...a voooii
Inviato: sabato 1 febbraio 2014, 15:58
Il bergamasco, compagno di squadra del texano per due stagioni alla Discovery Channel, dovrà presentarsi il 12 febbraio
ciclismo, ciclismo e doping, Paolo Savoldelli
ROMA - A poco a poco il cerchio si stringe. Con l'arrivo al Foro Italico delle carte e dei documenti del procedimento incardinato dall'Usada nei confronti dell'ex vincitore di sette Tour, il texano Lance Armstrong, la Procura Coni muove i passi d'ufficio. L'Ufficio Antidoping ha convocato Paolo Savoldelli per il 12 febbraio prossimo alle ore 13 ''a seguito degli sviluppi delle indagini in corso, per violazioni della normativa antidoping'', recita un comunicato.
La decisione è collegata all'inchiesta dell'Agenzia americana, da cui risulterebbe il coinvolgimento dell'ex ciclista bergamasco, che corse due stagioni (2005 e 2006) con la Discovery Channel del corridore texano. Savoldelli nel 2005 era gregario di Armstrong durante il settimo Tour de France consecutivo vinto dall'americano. Le sette vittorie gli sono poi state revocate. Savoldelli è accusato di ''uso o tentato uso di sostanza o metodo dopante'', ''somministrazione di sostanza vietata''' e di ''essersi avvalso della consulenza e prestazione di soggetto inibito'', il medico ferrarese Michele Ferrari, inibito a vita dall'Usada e al centro del sistema-doping dei team del texano Us Postal e Discovery Channel.
L'ex corridore si è dichiarato "molto sorpreso" della convocazione che attribuisce al clamore suscitato di recente dalle affermazini di un suo ex compagno di squadra, Danilo Di Luca ad una trasmissione televisiva. Di Luca aveva affermato che non si può arrivare nei primi dieci al Giro senza doparsi e che il 90% dei corridori si dopa. Il "Falco", che di Giri ne ha vinti due, non ha ancora deciso se rispondere alla convocazione o meno.
(31 gennaio 2014) - Repubblica.it
ciclismo, ciclismo e doping, Paolo Savoldelli
ROMA - A poco a poco il cerchio si stringe. Con l'arrivo al Foro Italico delle carte e dei documenti del procedimento incardinato dall'Usada nei confronti dell'ex vincitore di sette Tour, il texano Lance Armstrong, la Procura Coni muove i passi d'ufficio. L'Ufficio Antidoping ha convocato Paolo Savoldelli per il 12 febbraio prossimo alle ore 13 ''a seguito degli sviluppi delle indagini in corso, per violazioni della normativa antidoping'', recita un comunicato.
La decisione è collegata all'inchiesta dell'Agenzia americana, da cui risulterebbe il coinvolgimento dell'ex ciclista bergamasco, che corse due stagioni (2005 e 2006) con la Discovery Channel del corridore texano. Savoldelli nel 2005 era gregario di Armstrong durante il settimo Tour de France consecutivo vinto dall'americano. Le sette vittorie gli sono poi state revocate. Savoldelli è accusato di ''uso o tentato uso di sostanza o metodo dopante'', ''somministrazione di sostanza vietata''' e di ''essersi avvalso della consulenza e prestazione di soggetto inibito'', il medico ferrarese Michele Ferrari, inibito a vita dall'Usada e al centro del sistema-doping dei team del texano Us Postal e Discovery Channel.
L'ex corridore si è dichiarato "molto sorpreso" della convocazione che attribuisce al clamore suscitato di recente dalle affermazini di un suo ex compagno di squadra, Danilo Di Luca ad una trasmissione televisiva. Di Luca aveva affermato che non si può arrivare nei primi dieci al Giro senza doparsi e che il 90% dei corridori si dopa. Il "Falco", che di Giri ne ha vinti due, non ha ancora deciso se rispondere alla convocazione o meno.
(31 gennaio 2014) - Repubblica.it