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Re: Danilo Di Luca

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 8:57
da lemond
rododendro ha scritto: lunedì 19 ottobre 2020, 22:58 ... ognuno comunque la pensi come gli pare sono per la libertà di pensiero....e non parlo degli altri perché qui si parla di lui....
Hai ragione, però lui da solo non ha mai corso e neppure se ne parlerebbe in assenza di competizione. Brel da bambino faceva dei grandi giri in bici intorno a casa sua, ma ciò pensi che sia interessante, a parte il biografo? E anche lui, per scrivere una piccola riga di un enorme volume che può descrivere la vita di un grande. :cincin:

Re: Danilo Di Luca

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 9:07
da lemond
Gimbatbu ha scritto: lunedì 19 ottobre 2020, 23:45 Ma soprattutto, se usiamo questo metro di giudizio è finita: Van der Poel scatta ai -70? Dopato, Van Aert spiana una salita? Dopato, gli sloveni vanno forte? Dopati. Cerchiamo di goderci il ciclismo e i dopati li becchi chi deve beccarli.
Oppure diciamo la verità, per una buona volta: sul *suo* uno fa quello che gli pare, perché tanto lo fa, a prescindere dalle leggi. Durante la guerra per chi partecipava al " mercato nero" c'era la pena di morte; ma chi aveva da vendere, e chi poteva comprare, partecipava. :)
Per i moralisti, vorrei dire che la morale altro non è che un modo di convivenza accettabile per la maggioranza degli individui e sfido chiunque a dimostrare che si viva meglio nel ciclismo (dove l'antidoping è pagato profumatamente dalla collettività) invece che negli altri sport (calcio, ciclismo, sollevamento pesi, rugby) dove di solito si fa finta. :dubbio:

Re: Danilo Di Luca

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 9:14
da chinaski89
lemond ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 9:07
Gimbatbu ha scritto: lunedì 19 ottobre 2020, 23:45 Ma soprattutto, se usiamo questo metro di giudizio è finita: Van der Poel scatta ai -70? Dopato, Van Aert spiana una salita? Dopato, gli sloveni vanno forte? Dopati. Cerchiamo di goderci il ciclismo e i dopati li becchi chi deve beccarli.
Oppure diciamo la verità, per una buona volta: sul *suo* uno fa quello che gli pare, perché tanto lo fa, a prescindere dalle leggi. Durante la guerra per chi partecipava al " mercato nero" c'era la pena di morte; ma chi aveva da vendere, e chi poteva comprare, partecipava. :)
Per i moralisti, vorrei dire che la morale altro non è che un modo di convivenza accettabile per la maggioranza degli individui e sfido chiunque a dimostrare che si viva meglio nel ciclismo (dove l'antidoping è pagato profumatamente dalla collettività) invece che negli altri sport (calcio, ciclismo, sollevamento pesi, rugby) dove di solito si fa finta. :dubbio:
Dovresti però ricordartene sempre e non pensarla improvvisamente in maniera opposta se si parla di campioni che ti stanno sulle balle come due spagnoli a caso :D

Re: Danilo Di Luca

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 9:24
da Gimbatbu
chinaski89 ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 9:14
lemond ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 9:07
Gimbatbu ha scritto: lunedì 19 ottobre 2020, 23:45 Ma soprattutto, se usiamo questo metro di giudizio è finita: Van der Poel scatta ai -70? Dopato, Van Aert spiana una salita? Dopato, gli sloveni vanno forte? Dopati. Cerchiamo di goderci il ciclismo e i dopati li becchi chi deve beccarli.
Oppure diciamo la verità, per una buona volta: sul *suo* uno fa quello che gli pare, perché tanto lo fa, a prescindere dalle leggi. Durante la guerra per chi partecipava al " mercato nero" c'era la pena di morte; ma chi aveva da vendere, e chi poteva comprare, partecipava. :)
Per i moralisti, vorrei dire che la morale altro non è che un modo di convivenza accettabile per la maggioranza degli individui e sfido chiunque a dimostrare che si viva meglio nel ciclismo (dove l'antidoping è pagato profumatamente dalla collettività) invece che negli altri sport (calcio, ciclismo, sollevamento pesi, rugby) dove di solito si fa finta. :dubbio:
Dovresti però ricordartene sempre e non pensarla improvvisamente in maniera opposta se si parla di campioni che ti stanno sulle balle come due spagnoli a caso :D
Uno lo conosco: l' ormai pensionato Bagnino, ma l' altro chi è: Bambacione? Bimbobello? Bonsai?

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 9:31
da chinaski89
L'altro gioca a tennis ;)

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 9:35
da lemond
chinaski89 ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 9:31 L'altro gioca a tennis ;)
In questo caso, hai ragione, ma il fatto non è dovuto al doping, bensì che tutto ciò ha contribuito (ma le racchette di più) a snaturare uno sport che mi piaceva.
Nell'altro caso invece, mai eccepito sul tema in questione. :cincin:

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 9:56
da chinaski89
lemond ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 9:35
chinaski89 ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 9:31 L'altro gioca a tennis ;)
In questo caso, hai ragione, ma il fatto non è dovuto al doping, bensì che tutto ciò ha contribuito (ma le racchette di più) a snaturare uno sport che mi piaceva.
Nell'altro caso invece, mai eccepito sul tema in questione. :cincin:
Ok sul tennis ho compreso, sull'altro caso dopo l'Angliru invece si :D sono un rompiballe lo so ;)

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 11:36
da lemond
chinaski89 ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 9:56
lemond ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 9:35
chinaski89 ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 9:31 L'altro gioca a tennis ;)
In questo caso, hai ragione, ma il fatto non è dovuto al doping, bensì che tutto ciò ha contribuito (ma le racchette di più) a snaturare uno sport che mi piaceva.
Nell'altro caso invece, mai eccepito sul tema in questione. :cincin:
Ok sul tennis ho compreso, sull'altro caso dopo l'Angliru invece si :D sono un rompiballe lo so ;)
Quale rompi, tu se uno preciso e "maior habens", non ho mai compreso perché a un certo momento avevi inteso il contrario? :dubbio: Se rammenti un anno fa (circa) dissi anche mi stavi simpatico e ce ne fossero "a iosa" come te sul forum. Una volta lessi che eri stato sospeso e ci rimasi molto male, prima di sapere che era quasi un tuo omonimo. ;) Pertanto, se per doping si intende il doping, dopo le prime tappe di quella Vuelta non ci fu niente di cambiamento fisico. Per lo meno questo è quanto ho saputo. (Ci siamo intesi)?

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 11:48
da chinaski89
Capito tutto :D

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 11:52
da lemond
chinaski89 ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 11:48 Capito tutto :D
Io però continuo a non capacitarmi (lo stesso discorso vale per Andrea Campagna, ma lui non risponde) dove avresti arguito che ... :dubbio: :dubbio: :dubbio:

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 12:09
da chinaski89
Ho capito che intendi tu.. almeno credo :) sul resto ogni tanto mi offendo facilmente, ma a me passa in fretta in genere ;) appena ho un po' di tempo ti smessaggio i dettagli se riesco a ricostruire il tutto :)

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 12:20
da lemond
chinaski89 ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 12:09 Ho capito che intendi tu.. almeno credo :) sul resto ogni tanto mi offendo facilmente, ma a me passa in fretta in genere ;) appena ho un po' di tempo ti smessaggio i dettagli se riesco a ricostruire il tutto :)
Grazie, io invece non mi offendo quasi mai, però sopporto poco i malintesi. :cincin:

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 14:01
da dietzen
nemecsek. ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 1:03
aitutaki1 ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 0:05
Ti rispondo direttamente qui :D
mo arivano le mazzate di admin (per me) :D

aitutaki1 ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 0:05
I motori sovralimentati c'erano ( e ci sono ancora magari non turbo ma volumetrici o con lieve sovralimentazione tipo quella aereodinamica nelle moto) da prima, però se l' autorità competente non si pone nemmeno il problema di rilevarli ma attua come discriminante l' ematocrito al 50% max, di fatto chi avesse voluto competere che faceva ? Perchè come sai la competizione non è proprio possibile , specialmente nei GT .
Non sono convinto che il limite 50 abbia aumentato il doping, io sono convinto che, in termini numerici, lo abbia contenuto
aitutaki1 ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 0:05

Alla democratizzazione non credo perchè non è nemmeno vero nel caso specifico, non è che così vincesse il più forte comunque ma si avvantaggiavano i soggetti che rispondevano meglio al trattamento
Verità
L'ultimo punto è sicuramente sensato.
Per il resto, intorno al 94-95 l'epo era largamente usato nel plotone, non dico tutti perché qualche eccezione ci sarà stata, ma non tanti. Poi c'era chi lo sapeva usare meglio e chi si arrangiava. e anche fra i dilettanti la sostanza non credo fosse sconosciuta.
Il limite del 50% fu introdotto dall'uci per evitare che i corridori ci lasciassero la pelle, anche perché il test specifico arrivò solo qualche anno dopo.

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 15:01
da aitutaki1
Si certo che l' intento fosse evitare morti per solidificazione sanguigna non l' ho esplicitato ma era l' intento primario, però significava anche liberalizzare le sostanze (la molecola non era ancora rilevabile) per arrivare al valore del 50% di ematocrito. Ora come sia possibile correre con chi ha un boost di ossigenazione del .. diciamo 20% in uno sport aerobico non credo sia molto discutibile. nemecsek. pensa che questo abbia calmierato gli eccessi ma anche qui non sarei troppo d'accordo , anche in quel periodo i migliori associavano all EPO altre "cure" come si è visto sia dai protocolli del Dr. Mito che dalle intercettazioni per esempio della moglie di Rebellin (non ammesse in giudizio) che ll' EPO associava Testosterone e Freamina (in un giro in cui non doveva nemmeno fare classifica), dalla lista dei farmaci usati da Amstrong ancor prima dell' operazione, etc
In tempi più recenti Zakarin era risultato positivo a uno steroide anabolizzante , assunto ancora in età di crescita per esempio, e anche sul Gh ci sono state diverse casistiche.

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 15:27
da dietzen
aitutaki1 ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 15:01 Si certo che l' intento fosse evitare morti per solidificazione sanguigna non l' ho esplicitato ma era l' intento primario, però significava anche liberalizzare le sostanze (la molecola non era ancora rilevabile) per arrivare al valore del 50% di ematocrito. Ora come sia possibile correre con chi ha un boost di ossigenazione del .. diciamo 20% in uno sport aerobico non credo sia molto discutibile. nemecsek. pensa che questo abbia calmierato gli eccessi ma anche qui non sarei troppo d'accordo , anche in quel periodo i migliori associavano all EPO altre "cure" come si è visto sia dai protocolli del Dr. Mito che dalle intercettazioni per esempio della moglie di Rebellin (non ammesse in giudizio) che ll' EPO associava Testosterone e Freamina (in un giro in cui non doveva nemmeno fare classifica), dalla lista dei farmaci usati da Amstrong ancor prima dell' operazione, etc
In tempi più recenti Zakarin era risultato positivo a uno steroide anabolizzante , assunto ancora in età di crescita per esempio, e anche sul Gh ci sono state diverse casistiche.
ho pensato si riferisse agli eccessi dell'uso di epo, che rispetto alle altre sostanze usate all'epoca fu davvero un game changer, anche se poi il motivo del 50% fu appunto evitare che mezzo plotone avesse la marmellata al posto del sangue.
poi certo, come sempre si usa quello che si può e nel modo in cui si può. tant'è che quando venne introdotto il test per l'epo tornarono in auge le trasfusioni.
probabilmente il passaporto biologico, pur con i suoi difetti, è stata l'unica cosa che ha calmierato un po' l'uso di sostanze.

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 15:34
da aitutaki1
dietzen ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 15:27

ho pensato si riferisse agli eccessi dell'uso di epo, che rispetto alle altre sostanze usate all'epoca fu davvero un game changer, anche se poi il motivo del 50% fu appunto evitare che mezzo plotone avesse la marmellata al posto del sangue.
poi certo, come sempre si usa quello che si può e nel modo in cui si può. tant'è che quando venne introdotto il test per l'epo tornarono in auge le trasfusioni.
probabilmente il passaporto biologico, pur con i suoi difetti, è stata l'unica cosa che ha calmierato un po' l'uso di sostanze.
Concordo al 100%

Re: Danilo Di Luca

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 23:48
da damr
lanzillotta ha scritto: lunedì 19 ottobre 2020, 22:06
damr ha scritto: lunedì 19 ottobre 2020, 22:01 Io ho sempre pensato che la storia del doping sia quanto di più ipocrita e deleterio per il ciclismo.

Ogni volta che dico di seguire il ciclismo mi dicono "doping" e sorridono.

Di Luca era fortissimo in un'epoca dove il più pulito aveva la rogna.

Mi è dispiaciuto come si sia lasciato col ciclismo e non capisco tutto l'odio che si tira dietro, forse perché ha detto più di quanto dovesse?
Hai letto il suo libro?
Onesto... no!

Re: Danilo Di Luca

Inviato: martedì 20 ottobre 2020, 23:50
da lanzillotta
damr ha scritto: martedì 20 ottobre 2020, 23:48
lanzillotta ha scritto: lunedì 19 ottobre 2020, 22:06
damr ha scritto: lunedì 19 ottobre 2020, 22:01 Io ho sempre pensato che la storia del doping sia quanto di più ipocrita e deleterio per il ciclismo.

Ogni volta che dico di seguire il ciclismo mi dicono "doping" e sorridono.

Di Luca era fortissimo in un'epoca dove il più pulito aveva la rogna.

Mi è dispiaciuto come si sia lasciato col ciclismo e non capisco tutto l'odio che si tira dietro, forse perché ha detto più di quanto dovesse?
Hai letto il suo libro?
Onesto... no!
Se riesci dagli una lettura, è abbastanza veloce da leggere

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41
da schwoch83
Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: venerdì 23 ottobre 2020, 18:43
da pietro
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
Mah

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: venerdì 23 ottobre 2020, 18:44
da jumbo
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
basta andare più piano

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: venerdì 23 ottobre 2020, 18:46
da Pafer1
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
Potrebbe quasi avere ragione se si fosse limitato solo a quest'aspetto. Lui invece si e' anche lamentato dei trasferimenti, degli arrivi in albergo in ritardo, la sveglia presto il giorno dopo, invocando un ciclismo di 10 anni fa organizzato meglio. Dal divano non gli consiglio di cambiare mestiere ma di dedicarsi alle corse di un giorno.

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: venerdì 23 ottobre 2020, 18:49
da schwoch83
jumbo ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:44
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
basta andare più piano
io sono d'accordo, ma la sensazione che ho avuto, e che emerge dai percorsi dai GT degli ultimi anni (in primis Tour e Vuelta) è che stia passando l'equazione tappe più brevi e meno dure = meno doping, con conseguente accordo tacito tra corridori e organizzatori (Vegni escluso, a quanto pare).

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: venerdì 23 ottobre 2020, 18:52
da Climbing
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
Si? Forse non ha visto la nuova generazione di alieni che è salita alla ribalta l'anno scorso e soprattutto quest'anno? I tempi di scalata e le media si stanno pericolosamente riavvicinando ai vecchi tempi, inutile chiudere gli occhi e far finta di niente.
Io sono estremamente contrario a togliere l'endurance da uno sporto che è endurance per eccellenza, anche se è esattamente quello che è successo negli ultimi anni.

E non vedo molta correlazione tra le cose in ogni caso, non è che se trasformi il ciclismo in una sprint la gente non fa usi di aiuti lo stesso...

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: venerdì 23 ottobre 2020, 18:52
da pietro
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:49
jumbo ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:44
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
basta andare più piano
io sono d'accordo, ma la sensazione che ho avuto, e che emerge dai percorsi dai GT degli ultimi anni (in primis Tour e Vuelta) è che stia passando l'equazione tappe più brevi e meno dure = meno doping, con conseguente accordo tacito tra corridori e organizzatori (Vegni escluso, a quanto pare).
Per me non c'entra niente il doping

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: venerdì 23 ottobre 2020, 18:58
da Eshnar
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
Questa gira da almeno 20 anni.
Peccato che alla fine gli atleti storicamente piu' dopati siano i centometristi.

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: venerdì 23 ottobre 2020, 21:25
da luketaro
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
Falsità enorme.
Seguendo questo ragionamento i 100 metri piani sarebbero lo sport più pulito al mondo.
Ci si dopa per vincere, non per fare meno fatica.

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: venerdì 23 ottobre 2020, 22:24
da sagittario1962
luketaro ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 21:25
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
Falsità enorme.
Seguendo questo ragionamento i 100 metri piani sarebbero lo sport più pulito al mondo.
Ci si dopa per vincere, non per fare meno fatica.
un discorso del genere puzza di avvertimento mafioso ....della serie attenti che si può sempre tornare indietro, qualche fesso da dare in pasto all'antidoping si trova sempre.....
io comunque aspetto sempre la presa di poizione degli sponsor....... sopratutto la trek così attenta all'immagine......

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: venerdì 23 ottobre 2020, 23:19
da nurseryman
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
perchè che tappe c'erano negli anni 90
alcuni giri erano facilissimi quardate il n° delle salite e la pendenza media e vedrete che grosso modo i giri di allora erano simili a questo
negli anni 80 poi erano da cancellare dalla memoria

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: sabato 24 ottobre 2020, 11:03
da Mr. MM
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
Questa a me sembra una paraculata bella e buona.

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: sabato 24 ottobre 2020, 13:18
da Tranchée d'Arenberg
Mr. MM ha scritto: sabato 24 ottobre 2020, 11:03
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
Questa a me sembra una paraculata bella e buona.
gran paraculata. Vai a vedere nell'atletica quanti centometristi sono stati trovati positivi. Una gara di 10" :diavoletto:

Re: Chris Froome 2020

Inviato: martedì 27 ottobre 2020, 20:01
da nurseryman
Luca90 ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 19:24
nurseryman ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 19:21
Strong ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 15:58 però non capisco perchè il tirare il gruppo lo faccia diventare di botto "simpatico"
"prima lo odiavo a morte però adesso che tira il gruppo lo godo abbestia"

io lo godevo di più prima quando rifilava ripetutamente delle pettinate storiche a Nibali&C.
quest'anno non è prestazionale e spero che possa riprendersi il prossimo anno
per cui mi sembra normale che faccia il lavoro che gli chiede di fare chi gli paga lo stipendio
di pettinate storiche a nibali ne ha date poche, sicuramente non ripetutamente
anche perchè si sono incontrati poche volte
e a volte le ha date ma spesso le ha anche prese
potrei citare la tirreno adriatico
la tappa di sheffield quando usci dal gruppo per seguire nibali ma rimbalzò clamorosamente
poi se uno vuole guardare le cose con i paraocchi fatti suoi ma perlomeno non travisate la realtà
Infatti a parte il tour 2015 non ricordo froome davanti a Nibali... perché la vuelta 17 è un regalo uci...
infatti
quella passerà alla storia come l'unica corsa degli ultimi100 anni vinta da un corridore trovato positivo all'antidoping grazie al lavoro
di una frotta di avvocati e forse al potere economico della sky
sottolineo che per lo stesso peccato sono stati condannati ed esposti al pubblico ludibrio corridori "normali" come ulissi e petacchi

Re: Chris Froome 2020

Inviato: martedì 27 ottobre 2020, 20:49
da Winter
nurseryman ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 20:01
infatti
quella passerà alla storia come l'unica corsa degli ultimi100 anni vinta da un corridore trovato positivo all'antidoping
Delgado? Brochard? Ecc :uhm:

Re: Chris Froome 2020

Inviato: martedì 27 ottobre 2020, 20:56
da nurseryman
Winter ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 20:49
nurseryman ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 20:01
infatti
quella passerà alla storia come l'unica corsa degli ultimi100 anni vinta da un corridore trovato positivo all'antidoping
Delgado? Brochard? Ecc :uhm:
il probenecid venne proibito un mese dopo la vittoria di delgado
quindi legalmente la vittoria di pedro è perfettamente regolare
certo cosa copriva il probenecid non lo possiamo sapere :cincin: :cincin:

Re: Chris Froome 2020

Inviato: martedì 27 ottobre 2020, 20:59
da Winter
nurseryman ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 20:56
Winter ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 20:49
nurseryman ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 20:01
infatti
quella passerà alla storia come l'unica corsa degli ultimi100 anni vinta da un corridore trovato positivo all'antidoping
Delgado? Brochard? Ecc :uhm:
il probenecid venne proibito un mese dopo la vittoria di delgado
quindi legalmente la vittoria di pedro è perfettamente regolare
certo cosa copriva il probenecid non lo possiamo sapere :cincin: :cincin:
no era già proibito dal cio
Fu puig che lo salvò

Re: Chris Froome 2020

Inviato: martedì 27 ottobre 2020, 21:07
da nurseryman
Winter ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 20:59
nurseryman ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 20:56
Winter ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 20:49
Delgado? Brochard? Ecc :uhm:
il probenecid venne proibito un mese dopo la vittoria di delgado
quindi legalmente la vittoria di pedro è perfettamente regolare
certo cosa copriva il probenecid non lo possiamo sapere :cincin: :cincin:
no era già proibito dal cio
Fu puig che lo salvò
dal cio si ma non dall'UCI
ci sono sempre stati ciclisti protetti per motivi vari non ultimo il fatto che spesso si cerca di difendere i campioni
ma nella vuelta l'UCI ha esagerato e l'allora sky anche se ha salvato il risultato si sono coperti di m....

Re: Chris Froome 2020

Inviato: martedì 27 ottobre 2020, 21:33
da Winter
nurseryman ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 21:07 dal cio si ma non dall'UCI
ci sono sempre stati ciclisti protetti per motivi vari non ultimo il fatto che spesso si cerca di difendere i campioni
ma nella vuelta l'UCI ha esagerato e l'allora sky anche se ha salvato il risultato si sono coperti di m....
Chi era il presidente dell uci? Puig
Il direttore del tour chiese giustamente a delgado di lasciare il tour
Vedi un po te
E non era salbutamolo

Re: Chris Froome 2020

Inviato: martedì 27 ottobre 2020, 21:46
da jumbo
Winter ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 21:33
nurseryman ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 21:07 dal cio si ma non dall'UCI
ci sono sempre stati ciclisti protetti per motivi vari non ultimo il fatto che spesso si cerca di difendere i campioni
ma nella vuelta l'UCI ha esagerato e l'allora sky anche se ha salvato il risultato si sono coperti di m....
Chi era il presidente dell uci? Puig
Il direttore del tour chiese giustamente a delgado di lasciare il tour
Vedi un po te
E non era salbutamolo
Sì ma non è che due fatti a 30 anni di distanza si escludano o giustifichino l'un l'altro

Re: Chris Froome 2020

Inviato: martedì 27 ottobre 2020, 22:10
da Winter
jumbo ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 21:46
Winter ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 21:33
nurseryman ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 21:07 dal cio si ma non dall'UCI
ci sono sempre stati ciclisti protetti per motivi vari non ultimo il fatto che spesso si cerca di difendere i campioni
ma nella vuelta l'UCI ha esagerato e l'allora sky anche se ha salvato il risultato si sono coperti di m....
Chi era il presidente dell uci? Puig
Il direttore del tour chiese giustamente a delgado di lasciare il tour
Vedi un po te
E non era salbutamolo
Sì ma non è che due fatti a 30 anni di distanza si escludano o giustifichino l'un l'altro
:uhm: :uhm:
Però se scrivi che è l unica corsa uci vinta da un corridore trovato positivo all antidoping
Non mi sembra corretto
Ce ne sono diversi..ho scritto brochard e delgado , i primi che mi son venuti in mente

Re: Chris Froome 2020

Inviato: martedì 27 ottobre 2020, 22:13
da jumbo
Winter ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 22:10
jumbo ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 21:46
Winter ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 21:33
Chi era il presidente dell uci? Puig
Il direttore del tour chiese giustamente a delgado di lasciare il tour
Vedi un po te
E non era salbutamolo
Sì ma non è che due fatti a 30 anni di distanza si escludano o giustifichino l'un l'altro
:uhm: :uhm:
Però se scrivi che è l unica corsa uci vinta da un corridore trovato positivo all antidoping
Non mi sembra corretto
Ce ne sono diversi..ho scritto brochard e delgado , i primi che mi son venuti in mente
Ok poi non l'ho nemmeno scritto io.
Tuttavia sono passati decenni nel frattempo ...

Re: Chris Froome 2020

Inviato: mercoledì 28 ottobre 2020, 8:56
da lemond
nurseryman ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 20:01 sottolineo che per lo stesso peccato sono stati condannati ed esposti al pubblico ludibrio corridori "normali" come ulissi e petacchi
E ti sembra che quella sia stata una cosa giusta? :dubbio: :dubbio: :dubbio:

Re: Chris Froome 2020

Inviato: mercoledì 28 ottobre 2020, 19:42
da nurseryman
lemond ha scritto: mercoledì 28 ottobre 2020, 8:56
nurseryman ha scritto: martedì 27 ottobre 2020, 20:01 sottolineo che per lo stesso peccato sono stati condannati ed esposti al pubblico ludibrio corridori "normali" come ulissi e petacchi
E ti sembra che quella sia stata una cosa giusta? :dubbio: :dubbio: :dubbio:
certo che no è per questo che ho voluto rimarcarlo

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: mercoledì 11 novembre 2020, 18:11
da Vélo
Lo posto qui. Non che ormai cambi chissà cosa
https://www.eurosport.it/ciclismo/danil ... tory.shtml

Re: Parcheggio post "fuori post" sul doping

Inviato: sabato 21 novembre 2020, 17:55
da Admin
Vélo ha scritto: mercoledì 11 novembre 2020, 18:11 Lo posto qui. Non che ormai cambi chissà cosa
https://www.eurosport.it/ciclismo/danil ... tory.shtml
In realtà Petacchi ha comunicato il giorno dopo che si è trattato di un errore di traduzione delle dichiarazioni rese da Hondo al processo.

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: sabato 21 novembre 2020, 18:27
da nurseryman
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
cosa c'entra
nel 29 facevano tappe di 300 km tutti i giorni con spesso più dislivello di oggi
con strade sterrate bici in ferro e senza cambio e senza epo

il doping è un mezzo per andare più forte
usato nelle corse singole che durano 9-10 secondi, 19-20 secondi, 45 secondi, 13 minuti, 4 ore, oppure per gare a tappe di 21 giorni,

demare parla in quanto velocista,...... gli piace vincere facile?
ma non sempre è possibile
la gente si aspetta che un professionista dello sport, affronti prove più difficili di quelle che può affrontare un ciclista della domenica come me.
prove che ricordino alla gente che si possono superare certe difficoltà con la dedizione e l'allenamento.

cosa c'entra il doping con le tappe di 260 km in piano su stradoni livellati e con le bici di oggi, lo sa solo lui. (bici con cui se ti metti in fondo al gruppo in una strada dritta senza curve non pedali nemmeno, e vai avanti lo stesso)

Re: Giro 2020 - 19a tappa: Morbegno - Asti (258 Km)

Inviato: sabato 21 novembre 2020, 18:53
da eliacodogno
schwoch83 ha scritto: venerdì 23 ottobre 2020, 18:41 Attenzione poi a una cosa detta tra le righe da Demare: se volete meno doping, allora non mettete tapponi clamorosi e subito dopo maxitappe da 260 km. Insomma, non so se a ragione o a torto, ma i ciclisti sembrano voler far capire agli organizzatori che non si possono presentare tappi anni '90 senza gli "aiuti" degli anni '90.
Strano, negli anni 90 le corse si erano già significativamente accorciate rispetto al periodo precedente (in cui avevano aiuti ancora migliori)? Forse bisognerebbe perlomeno documentare queste affermazioni perché non appaiano già superficialmente delle sciocchezze.

Re: Migliore ciclista di sempre in salita

Inviato: martedì 8 dicembre 2020, 18:51
da Cthulhu
Winter ha scritto: martedì 8 dicembre 2020, 14:52
Road Runner ha scritto: martedì 8 dicembre 2020, 7:11 Al di là di ogni retorica, il miglior scalatore di tutti i tempi è senza dubbio e ovviamente Marco Pantani.
Ha vinto tappe a Giro e Tour pur essendo al 70% di condizione, sempre reduce da sfighe e contrattempi vari,
gatti per strada, macchine che non rispettano lo stop, ecc...
Quando ha potuto presentarsi vicino alla condizione massima è stato inavvicinabile per chiunque, compresa
sua maestà Miguel Indurain.
Era stato progettato dalla natura per la salita.
Sottoscrivo
Pantani inarrivabile
Ricordo poi che i percorsi di allora erano sbilanciatissimi verso i cronoman
tantissime tappe avevano tappe mal disegnate
le salite non erano certo con tratti al 10%
e il numero di arrivi in salita non era paragonabile
Si, ma gli altri non avevano l'EPO a disposizione.
Allora potrei dire che il più forte di tutti è stato Armstrong

Re: Migliore ciclista di sempre in salita

Inviato: martedì 8 dicembre 2020, 19:06
da Road Runner
Non scherziamo. Pantani batteva Armstrong quando era al 70%.
All'80% già non c'era storia. Quando era al massimo ci voleva la sveglia e Armstrong lo sapeva e ne aveva paura...
Quanto a doping erano tutti sullo stesso livello, anzi ti dirò di più: Marco secondo me era quello che ne faceva meno uso di tutti, prova ne
è che a Madonna di Campiglio, avendo la coscienza "quasi" a posto, pur sapendo che c'erano i controlli è saltato giù
dal letto 10 minuti prima, cascandoci come un pollo, a differenza dei suoi "colleghi" svegliatisi due ore prima a "diluire" per
arrivare al 49,9999999 periodico.

Re: Migliore ciclista di sempre in salita

Inviato: martedì 8 dicembre 2020, 19:15
da Winter
Cthulhu ha scritto: martedì 8 dicembre 2020, 18:51
Winter ha scritto: martedì 8 dicembre 2020, 14:52
Road Runner ha scritto: martedì 8 dicembre 2020, 7:11 Al di là di ogni retorica, il miglior scalatore di tutti i tempi è senza dubbio e ovviamente Marco Pantani.
Ha vinto tappe a Giro e Tour pur essendo al 70% di condizione, sempre reduce da sfighe e contrattempi vari,
gatti per strada, macchine che non rispettano lo stop, ecc...
Quando ha potuto presentarsi vicino alla condizione massima è stato inavvicinabile per chiunque, compresa
sua maestà Miguel Indurain.
Era stato progettato dalla natura per la salita.
Sottoscrivo
Pantani inarrivabile
Ricordo poi che i percorsi di allora erano sbilanciatissimi verso i cronoman
tantissime tappe avevano tappe mal disegnate
le salite non erano certo con tratti al 10%
e il numero di arrivi in salita non era paragonabile
Si, ma gli altri non avevano l'EPO a disposizione.
Allora potrei dire che il più forte di tutti è stato Armstrong
Non mi pare che i suoi avversari non lo usassero
Armstrong è stato il più forte degli anni 2000

Re: Migliore ciclista di sempre in salita

Inviato: martedì 8 dicembre 2020, 20:29
da Maìno della Spinetta
Cthulhu ha scritto: martedì 8 dicembre 2020, 18:51
Winter ha scritto: martedì 8 dicembre 2020, 14:52
Road Runner ha scritto: martedì 8 dicembre 2020, 7:11 Al di là di ogni retorica, il miglior scalatore di tutti i tempi è senza dubbio e ovviamente Marco Pantani.
Ha vinto tappe a Giro e Tour pur essendo al 70% di condizione, sempre reduce da sfighe e contrattempi vari,
gatti per strada, macchine che non rispettano lo stop, ecc...
Quando ha potuto presentarsi vicino alla condizione massima è stato inavvicinabile per chiunque, compresa
sua maestà Miguel Indurain.
Era stato progettato dalla natura per la salita.
Sottoscrivo
Pantani inarrivabile
Ricordo poi che i percorsi di allora erano sbilanciatissimi verso i cronoman
tantissime tappe avevano tappe mal disegnate
le salite non erano certo con tratti al 10%
e il numero di arrivi in salita non era paragonabile
Si, ma gli altri non avevano l'EPO a disposizione.
Allora potrei dire che il più forte di tutti è stato Armstrong
Ma questa dell'EPO privata dove l'hai letta?