Cicloweb.it

matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 9 maggio 2018, 2:09 It is difficult to get a man to understand something, when his salary depends on his not understanding it.
Upton Beall Sinclair Jr.

C'èst à dire?

Quanto uno più è superficiale e limitato, tanto maggiore è il suo impegno nel voler dare uno scopo infinito alla vita.

lemond ha scritto: ↑mercoledì 9 maggio 2018, 9:23

matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 9 maggio 2018, 2:09 It is difficult to get a man to understand something, when his salary depends on his not understanding it.
Upton Beall Sinclair Jr.

C'èst à dire?

è difficile far capire qualcosa a un uomo quando il suo salario dipende dal non capirlo.

matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 9 maggio 2018, 14:19

lemond ha scritto: ↑mercoledì 9 maggio 2018, 9:23

matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 9 maggio 2018, 2:09 It is difficult to get a man to understand something, when his salary depends on his not understanding it.
Upton Beall Sinclair Jr.

C'èst à dire?

è difficile far capire qualcosa a un uomo quando il suo salario dipende dal non capirlo.

Grazie

La politica è forse l'unica professione per la quale non si ritiene necessaria alcuna preparazione. Robert L. Stevenson

Santino ha scritto le Confessioni e di solito chi comincia con questo titolo è un bugiardo patentato! O, come disse A. Camus a proposito di chi si confessa, diffidiamo perché si sta per imbellettare il "cadavere".

Il conformismo è la scimmia dell'armonia. Ralph Waldo Emerson

Che gli uomini sia conformisti è normale, perché la mimèsi fa parte dell'essere scimmia, la cosa brutta è quando lo diventa anche colui che cerca.
Ieri sera ho visto un documentario (per caso) intitolato "Mollo tutto e ricomincio da capo" e già il verbo iniziale, mi doveva insospettire e infatti mai sentito in vita mia tutta una seria così lunga di stereotipi e luoghi comuni, del tipo *sole e mare, un paradiso in terra*!

Non so se serva a qualcosa far studiare anche a chi non lo voglia, perché rammento che Platone ha scritto che " ... la conoscenza acquisita per forza non ha presa sulla mente". Aveva torto?

Ma forse Platone non teneva conto che il desiderio di conoscenza aumenta in proporzione al nuovo punto di partenza. Il completo ignorante sa tutto e non desidera apprendere altro.

Mentre scrivevo oggi sulla Cura Schopenhauer, il Nostro in *Di ciò che uno è* argomenta:" ... il pensiero creativo dà adito a un senso di ricchezza interiore e permette a una persona di superare il vuoto di base e la noia dell'esistenza, che si risolve in una incessante ricerca di conquiste sessuali, viaggi e giochi d'azzardo. Volevo aggiungere, a proposito del sostantivo centrale un aforisma di Anatole France
-Qual è il vero significato della parola viaggiare? Cambiare località? Assolutamente no! Viaggiare è cambiare opinioni e pregiudizi.-

Allegri e Sarri s'incontrano e il primo dice al secondo, mi hanno detto che tu hai studiato filosofia e che hai imparato a memoria un detto attribuito a tanti pensatori greci, vale a dire γνῶθι σαυτόν (conosci te stesso)? Sì è vero, è l'orgoglio della mia vita! Ebbene, riprese Massimiliano il livornese, io fossi in te lascerei perdere, perché potresti avere delle brutte sorprese.

Per Aristotele “...l’amicizia non richiede conformismo: gli amici si somigliano perché ognuno dei due (o più) aspira a diventare se stesso, ovvero impara a somigliare a se stesso”. E può farlo, potremmo dire parafrasando Rilke, in grazia di un altro.

La politica è un gioco strano e occorre stare attenti a dare giudizi sommari, perché ad esempio non c'è gran differenza fra un rivoluzionario e un conservatore: il primo magari inventa certe idee, ma l'altro di solito le adotta.

Un tempo, davanti a un morto, mi chiedevo: "A che gli è servito nascere?". Ora mi faccio la stessa domanda davanti a ogni vivo.
Emil Cioran

Com'era azzurra la mia valle (squadra). Ovvero le memorie senili di un di un allenatore di calcio in procinto di lasciare il suo paese ormai minato dalla diaspora interna e dalla conflittualità fra operai e padroni del vapore.

Non c'è nemico peggiore per la verità che un giudizio interessato (o testimonianza, che è lo stesso).

Che differenza c'è fra un consumatore e un consumista? Il secondo crede nella pubblicità.

Che differenza c'è fra uno juventino contro Allegri e un tifoso del Napoli pro Sarri?
Nessuna, a entrambi piace perdere.

Una persona grande è capace di cambiare idea, perché contiene in sé molte sfaccettature, un piccolo "talebano" no.

Che brutta cosa la monotonia e aver sempre ragione: senza contrari e contrasti non c'è nessun progresso!

L'arte di ottenere consenso è forse la più difficile, perché consiste nel far sembrare intelligenti gli altri. Chi, al termine di una conversazione, è contento di sé, lo sarà anche di te.

Ogni parola nome di una cosa

è un nome singolare della morte

tranne la vita che non è parola.

Ogni orologio che fa l’orologiaio

è uno strumento per segnare l’ora

in cui dovrà fermarsi l’orologio.

J. R. Wilcock dal ciclo di poesie “La parola morte”

Possedere un doppia identità spirituale, ecco qual è il segreto della fede, in tal modo si può andar contro le proprie convinzioni logiche e gridare "apertis verbis" : " Piango e quindi credo!"

È proprio vero che la fede è un dono che si deve meritare, perché dio esiste solo per chi lo cerca. In altre parole è un'immagine nei vostri occhi, mentre chi scrive sa di essere cieco

Tutte l'onde son funeste/ a chi manca ardire e speme/ e si vincon le tempeste/ col saperle tollerar. Metastasio

Il cristianesimo è una religione del e sul corpo, ma poi i teologi, per sovrammercato (perché certi clienti altrimenti potevano non apprezzare) ci hanno aggiunto anche l'anima.

È una follia in cui cadono in molti voler capire a fondo le religioni, ci si deve accontentare del fatto che la gente ha paura di morire.

La follia principale delle religioni e degli autoritarismi in generale qual è secondo voi? Per me è semplicemente quella di voler cambiare l'uomo!

Leggendo quel che ha detto il ministro Fontana, mi è venuto in mente, per contrappasso, una citazione da Giorgio Gaber

"Qualcuno era comunista perché pensava di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri".

P.S. meno male che tal Fontana è ministro, etimologia <- minor e non *maestro <- maior.

Il mondo è iniquità: se lo accetti sei complice, se lo cambi sei carnefice. Jean-Paul Sartre

Forse, dico forse, ho trovato il modo di mettermi in forma

lemond ha scritto: ↑martedì 5 giugno 2018, 10:26 Il mondo è iniquità: se lo accetti sei complice, se lo cambi sei carnefice. Jean-Paul Sartre

il muro? l'ho letto 7-8 mesi fa e mi è strapiaciuto.



Le ali ci mancano, ma abbiamo ancora forza sufficiente per cadere.
Paul Claudel


La speranza è per i cretini, non per gli uomini veri. In altre parole la vita è un insieme di passi falsi, le cui conseguenze diventano gradualmente sempre più evidenti.
Schopenhauer


Più si invecchia e più ci si convince che sua maestà il Caso fa i tre quarti del lavoro in questo miserabile universo.
Federico il Grande, Lettera a Voltaire.


Prima di tutto vennero a prendere gli zingari. E fui contento perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei. E stetti zitto, perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, ed io non dissi niente, perché non ero comunista. Un giorno vennero a prendere me, e non c'era rimasto nessuno a protestare.
Bertolt Brecht


Avevo un fratello aviatore.
Un giorno, la cartolina.
Fece i bagagli, e via,
lungo la rotta del sud.

Mio fratello è un conquistatore.
Il popolo nostro ha bisogno
di spazio; e prendersi terre su terre,
da noi, è un vecchio sogno.

E lo spazio che s'è conquistato
è sui monti del Guadarrama.
E' di lunghezza un metro e ottanta,
uno e cinquanta di profondità.
Bertolt Brecht

matteo.conz ha scritto: ↑martedì 5 giugno 2018, 22:32
La speranza è per i cretini, non per gli uomini veri. In altre parole la vita è un insieme di passi falsi, le cui conseguenze diventano gradualmente sempre più evidenti.
Schopenhauer


Più si invecchia e più ci si convince che sua maestà il Caso fa i tre quarti del lavoro in questo miserabile universo.
Federico il Grande, Lettera a Voltaire.

Avevo un fratello aviatore.
Un giorno, la cartolina.
Fece i bagagli, e via,
lungo la rotta del sud.

Mio fratello è un conquistatore.
Il popolo nostro ha bisogno
di spazio; e prendersi terre su terre,
da noi, è un vecchio sogno.

E lo spazio che s'è conquistato
è sui monti del Guadarrama.
E' di lunghezza un metro e ottanta,
uno e cinquanta di profondità.
Bertolt Brecht

Dopo aver letto qui sopra mi sono chiesto chi può credere in un Dio peronale e non in quello "sive natura" di Spinoza o nel "logos" dei greci? E mi rispondo: solo chi non vuole approfondire ciò che gli sta intorno e si limita a pensare che abbiamo ragione i primi "homo sapiens".

Preferisco i malvagi agli imbecilli: quelli almeno si riposano. A. Dumas

Lemond, potresti a volte parlare potabile? Non c'ho capito quasi niente di quello che mi hai scritto

matteo.conz ha scritto: ↑giovedì 7 giugno 2018, 23:08 Lemond, potresti a volte parlare potabile? Non c'ho capito quasi niente di quello che mi hai scritto

Scusa ma cerco di essere il più sintetico possibile (hai presente quando nelle dimostrazioni matematiche si salta qualche passaggio?) e questo, che per me è un pregio, capisco che possa essere anche un limite e allora cerco di rimediare.
Dopo aver letto qui sopra mi sono chiesto chi può credere in un Dio personale (questo non credo non sia difficile, è ciò che sostengono i cristiani, islamici ed ebrei i quali posseggono un dio tutto per loro e qualcuno ci ha aggiunto anche l'angelo custode! Spinoza invece identificava Dio con la natura ("sive natura") e, prima di Darwin aveva capito che l'uomo discendeva da essa e poi lo stesso, per paura, aveva creato dio. Il "logos" dei greci era la ragione, la logica, il principio di non contraddizione, il che rappresenta il contrario dei miracoli, nei quali eccellevano "in primis" i cristiani e infatti quando Saulo di Tarso andò a predicare nell'agorà la resurrezione del Cristo, loro gli risposero: - Codeste barzellette vai a raccontarle a tua sorella. - ? E mi rispondo: solo chi non vuole approfondire ciò che gli sta intorno e si limita a pensare che abbiamo ragione i primi "homo sapiens". Infine con i primi "homo sapiens" mi riferivo appunto ai primi del genere: coloro che erano appena scesi dagli alberi e nella savana trovarono una moltitudine di nuovi nemici predatori e la paura era tanta: La risposta fu "crediamo negli dei, perché solo con il loro aiuto possiamo sopravvivere.

Viaggiare è una scuola di stupidità, fa toccare con mano che tutti i posti sono eguali. Per chi non si limiti a una comprensione superficiale, la precarietà degli schemi e degli strumenti di una cultura umani sono già evidenti a chi non si muove dalla propria dimora.

P.S. La mondializzazione e google ormai ...

"Corruptio optimi pessima" L'à detto un papa e lui se ne intendeva della corruzione degli uomini ritenuti ottimi.

La corruzione è la nostra unica speranza, finché c'è quella anche i giudici sono più miti e, in Tribunale, perfino un innocente può cavarsela. B. Brecht

Mi dispiace per il mio amico Jerrydrake, ma quel che ho letto oggi mi sembra proprio una sciocchezza " L'età è quella che pensi che sia. Si è vecchi quanto si pensa di esserlo.

Visto che il governo ha intenzione di "uccidere" l'Italia, speriamo che almeno lo faccia con gentilezza.

Che cosa si può dire della coscienza se non che per qualcuno è una prigionia e per altri (i cattolici) è sinonimo di libertà.

lemond ha scritto: ↑lunedì 11 giugno 2018, 10:37 Mi dispiace per il mio amico Jerrydrake, ma quel che ho letto oggi mi sembra proprio una sciocchezza " L'età è quella che pensi che sia. Si è vecchi quanto si pensa di esserlo.

Appunto! Vedo certi trentenni vecchi decrepiti e alcuni zii del forum 'giovani

matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 13 giugno 2018, 17:33

lemond ha scritto: ↑lunedì 11 giugno 2018, 10:37 Mi dispiace per il mio amico Jerrydrake, ma quel che ho letto oggi mi sembra proprio una sciocchezza " L'età è quella che pensi che sia. Si è vecchi quanto si pensa di esserlo.

Appunto! Vedo certi trentenni vecchi decrepiti e alcuni zii del forum 'giovani

Già, ma il fisico ti dice comunque la sua e hai voglia di voler sentirti giovane se, ad es. non rammenti quel che ti è successo qualche giorno prima, a causa dell'età!

lemond ha scritto: ↑mercoledì 13 giugno 2018, 17:49

matteo.conz ha scritto: ↑mercoledì 13 giugno 2018, 17:33

lemond ha scritto: ↑lunedì 11 giugno 2018, 10:37 Mi dispiace per il mio amico Jerrydrake, ma quel che ho letto oggi mi sembra proprio una sciocchezza " L'età è quella che pensi che sia. Si è vecchi quanto si pensa di esserlo.

Appunto! Vedo certi trentenni vecchi decrepiti e alcuni zii del forum 'giovani

Già, ma il fisico ti dice comunque la sua e hai voglia di voler sentirti giovane se, ad es. non rammenti quel che ti è successo qualche giorno prima, a causa dell'età!

Vero anche questo, ne ho solo 30 ma già sento che non ho più il "motore" dei tempi d'oro.

Rammento quel che diceva Giorgio Gaber, che forse l'aveva mutuato da Pirandello: "L'appartenenza è avere gli altri dentro di sé". E noi abbiamo l'attuale governo!!!

Nel mondo della politica attuale quel che appare più chiaramente è la ferocia delle cose.

"Aime la vérité, mais pardonne à l'erreur." Voltaire (Ama la verità ma perdona l'errore)

Questa citazione di Virgilio si sente spesso limitata alla prima parte, anche se poi il significato rimane lo stesso, perché il resto è sottinteso.
"Si parva licet componere magnis" Se è permesso paragonare le piccole alle grandi cose.