichiamoci la pista in inverno.

[Pantani the best]

Uno che vince 1 tour 2 giri ed 1 vuelta con 11 podi totali nei t lo mettiamo al di sotto di Roglic come rendimento?.Forse nelle corse minori ha più vittorie Roglic ma nei grandi giri,no,non esiste.

Sono totalmente d'accordo. È assurdo il modo col quale venga fatto passare Nibali da alcuni. In epoca moderna quanti corridori italiani sono saliti 6 volte sul podio del Giro, quanti sono saliti 2 volte sul podio del Tour(con anche un quarto posto che senza la foratura di inizio Alpe d'Huez...) e quanti hanno fatto podio 3 volte alla Vuelta?

Ma ancora 2 Tirreno-Adriatico, 2 podi a Sanremo, 3 podi al Lombardia, uno alla Liegi. Nibali è stato il primo a corridore post Bugno a primeggiare non in modo estemporaneo sia nei GT che nelle grandi classiche. Quando sento dire che lui dopo il 2013 si prendeva troppe pause...
Nel 2014 dove effettivamente basò quasi tutta la stagione sul Tour, comunque dopo il Tour mise come obiettivo il mondiale di Ponferrada(rivelatosi un percorso poco adatto a lui). Nel 2015 dopo il Tour chiuso al quarto posto decise di partecipare alla Vuelta, ma una volta espulso per il fatto ben noto fu protagonista nel trittico Lombardo e vincitore al Lombardia. Nel 2017 fece secondo sia al Giro che alla Vuelta e non pago nuovamente protagonista delle corse italiane di fine stagione con l'apoteosi di un Lombardia bis dominato. Nel 2018 dopo aver vinto la Sanremo aveva messo nel mirino sia il Tour che il mondiale di Innsbruck(e successivo Lombardia). Se Nibali riposava spesso allora che dire di tutti i suoi contemporanei escluso Valverde?

Purtroppo nella sua carriera quasi ventennale gli è mancato solo un prestigioso successo con la maglia azzurra. Qui a mio modo di vedere il rimpianto è più rivolto a Firenze 2013 che a Rio 2016, a Firenze quel giorno era per distacco il più forte.

[Pantani the best]

Totalmente vero ,ma la continuità esalta i tifosi . Guardate Moser e Saronni ,correvano molto in Italia , ma vincevano tutto l'anno e bastava un circuito per esaltare il pubblico.
Se Moser avesse vinto le classiche del nord ,pure Fiandre e Amstel. ,staccando poi del tutto fino al Tour, dove poteva vincere 2 tappe , ed arrivare al Mondiale senza concedersi alle folle non ci sarebbe stata la sua popolarità.
Gimondi correva molto ,non dimentichiamoci la pista in inverno.

Era un ciclismo totalmente diverso. Ai tempi di Moser-Saronni era quasi la prassi essere competitivi 365 giorni l'anno, in epoca Nibali invece il ciclismo sulle orme degli anni 90 era ancora molto iper specializzato, quindi lui è stato una delle poche eccezioni di corridore della sua generazione in grado di essere competitivo anche fuori dalla propria comfort zone(GT).

[Pavé]

In epoca moderna quanti corridori italiani sono saliti 6 volte sul podio del Giro

Non discuto sul resto ma questo semmai è un dato contro Nibali, o meglio un dato che - insieme a molti altri - può spiegare perché "non è riuscito ad entrare [pienamente come altri] nel cuore degli italiani".

Lo si può leggere così: in un epoca di Giri per lo più mediocri ne ha vinti solo due, uno dei quali fortunosamente.

Passi per i primi due podi (2010 e 2011); era nel suo percorso di crescita e sono stati vinti da Basso e Contador.
Nel 2013 ha dominato ed esaltato tutti, ma dopo?
2016 ha vinto con una buona dose di fortuna
2017 è finito dietro a Dumoulin e Quintana
2019 dietro Carapaz e ha pure litigato come un bambino con Roglic

Contador è venuto al Giro 3 volte e 3 volte ha vinto. E sul podio dei GT ci è andato solo da vincitore.
Froome, dopo essere diventato Froome, è venuto al Giro una volta e lo ha vinto con un'impresa, senza cadute della maglia rosa e senza farsi pilotare da un gregario.

A scanso di equivoci, io tifavo Nibali e i due signori appena citati mi stavano abbastanza sulle palle.

[Pantani the best]

Scusate se insisto ma forse non ci si rende conto quanto la specializzazione incida a rigetto sulla programmazione di tutti. Qualcuno mi dovrebbe spiegare come poteva un Nibali puntare al Tour senza finalizzare l'intera stagione su di esso opposto a corridori come Froome e Contador che già a parità di programmazione gli partivano davanti, figuriamoci se poi loro(soprattutto il britannico) erano i primi a basare l'intera stagione sul Tour.

In epoca Nibali l'unico corridore veramente onnipresente è stato Valverde, guardacaso se si esclude l'accoppiata Liegi-Freccia è stato un corridore che in carriera ha accumulato più piazzamenti(per quanto extralusso) che grandi vittorie.

Oggi abbiamo il caso Pogacar competitivo almeno in 3/4 di stagione, ma parliamo di un corridore con ben altra cilindrata rispetto a quella di un Nibali. Eppure anche lo sloveno così facendo fino a quando Vingeegard manterrà il livello delle ultime due stagioni difficilmente riuscirà a rivincere in tempi brevi un Tour de France se poi appunto a differenza del danese sperpera energia in primavera, o, come il prossimo anno, al Giro.

Il discorso è molto semplice, se teletrasportassimo i vari Moser e Saronni nel ciclismo moderno si sarebbero dovuti adeguare anche loro alla programmazione attuale.

[Pantani the best]

In epoca moderna quanti corridori italiani sono saliti 6 volte sul podio del Giro

Non discuto sul resto ma questo semmai è un dato contro Nibali, o meglio un dato che - insieme a molti altri - può spiegare perché "non è riuscito ad entrare [pienamente come altri] nel cuore degli italiani".

Lo si può leggere così: in un epoca di Giri per lo più mediocri ne ha vinti solo due, uno dei quali fortunosamente.

Passi per i primi due podi (2010 e 2011); era nel suo percorso di crescita e sono stati vinti da Basso e Contador.
Nel 2013 ha dominato ed esaltato tutti, ma dopo?
2016 ha vinto con una buona dose di fortuna
2017 è finito dietro a Dumoulin e Quintana
2019 dietro Carapaz e ha pure litigato come un bambino con Roglic

Contador è venuto al Giro 3 volte e 3 volte ha vinto. E sul podio dei GT ci è andato solo da vincitore.
Froome, dopo essere diventato Froome, è venuto al Giro una volta e lo ha vinto con un'impresa, senza cadute della maglia rosa e senza farsi pilotare da un gregario.

A scanso di equivoci, io tifavo Nibali e i due signori appena citati mi stavano abbastanza sulle palle.

No ma in questo caso io non ne facevo una questione inerente al discorso popolarità, ma contestavo chi sostiene che si prendesse troppe pause.

Nibali ha vinto si 2 Giri d'Italia con un livello di avversari non altissimo ma certamente più credibile rispetto a quando sempre i nostri corridori nei primi anni 2000 vincevano le varie edizioni dei Giri(che poi si potrebbe anche discutere sul livello degli avversari che batté lo stesso Contador nella corsa rosa, non proprio così tanto migliori rispetto a quelli che ha battuto Nibali).

Per quanto riguarda il resto del tuo post. Si può dire che Nibali nel contesto GT sia stato inferiore a Froome e Contador e non ci vedo lo scandalo o un suo demerito considerando che parliamo di due fuoriclasse. Dall'altro lato della madeglia mentre quei 2 la loro carriera l'hanno basata esclusivamente sui GT, il siciliano programmatva anche alcune grandi classiche vincendone 3 e collezionando tra Sanremo, Liegi e Lombardia 6 podi complessivi. Senza parlare poi che Nibali qualche segno in competizioni come Mondiale o Olimpiade l'ha lasciato, gli altri 2?

[Pavé]

Per quanto riguarda il resto del tuo post. Si può dire che Nibali nel contesto GT sia stato inferiore a Froome e Contador e non ci vedo lo scandalo o un suo demerito considerando che parliamo di due fuoriclasse. Dall'altro lato della madeglia mentre quei 2 la loro carriera l'hanno basata esclusivamente sui GT, il siciliano programmatva anche alcune grandi classiche vincendone 3 e collezionando tra Sanremo, Liegi e Lombardia 6 podi complessivi. Senza parlare poi che Nibali qualche segno in competizioni come Mondiale o Olimpiade l'ha lasciato, gli altri 2?

Chiaramente Nibali è stato un corridore più completo di Contador e Froome, e migliore nei GT di Valverde.
Ma nel complesso è stato un corridore meno forte di questi tre.

Come è stato più completo di Moser, più completo e longevo di Saronni, più longevo di Bugno, per non parlare di Pantani.
Ma, per riallacciarmi alla discussione di qualche settimana fa, meno forte di questi quattro; e questo - insieme ad altri motivi che ormai non sono più misteriosi - spiega per me perché non è entrato nel cuore degli italiani come i 4 suddetti.

[Pantani the best]

Per quanto riguarda il resto del tuo post. Si può dire che Nibali nel contesto GT sia stato inferiore a Froome e Contador e non ci vedo lo scandalo o un suo demerito considerando che parliamo di due fuoriclasse. Dall'altro lato della madeglia mentre quei 2 la loro carriera l'hanno basata esclusivamente sui GT, il siciliano programmatva anche alcune grandi classiche vincendone 3 e collezionando tra Sanremo, Liegi e Lombardia 6 podi complessivi. Senza parlare poi che Nibali qualche segno in competizioni come Mondiale o Olimpiade l'ha lasciato, gli altri 2?

Chiaramente Nibali è stato un corridore più completo di Contador e Froome, e migliore nei GT di Valverde.
Ma nel complesso è stato un corridore meno forte di questi tre.

Come è stato più completo di Moser, più completo e longevo di Saronni, più longevo di Bugno, per non parlare di Pantani.
Ma, per riallacciarmi alla discussione di qualche settimana fa, meno forte di questi quattro; e questo - insieme ad altri motivi che ormai non sono più misteriosi - spiega per me perché non è entrato nel cuore degli italiani come i 4 suddetti.

Che sia stato meno forte dei vari Moser, Saronni e Valverde è tutto molto opinabile, che non farei passare come verità incontrovertibile.

[Pavé]

Certo. Non possono che essere opinioni.

[Pantani the best]

Certo. Non possono che essere opinioni.

Infatti per me Nibali è stato un corridore superiore a Saronni ma anche allo stesso Valverde, con Moser capisco che possa essere più complicato scegliere l'uno o l'altro. Bugno se restiamo nell'ambito della carriera espressa a sua volta sta dietro al siciliano, se invece il confronto lo si fa in base al talento ovviamente è un no contest a favore del brianzolo.

Pantani è un discorso a parte. Senza Madonna di Campiglio e i vari effetti collaterali che si portò dietro quella giornata, a quest'ora parleremmo di Pantani come del più forte(grande già lo è) corridore italiano del post Coppi, meno completo di Gimondi ma verosimilmente nettamente più vincente nel contesto GT. E arrivo a dire che avrebbe anche potuto portare a casa almeno una grande classica tipo Lombardia. L'epoca Pantani in quel 1999 malgrado avesse già 29 anni era appena agli inizi. Al Giro considerando il parco avversari visto a inizio anni 2000 non ci sarebbe stata trippa per gatti(avrebbe fatto di un sol boccone avversari come Simoni/Savoldelli), mentre al Tour in qualche edizione sicuramente se la sarebbe giocata con Armstrong.

[Covadonga]

Uno che vince 1 tour 2 giri ed 1 vuelta con 11 podi totali nei t lo mettiamo al di sotto di Roglic come rendimento?.Forse nelle corse minori ha più vittorie Roglic ma nei grandi giri,no,non esiste.

Sono totalmente d'accordo. È assurdo il modo col quale venga fatto passare Nibali da alcuni. In epoca moderna quanti corridori italiani sono saliti 6 volte sul podio del Giro, quanti sono saliti 2 volte sul podio del Tour(con anche un quarto posto che senza la foratura di inizio Alpe d'Huez...) e quanti hanno fatto podio 3 volte alla Vuelta?

Ma ancora 2 Tirreno-Adriatico, 2 podi a Sanremo, 3 podi al Lombardia, uno alla Liegi. Nibali è stato il primo a corridore post Bugno a primeggiare non in modo estemporaneo sia nei GT che nelle grandi classiche. Quando sento dire che lui dopo il 2013 si prendeva troppe pause...
Nel 2014 dove effettivamente basò quasi tutta la stagione sul Tour, comunque dopo il Tour mise come obiettivo il mondiale di Ponferrada(rivelatosi un percorso poco adatto a lui). Nel 2015 dopo il Tour chiuso al quarto posto decise di partecipare alla Vuelta, ma una volta espulso per il fatto ben noto fu protagonista nel trittico Lombardo e vincitore al Lombardia. Nel 2017 fece secondo sia al Giro che alla Vuelta e non pago nuovamente protagonista delle corse italiane di fine stagione con l'apoteosi di un Lombardia bis dominato. Nel 2018 dopo aver vinto la Sanremo aveva messo nel mirino sia il Tour che il mondiale di Innsbruck(e successivo Lombardia). Se Nibali riposava spesso allora che dire di tutti i suoi contemporanei escluso Valverde?

Purtroppo nella sua carriera quasi ventennale gli è mancato solo un prestigioso successo con la maglia azzurra. Qui a mio modo di vedere il rimpianto è più rivolto a Firenze 2013 che a Rio 2016, a Firenze quel giorno era per distacco il più forte.

Concordo.Credo però più gioie che rimpianti.
Probabilmente come dici tu, nel 2015 senza quella foratura, forse sarebbe salito sul podio anche in quel tour.

[Covadonga]

Certo. Non possono che essere opinioni.

Infatti per me Nibali è stato un corridore superiore a Saronni ma anche allo stesso Valverde, con Moser capisco che possa essere più complicato scegliere l'uno o l'altro. Bugno se restiamo nell'ambito della carriera espressa a sua volta sta dietro al siciliano, se invece il confronto lo si fa in base al talento ovviamente è un no contest a favore del brianzolo.

Pantani è un discorso a parte. Senza Madonna di Campiglio e i vari effetti collaterali che si portò dietro quella giornata, a quest'ora parleremmo di Pantani come del più forte(grande già lo è) corridore italiano del post Coppi, meno completo di Gimondi ma verosimilmente nettamente più vincente nel contesto GT. E arrivo a dire che avrebbe anche potuto portare a casa almeno una grande classica tipo Lombardia. L'epoca Pantani in quel 1999 malgrado avesse già 29 anni era appena agli inizi. Al Giro considerando il parco avversari visto a inizio anni 2000 non ci sarebbe stata trippa per gatti(avrebbe fatto di un sol boccone avversari come Simoni/Savoldelli), mentre al Tour in qualche edizione sicuramente se la sarebbe giocata con Armstrong.

Un palmares migliore di tutti quelli citati da te.Ha vinto il tour. Saronni e Moser nella corsa francese credo che tutti e due messi insieme abbiano totalizzato 1 tappa e 10 giorni in giallo.Valverde 1 podio e mai in lotta per la vittoria.Bugno dei podi.

Concordo su Pantani che senza Campiglio sarebbe stato in quanto a vittorie il migliore dopo Coppi o almeno pari a Gimondi.