Re: Pirazzi e Ruffoni, positività pre Giro
Inviato: venerdì 5 maggio 2017, 12:25
Reverberi
in tv parla di "prodotto vecchio come il cucco"CicloSprint ha scritto:Reverberi
non hai una grande opinione dei tuoi forumistiAdmin ha scritto:
Proprio per quanto appena scritto, approvo la scelta editoriale di Cicloweb (il direttore dev'essere veramente un tipetto in gamba! ) perché lasciar dilagare ovunque l'analisi doping ammazzerebbe la discussione ciclistica, che sarebbe svenduta sul banco della mera soggettività, della mera umoralità, della mera pretestuosità.
guidobaldo de medici ha scritto:situazione umiliante per tutto il forum. uno viene qui per discutere del caso doping, va sul forum principale e non trova nulla.
una cosa da orwell, non si riesce neanche a commentare.
Puoi sempre trovarti un forum dedicato al doping.guidobaldo de medici ha scritto:situazione umiliante per tutto il forum. uno viene qui per discutere del caso doping, va sul forum principale e non trova nulla.
una cosa da orwell, non si riesce neanche a commentare.
quoto,quasar ha scritto: Admin e Felice, un tempo esponenti di spicco di due diverse correnti di pensiero in materia di doping, oggi accomunati da una lucida ma malinconia rassegnazione. Originata (ancora, forse) da ragioni differenti, probabilmente segnata per entrambi da tanti, troppi anni a spendere parole e considerazioni sul tema.
Eppure, non credo che i tempi attuali siano peggiori di quando, su queste pagine, ci si scornava, talvolta duramente ma con profonda convinzione, ciascuno portando avanti le proprie idee, di natura incrementalista o perfezionista che fossero.
Non possono essere peggiori di allora.
Meno male che Admin ha strutturato il forum così. Immaginati Guido ogni 3d di ogni ciclista, corsa, trasformata in una discussione sul dopato si, dopato no.Tranchée d'Arenberg ha scritto:Puoi sempre trovarti un forum dedicato al doping.guidobaldo de medici ha scritto:situazione umiliante per tutto il forum. uno viene qui per discutere del caso doping, va sul forum principale e non trova nulla.
una cosa da orwell, non si riesce neanche a commentare.
Se sto posto è così schifoso, nessuno ti obbliga a frequentarlo. Basta non loggarsi.
Non mi pare che sia negata a nessuno la possibilità di scrivere di doping (e antidoping). C'è un'intera sezione dedicata.
Solo per precisare:Lazzaro ha scritto:Nello sci di fondo hanno "beccato" Sundby e Johaug e nessuno ne ha fatto questi drammi ... per chi non li conosce è come se avessero beccato Quintana e Froome nel ciclismo ...
Se non ho letto male il controllo risale a 25/26 aprile, quindi fuori corsa per entrambi.Slegar ha scritto:Punirne uno (in questo caso due) per educarne cento. Il messaggio lanciato dalle autorità antidoping mi sembra chiaro, oltre che ripetitivo: dopo aver trovato il metodo per scovare il GHRP-2 (Ivan Parra, Rafael Infantino e Samuele Conti) è possibile rintracciare anche il GHRPs, per cui l'invito è quello di non sgarrare troppo.
sono forumista da parecchio e mi ricordo cos'era diventato il forum prima di questa scelta di admin. qualsiasi discussione su gare, su un corridore, su una squadra, praticamente ogni thread, si trasformava in un attimo in una discussione sul doping: il doping in generale, quello di tizio, quello di caio, i sospetti, ecc ecc.guidobaldo de medici ha scritto:situazione umiliante per tutto il forum. uno viene qui per discutere del caso doping, va sul forum principale e non trova nulla.
una cosa da orwell, non si riesce neanche a commentare.
La penso come teskawise ha scritto:Perché per me andrebbe squalificato a vita chi fa uso di doping.Felice ha scritto:E perchè mai non volerne più sentire parlare di questi due? Contador e Valverde, tanto per citarne due che sono stati ufficialmente squalificati per doping e che, nella loro carriera, sono passati per le mani dei più noti dopatori degli ultimi quindici anni, sono osannati quotidianamente qui nel forum. Quindi perché prendersela con questi due poveretti?skawise ha scritto:Onestamente, chissene.
Non ne sentiremo la mancanza. E spero non li sentiremo mai più sti due tizi.
Eliminare la feccia.
il sistema antidoping funziona opacamente.galliano ha scritto:Purtroppo Pirazzi ha dimostrato per l'ennesima volta di non essere un drago con le scelte tattiche.
In fondo a lui cosa cambiava una vittoria o una maglia in più?
La sua notorietà è ormai tale che è sostanzialmente indipendente dall'esito delle sue azioni. Un po' come cunego e pozzato.
Non credo che l'avrebbero lasciato a piedi se i risultati avessero latitato.
Paradossalmente devo riconoscere che l'essersi dopato può essere visto come un atto d'amore per il suo sport e per i suoi tifosi.
Un tentativo per essere ancora competitivo e non accontentarsi di prendere lo stipendio a fine mese grazie ad una notorietà ormai acquisita.
Mi spiace che sia andata a finire così
Come non essere d'accordocastelli ha scritto:il sistema antidoping funziona opacamente.galliano ha scritto:Purtroppo Pirazzi ha dimostrato per l'ennesima volta di non essere un drago con le scelte tattiche.
In fondo a lui cosa cambiava una vittoria o una maglia in più?
La sua notorietà è ormai tale che è sostanzialmente indipendente dall'esito delle sue azioni. Un po' come cunego e pozzato.
Non credo che l'avrebbero lasciato a piedi se i risultati avessero latitato.
Paradossalmente devo riconoscere che l'essersi dopato può essere visto come un atto d'amore per il suo sport e per i suoi tifosi.
Un tentativo per essere ancora competitivo e non accontentarsi di prendere lo stipendio a fine mese grazie ad una notorietà ormai acquisita.
Mi spiace che sia andata a finire così
ogni tanto sbuca fuori dalla siepe, fa vedere che esiste e ti fa prendere uno spavento. spaventino in questo caso visto che i corridori sono due onesti bomber della serie b (uno in realtà è il vero rebonato, cioé pirazzi).
perché lo hanno preso? una risposta potrebbe essere: perché l' ha sempre fatto e stavolta ha sbagliato tempi/dosi. un'altra: perché erano sotto osservazione con valori sballati. un'altra: perché la bardiani ha tutti i corridori con valori borderline (vi ricordate la graduatoria tipo scala mercalli associata al nome del corridore, a.d. 2010?) ad inizio giro e stavolta quelli dell'antidoping si sono rotti. perché l'ha fatto solo stavolta per rinnovare il contratto e/o per passare di livello.
la mia teoria personale è che più un atleta è forte e in una squadra con budget alto più riesce a tenere per le palle più gente di pari livello. le stesse positività di basso valverde contador vengono gestite dall'atleta di rango con un purgatorio proporzionale alla sua grandezza.
una sorta di evoluzione della specie dove le specie più evoulte sopravvivono meglio. più in basso sei più rischi la rabottinizzazione, la santambrogizzazione etc.
del resto pure di luca continuando a scendere di livello alla fine è diventato poco credibile. se ai tempi della liquigas dopo la vittoria al giro avesse aperto bocca sarebbe crollato tutto il palchetto. nessuno lo fa, per ovvie ragioni. prima fra tutte l'acconto in arrivo a fine mese. quindi liquigas, poi lpr e inevitabile rabottinizzazione finale.
qualsiasi cosa dirà pirazzi verrà trattato da pirazzi. gli diranno: ti manca il talento, dovevi fare l'elettricista non il ciclista.
oh, sia chiaro può darsi benissimo che pirazzi e compagnia siano quello che la stragrande maggioranza crede che siano: disperati che ricorrono al doping come unica ancora di salvezza.
io non lo credo.
Niente di personale ragazzo mio, ma hanno trovato positivo nelle stesse ore un tuo compagno di squadra con stessa sostanzaandriusskerla ha scritto:
Ruffoni si difende
A Gallia' , Pirazzi è noto al pubblico per i suoi attacchi suicidi. 9 su 10, e io rientro nei 9, lo considerano una macchietta.galliano ha scritto:Purtroppo Pirazzi ha dimostrato per l'ennesima volta di non essere un drago con le scelte tattiche.
In fondo a lui cosa cambiava una vittoria o una maglia in più?
La sua notorietà è ormai tale che è sostanzialmente indipendente dall'esito delle sue azioni. Un po' come cunego e pozzato.
Non credo che l'avrebbero lasciato a piedi se i risultati avessero latitato.
Paradossalmente devo riconoscere che l'essersi dopato può essere visto come un atto d'amore per il suo sport e per i suoi tifosi.
Un tentativo per essere ancora competitivo e non accontentarsi di prendere lo stipendio a fine mese grazie ad una notorietà ormai acquisita.
Mi spiace che sia andata a finire così
Caba ha scritto:Solo per precisare:Lazzaro ha scritto:Nello sci di fondo hanno "beccato" Sundby e Johaug e nessuno ne ha fatto questi drammi ... per chi non li conosce è come se avessero beccato Quintana e Froome nel ciclismo ...
1) i casi Sundby e Johaug sono completamente diversi dal caso dei due Bardiani. Sundby per una dose eccessiva di Ventolin e Johaug per una pomata su una scottatura. Mica stiamo parlando di EPO, ormoni della crescita o altro...
2) è come se avessero beccato Froome e Vos (devi mettere un maschio e una femmina )
e soprattutto devi pronunciare io-oog (alla Bragagna)
Bene, allora fuori gli esempi di atleti che, dopo la prima positività, sono definitivamente spariti dallo scenario ciclistico internazionale. Giusto quei fenomeni che avevano davvero sbracato come Landis. Persino un malato di mente come Riccò era riuscito a rientrare nel giro. E quante squadre? Festina sopravvisse al 1998, per dire. A memoria direi solo Liberty Seguros e Saunier Duval. Una soluzione estrema suggerirebbe prudenza a sponsor, squadre e atleti stessi, riequilibrando in parte la relazione di forte asservimento del ciclista nei confronti del sistema.Marco Gaviglio ha scritto:
Sinceramente, ho i miei dubbi: già oggi 4 anni di squalifica equivalgono, nei fatti, a una radiazione, perché penso che neppure un corridore forte, conosciuto e ricercato come Contador, sarebbe potuto tornare competitivo dopo 4 anni lontani dalle corse. Se vogliamo davvero risolvere il problema (spoiler: NON lo si risolverà mai del tutto, nel ciclismo come del resto in qualsiasi altro sport) l'unica soluzione passa per una responsabilizzazione delle squadre: è inconcepibile che i Savio, i Citracca e i Reverberi si dicano scioccati e cadano ogni volta dal pero. Delle due l'una: o sono davvero degli imbecilli che non si rendono conto di quel che succede sotto il loro naso, o sono collusi. In entrambi i casi, la responsabilità è loro prima che dei corridori.
Si dirà che il doping allontana gli sponsor: ma non sono forse gli stessi sponsor, con la richiesta pressante di risultati alle squadre che finanziano, ad alimentare essi stessi questa propensione al doping? Si arriverà mai, dico io, alla costituzione di una concessionaria che raccolga gli sponsor di TUTTI coloro che sono interessati ad investire sul ciclismo, in modo da dare visibilità agli investitori tramite striscioni a bordo strada, sponsorizzazione delle classifiche, delle maglie e perhé no di ogni singola corsa o classica (ad es. la "Quick Step Ronde Van Vlaanderen" o la "Milano-Sanremo Saint-Gobain", o la "Paris-Roubaix by Direct Energie"), svincolando però l'investimento dello sponsor dai risultati della singola squadra? E finanziare, a quel punto, le squadre stesse con un meccanismo di fondi comuni basato sui risultati in stile F1?
Intanto, nel breve, mi accontenterei dell'eliminazione della categoria Professional, che non ha ragione di esistere nel momento in cui necessita di investimenti ingenti che non vengono ripagati dalla garanzie di correre nel World Tour, con quello che poi ne consegue anche quanto a trasparenza dei corridori: sarà un caso che, al netto dei tanti dopati Continental (dove non esiste il passaporto biologico, e dove non esiste nemmeno il professionismo: una giungla paragonabile alla Serie C dove infatti la metà delle partite sono truccate), la stragrande maggioranza degli altri casi coinvolge cmq i corridori delle Professional invece che delle WT?
No, mi sa che mi hai frainteso.Belluschi M. ha scritto: A Gallia' , Pirazzi è noto al pubblico per i suoi attacchi suicidi. 9 su 10, e io rientro nei 9, lo considerano una macchietta.
Non aveva granché da gongolare con questo status. Ha provato a fare il possibile per "riaprire l'ombrello" in una tappa.
Io non credo in complotti o messaggi mafiosi. A sto giro è girata male a loro.
Ormai è un trend consolidato. Vengono presi quelli che si prendono i rischi e non hanno alle spalle dei professionisti che sappiano come doparli.
guarda, il fatto di avere un sottoforum sul doping è una scelta se vogliamo discutibile, ma non insensata. proprio per ragioni di ordine, come dici tu. semplicemente, si fa un po' più di ordine. il problema è sulle discussioni di grande interesse generale, che dovrebbero avere la massima evidenza e invece vengono marginalizzate/nascoste. ma questo non è ciclismo, è proprio un criterio giornalistico, di informazione. se hai a cuore l'informazione, quando vedi la notizia da prima pagina la sbatti in prima. ma proprio dritta, drittissima. chi fa informazione non può non avere questo istinto. beccano 2 positivi alla vigilia del Giro 100? notizia grossa, spacca. prima pagina subito. massima evidenza. pochi cazzi. siamo sulla notizia, siamo sulla discussione che in questo momento coinvolge tutti. la mia prima pagina è il forum principale, la metto lì. questo è lo spirito del giornalismo, dell'informazione. ma è tutto così, su tutti i media. ci saranno sempre i giornalisti che dicono "questa è da prima", e poi magari arrivano i politici che telefonano per dire, mannò, mettila in 13a pagina che sta bene anche lì... non facciamo sensazionalismo... sono solo piccole cose... eccetera, è la solita storia.dietzen ha scritto:sono forumista da parecchio e mi ricordo cos'era diventato il forum prima di questa scelta di admin.guidobaldo de medici ha scritto:situazione umiliante per tutto il forum. uno viene qui per discutere del caso doping, va sul forum principale e non trova nulla.
una cosa da orwell, non si riesce neanche a commentare.
...
il forum a un certo punto era diventato fastidioso e illeggibile.
...
la stanza dedicata al doping sono d'accordo che non è il massimo, ma se non ci fosse penso che il forum nel suo complesso diventerebbe infrequentabile.
.Strong ha scritto:paragonare la notorietà di pirazzi a quella di cunego e pozzato è uno dei tuoi soliti sfondoni
pirazzi ha notorietà sui forum di ciclismo per le sue azioni ridicole e tra i suoi parenti
Ti quotavo per la parte inerente la notorietà.galliano ha scritto:No, mi sa che mi hai frainteso.Belluschi M. ha scritto: A Gallia' , Pirazzi è noto al pubblico per i suoi attacchi suicidi. 9 su 10, e io rientro nei 9, lo considerano una macchietta.
Non aveva granché da gongolare con questo status. Ha provato a fare il possibile per "riaprire l'ombrello" in una tappa.
Io non credo in complotti o messaggi mafiosi. A sto giro è girata male a loro.
Ormai è un trend consolidato. Vengono presi quelli che si prendono i rischi e non hanno alle spalle dei professionisti che sappiano come doparli.
Io non considero Pirazzi vittima di un complotto o di messaggio mafioso, proprio per nulla.
Mi rammarico solo che non lo vedremo più e, anche se un po' macchietta, era comunque divertente seguire le sue imprese per quanto tatticamente scellerate.
Ma chiaramente la mia era un'iperbole, mica si mette sullo stesso piano la notorietà dei tre.Belluschi M. ha scritto: Ti quotavo per la parte inerente la notorietà.
Te l'ho scritto nel precedente post. Quella di Pirazzi è notorietà di tipo negativo. Dello scemo del villaggio, di quello che attacca sempre in modo scombinato.galliano ha scritto:Ma chiaramente la mia era un'iperbole, mica si mette sullo stesso piano la notorietà dei tre.Belluschi M. ha scritto: Ti quotavo per la parte inerente la notorietà.
Il punto è che Pirazzi per quanto più noto per le sue tattiche bislacche che per le sue doti ciclistiche, è pur sempre noto.
Notorietà limitata ma pur sempre maggiore di tanti altri ciclisti più forti di lui, ad es. un brambilla, un oss, ecc. Notorietà che gli avrebbe comunque consentito di strappare qualche contratto pur senza ottenere grandi risultati.
appunto.Belluschi M. ha scritto:Te l'ho scritto nel precedente post. Quella di Pirazzi è notorietà di tipo negativo. Dello scemo del villaggio, di quello che attacca sempre in modo scombinato.galliano ha scritto:Ma chiaramente la mia era un'iperbole, mica si mette sullo stesso piano la notorietà dei tre.Belluschi M. ha scritto: Ti quotavo per la parte inerente la notorietà.
Il punto è che Pirazzi per quanto più noto per le sue tattiche bislacche che per le sue doti ciclistiche, è pur sempre noto.
Notorietà limitata ma pur sempre maggiore di tanti altri ciclisti più forti di lui, ad es. un brambilla, un oss, ecc. Notorietà che gli avrebbe comunque consentito di strappare qualche contratto pur senza ottenere grandi risultati.
Non è una di quelle skills di cui vantarsi e non credo sia così spendibile in sede di ricerca di un contratto.
Al giudizio del pubblico son d'accordo che non cambi la vita una sua vittoria in più o in meno, alla squadrea sicuramente si.
sceriffo ha scritto:In altri tempi, un'ora dopo il comunicato ufficiale UCI, si sarebbero presentati i Nas per una perquisa. Che non sia accaduto no è né bene né male. La mia è una semplice considerazione.
Dico solo Johann Mühlegg.Lazzaro ha scritto:Caba ha scritto:Solo per precisare:Lazzaro ha scritto:Nello sci di fondo hanno "beccato" Sundby e Johaug e nessuno ne ha fatto questi drammi ... per chi non li conosce è come se avessero beccato Quintana e Froome nel ciclismo ...
1) i casi Sundby e Johaug sono completamente diversi dal caso dei due Bardiani. Sundby per una dose eccessiva di Ventolin e Johaug per una pomata su una scottatura. Mica stiamo parlando di EPO, ormoni della crescita o altro...
2) è come se avessero beccato Froome e Vos (devi mettere un maschio e una femmina )
e soprattutto devi pronunciare io-oog (alla Bragagna)
Teresina si è' beccata un anno di squalifica, mica due giorni ... Hai ragione sul maschio e la femmina, ma non rende, la Johaug nel fondo è' più di immagine di quanto lo sia la Vos nel ciclismo.
Fatto sta che li si sono scannati tra innocentisti e colpevolisti, ma non c'era disfattismo (ed anche li hanno avuto negli anni passati scandali doping devastanti, Finlandia docet o l'austriaco che pareva un cavallo)
hanno fatto un servizio su questo caso? se si puoi mettere il link?Walter_White ha scritto:Immancabile il servizio sulle iene
non hai un link del video ?Admin ha scritto:È stato un servizio di impronta innocentista nei confronti dei due e colpevolista nei confronti del sistema.
Ruffoni porta a supporto della propria tesi anche il fatto che a un controllo fatto l'indomani sia risultato pulito, ma sappiamo che questa sostanza scompare in fretta, quindi quello del corridore bresciano è un non argomento.
L'hanno buttata un po' in caciara, con tanto di babbo Ruffoni in lacrime.
"Ci hanno voluti inculare, hanno voluto colpire la Bardiani", dice Ruffoni, "non ho preso questa sostanza che tra l'altro sarebbe pure inutile prima del Giro"... l'autore del servizio notava che "in questo modo dimostrano che l'antidoping funziona". Hanno ricicciato vecchia roba come dichiarazioni rese a suo tempo dai vari Reda, Elli, Francini.
La tesi è che l'antidoping sia marcio. Su questo concordo in pieno.
L'ipotesi è che i due siano stati incastrati pur se puliti. Possibile al 50%, ovvero 50/50 che li abbiano incastrati, 50/50 che fossero puliti. E sono buono.
Molto fastidio per il coro virginale levatosi dal ciclismo (riportate alcune esternazioni di Vegni, Reverberi, Bergonzi), ma a questo siamo abituati e ormai mi scatta in automatico l'ignore-mode.
EccoloLuca90 ha scritto:hanno fatto un servizio su questo caso? se si puoi mettere il link?Walter_White ha scritto:Immancabile il servizio sulle iene
ho visto il servizio su reda dove accusavano Vincenzo... da prenderli a calci nel culo...Admin ha scritto:No Luca. Cercalo magari sul sito delle Iene (non chiedermi di andare a visitarlo - già son capitato sul servizio per pura casualità, quella trasmissione mi disturba alquanto).
grazie ora lo vedolambohbk ha scritto:EccoloLuca90 ha scritto:hanno fatto un servizio su questo caso? se si puoi mettere il link?Walter_White ha scritto:Immancabile il servizio sulle iene
http://www.video.mediaset.it/video/iene ... 18619.html
Dopo 2 anni? Non credo. Dopo un inizio di stagione in cui han vinto solo due tappe in croazia e 1 in malesia? Non mi sembra il casoLuca90 ha scritto:cioè secondo loro hanno voluto incastrare la squadra?
comunque si parlava 2 anni fa della bardiani che andava troppo forte al giro dove vinse 3 o 4 tappe... che sia un avvertimento: state esagerando dovete limitarvi?
Dici bene caro Quasar, una malinconica rassegnazione... E a che prezzo! Il ciclismo di "Il doping c'é, embé?", non è il mio ciclismo, c'é poco da fare. La vecchia passione fatica a venire fuori. Se ne sono viste troppe in questi anni.... E poi è un ciclismo di vecchi, di picchi di forma, di gente che dovrebbe correre e che non corre mai, di corse "di preparazione" che non servono più a nulla, perché non ci si prepara più correndo, ci si prepara sul lettino del medico di fiducia. Lo seguo ancora, è una vecchia malattia, però, che dirti, il cuore non c'é...quasar ha scritto:Felice ha scritto:In effetti è un'idea. Poi alla fine del Giro, io metterei giusto di fianco anche le figurine dei tre che sono arrivati sul podio, chiunque essi siano.Admin e Felice, un tempo esponenti di spicco di due diverse correnti di pensiero in materia di doping, oggi accomunati da una lucida ma malinconia rassegnazione. Originata (ancora, forse) da ragioni differenti, probabilmente segnata per entrambi da tanti, troppi anni a spendere parole e considerazioni sul tema.Admin ha scritto:PS: potrei dare in privato un sacco di informazioni di variegata natura, ma io sono un bimbo realista. Non omertoso, assolutamente. Consapevole. "Segui consapevolmente". Il che non vuol dire che non ci si possa ubriacare, quand'è festa.
Eppure, non credo che i tempi attuali siano peggiori di quando, su queste pagine, ci si scornava, talvolta duramente ma con profonda convinzione, ciascuno portando avanti le proprie idee, di natura incrementalista o perfezionista che fossero.
Non possono essere peggiori di allora.